quote:Risposta al messaggio di Glelsy inserito in data 14/09/2014 19:19:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per ora, come emergenza, ho predisposto un attacco rapido a valle del Secumotion, inizialmente era nato come uscita per un barbecue, ma lo posso utilizzare anche come ingresso di emergenza con un pezzo di tubo e un regolatore comune. Visto che l'attacco rapido si trova nel vano bombole, la cosa è semplicissima Per spiegarmi meglio una foto dove si vede l'attacco rapido in alto a destra non lo ho mai usato, ma se il Secumotion mi lasciasse a piedi, casomai di notte con -15° , in un paio di minuti inserisco il tubo con l'attacco rapido e collego il regolatore normale a una bombola. __________________ Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
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cui venditore mi ha confermato che andrebbe bene sul mio mezzo basta solo togliere il secumotion e inserire la centralina manuale perdendo la possibilità di accednere la combi in marcia ma avendo un impianto gas più affidabile ma nadrebbe bene anche in montagna a -15 , mi chiedo se esiste qualche camperista che è riuscito a sfruttare la combinata secumotion -duoconfort soddosfatto sulla lunga senza doverli avuti sostituire per i vari guasti... dopo quello che ho letto si guastano molto facilmente per intasamento risultando molto spesso soldi buttati e seccature per averli acquistati...i due filtri truma putroppo nn ci stanno nel vano bombole quindi dovrei sfidare la sorte se decido di montare il duo confort ... id="red">quote:Risposta al messaggio di living 701 inserito in data 28/09/2014 19:13:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> io ho secumotion+Duoconfort da 8 anni e mai avuto nessun problema. Comodissimo in inverno dove le bombole durano 2 o 3 giorni, non dovere uscire a -20° alle 3 di mattina a cambiare bombola. Misi anche la resistenza antighiaccio e il pannello in cellula che segnala se sta andando la prima bombola o se ha gia commutato sulla seconda. Il Secumotion non è piu in produzione e penso anche il Duoconfort. Quindi, se tu volessi fare l'impianto con commutazione automatica, eliminerei il Secumotion e lo sostituirei con Duocontrol CS che in un unico apparecchio sostituisce Secumotion+Duoconfort. Dovrebbe anche essere meno delicato del Secumotion, almeno così dicono. __________________ Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 28/09/2014 20:05:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ottima idea il duocontrol cs trovato a 119 spedito a casa...in questa maniera il secumotion montato lo potrei tenere come emmergenza in caso di guasti improvvisi sperando che nn accada mai ,effettivamente tutti i problemi vari letti sono sull'accoppiata secumotion -duoconfort anche se credo che tutti hanno quello e il cs sia da poco in commercio e quindi nn abbiamo ancora un test sull'efficenza esatta ,confido che la truma avendo visto le varie problematiche sul duoconfort abbiamo costruito il duocontrol cs perfezzionandolo anche se ci credo poco avendo messo sul mercato anche i filtri truma ...[^]
quote:Risposta al messaggio di living 701 inserito in data 28/09/2014 20:35:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> quando ordini il Duocontrol CS guarda il diametro del tuo tubo metallico, dovrebbe esistere con Ø 8 e Ø 10mm se non ricordo male e quindi va ordinato uguale al tuo. Il sistema di sicurezza è diverso, il Secumotion si basa sulla pressione e flusso di gas, mentre il nuovo ha un sensore inerziale e quindi dovrebbe essere meno critico. Buona l'idea di tenere il tuo come scorta di emergenza, dovrebbe essere abbastanza semplice la sostituzione al volo, anche se , quelle cose li si guastano sempre in mezzo alla neve, con -20° , alle 3 di mattina [:D] __________________ Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 30/09/2014 10:46:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> molto probabile che fare sfiatare la bombola prima di agganciarla all'impianto aiuta a spurgare eventuali impurità sull'imboccatura della bombola ,ma parlando con un tecnico che lavora in una società di gas liquidi mi ha confermato che nel gas in bombola ad ogni ricarica gli aggiungono un adittivo oleoso in proporzione del 4% su ogni pieno il problema in se nn sarebbe grave per la piccola percentuale messa , se poi però queste bombole vengono usate per decenni dagli stessi ditributori i quali le ricollaudano e rimettono sul mercato e quelle più vecchie hanno chiaramente in pancia una quantità di questo adittivo oleoso accumulato negli anni nn indifferente sul fondo il quale a volte se pescato dalla bombola e immesso nell'impianto può creare nn pochi problemi ,così mi ha detto questo tecnico ... noi consumatori come prevenzione possimo solo dargli una sfiatata all'inzio e mettere la bombola in posizione vertica per 12 ore prima di alacciarla ...
quote:Risposta al messaggio di living 701 inserito in data 30/09/2014 13:39:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> mah... non mi hai convinto[:D][:D] ipotizziamo una bombola alta 1 metro. tal bombola non potrà mai essere piena al 100% per via del processo di gassificazione, il quale richiede che il serbatoio sia caricato solo fino all'80%. Così facendo avremmo il gas liquido fino ad 80cm da terra, non fino al metro, per cui mi riesce sempre difficile credere che in 20cm di spazio venga risucchiata una particella così importante da creare problemi. Discorso diverso è per la sostanza oleosa, la quale in fase di scambio si polverizza fino a ricomporsi all'interno dell'impianto. www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 30/09/2014 14:47:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> certo che mi ha spiegato anche il motivo per cui questa sostanza venga messa poi nn ho le competenze se mi ha raccontato delle kazziate o sia vero ,ha affermato che la mettono nelle bombole per differenziarlo da quello per trazione per essere il linea con le normaticve fiscali vigenti in termine di accise ... ripeto questo tecnico lavora all'interno della liquigas italia ,telefonando per alcune informazioni ci siamo persi in chiacchera e mi ha confermato quello sopra detto...
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 30/09/2014 14:52:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>non è mia intenzione contraddire quanto ti è stato riferito e in un certo qual modo ti hanno riferito giusto ma per diversificare le tipologie di accise sul GPL per differenti tipologie di utilizzo quel che cambia è solo la tipologia di odorizzante ma sempre odorizzante rimane , quindi quella sostanza aggiunta non è olio , se poi in alcune sporadiche bombole si trova di tutto tipo oliaccio - condensa - ruggine e quant'altro i motivi sono ben altri che non sto a specificare altrimenti si farebbe lunga e noiosa ma uno dei tanti motivi è la ricarica abusiva con riempimento altre misura e questo è il motivo principale di aprire per qualche secondo il rubinetto bombola prima di collegarla ciao
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 30/09/2014 14:52:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>azz , hai ipotizzato dei siluri da querra [:D][:D] ma il concetto è giusto , una bombola da 10 kh solitamente è alta 60/65 cm compreso piede e collo mentre il solo contenitore è alto circa 45/50 cm in base al diametro , per mè e probabilmente anche per tè i problemi di imbrattamento che solitamente si lamentano non è dovuto a olio o quant'altro depositato sul fondo ma di ricariche abusive oltre il limite max e giocoforza nei primi istanti al riduttore e ancora peggio verso gli utilizzi arriva gpl in fase liquida misto gassosa che imbratta il tutto , con una bombola regolarmente e correttamente caricata anche se sul fondo ci fosse del deposito sul fondo rimarrebbe senza minimamente gasificare ne essere minimamente trascinato durante il processo di di gasificazione/ebollizione ciao