In risposta al messaggio di cielele del 20/11/2016 alle 13:59:18
Un caro saluto a tutti (per iniziare) Scrivo qua, per chiedere pareri e informazioni, nella speranza che la decisione finale sia la più serena possibile.... Appena acquistato casa, e il venditore nel prezzo di venditami sostituisce la caldaia attuale con un decennio sul groppone. Mi farà installare una caldaia a condensazione, a meno che non propenda per una pompa di calore, aggiungendo l'eventuale differenza. La casa ha una coibentazione a cappotto sui muri perimetrali interni, un sistema alveolare di areazione sotto il massetto e riscaldamento a pavimento alimentato da un termocamino e puffer da 500 lt, quest'ultimo su centrale termica esterna. Ha la predisposizione al fotovoltaico......essendo l'abitazione per il suo intero esposta completamente a sud, immagino una resa importante... da qua l'idea di togliermi di torno il gas, pensando appunto alla pompa di calore, e ad un impianto fotovoltaico in un prossimo futuro. Che ne pensate? Io non me ne intendo assolutamente, era una idea nata girando un poco in internet.... Oppure, mi faccio installare la caldaia a condensazione e ciao...... Grazie ancora per gli eventuali suggerimenti. Un saluto Daniele
Ciao,
In risposta al messaggio di ecostar del 20/11/2016 alle 16:40:45
ok mi sembra di aver capito che si tratta di un impianto totalmente autonomo per riscaldare 150 metri quadrati in uno stabile da 300 mt2 in zona considerata storica ma è fondamentale sapere anche quanti metri cubi da riscaldaresono quelli di tua proprietà , tra l'altro è in zona climatica non favorevole e in classe energetica E decisamente bassa e come al solito fa presumere un cappotto interno con spessore minimo utilizzabile , ammesso che il tetto sia tutto favorevole si potrebbe valutare di integrare sia con il fotovoltaico con accumulo sia con il termico recuperando una interessantissima valida % sul consumo di gas per la produzione di ACS ma in sola pompa di calore senza l'appoggio del fotovoltaico o termico non la vedo una ottima soluzione , comunque sono calcoli e decisioni che bisogna fare e prendere con precisione caso per caso quindi serve un bravo termotecnico sul posto e COL è la tavola meno adatta per questa tipologia di decisioni ma chiaramente è ideale per discuterne nel tuo caso e per quel poco che hai specificato concludo consigliandoti la condensazione + termocamino sperando che entrambi i sistemi siano abbinati , se invece vuoi investire in altri sistemi e recupero energetico le soluzioni non mancano ma vanno valutate sul posto con un bravo termotecnico e un bravo geometra ma vedrai che nel tuo caso senza assorbirti costosi e invasivi interventi l'amico gas metano ne uscirà vincente da qualsiasi contratto di casa enel e dal costo di acquisto del legname per il termocamino mario
Dal punto di vista termotecnico sposo in pieno ogni parola di Mario. Dal punto di vista energetico credo che a seconda dei casi possa risultare favorevole la soluzione pompa di calore ad aria (a casa nostra ci scaldiamo così dal 2004), ma in un edificio di nuova costruzione.
In risposta al messaggio di paegas3 del 21/11/2016 alle 10:57:06
Dal punto di vista termotecnico sposo in pieno ogni parola di Mario. Dal punto di vista energetico credo che a seconda dei casi possa risultare favorevole la soluzione pompa di calore ad aria (a casa nostra ci scaldiamo cosìdal 2004), ma in un edificio di nuova costruzione. Date le caratteristiche del tuo stabile, abbandonerei ogni velleità fotovoltaica a meno che tu non sia disposto a investire per sentirti pioniere dell'ecologia, ché i benefici economici sono tuttora aleatori (anche se ti potrei fare io stesso venti tabelle riferite a situazioni di consumo diverse che ti possono dimostrare il contrario; peccato che il caso reale spesso ricade nella ventunesima tabella, quella che chi ti propone il FV non ti fa vedere.....). Pure sul solare termico servirebbe fare due conti in più sulle vostre abitudini di vita (siete in due, non una piscina comunale). Considera che una buona caldaia a condensazione ha un costo di circa 1.000 Euro. Io la installerei per iniziare a viverci dentro (la casa) e capire meglio le tue effettive esigenze. Poi, una volta note le vostre abitudini di vita (ad esempio i tempi di permanenza in ogni stanza e le relative fasce orarie: sono anche e soprattutto questi i parametri che un buon progettista deve considerare e conoscere prima di iniziare ogni valutazione) potrai decidere se e come procedere su strade alternative. Evita come la peste i riscaldamenti a pavimento, sono un controsenso totale da ogni punto di vista (eccetto il guadagno di chi te li vende) per edifici diversi da ospedali o comunque con permanenza costante h24/7. Vai di condensazione e chiedi espressamente la temperatura scorrevole e il controllo multizona con superficie radiante calcolata per temperatura del fluido diatermico pari a 30°. Tieni poi la temperatura di set point dell'acqua (di riscaldamento, non quella sanitaria che regolerai a piacere) a 35°. E poi, se e quando deciderai, chiama un buon progettista indipendente: con il massimo rispetto per tutti, gli idraulici non sempre lo sono. Davide
caldaia a condensazione senza dubbio!
http://www.gas-naturale.ch/merc...
In risposta al messaggio di korrado58 del 22/11/2016 alle 15:58:55
Sottoscrivo al 100% quello che dice Mario ecostar, anche io ho installato e pagato nel corso degli anni, sapevo e so che era e sarà al 99% casa dove vivevo e vivrò finchè camperò, ammortizzando i costi. Purtroppo sesi vuole abbattere realmente la spesa di gas e corrente le soluzioni non sono moltissime, a meno di non gelare e/o stare con i lumini, altrimenti si spende quotidianamente con gas e/o luce e sul breve si risparmia di sicuro, tutto sta a sapere se si parla di casa per viverci o per vacanze, della propria speranza di vita, che se uno ha 80 anni e sta anche poco bene..., insomma, questo lo può sapere, ovviamente, solo Daniele cielele. Un pò come coi VR, se si investe qualche decina di migliaia di euro si suppone che uno sappia, o speri, di usarlo e sfruttarlo non per 3 o 4 stagioni..., altrimenti convengono enormemente... l'aereo e l'albergo . . “Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te!” (Totò) Ciao, Corrado
francamente il tuo intervento me lo aspettavo diverso ma probabilmente non hai capito il mio ma poco o nulla importa , - ON OT - per quanto riguarda la convenienza dell'acquisto di un camper per il sottoscritto non esiste alcuna convenienza neanche utilizzandolo per 20 e oltre anni ma è solo una passione e un modo di girovagare e come passione ha i suoi costi - OFF OT -
http://www.projectenergia.it/in...
In risposta al messaggio di ecostar del 22/11/2016 alle 16:20:47
francamente il tuo intervento me lo aspettavo diverso ma probabilmente non hai capito il mio ma poco o nulla importa , - ON OT - per quanto riguarda la convenienza dell'acquisto di un camper per il sottoscritto non esistealcuna convenienza neanche utilizzandolo per 20 e oltre anni ma è solo una passione e un modo di girovagare e come passione ha i suoi costi - OFF OT - ciao mario
Mah..., se lo dici tu che non ho capito, mi fido.
In risposta al messaggio di cielele del 23/11/2016 alle 13:35:29
Rongrazio veramente tutti per le informazioni passate, frutto d'esperienza personale e per altri di competenza professionale. Si e già fatta un po' di più luce sulla cosa, e ritengo che un professionista del settore siain assoluto la cosa migliore. Ho anche capito che ad un certo punto non si tratti più di un mero riscontro economico, almeno per me è così. Paradossalmente il gas potrebbe essere più conveniente di altre soluzioni, come potrebbe essere l'esatto contrario. Vi farò sapere a breve com'è proseguita la cosa. Grazie ancora a tutti, e se avete voglia di intervenire ulteriormente anche a favore di altri, già vi ringrazio. un saluto Daniele