In risposta al messaggio di Eleuterio bis del 10/01/2017 alle 11:21:18
Certo se compri quelli economici è ovvio che durino poco. Poi adoperarne uno economico in un ambiente come il bagno, piccolo e pieno di vapore acqueo, non mi farebbe stare molto tranquillo. Compra il più caro e a parte che ti durerà una vita, secondo me, offre anche più sicurezza. E'' lui o non è lui... Ceeerto che è lui.
Beh, non è detto che solo perchè di tipo economico li si debba poter usare soltanto 5 o 6 volte !
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 10/01/2017 alle 12:40:50
io ho una stfetta elettrica della imetec pagata 10 anni fa circa 20 euro, funziona tutt'ora, le mie figlie la usano tutte le mattine e tutte le sere nel periodo invernale. mio suocero ha un caldobagno che avrà almeno 20 anni e funziona ancora. non penso che il problema sia legato all'apparecchio L''erba cattiva non muore mai, quella buona finisce subito....
Beh non vedo a cosa possa essere legato il problema, visto che la stessa cosa succede anche a mia madre !
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https://www.amazon.it/DeLonghi-...
In risposta al messaggio di franco49tn del 10/01/2017 alle 17:01:01
Per un uso in bagno è meglio optare per un riscaldatore ceramico e non a resistenza in vista. La durata sarà sicuramente elevata . Franco
Beh, ora ti sei preso una bella rogna, in quanto ti tocca spiegarmi le differenze !
In risposta al messaggio di masivo del 10/01/2017 alle 17:51:46
Guarda <bottastra> se abitassimo vicini Ti direi portamelo che se non ha danni irreversibili, lo rimetto a nuovo e poi Ti dico cosa è successo gratis ovviamente.... Come ho detto sono oggetti semplici, mi viene inmente che hanno internamente tutti un termointerruttore di sicurezza, di solito si riattivano automaticamente, ma non vorrei vi fosse un vecchio tipo a riattivazione manuale, di solito vi sono spiegazioni sul libretto uso e manutenzione, mi viene in mente anche il cavo e spina del 220 che di solito è uno dei principali responsabili del non funzionamento degli elettrodomestici..... Va bene polvere e umidità possono fare danni a qualche contatto ma ce ne vuole molta e per parecchi anni...comunque se lo sai smontare una bella pulita potrebbe risolvere. IvoSpesso non cerchiamo la verità ma la conferma della nostra opinione.
Ti ringrazio innanzitutto per la tua consueta squisita disponibilità.
In risposta al messaggio di bottastra del 10/01/2017 alle 10:17:09
Nella stagione invernale utilizzo di tanto in tanto un piccolo termoconvettore, del tipo caldobagno, per assicurare una temperatura adeguata in bagno, soprattutto durante la doccia. Mi capita tuttavia che, da un anno all'altro,questo apparecchio non funzioni più, per cui sono costretto a buttarlo via. Fortunatamente utilizzo dei modelli economici e tutto sommato non si tratta di una grande spesa. Questa volta sto valutando se prendere un modello più costoso (anche se a me sia esteticamente che come caratteristiche tecniche sembrano tutti uguali !), nella speranza che possa avere una maggiore durata. Vorrei chiedere, però, a chi se ne intende, a cosa possono essere attribuiti questi malfunzionamenti e se c'è la possibilità di poter ovviare in qualche modo, senza dover essere costretti a buttar via l'apparecchio ad ogni cambio di stagione.
Non so quelli attuali, ma personalmente ho un Caldobagno De Longhi da una trentina di anni, mai pulito all'interno, dopo una decina di anni si ruppe il timer e lo scollegai perchè faceva solo rumore, funziona benissimo ancora oggi (per la precisione... ieri, prima di fare la doccia), attaccato a una parete coi suoi tasselli, sembra indistruttibile (timer a parte).
In risposta al messaggio di dani1967 del 12/01/2017 alle 09:37:09
Una cosa che mi fa cappottare è che un oggetto che si chiama caldobagno ha come raccomandazione da non usarsi in ambienti umidi. Ovviamente il motivo è logico e più che serio, ma è una contraddizione in termini. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
Questo è quello che ho io da 30 anni, secondo me se venissero installati a parete, lontano da ogni rischio di spruzzi o acqua diretta, non ci sarebbero problemi, il mio ne è la prova, di vapore sai quanto ne ha preso fino a ieri sera..., eppure funge benissimo (timer a parte), la raccomandazione credo riguardi più l'utente, che potrebbe posizionarlo in maniera errata e pericolosa per se stesso, non tanto l'oggetto (se "serio", ovviamente).
In risposta al messaggio di mmarco del 13/01/2017 alle 11:05:53
Ma scusate.... Che vuol dire rotto? Non gira la ventola? Gira ma non scalda? E in corto circuito? mah....
Non dà segni di vita (a parte l'accensione della spia !).
In risposta al messaggio di bottastra del 15/01/2017 alle 21:43:56
Non dà segni di vita (a parte l'accensione della spia !).
Non n è che per caso la manopola della temperatura è sul minimo e il termostato non lo fa partire? Te lo dico perché è successo a me. E sono diventato matto per una buona mezz'ora prima di capirlo
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