Inserito il 11/11/2013 alle: 12:48:24
Cari Colleghi,
sono talmente contento di avere letto questo thread di Concordisti che mi ci infilo bellamente "all'arriva il Parroco!"
Come mi è già capitato di riferire sul forum, sono anche io alla ricerca di un nuovo mezzo, avendo di recente venduto il mio taglia maxi americano.
Fino ad oggi ho sviscerato per bene il mondo Carthago, nella fattispecie il Liner de luxe. Di questo sento di avere una visione sufficientemente completa.
Mi manca invece l'alternativa di livello, ed è qui che casca Concorde: anche io sono stato di recente da ARDN per farmi una cultura e quando ho visto il nuovo Charisma 905 L con il WC separato mi è venuto un colpo. In due parole, la progettazione della cellula abitativa è quanto di più simile vi sia ad un appartamento!
Ciò che mi preoccupa sono due aspetti:
1) Lo sbalzo posteriore è di 3,09 mt. e cominciano ad essere un po' tanti. Qui chiederei ai colleghi, specialmente ai possessori di Charisma, o Concorde con sbalzo simile, come si trovano a livello di guida (la meccanica di riferimento è la Daily), eventualmente anche in tratti di montagna tipo tornanti;
2) La lunghezza fuori tutto è 9,09 mt. e la meccanica Daily mi sembra ancora adatta a livello di motore, il peso è di ca. 5,7 tons in ordine di marcia e con le mie cianfrusaglie + equipaggio a bordo arriveremo max a 6,4 tons. Il punto è il cambio: per questa lunghezza vale ancora la pena di avere la "comodità" dell'automatico Agile, oppure il manuale comincia ad avere più importanza? In quest'ultimo caso, si potrebbe montare il motore twin turbo che avrebbe anche più spunto, ergo più coppia, per tirarsi dietro un peso che non sarebbe ancora eccessivo, ma vicino al limite di questa meccanica. Ogni commento sarebbe molto gradito.
Infine, mi permetto di esprimere la mia opinione sulle sospensioni: premesso che la meccanica è quella che ti porta in giro e ti riporta a casa, su di essa non si dovrebbe lesinare, specie su mezzi pesanti da patente C. Su questi mezzi la stabilità è un must almeno come la gestione della maneggevolezza in ogni condizione di marcia:
1) in autostrada, perchè sebbene si vada quasi sempre diritto, non solo i sorpassi ma l'alta velocità (e mi riferisco già agli 80 km/h, mica a 120 km/h) incide sulla stabilità del mezzo per minime variazioni di traiettoria;
2) in montagna, perchè le frequenti curve ed i tornanti fanno indubitabilmente oscillare il mezzo senza le sospensioni pneumatiche, e queste oscillazioni sono tanto maggiori a seconda dell'interasse. In più, in cabina di guida la percezione del coricamento laterale è una frazione di ciò che si sentirebbe se si fosse seduti nella cellula abitativa, tipo la dinette. Lì sarebbe come farsi un giro sul Blu Tornado a Gardaland.
Io ho provato il Liner de Luxe (lungh. 8,96 mt.) con le sospensioni pneumatiche a 4 canali e devo dire che sulle strade dell'Appennino si è comportato come se fosse un pullman di linea, praticamente neutro e senza coricamenti laterali.
Chiaro, è la soluzione più costosa, ma almeno sei sicuro che non viene il vomito a nessuno e poi sui lunghi viaggi non c'è paragone sul piano del comfort.
Ho provato un Charisma con le sole sospensioni a 2 canali (quindi sull'asse posteriore) e in generale si è comportato bene sulle strade collinari dove l'ho provato, cioè in condizioni simili, ma a ca. 10 km/h in meno del Liner e in montagna non è poco. Però sui tornanti è davvero tutta un'altra storia: in quelle condizioni l'asse anteriore ha ballato la Salsa e inevitabilmente ciò ha avuto ripercussioni su tutta la cellula.
E' chiaramente un investimento costoso e vale la pena di essere fatto in rapporto non tanto se si usa il camper in montagna o meno, ma in rapporto a QUANTO uso si fa del camper mediamente all'anno e quanto si pensa di tenerlo nel tempo.
Steve