In risposta al messaggio di Monet del 08/05/2016 alle 08:58:12
Buon giorno, al momento i camper sono realizzati in materiale altamente infiammabile e non mi pare i costruttori spingano per soluzioni tecniche e di impiego di materiali ignifughi e con buona resistenza allo sviluppo difiamme. Ottenere un VR sicuro al 100% è pura utopia, ma almeno nell'utilizzo di componenti di parti di arredamento ed accessori un tentativo si potrebbe fare, sebbene il grosso del potenziale pericolo sta proprio nell'arredamento e nel materiale di coibentazione di pareti e pavimento. Certo, se questo obbiettivo fosse raggiunto lieviterebbero, e non poco, i costi. Ma pare che neanche la volontà di utilizzare quanto più possibile materiale non infiammabile in piccoli interventi faidate non trovi riscontro. In questi giorni vorrei passare una protezione al fondo del pavimento e pare che l'unica soluzione sia la catramina: sicuramente indicata ma altamente infiammabile. Infiammabile su infiammabile dunque! Ma, è mai possibile? C'è qualcosa di più sicuro per proteggere il legno? Grazie amici, e buona domenica.
Ciao,il mio parere è che di passi avanti se ne siano fatti,a cominciare dalle pareti con l'eliminazione totale del legno a listelli,e anche il materiale per la coibentazione tipo Stirofoam non si incendia nemmeno con l'accendino,Nel materiale usato per il mobilio di legno non c'è praticamente niente,a parte qualche veicolo di alta gamma,anche se dovessero in futuro realizzare una struttura completamente inifuga rimarrebbe sempre la zona motore con il carburante e la parte bombola del gas,a conti fatti,secondo me,la sicurezza,sia di un Camper che di un qualsiasi veicolo,dipende dalla discrezione dell'utente,che dovrebbe essere ben consapevole dei pericoli che si potrebbero generare dall'inottemperanza di alcune "regole"per la sicurezza,salvo poi alcune circostanze sfortunate inevitabili
In risposta al messaggio di Monet del 08/05/2016 alle 16:47:29
Non v'è dubbio che dal punto di vista sicurezza, prima di ogni cosa bisogna avere testa sul collo quando si usa un camper, come giustamente scrive Magnum30g, e questo specie nell'uso della cucina in cui l'attenzione dev'esseremassima. Così com'è anche vero che questi scatoloni belli ed accattivanti, attrezzati ed arredati per la vacanza itinerante, tutto sommato sono di una fragilità estrema in caso di impatto o ribaltamento. Vero Magnum30, molto è stato fatto, ma soprautto su mezzi di fascia alta dove la soglia della sicurezza, neanche tanto soddisfacente, in questo caso supera gli 80.000,00€. Per il resto della gamma gli standard costruttivi ed i materiali utilizzati, eccezion fatta per i listelli in alluminio ed un po' più presenza di stirofoam, sono pressoché rimasti uguali ai mezzi di 10 anni fa: la vetroresina non ha trovato ancora alternativa valida sia in termini di resistenza che di peso; legno e plastica sono ancora troppo presenti; le manipolazioni autonome (faidate) dei possessori di camper, quali audaci modifiche a struttura ed impianto elettrico da parte di gente senza adeguata competenza, non è per nulla vincolata ad obblighi di omologazione. Non che si invochino nuovi balzelli fiscali ma, sarebbe opportuno istituire il Libretto del Camper su cui far annotare ogni tipo di intervento di rilievo ai fini della sicurezza quali quelli su impianto gas, elettrico, telaio, scocca ed appendici che devono necessariamente essere eseguiti da mano esperta. So che mi attirerò l'ira di molti amici camperisti, ma ho visto volare troppi pannelli solari e antenne satellitari per aria così come ho visto fare cose assurde in campeggi dove noti come veramente taluni scherzano col fuoco. Mi dispiace ma, dal punto di vista della sicurezza costruttori e camperisti (non tutti ovviamente) sono ancora molto lontani da regole e soluzioni ottimali. Tutto a quanto pare è assorbito dall'interesse per il look d'avanguardia, il resto passa in secondo piano. In quanto all'acquiso, non me lo posso permettere per adesso ma, potendo, butterei 80.000 € per un mezzo di fascia alta allorquando l'asticella del rischio fosse portata sotto la soglia del 20% di materiali impiegati infiammabili ed in luogo di buoni risultati in tema di crash test, mai eseguiti, ovvero eseguiti in maniera blanda su questi mezzi. La sicurezza innanzi tutto! Il camper non può essere una trappola mortale. In Fiera solo vetrine. Di questo non se ne parla ...
Ti sei mai chiesto come sia fatto un furgonato ? Almeno per la "cellula" solo lamiera zincata e un po' d'isolante per le giunzioni. Se poi riduci il gpl al solo fornello .....
In risposta al messaggio di Monet del 08/05/2016 alle 23:37:48
Infatti!!! ... C'è da dire che un furgonato è sicuramente più sicuro, sotto tutti i punti di vista, ma poi, proprio per le sue caratteristiche, meno si presta a vacanze d'alta montagna a bassissime temperature. C'èsempre dunque un rovescio della medaglia. Io credo che il problema sta nella mancanza di sinergia piena tra costruttori di autoveicoli e costruttori di cellule abitative. Continuano ad essere due settori separati sebbene un passo avanti sia stato fatto riguardo al taglio della cabina ed agli chassis alleggeriti di veicoli a ruote gemellate. E poi è anche un problema di materiali. In fatto di robustezza, accettabile risulta quello dei nuovi motorhome Himer e Carthago, ma come ben sapete stiamo parlando di veicoli di alta gamma.
Ti posso garantire che un furgonato qualsiasi con riscaldamento a gasolio va benissimo per le vacanze a basse temperature. Basta ricordarsi di riempire il serbatoio con gasolio "artico" e/o aggiungere l'additivo che impedisca la cristallizzazione delle paraffine.
In risposta al messaggio di cammello69 del 09/05/2016 alle 08:10:15
Buongiorno a tutti...! Volevo solo confermare quello che ha detto Paolobitta51...! Io ho avuto un mansardato e un semi-integrale da 7 metri..., da gennaio 2016 sono un felicissimo possessore di un furgonato da 6 metri,sono soddisfatto al 100% per la maneggevolezza totale, sicurezza su strada e consumi che sono ben evidenti..., non credo che tornerò mai più indietro! Con mia moglie ci siamo subito abituati agli spazi, per cui risentiamo minimamente la differenza col precedente perché è compensata da altri pregi... Teo iz7avuVan - Font Vendome Horizon 307 150cv
dopo 30 anni di furgonati non posso che confermare
http://www.cesenatoday.it/crona...
http://www.cesenatoday.it/crona...
In risposta al messaggio di Gasoline del 09/05/2016 alle 08:36:50
Beh... hai un Font Vendome, è un po' diverso dagli altri furgonati. In quanto alla coinbentazione, in effetti in inverno a scaldare è la stufa. Una volta spenti i riscaldamnenti, magari con un po' più di ritardo, ilfreddo arriverebbe anche in un camper ben coibentato. D'estate ed al sole però... non so. Magari il furgonato al sole si arroventa ed un camper ben coibentato potrebbe essere più fresco a lungo. Comunque, guardate qui... questo camper, un motorhome Laika, è solo uscito di strada (non si è ribaltato), presumo neanche ad alta velocità, e la cabina si è aperta come un uovo. Probabilmente, se i signori del motorhome avessero avuto la cabina di un furgonato o di un semintegrale, la cabina non si sarebbe aperta. Forse non sarebbero andati neanche in ospedale. Nel caso si fossero ribaltati però, non so che fine avrebbero fatto. //www.cesenatoday.it/cronaca/incidente-stradale/auto-ribaltata-e-camper-fuori-strada-in-a14-feriti-lievi.html Mi viene da pensare che forse sono i motorhome i meno sicuri in assoluto. Proprio per la cabina posticcia in vetroresina o quel che è. In questo tipo di incidente sarebbe stata più protettiva una cabina metallica.
Ciao Gasoline, ho visto i tuoi 2 link...!
In risposta al messaggio di Monet del 08/05/2016 alle 23:37:48
Infatti!!! ... C'è da dire che un furgonato è sicuramente più sicuro, sotto tutti i punti di vista, ma poi, proprio per le sue caratteristiche, meno si presta a vacanze d'alta montagna a bassissime temperature. C'èsempre dunque un rovescio della medaglia. Io credo che il problema sta nella mancanza di sinergia piena tra costruttori di autoveicoli e costruttori di cellule abitative. Continuano ad essere due settori separati sebbene un passo avanti sia stato fatto riguardo al taglio della cabina ed agli chassis alleggeriti di veicoli a ruote gemellate. E poi è anche un problema di materiali. In fatto di robustezza, accettabile risulta quello dei nuovi motorhome Himer e Carthago, ma come ben sapete stiamo parlando di veicoli di alta gamma.
Perché un furgonato di acciaio-isolante-legno dovrebbe essere meno adatto alla montagna di un camper tradizionale alluminio-isolante-legno ?
In risposta al messaggio di Emme48 del 09/05/2016 alle 12:11:29
Perché un furgonato di acciaio-isolante-legno dovrebbe essere meno adatto alla montagna di un camper tradizionale alluminio-isolante-legno ? Io ho avuto tre camper; tradizionale, monoscocca in vetroresina e furgonato. Quelloche meglio regge le basse temperature dei tre è proprio il furgonato. Almeno con le intercapedini alle pareti (acciaio-aria-isolante-legno) la condensa invernale è completamente assente. Marco.
...sentire che non sono pochi i pregi che può avere un furgonato rispetto alla classica cellula, non può farmi che un gran bel piacere...!
http://www.focus.it/scienza/sci...
http://www.wired.it/tv/un-nuovo...