quote:Risposta al messaggio di rriva inserito in data 04/04/2015 15:01:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di rriva inserito in data 04/04/2015 15:01:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non solo Orvieto,anche per esempio alle cascatelle di Saturnia,possono parcheggiare i furgoni e le macchine ma i camper no! neanche per un'ora devi pagare il campeggio,solite storie all'italiana[}:)][:(!] Edward
quote:Risposta al messaggio di bottastra inserito in data 05/04/2015 00:38:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Non n si tratta di filosofeggiare sulla differenza tra parcheggio e campeggio. Il codice della strada e successivi regolamenti ( e non la filosofia) equiparano il camper alle autovetture e quindi i camper possono parcheggiare nei parcheggi c.li. Il Ministero dell'Interno di concerto con quello dei trasporti ha piu' volte con apposita direttiva, invitato i Sindaci a revocare ogni tipo di ordinanza discriminatoria che limitasse la possibilità di parcheggio ai camper,chiedendo ai PREFETTI,FORZE DELL'ORDINE ECC. DI vigilare e far eseguire la direttiva in questione. Aggiungo che molti Sindaci anti camper hanno dovuto revocare le proprie illeggittime ordinanze ,con annullamento delle multe elevate,perche' soccombenti nelle cause innanzi al Giudice di pace. Bene ha fatto Riccardo a non farsi intimidire,Io avrei fatto lo stesso,perche' fino a prova contraria,viviamo in uno Stato di diritto.Buoni KM a tutti. f.z.
quote:Risposta al messaggio di zorretto inserito in data 05/04/2015 07:55:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ecco, quando parlavo di "filosofeggiare", intendevo proprio questo: so benissimo che a livello di codice della strada e di regolamenti attuativi esiste una differenza tra il semplice parcheggiare ed il vero e proprio campeggiare. Il problema è che, nella pratica, è assai difficile distinguere tra le due cose e ancor più difficile è far sì che un semplice parcheggio non si trasformi rapidamente in un vero e proprio campeggio. A me francamente è capitato assai di rado di vedere dei camper parcheggiati, e con equipaggio a bordo, che rispettassero rigorosamente la normativa vigente in materia (quando invochiamo la normativa a nostro favore, dovremmo anche ricordarci che esistono norme che disciplinano la pratica del plein air ed io stesso non posso certo dire di non aver mai tenuto una finestra socchiusa quando ho parcheggiato sotto il sole in pieno agosto !). Ovvio, quindi, che in certe località i Comuni preferiscano emanare delle norme restrittive (anche ai limiti della legalità), in quanto l'unica alternativa che hanno è quella di far piantonare certe aree 24h/24h dalle forze dell'ordine. E questa è una cosa impossibile da realizzare, soprattutto in località, come Orvieto, ad alta frequentazione camperistica. Poi, se questo sia giusto o meno da un punto di vista strettamente giuridico, è un altro discorso: ma io, di solito, preferisco guardare le cose sotto l'aspetto pratico, sforzandomi di comprendere anche le ragioni di chi sta dall'altra parte della barricata. Vedi, noi spesso pratichiamo un turismo "mordi e fuggi", per cui non conosciamo i trascorsi di certi Comuni che tu definisci anti-camper e non sappiamo cosa succedeva in quei posti prima che venissero emanate delle norme restrittive nei confronti dei camper. Io sono convinto che certe zone della nostra penisola, senza i divieti per i camper, diventerebbero completamente invivibili e si trasformerebbero in breve tempo in enormi campi nomadi, a discapito dei residenti e di altre tipologie di turismo meno..."invasive". Il fatto è che molti di noi continuano a pensare che il plein air sia rimasto fermo a 30-40 anni fa, quando incontrare un camper per strada era un evento eccezionale. Oggi, purtroppo, il numero dei camper in circolazione è lievitato paurosamente e dobbiamo pur accettare qualche restrizione, che forse un tempo non aveva ragione d'essere !
quote:Risposta al messaggio di bottastra inserito in data 05/04/2015 00:38:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se non si aprono tendalini-finestre e non si mettono piedini per fissare il camper, fermo restando dinon oltrepassare lo stallo predisposto, nessuna leggecomunale ppuò' vietare ai camper di parcheggiare.. Già' vinto anni orsono un ricorso dal giudice di pace sul lungomare viareggino... Il bello e il cattivo tempo, non dura tutto il tempo
quote:Risposta al messaggio di Yuma-58 inserito in data 05/04/2015 09:51:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Lunedi' scorso ero a Lorica in Sila .Ho parcheggiato il camper sul lungo lago.Ora credetemi: un KM circa di lungo lago era deserte,alberghi chiusi,negozi chiusi,l'unica A.A. desolatamente chiusa.Pero' su quel lungo lago c'e' un divieto di sosta permanente h. 24 per camper.Una vera bestialita' .Cioe' l' Amministrazione c.le invece di trattenere a viva forza me ed altri camperisti per incrementare un po il turismo non vorrebbe neanche farmi parcheggiare.Naturalmente ho parcheggiato,pranzato e poi me ne sono andato.Mi riprometto di scrivere al Sindaco di quel Comune invitandolo a revocare l'ordinanza chevieta il parcheggio perché illegittima, non giustificata,e poi stupida. f.z.
quote:Risposta al messaggio di zorretto inserito in data 05/04/2015 10:22:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Stavolta ti quoto...[:)] Il bello e il cattivo tempo, non dura tutto il tempo
quote:Risposta al messaggio di rriva inserito in data 04/04/2015 15:01:54 (> I regolamenti sono talmente chiari e conosciuti da tutti, che il legislatore ha pensato bene di proporre una simile norma di interpretazione autentica:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.senato.it/leg/17/BGT...
di cui si è recentemente discusso in altra sezione di questo forumquote:Risposta al messaggio di rriva inserito in data 04/04/2015 15:01:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sandro
quote:Risposta al messaggio di Tequi inserito in data 04/04/2015 17:29:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Alla fine se c'è un'area di sosta mi pare corretto far parcheggiare i camper. Davanti a casa mia c' e' un bar , quindi e ' scorretto che io faccia colazione a casa. Il barista sarebbe nel diritto di citofonarmi e obbligarmi perche altrimenti cosa ha aperto il bar a fare? Ci sono solo due giorni all' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
quote:Risposta al messaggio di Gasoline inserito in data 12/04/2015 07:55:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Un polverone ? per aver scritto un messaggio su un forum di camperisti? avessi mandato lettera a sindaco, giornali o tv potrei capire. Io ho solo raccontato quello che è successo, e sentire e leggere che la cosa va avanti da anni, con connivenza degli uffici informazioni e dei vigili rende ancora più difficile accettare la cosa. Il mio "invito" ad evitare Orvieto, servirebbe proprio a far capire a questa gente che non siamo polli da spennare e che non si possono trattare i turisti (anche se solo una piccola parte) che portano soldi con cui questa gente campa in questo modo. Poi, vuoi continuare ad andarci ed approvare implicitamente questo tipo di comportamento ? liberissimo di farlo, non sia mai ... certo che poi (e non sarà sicuramente il tuo caso) continuare a frequentare queste strutture e poi lamentarsi delle storture come quella di cui sopra, non porta da nessuna parte. Lamentarsi senza fare MAI nulla di concreto per cambiare le cose non fa parte del mio modo di essere. Logicamente non vuole essere una critica a nessuno, per l'amor del cielo. Ciao -- Riccardo