http://www.batterie-solaire.com...
nota che si può scaricarla all'80% (cioè ha solo il 20% di energia rimanente) per 1500 volte. (ci vuole un booster però per caricarla con l'alternatore del camper)quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 17/10/2014 00:43:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> quoto per il portafolio[:D][:D][:D][:D][:D]deve essere proprio pieno[:0][:0][:)][:)][:)] Stefano
quote:Risposta al messaggio di ciaospenk inserito in data 17/10/2014 00:41:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> si lo puoi fare tranquillamente www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 17/10/2014 00:43:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao sergio, però se ti salta una batteria da 6V (delle 2) sei a piedi, viceversa se ti abbandona una da 12V ti rimane sempre l'altra... Come sempre non c'è la soluzione perfetta sotto tutti gli aspetti... BUONA GIORNATA DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 17/10/2014 09:54:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> si ma se la batteria da 6V non salta stai pure a posto (la mia batteria attuale molto simile a quelle è viva da 7 anni e alcuni dicono che quelle al gel non saltano improvvisamente ma diminuiscono piano piano gli Ah che contengono, ad altri però sono saltate pure improvvisamente batterie al gel ma di un'altra marca). se dovesse proprio saltare in viaggio se ne compra una "qualsiasi" da 6V per finire il viaggio e poi si decide a casa che fare.
quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 17/10/2014 13:17:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "Sempre meglio una sola batteria piuttosto che due, sia in serie che in parallelo.id="green">" una batteria unica in pratica sono sei batterie in serie. se vuoi 200Ah in un'unica batteria e sei capace di spostare i 60 kg necessari e hai lo spazio adatto in camper fa pure. se invece pesa troppo e non hai lo spazio per il colosso da 60 kg forse è meglio due da 6V in serie....
quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 17/10/2014 13:17:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Il parallelo di due batterie dà sempre problemi; questi forse non si verificano subito ma, a lungo andare, una delle due batterie finisce per essere solo zavorra>> condivido questa affermazione solo se non si rispettano TUTTE quelle regole che alcuni ritengono leggende metropolitane... www.susezzapasa.it
alvaro IZ2MHT
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 17/10/2014 13:28:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Certo che una batteria da 12V è composta da SEI elementi in serie e che due batterie da 6V hanno lo stesso numero di elementi. I sei elementi in serie della stessa batteria però sono stati prodotti nello stesso momento; dalla stessa macchina; con le stesse approssimazioni e riempite, in genere, con la stessa partita di acido solforico, con la stessa percentuale di acqua ecc. In altre parole le differenze fra gli elementi sono minime; quasi inesistenti. Stessa cosa non si può dire per due batterie da 6V in serie. Se pensiamo che, malgrado le differenze siano così poche, in una batteria è praticamente un solo elemento (il più debole) a piegare le ginocchia, figuriamoci quando le differenze sono più pronunciate. Come comunque ho avuto modo di specificare in altre occasioni, io espongo la teoria; la pratica può esser diversa e, soprattutto, la spesa ha un fattore determinante in certi frangenti.
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 17/10/2014 14:28:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caro Alvaro, potrai anche ridere alle mie affermazioni. Le mie basi di elettronica vengono da quando si facevano le radio a Galena; poi soppiantate dai diodi al germanio. La mia sigla da radioamatore ha il K, non la Z ed il K mi è stato assegnato perchè precedentemente ho fatto vari anni di W; altrimenti non avrei avuto alcun prefisso. Quello che ho esposto è dato da basi teoriche, oltre che da esperienze dirette; se poi tu in pratica fai e vuoi fare diversamente sei libero di farlo. Non è vietato. Cerca però di rimanere nell'etica di un radioamatore.
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 17/10/2014 14:28:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come non darti ragione|[:D][:D][:D][:D][:D] Cordialmente Tancredi Vivere nel cuore di chi lasciamo dopo di noi vuol dire non morire
quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 17/10/2014 14:56:00 (> Caro Massimilian, rido quando vengono scritte cose con poco senso. Tutto qui. Avrai basi teoriche e pratiche, ma non gestisci ups da 400KW come faccio tutti i giorni, fine settimana compresi. Di battere in parallelelo ne ho viste tante, troppe. È vero, il mio nominativo è IZ e non IK, ma è solo una questione di tempo. Forse ho iniziato prima di te: nel 73 del secolo scorso. Poi per essere Radioamatori la Radio bisogna usarla, e non solo fregiarsi del nominativo... qrz.com ne è la prova, la tua pagina ha solo 131 visualizzazioni la mia 17.658 e sono un IZ... La radio a cristallo di galena? Ne conservo due gelosamente, costruite prima del 73... P.S. ho appena terminato, in autocostruzione, in PA a stato solido da 1,3 KW, con filtri di banda 80 - 6 metri warc comprese. Ovviamente von protezioni swr, temperatura, sovraccarico in ingresso e in uscita. E sono "solo un IZ". _____________ [;)]73 deVisualizza messaggio in nuova finestra
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alvaro IZ2MHT
quote:Risposta al messaggio di ciaospenk inserito in data 17/10/2014 00:41:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Stefano , sempre meglio due batterie da 12V. in parallelo che una sola o peggio due in serie da 6V. Adesso ci sono i detrattori del parallelo , che nonostante tutte le teorie elettrochimiche , resta il miglior compromesso [^] ..o il meno peggio se si preferisce [:D] Il primo plus è la perfetta interscambiabilità delle batterie a bordo ..che se sono tre " uguali " , non avremo problemi a eliminarne una , una volta accertato essere guasta , che sarà facilmente rimpiazzata con altra simile o uguale Cosa pressoché impossibile se avessimo a bordo due batterie da 6 volt in serie ..improbabile se ne avessimo di diversa tecnologia GEL/PA ( si potrebbe comunque ancora fare ) Ancor meglio , sempre per lo stesso principio di libertà , avere tre batterie simili , al P/A , l'importante è capire cosa ci serve , cosa è sufficiente a sfamare i nostri fabbisogni energetici ..da qui la scelta di optare per batterie da 60 a 600AH [:0][;)] Nelle mie scelte ho sempre tenuto d'occhio anche i pesi e i costi sempre a favore dei prodotti diffusi su larga scala ..mi sembra ovvio , a me [:D][:D] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 17/10/2014 16:21:07 ho appena terminato, in autocostruzione, in PA a stato solido da 1,3 KW, con filtri di banda 80 - 6 metri warc comprese. Ovviamente von protezioni swr, temperatura, sovraccarico in ingresso e in uscita. E sono "solo un IZ".>>Bboni, state bboni... Alvaro, parla italiano che così non ti capisco! Ma due parole sul discorso batterie in parallelo si e batterie in parallelo no, stessa marca, stesso modello, stessa capacità, stesso bancale, stesso Tir, stesso muletto per accatastarle nel magazzino, ecc. ecc. ma si dimentica sempre l'unica vera verità: devono soltanto essere della stessa tensione nominale. Punto. Poi, i teorici, più o meno preparati e ik6Amo mi ha dato l'impressione di essere un ottimo teorico, tirano fuori la legge di Ohm, le resistenze diverse che potrebbero avere anche due batterie della stessa marca, stesso modello, stessa capacità, stesso bancale, stesso Tir, stesso muletto per accatastarle nel magazzino, ecc. ecc. dimenticando però un altro principio della legge di Ohm: le resistenze in parallelo. Che succede quando due resistenze sono in parallelo? E pongo la stessa domanda a sergiozh che preferisce due batterie in serie da 6v: che succede, con la legge di Ohm, con le resistenze in serie? Io non lo so, penso che qualche effetto lo generino, ma non so in che misura nei nostri sistemi. Sono qui anche e principalmente per imparare: sapete darmi qualche informazione sull'argomento? Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 17/10/2014 16:49:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> //..che succede, con la legge di Ohm, con le resistenze in serie? // Giovanni , non proprio a caso ho risposto così .. // Adesso ci sono i detrattori del parallelo , che nonostante tutte le teorie elettrochimiche , resta il miglior compromesso ..o il meno peggio se si preferisce // Adesso a te la [8] accademica [:D][:D] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 17/10/2014 16:38:47 ..che se sono tre " uguali " , non avremo problemi a eliminarne una , una volta accertato essere guasta , che sarà facilmente rimpiazzata con altra simile o uguale >>Marco, ti devo contraddire. Il precedente camper, ceduto nel 2007, nel 2011, dopo meno di 8000 km in 4 anni, praticamente sempre fermo, il nuovo proprietario che conosco molto bene, trova le tre batterie morte. Due per i servizi in parallelo, una per il motore collegata alle batterie servizi con il diodo più resistenza. Quindi, effettivamente, la defaiance di una, probabilmente quella motore, aveva procurato la morte anche delle altre due anche perché l'amico sarà stato più d'un anno senza mai salire sul mezzo. Come vedi, ti devo contraddire. Così, solo per notizia, le tre batterie erano state installate: a. batteria motore, 80Ah, nera, originale dall'uscita dalla fabbrica Fiat nel 1994; b. batteria servizi originale, 86Ah, grigia, montata all'origine dall'allestitore (CI), nel 1994; c. batteria servizi aggiunta, 96Ah, nera, in parallelo diretto con la prima, montata nel 1998. Tutte tre diverse per marca, capacità e vetustà e, anche, per colore. Come vedi, può succedere che una batteria rovini anche l'altra: è pur vero che si invecchia ad aspettare l'evento, ma può capitare. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 17/10/2014 16:49:01 (> Giovanni, PA sta per Power Amplifier. È un amplificatore lineare per bande radioamatoriali, con un transistor di alta potenza (mosfet), entro con 30 Watt ed esco con 1300 Watt. Le protezioni sono sul ROS (swr), temperatura e sovraccarico. Mi scuso pe l'ot... P.S. ora cosa scriverà l'"ottavo nano"? _____________ [;)]73 deVisualizza messaggio in nuova finestra
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alvaro IZ2MHT
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 17/10/2014 17:25:20 ora cosa scriverà l'"ottavo nano"?>>Lo sai come si chiama? Brontolo, Cucciolo, Dotto, Eolo, Gongolo, Mammolo, Pisolo e... Io lo so. Giovanni