quote:Risposta al messaggio di iguido inserito in data 23/02/2015 13:58:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>io posseggo lo stesso portamoto dà 7 anni ed è ancora come nuovo altro non sò dirti,io credo che siano persone oneste e risolveranno il tuo problema saluti gianni
quote:Risposta al messaggio di iguido inserito in data 26/02/2015 12:01:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ad essere sinceri, io a suo tempo avevo segnalato il problema su questo forum, ma - salvo qualche rara eccezione - tutti quelli che erano intervenuti nella discussione, avevano dichiarato che il loro portamoto era esente da qualsiasi difetto. Mi stavo quasi convincendo che il mio fosse un caso isolato, anche perché parlandone con il titolare della concessionaria dove ho il camper rimessato, avevo potuto constatare che anche lui era completamente all'oscuro del problema (eppure è da tantissimi anni uno dei più grossi installatori autorizzati della Edicar e non aveva motivo di bluffare con me, visto che il portamoto non lo avevo preso da lui). Qualcuno poi mi aveva anche detto che certi inconvenienti erano circoscritti ai soli portamoto verniciati di bianco (anche se non ho mai capito il perché). Apprendo ora, invece, che così non è ! A mio parere molti erano così entusiasti del loro acquisto, che non si sono accorti subito del problema o lo hanno minimizzato, forse perché - tra l'altro - avevano installato il portamoto soltanto da qualche mese. Dagli interventi in questa discussione, comunque, deduco che il mio non è stato poi un caso così isolato. Che dire ? Di certo sono fortemente deluso e non mi sentirei di consigliare ad altri questo portamoto (ed è un peccato: perché è l'unico modello retrattile che ci sia sul mercato). Non credo, comunque, che potranno esserci contraccolpi per la Edicar nel breve periodo, anche perché il portamoto è un accessorio che di solito si acquista solo una volta. E poi, hanno talmente tante richieste, che difficilmente potranno entrare in crisi, anche se dovesse sfuggir loro qualche potenziale cliente. E dire che io a suo tempo ne ho parlato in termini così entusiastici, che qualcuno sul forum mi aveva persino accusato di far loro un'eccessiva pubblicità per chissà quali reconditi interessi (ho poi scoperto che chi mi aveva mosso certe accuse, era un venditore di portamoto di un marchio concorrente !).
quote:Risposta al messaggio di titty59 inserito in data 26/02/2015 12:19:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ovviamente io ho parlato sulla base della mia esperienza (che risale a cinque anni fa) e sulla scorta di ciò che mi era stato riferito a suo tempo da loro stessi. All'epoca, infatti, si trattava di un'azienda a conduzione familiare, dove il marito si occupava dell'officina e la moglie dell'amministrazione (non avevano altro personale, salvo un paio di operai per l'officina). La mia precisazione, comunque, era solo per rassicurare chi si stava lamentando per non aver ricevuto riscontro e far capire che non c'era da allarmarsi per la mancata risposta.
quote:Risposta al messaggio di casaldo inserito in data 26/02/2015 23:40:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Purtroppo quella del richiamo, non mi sembra un'iniziativa capace di risolvere il problema per tutti. Come è già stato sottolineato, infatti, non tutti abitano nei paraggi e chi, come me, si trova a grande distanza, non può certo farsi 2.000 km. soltanto per farsi riverniciare alcune parti del portamoto (con quali risultati poi, sarebbe tutto da verificare !). L'ideale sarebbe che dessero l'incarico alla propria rete di installatori autorizzati, ma questo richiederebbe un'organizzazione che loro sicuramente non hanno. Purtroppo io penso che l'enorme successo che continuano a riscuotere sul mercato, li abbia indotti a non preoccuparsi molto del post vendita. Bisogna considerare, infatti, che per tantissimi anni loro hanno operato in un regime pressoché di monopolio, perché erano gli unici in Italia che montavano i portamoto e gli stessi allestitori erano costretti a rivolgersi a loro. Negli ultimi anni la situazione si è solo leggermente modificata, con la diffusione dei marchi tedeschi, verso i quali mi risulta che si siano orientati quasi tutti gli allestitori. Ma comunque conservano ancora una larga fetta di mercato che, per un'azienda a conduzione familiare e con costi ridotti all'osso, riesce sempre ad assicurare loro larghi margini di guadagno.
quote:Risposta al messaggio di furgonato4ever inserito in data 27/02/2015 10:25:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Beh, non mi pare che tu ce l'abbia da chissà quanto tempo e poi: cosa intendi quando dici che il camper ce l'hai rimessato ? Ce l'hai forse rimessato al coperto ? Perché se così fosse, è ovvio che il processo di deterioramento è molto più lento.
quote:Risposta al messaggio di dino sauro inserito in data 27/02/2015 10:54:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il peso, ovviamente, è un altro degli aspetti negativi, ma penso che la sostituzione delle parti non strutturali con l'alluminio comporterebbe una sensibile lievitazione dei costi di produzione.
quote:Risposta al messaggio di bottastra inserito in data 27/02/2015 11:14:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> furgonato4ever
quote:Risposta al messaggio di furgonato4ever inserito in data 27/02/2015 10:25:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non e' per far polemica ma il mio (tedesco) non mi sembra poi cosi' male...[;)] oltretutto completamente in alluminio per cui leggero e esente dal problema ruggine, in quanto a robustezza deve portare 150 kg e li porta egregiamente.[:D] se aggiungiamo il fatto che quando dovevo montarlo li ho contattati ma non mi hanno per niente preso in considerazione sono doppiamente contento del mio "tedesco".[8D] non e' scorrevole ma quando non mi serve in 5 minuti lo posso smontare o rimontare[;)] pierfranco60