grazie per gli interventi, rispondo solo oggi perchè ieri lavoravo e a parte un paio di risposte fugaci non ho avuto modo di rispondere.
penso che attuerò un mix preso dai vari consigli che gentilmente mi avete dato, però ci metto del mio, pertendo da un'esperienza che ho vissuto l'altra sera al pronto soccorso, vi spego;
stavamo aspettando di accedere alla sala visita con mio figlio, quando noto un signore (certamente un senza tetto) che dormiva su una sedia, aveva la barba lunga, vestito alla bene meglio e a fianco aveva un borsone semi stracciato con le sue cose dentro, mi ha fatto riflettere, ho pensato che se non avessi (per ora) la fortuna di lavorare e potermi permettere quello che ho potrei trovarmi al suo posto, chissà se quel signore si è ridotto così perchè non ha mai avuto voglia di lavorare o se per caso lavorava e perdendo il lavoro, gli timoli, gli affetti si è ridotto in quel modo?
da li il passo è breve, mi sono chiesto, se per assurdo quel professore quella mattina avesse avuto i suoi motivi per agire come ha agito,(e qui lunedi mattina vediamo di capirlo)che so, la moglie gli ha chiesto la separazione, era sconvolto per una notiza tristissima/tragica, non lo voglio difendere ma cerco di capire/immedesimarmi, e se io procedendo a denuncia, e l'indagine lo riconoscesse colpevole, credo richierebbe il posto di lavoro e lo avvicinerebbe a quel signore del pronto soccorso, certo fosse tutto vero forse se lo meriterebbe ma io non me la sento di sceglere, credo che se anche fosse tutto vero una possibilità deve averla, quindi ho pensato ad una "procedura" che non so nemmeno se sia attuabile ma ve la propongo e nuovamente chiedo consigli
se fosse tutto vero e lui ammettesse il fatto davanti al preside, farei questa proposta, lui di sua spontanea volontà prende un periodo di permesso, che so sei mesi, nei quali accetta di farsi aiutare da personale qualificato (a sue spese) e prima che inizi il nuovo anno scolastico un commissione valuta la sua idoneità
mi rendo conto che in tutto questo c'è già un'incongruenza, se lo fa di sua spontanea volontà, non ci sarà nulla di scritto quindi cone si convoca una commissione? la mia ipotesi è mirata al fatto che fortunatamente mio figio non ha conseguenze gravi e a rovinare una persona non ci tengo più di tanto, certo che se i fatti fossero dimostarati reali e lui non dimostrasse la voglia di "redimersi" credo sia mio dovere fare in modo che non entri mai più in una classe scolastica, vuoi anche solo per il fatto che se un domani questo desse di matto e picchiasse qualche altro alunno mi setirei in colpa per quello che avrei dovuto fare ma non ho fatto
Opalio Massimo