Gabriel,permettimi una considerazione,accetto un tuo parere,anche perchè non sono tanto sicuro,
In risposta al messaggio di latrofa124 del 18/11/2016 alle 14:47:20
Gabriel,permettimi una considerazione,accetto un tuo parere,anche perchè non sono tanto sicuro, vero che 1Kg di propano emette le stesse calorie in qualsiasi sistema adottiamo, però bisogna tener conto del fattore diconversione,ovvero di quanta % queste calorie del gas vengono trasferite nei convettori,che sia acqua o aria,definendo così il rendimento di sistema,di solito espresso in %. ora,sono ambedue sistemi a camera stagna,se teniamo conto di quanta condensa viene espulsa dal camino,reputo che la Truma sia più efficiente dell'Alde, pertanto a parità di gas consumato ,la Truma trasferisce più calore,il vapore è segno di energia dispersa, non sai mai che presto vedremo una caldaia Alde a condensazione . Roberto
Roberto, hai fatto centro e ti faccio i miei complimenti.
In risposta al messaggio di Topolone del 18/11/2016 alle 16:47:25
Basta andare a leggere le caratteristiche tecniche delle due stufe e si può verificare che hanno praticamente, per non dire esattamente, lo stesso consumo. Truma Combi 6 Potenza 6 kW Consumo : da 160 g/h a 480 g/h Alde3010 Con Propano POT 1 : 245 g/h -> 3,3 kW POT 2 : 405 g/h -> 5,5 kW Con butano POT 1 : 275 g/h -> 3,8 kW POT 2 : 460 g/h -> 6,4 kW Le bombole essendo sempre una miscela il consumo delle due stufe a massima potenza si aggira per entrambe sui 450 gr/h. Per fortuna nostra non vanno sempre al massimo....
In risposta al messaggio di enzo44 del 18/11/2016 alle 16:21:25
Un saluto a tutti, a mio parere il consumo di gas Truma/Alde è simile, forse, l'Alde potrebbe consumare piu' gas, valore comunque trascurabile, soltanto perchè scalda il mezzo in modo uniforme e capillare, il delta T sottoal mezzo grado, mantiene il confort a valori eleveti, ovviamente con consumi maggiori, quando la Truma va in stand/by per 3/4 o anche 5 C° non consuma gas, l'impianto ad acqua distribuisce il calore su tutto il perimetro della cellula e riscalda i punti piu' remoti mentre l'impianto ad aria spesso se la cava con 4/5 bocchette che non scaldano a sufficenza i vari gavoni e cassapanche, comnque il consumo gas non è rilevante ai fini della scelta dell'impianto, personalmente penso che il riscaldamento ad acqua sia nettamente superiore, il mio simil Alde, pur essendo parzialmente ventilato, è molto silenzioso e confortevole, alimentato a gasolio è una goduria... la Truma, quando fa freddo veramente, diventa un missile, Un saluto Enzo PS Trasformare l'Alde in trivalente aggiungendo l'alimentazione a gasolio, è un gioco da ragazzi, l'impianto è già fatto!!
Ciao enzo44, mi potresti spiegare come far diventare trivalente l'alde? in che senso l'impianto è già fatto?
In risposta al messaggio di spranto del 19/11/2016 alle 20:40:15
ciao a tutti non amo polemizzare ma quando ci sono tirato dentro per i capelli (che non ho) sentendomi addirittura dare del falso . . . . .. NON è in dubbio che l' efficienza del bruciatore di Alde o Truma siano equivalenti.Quello che fa una differenza, e notevole, è l' efficienza dell' intero ciclo di riscaldamento. Truma: gas bruciato fa immediatamente aria calda immessa direttamente nell' abitacolo. UN PASSO SOLTANTO bruciatore -> aria calda. Alde: gas bruciato per scaldare il glicole che poi va in circolo; PASSI SUCCESSIVI 4 totali: PRIMO PASSO: il calore prodotto dal bruciatore scalda il liquido. SECONDO PASSO: il liquido va in circolo nelle condotte (sempre perimetrali, e per quanto il veicolo possa essere perfettamente coibentato, c'è cessione di calore dai tubi alle pareti che inevitabilmente si scaldano e lo assorbono disperdendolo anche in quantità minima all' esterno) . TERZO PASSO: il glicole caldo va a scaldare i radiatori, ancora perimetrali, stessa dispersione anche minima sulle pareti o a scaldare mobilio usato per nasconderli (non credo che qualcuno possa avere i radiatori a vista), QUARTO PASSO: i radiatori scaldano l' aria della cellula ricapitolando Alde: bruciatore -> glicole -> radiatori -> aria (con tutte le dispersioni summenzionate nel mezzo) Ora, esiste un principio fisico per cui ad ogni trasformazione energetica successiva c'è un calo di rendimento che in alcuni casi è notevole. è questo il motivo per cui e.g. l' energia prodotta dalle centrali va in buona parte persa prima di raggiungere le nostre case o aziende. Un concetto fondamentale per valutare la qualità e gli sprechi di ogni attività umana è il rendimento. Il rendimento energetico indica quanta parte di energia e di materiali immessi in ogni azione e in ogni processo è andata a buon fine e quanta invece è andata persa. Anche le trasformazioni di energia comportano sempre alcune perdite. Il rendimento di una trasformazione energetica si misura dividendo l’energia utile (la differenza tra energia immessa e l’energia dissipata o sprecata) per l’energia immessa. Se il rendimento di una trasformazione energetica è pari al 60% significa che di 100 unità di energia immesse in un processo, 60 sono state trasformate in forme di energia utilizzabili, mentre le altre 40 sono andate disperse in forme di energia non utilizzabili. questo è sul sito dell' ENI, non l' hanno scritto nè streghe nè dogmi ed è facile abbastanza per essere compreso anche. . . . da Topolino. ergo: NON é POSSIBILE SECONDO LE LEGGI DELLA FISICA che i due sistemi abbiano lo stesso rendimento: passi multipli nell' utilizzo della fonte energetica PROVOCANO una perdita fisiologica dei rendimenti, ergo a parità di consumi il calore prodotto dal sistema Alde è inferiore alla Truma o, che è lo stesso, per ottenere la stessa temperatura nella cellula dovrà consumarsi più gas. con questo chiudo il mio intervento in questa discussione ed auguro ottimi inverni caldi a Trumisti ed Aldisti (io, purtroppo, appartengo a questi ultimi)
Bocciato...
In risposta al messaggio di Nippon K del 18/11/2016 alle 22:27:18
Ciao enzo44, mi potresti spiegare come far diventare trivalente l'alde? in che senso l'impianto è già fatto? grazie Emiliano
Ciao, per trasformare l'Alde in trivalente è necessario installare un riscaldatore a gasolio, tipo Thermo Top, l'operazione è abbastanza semplice e poco invasiva, è sufficente collegare all'impianto idraulico, già presente in Alde, il riscaldatore che provvederà a riscaldare il liquido bruciando gasolio, terza fonte di energia, dopo gas ed elettricità, per scaldare il mezzo, l'impianto Alde sembra progettato per funzionare con tali riscaldatori che sono proposti in after market, qualche anno fa ho aiutato un paio di amici a fare la traformazione su un Laika e su un grande blasonato tedesco, grande anche di stazza, sono molto soddisfatti e usano principalmente il gasolio per affrancarsi dal cambio bombole. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di enzo44 del 20/11/2016 alle 00:32:19
Ciao, non voglio entrare nella diatriba, il rendimento dell'uno o dell'altro impianto è simile, le perdite nei vari passaggi descritti dall'amico Spranto avvengono all'interno della cellula e contribuiscono in ogni casoad innalzare la temperatura della stessa, a mio parere aumentando il confort complessivo, spesso negli impianti ad aria si avvertono spifferi di cui è difficile capire la provenienza, le dispersioni verso l'esterno, perdita vera, è da imputare alla coibentazione ed alla qualità del mezzo e molto poco al tipo di impianto, penso, comunque, che le differenze, se ci sono, non incidano minimamente sulla scelta dell'uno o dell'altro sistema, sono altri i parametri da considerare, ovviamente è una mia opinione. Un saluto Enzo
esatto