quote:Risposta al messaggio di eudonix inserito in data 25/01/2015 21:30:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Serve ad inviare sms in caso di allarme o defe fare anche traffico dati? Credo sms. Se cosi ti basta un qualsiasi contratto , attenzione che devi fare una ricarica minima all'anno altrimenti ti disattivano la sim. Confermo anch'io che M2M e' una classificazione commerciale. Ciao Andrea
quote:Risposta al messaggio di eudonix inserito in data 25/01/2015 22:35:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ma puoi usare anche una sim tradizionale che possa effettuare il traffico di cui hai bisogno alla tariffa che ti sta bene: userà sms o forse anche traffico dati. L'unico motivo per avere una m2m è se vuoi averla in abbonamento in modo da non pagare la tassa di concessione. Normalmente per gli allarmi si preferiscono gli abbonamenti per evitare che manchi il credito quando vanno in allarme [:)] a volte alcune compagnie assicurative pretendono che non sia una ricaricabile proprio per questo motivo. Marco
quote:Risposta al messaggio di MarcoBo inserito in data 26/01/2015 07:35:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Hai ragione, inoltre la ricaricabile spesso ha una scadenza, con abbonamento è meglio. Alcuni tx avvisano della scadenza della sim ma non sempre hanno questa funzione e a volte anche quelli ce l'hanno potrebbe funzionare bene per il primo periodo ma dopo le successive ricariche occorre ogni volta resettare il timer per il ricalcolo della scadenza. Ricordo, inoltre, che se la sim rimane inattiva per qualche mese, alcuni operatori la mettono in blocco cautelativo, sono certo per Vod. e tim. Occorre quindi programmare il tx in modo da farsi un auto-test almeno una volta al mese, con invio di sms-test, ciò per prevenire il blocco al momento del bisogno. Cmq il sistema med è eccezionale! Saluti Paolo
quote:Risposta al messaggio di eudonix inserito in data 26/01/2015 20:44:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ho capito ora che non vuoi spendere, purtroppo le M2M le danno alle ditte per fare monitoraggio e da poco ho saputo che puoi anche averle in modalità sicura pagando il giusto. Nel tuo caso la vedo difficile non dover cadere su una sim dati normale.
http://www.ip-adress.com
in cui c'è l'IP pubblico. Quasi sicuramente vedrete due IP diversi il che significa che avete un IP NATato di tipo privato. SIM non idonea a soddisfare la richiesta iniziale.quote:Risposta al messaggio di ergosum inserito in data 28/01/2015 19:39:58 Credo che nessuno abbia centrato la questione.>> Temo che sia tu a non aver centrato la questione. Ip pubblico o meno sono una mera scelta commerciale che non ha niente a che vedere con il fatto che la sim sia abilitata o meno al traffico voce. Questo ovviamente non esclude che accordi particolari con i gestori per particolari forniture possano offrire servizi differenziati, ma non ha nulla a che vedere il fatto che ci sia IP pubblico o privato (BTW, visto che si paga a traffico è decisamente meglio avere un indirizzo privato salvo esisgenze specifiche dato che con un ip pubblico potrei mandarti io tanti dati e farti spendere soldi inutilmente). se poi eudonix dice:
quote: ma con una M2M si paga mooooolto meno ! si parte da 50cent al mese con 100Mb di traffico >> beh, forse allora l'ha trovata. Sempre ammesso che sia una buona tariffa, quella somiglia alla tariffa base a consumo delle sim dati di tre, sono 5 euro ogni gigabyte... Io in passato il massimo che ho ottentuo per le m2m era di avere un plafond dati condiviso da molte utenze attive. E comunque occorrevano contratti telefonici aziendali di tutto rispetto per ottenere vantaggi decenti, non certo per una sim da mettere in un allarme. Ciao. Marco
quote:Risposta al messaggio di ergosum inserito in data 28/01/2015 19:39:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ho piu esperienza con M2M businnes ma mi informo meglio. Ti assicuro che la gestione degli indirizzamenti IP tra i vari gestori e' un incubo. Con TIM e WIND businnes non ci sono problemi particolari. Poi la soluzione piu semplice e' un servizio DDNS che va a gestire l'IP dinamiche che l'operatore ti assegna che esendo appunto dinamico cambia nel tempo in funzione di vari fattori. Vedi ad esempio myDDNS.org o similari, pero se hai delle telecamere lo stesso produttore offre un servizio DDNS propietario a gratis direttamente dalla telecamera o dal registratore. Andrea
quote:[i]Risposta al messaggio di MarcoBo inserito in data Ip pubblico o meno sono una mera scelta commerciale che non ha niente a che vedere con il fatto che la sim sia abilitata o meno al traffico voce >> Del traffico voce non ho parlato, non c'entra niente. IP privato perché le compagnie per risparmiare ti collegano attraverso una sottorete in quanto gli IP pubblici con TCP/IP V4 sono agli sgoccioli e costano. Quindi con un solo IP pubblico ci connettono centinaia di utenti Quindi vero che sono che sono scelte commerciali. Ma mi sfugge come puoi inviarmi dei dati oltre a quelli di un ping. Avere IP pubblico su utenza mobile serve proprio per molti utilizzi, compreso certi allarmi, videosorveglianza, ecc
quote:[i]Risposta al messaggio di andreag inserito in data Poi la soluzione piu semplice e' un servizio DDNS che va a gestire l'IP dinamiche che l'operatore ti assegna che esendo appunto dinamico cambia nel tempo in funzione di vari fattori. Vedi ad esempio myDDNS.org o similari, pero se hai delle telecamere lo stesso produttore offre un servizio DDNS propietario a gratis direttamente dalla telecamera o dal registratore. >> E' proprio quello il punto! Ho il servizio No-IP.org ma i servizi DDNS funzionano e adeguano solo IP pubblici che cambiano. Se però il tuo allarme , o tablet, o smartphone o PC collegato in mobile con SIM, prende un indirizzo privato dato da TIM o Vodafone o Wind, diventa irraggiungibile da remoto e myDDNS.org non può farci nulla. Solo TIM e Wind business hanno l'opzione per IP pubblico.