quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 10/01/2015 09:41:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> - Se hai i soldi per comprare un treno di gomme del camper li hai anche per il forno a pizza. Il camper e' un optional, uno sfizio, il forno per la pizza pure. O se vuoi entrambi sono investimenti per il proprio star bene o star meglio. - Spazio? E' piccolo sta pure su carrellino comprato come optional o fatto a mano! E' un forno a dimensioni famigliari ed e' veramente a legna! Sta in spazi ridottissimi. - Canna fumaria??!! Mah!! E' autonomo!! E puo' essere acceso anche sul balcone condominio con l'apposito kit areatore. - Tempo per scaldarlo? In inverno 30/35min, in estate 20min. Quel fornetto li' ferrari per scaldare bene la pseudo pietra interna almeno 20min senno' non ci cuoci nulla e fa anche cotture cosi' cosi'. Ma davvero x i tuoi amici e' complicato usare un forno a legna circolare tanto che lo usano saltuariarmente? E magari sanno usare lo smartphone, il pc, il tv a led 4kl etc etc??!! Mi viene da ridere... che c'e' di difficile nell'accendere un forno a legna e cuocerci delle FAVOLOSE PIZZE.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 10/01/2015 09:41:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Marco, quello che tu chiami "fumo cancerogeno" nel forno durante la cottura NON deve esserci. Il fumo è presente durante l'accensione e sparisce dopo qualche minuto, altrimenti ci sono errori nella gestione del forno e/o nel tipo di legna che si usa. Per l'impasto ci sono centinaia di ricette, alcune veramente fantasiose... Se passi da me ne riparliamo e ti faccio assaggiare qualcosa. 1kg di farina e 6/700cc di acqua rigorosamente fredda, anche di frigo. 1g di lievito fresco Se vuoi fare la pasta napoli l'olio non deve esserci. 30g di sale sciolto nell'acqua prima di impastare e di mettere il ldb. Lievitazione a temperatura ambiente per 24h (18º) oppure 48h con puntata di 30h in frigo. Lo zucchero non ha nessuna utilità con basse percentuali di lievito e lunghe lievitazioni, ma contrariamente a quello che si crede, favorisce la plasmolisi e dopo una fase iniziale di quello che definisci nutrimento per il lievito, lo impoverisce danneggiando poi la maglia glutinica. Poi è chiaro che se devi fare quattro pizze nel fornetto, non ti stai a sbattere più di tanto e le ricette vanno bene un po tutte. Ieri sera a mangiare la Pizza eravamo in 21 persone tutte con "poco" appetito.... Gianluca ""Il Paradiso può attendere....., il Fritto no...!!""
quote:Risposta al messaggio di sport15 inserito in data 10/01/2015 11:10:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si, poco appetito, immagino [:D] La ricetta l'ho ricavata da internet cercando di mettere insieme le stranezze che ci si trovano dando un po' più di credito a quelli che spiegavano il perché di alcune scelte. Gianluca, vedendo la pasta in questo momento direi che domani per pranzo è più probabile che stasera per cena [;)] Il fumo è cancerogeno così come le parti bruciate della pasta e della farina. Evitarlo potrebbe essere una cosa troppo difficile da fare per chi non ha come te uno spazio adatto e fa la pizza spesso quindi ho indicato non "il modo migliore" per fare la pizza ma il "modo fattibile a casa" con attrezzatura alla portata di tutti a costo limitato. O.T. in questo momento Andrea è alla Torre a mettere la WebCam. Per alexia76 Si usano il forno elettrico, sanno usare bene quello a legna ma non sanno nulla di smartphone. Probabilmente così come il forno a legna anche quello elettrico ha bisogno di saper essere usato per avere dei buoni risultati. Le mie sono solo prove che potranno sicuramente essere aggiustate nel tempo. Comunque massimo 3 minuti (2 con pizze sottili e piccole) è un tempo di cottura che di solito uso, ovviamente a forno caldissimo. Però non mi piace il calzone perché forse rappresenta l'unico modo per avere una pizza non cotta [:(] Marco.
quote:Risposta al messaggio di Mgdroid inserito in data 10/01/2015 10:42:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Una volta ho mangiato una Pizza "vera napoli" in Camargue. Secondo me c'erano gli estremi per dichiarare guerra alla Francia. [:D] Se ci attrezziamo e vendiamo delle gustose pizze italiane nei campeggi all'estero ci ripaghiamo le vacanze [;)] Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 10/01/2015 11:29:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> 3 Minuti sono gia' buoni sull'elettrico ferrari se veramente ci riesci. Ma devi farle finissime e non caricarle troppo di ingredienti. Noi c'abbiamo provato diverse volte.. e a parte il tondo piccolo e quindi dover far la forma piccola... poi se e' un pelo spessa come andrebbe ce ne vogliono 10 buoni forse qualcuno anche di piu. E il sapore cambia notevolmente su una pizza lasciata dentro a stagionare piuttosto che una cotta diciamo al 'bruciaskizzo' come dovrebbe essere. Un altro problema del ferrari e' che SE ANCHE arriva a 300 gradi dopo mezz'ora che e' acceso... appena lo apri perdi tantissimi gradi ed impiega troppo a recuperarli. Sulla grandezza poi... ti si illuminano gli occhi quando ti siedi a tavola e la pizza strasborda dai bordi del piatto apposito per pizza che solitamente e' gia' piu grande del piatto standard da cucina. Col forno a legna c'e' davvero altra cultura.. e' proprio la cultura e l'arte di fare la pizza... quando passi a quello tutto il resto capisci che sono cose che fan finta di rassomigliarci. Nel forno a legna non puoi far la pizza con le braci ma il fuoco deve esser vivo ed ACCESO. A ragion veduta e' uno di quegli acquisti che secondo me hanno senso e sono motivati e giustificati dal tempo, meglio ancora se in casa si e' in 4. Lo ammortizzi nel giro di 1 anno piuttosto che andar fuori a mangiare pizze: al giorno d'oggi non sai piu cosa ti stanno dando nel piatto, ma sai per certo i soldini che ci spendi. Ma poi ci vuole anche la passione degli impasti, della cucina e tutto il resto. Per l'elettrico di casa... conosco un'amica che le ha provate tutte compresa la pietra apposita da metterci dentro. Ma c'e' nulla da fare.. un elettrico ti arriva a 200gradi si e no... e poco ci fai, quella non e' la temperatura per cuocerci a regola doc una pasta per pizza. Giriamoci attorno quanto vogliano, che siano bravi quanto vogliono... ma manca la cosa principale. Sempre questa mia amica dopo aver speso soldi e soldi in cose 'alternative' ha deciso di comprarsi un forno elettrico (costoso!) apposta per pizza ma casalingo quindi non industriale. Ma ancora nemmeno e' contenta e non escono pizze come quelle sfornate dal classico a legna. Se con l'ultimo acquisto si comprava un forno a legna spendeva 100E in piu ed era contenta a vita... Certo l'elettrico premi il bottone.. a legna ci si deve stare dietro per l'accensione e di tanto in tanto buttar su. Ma vuoi mettere?[:)]
quote:Risposta al messaggio di sport15 inserito in data 10/01/2015 12:15:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si lo so.. gia' visto, gia' provato pure quello.. ma sempre palliativi sono!! La soluzione e' stata il vero forno e li non ci sono MA MI MO... Se deve esser pizza, PIZZA sia...
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 10/01/2015 11:32:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La "sosta" in frigo per 24/36 ore, permette all'impasto di avere una lievitazione molto lenta ed una maturazione ottimale. Questo tipo di lievitazione, definita indiretta, permette al lievito stesso di maturare ed agli enzimi di scomporre adeguatamente gli zuccheri e le proteine. Questo permetterà di avere una pasta digeribilissima e niente alzatacce la notte per bere....perché i lieviti avranno già esaurito la loro funzione. Gianluca ""Il Paradiso può attendere....., il Fritto no...!!""
quote:Risposta al messaggio di alexia76 inserito in data 10/01/2015 12:24:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Con me sfondi una porta aperta.... Gianluca ""Il Paradiso può attendere....., il Fritto no...!!""
https://www.youtube.com/watch?v...
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 10/01/2015 12:55:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Manco io Antonio, me la tengo per ultima e me la mangio con gusto[:)] __________________________________________________________________ Ciao Giulio