quote:Risposta al messaggio di vespucci inserito in data 29/01/2015 19:27:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> quindi volendo misurare la corrente che arriva dal pannello collego il cavo dei pannelli all entrata del misuratore,per poi seguire dall uscita del misuratore al regolatore pannelli o forse è meglio collegarlo fra regolatore e batteria? IVAN
quote:Risposta al messaggio di fraivan inserito in data 29/01/2015 22:40:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Domandaa che ho fatto pure io su: https://forum.camperonline.it/topic/Rifacimento-impianto-batterie_204466 Franco
quote:Risposta al messaggio di Phaserit inserito in data 30/01/2015 16:54:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come mai, in quale condizione. Franco
quote:Risposta al messaggio di fraivan inserito in data 29/01/2015 22:40:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> chiedo scusa non ho molto tempo di seguire, secondo me se lo metti tra pannello e regolatore ti da la tensione dei pannelli, quindi potresti vedere 18V oppure 12, menre se lo metti dopo il regolatore vedi la tensione che è tra regolatore e batteria, quindi è anche una maniera per sapere la tensione della tua batteria, e vedi la corrente che va verso la batteria, mentre se lo metti prima del regolatore vedi anche la corrente che dissipa il regolatore chiedo scusa, ma in precedenza avevo scritto che quando i pannelli non danno energia muesto misuratore si sarebbe spento, invece non è vero perchè se la tensione gli rientra dall'luscita, resta acceso lo stesso anche se non che non viene attraversato dalla corrente quindi i Wh non direbbe i Wh di un giorno ma dal giorno che è stato montato spero di essere stato comprensibile se volete che faccia qualche prova, basta chiedere, io vorrei provarlo con 10 o 20 amper come funziona vedremo se tra domani e dopodomani ho un po di temo ciao romeo
quote:Risposta al messaggio di vespucci inserito in data 30/01/2015 21:18:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ok grazie Romeo in effetti è quello che pensavo ma avere la conferma da chi ne sa di piu è sempre meglio,da tempo pensavo di collegare al regolatore dei pannelli nell uscita dedicata il display opzionale quello con attacco plug tipo telefono certo piu costoso ma credo anche piu preciso IVAN
quote:Lo strumentino,secondo me se lo metti tra pannello e regolatore ti da la tensione dei pannelli, quindi potresti vedere 18V oppure 12, menre se lo metti dopo il regolatore vedi la tensione che è tra regolatore e batteria,>> Visto che questa domanda l'avevo fatta pure io, ti dico come ragiono e volevo conferma. IL pannello distaccato dal regolatore, da la tensione 17/19v, mentre collegato al regolatore scende. Quante volte uno si chiede, il pannello sta caricando(prende sole ecc.) Messo dopo equivale a mettere lo strumento vicino la bs. E' corretto il ragionamento? Franco
quote:Risposta al messaggio di videodue inserito in data 01/02/2015 11:08:09 IL pannello distaccato dal regolatore, da la tensione 17/19v, mentre collegato al regolatore scende. Quante volte uno si chiede, il pannello sta caricando(prende sole ecc.) Messo dopo equivale a mettere lo strumento vicino la bs. E' corretto il ragionamento?>>Ni, o se preferisci, So... Per verificare se c'è un passaggio di corrente elettrica, l'unico strumento valido è l'amperometro. Con il voltmetro, prima del regolatore di carica, trovi tensioni variabili in relazione all'insolazione del pannello fotovoltaico. Dopo il regolatore hai la tensione della batteria servizi, salvo la trascurabilissima caduta di tensione per effetto della perdita di linea. Ho risposto con un 'ni' per dire che con un voltmetro, posto tra regolatore e batteria, se la tensione (senza assorbimenti sulla batteria) è superiore a 12.8 volt, significa che qualcuno sta 'tenendo su la tensione' e, quindi, qualcuno la sta caricando. Non ho mai fatto prove e se qualcuno l'ha fatto sarebbe interessante conoscerne le conclusioni, ma non credo che anche con un'insolazione perfetta per cui un pannello fotovoltaico fornirebbe, per esempio, 20 volt, in presenza di una batteria scarica si troverebbero sempre i 20 volt prima del regolatore. Mi piacerebbe sapere come funziona... Giovanni
quote:Risposta al messaggio di videodue inserito in data 01/02/2015 13:17:04 lo strumento in questione nel post è un 3 in 1. Funziona anche da ampermetro,giusto per avere risposte esatte. Trovato in rete le specifiche: ENERGIA (Wh) CARICA (ah) CORRENTE (A) TENSIONE (V)>>Franco, io avevo inteso rispondere con un si od un no alla tua domanda secca: 'E' corretto il ragionamento?' come se fosse riferita ad un voltmetro. Se posso permettermi, ammesso che lo strumento sia preciso, cose che non dubito, ma i soli dati reali che può fornirti sono la Corrente (Ampere, A) e la Tensione (Volt, V). I Wh e gli Ah sono molto approssimativi: non si possono 'contare' gli amperora che entrano ed escono da una batteria perché non sono noccioline ma sono l'effetto di una reazione chimica all'interno della batteria e non quantificabile numericamente. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 01/02/2015 14:11:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "non si possono 'contare' gli amperora che entrano ed escono da una batteriaid="green">" certo che si possono calcolare, solamente che quelli che calcoli e quelli che sono spariti / entrati nella batteria non sono esattamente quelli calcolati ma per me è un'approssimazione accettabile. si definiscono gli Ah in base alla corrente di scarica. se la scarichi in 100 ore o in 20 ore avrai un numero di Ah diversi. dunque una batteria ha un dato numero di Ah solo se la scarichi in un dato modo e non come proprietà fisica della batteria.
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 01/02/2015 14:11:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> //..non si possono 'contare' gli amperora che entrano ed escono da una batteria perché non sono noccioline ma sono l'effetto di una reazione chimica all'interno della batteria e non quantificabile numericamente. // Ciao Giovanni , mi rivolgo a te perché mi hai fornito lo spunto , ma il quesito è esteso a tutti [^] Ho montato un misuratore di corrente in serie al mio impianto , così posso conoscere il bilancio energetico Ah in ingresso/uscita Ad esempio , adesso so che posso prelevare c.a 100Ah dalle mie due batterie e leggere una tensione di 12,2V. dipende , non sempre , a volte 12,0V. altre anche 12,3V. ..fin qui mi sembra chiaro il motivo e corretto il comportamento delle batterie , che in base a come le ho scaricate e come le avevo precedentemente caricate , possono avere un comportamento diverso e lo hanno di fatto . Quel che non mi è chiaro è proprio nella fase di ricarica , quella che non si dovrebbe poter calcolare , ma forse mi sfugge qualcosa A volte dopo aver scaricato i famosi 100Ah indicati dallo strumento , accendo il caricabatterie e ricarico 110Ah ( esempio ) , altre volte 95Ah ( altro esempio ) ..evidentemente mi sfugge qualcosa Se lo strumento è lo stesso e le batterie pure , qual è il motivo [?] .. lo stato di carica delle batterie [?] ..la temperatura [?][?] Mar..cucciolo[:)][:)]