In risposta al messaggio di Semi del 18/05/2020 alle 22:48:42
Quegli amperometri vanno tarati spesso, ogni tanto spegni tutto e lo azzeri, è fondamentale con gli strumenti ad effetto hall
In risposta al messaggio di Pandaciccio del 19/05/2020 alle 02:18:34Se non ce un trimmer per regolare la lettura c'è poco da fare. Spero che a corrente zero tu abbia il circuito aperto.
Sposta il mouse sull'immagine per eseguire lo zoom AMPEROMETRO ISOLATO ± 50A DC DIGITALE DA PANNELLO LCD LED BLU SHUNT 75mV nautica Ciao, questo è l'oggetto incriminato, se no sbaglio quelli ad effetto hall nonhanno lo shunt ma un anello attraverso cui far passare il cavo. Pensi che gli assorbimenti diversi possano essere dovuti alle diverse lunghezze dei cavi da bs1 a bs2 ai carichi è dagli shunt agli strumenti (amperometri)? Per azzerare se vedi (si vedono piccoline le foto lo so ma si trova su ebay volendo li si vedono bene)c'è la foto del posteriore in cui si trova una vitina su uno scatolotto blu, credevo fosse per azzerare appunto invece girandola nei due versi non succede niente (non avevo carichi accesi però). Tu o qualcuno sa come si azzerano le cifre in questo specifico amperometro? Qualcuno lo usa? Ciao.
In risposta al messaggio di Pandaciccio del 18/05/2020 alle 21:58:35Nel tuo post iniziale hai inserito questi valori ----- segnava -0.8 l'altro 0.4 A -------
Buonasera, ho collegato temporaneamente il polistrumento (volt-amp-watt) e SOPRATUTTO gli amperometri bidirezionali i quali Vi chiedevo se è normale che con il deviatore su 1+2 cioà le batterie in parallelo, e accendendoqualche piccolo carico, nel mio caso avevo la luce a led e la ventola della truma, un amperometro segnava -0.8 l'altro 0.4 A. Non dovrebbero segnare la stessa cifra? Eesempio assorbo 1.2 A e i due amperometri non dovrebbero segnare 0.6 A ognuno? Penso cosi perchè dal deviatore arriva un solo cavo ai servizi, quindi non mi spiego gli assorbimenti diversi, anche se di poco, forse sono strumenti difettosi? Poi un altra domanda, è normale che in uno strumento a batterie isolate (off sui deviatori quindi isolate da tutto, segni 0.1 A? L'altro segna 0 correttamente. Ciao e grazie a chi mi risponderà.
In risposta al messaggio di Pandaciccio del 18/05/2020 alle 21:58:35Ciao Pandaciccio.
Buonasera, ho collegato temporaneamente il polistrumento (volt-amp-watt) e SOPRATUTTO gli amperometri bidirezionali i quali Vi chiedevo se è normale che con il deviatore su 1+2 cioà le batterie in parallelo, e accendendoqualche piccolo carico, nel mio caso avevo la luce a led e la ventola della truma, un amperometro segnava -0.8 l'altro 0.4 A. Non dovrebbero segnare la stessa cifra? Eesempio assorbo 1.2 A e i due amperometri non dovrebbero segnare 0.6 A ognuno? Penso cosi perchè dal deviatore arriva un solo cavo ai servizi, quindi non mi spiego gli assorbimenti diversi, anche se di poco, forse sono strumenti difettosi? Poi un altra domanda, è normale che in uno strumento a batterie isolate (off sui deviatori quindi isolate da tutto, segni 0.1 A? L'altro segna 0 correttamente. Ciao e grazie a chi mi risponderà.
In risposta al messaggio di Pandaciccio del 18/05/2020 alle 21:58:35Se hai preso la misura dagli shunt inseriti nei negativi delle batterie anche se sono in parallelo sul positivo vedrai due misure differenti
Buonasera, ho collegato temporaneamente il polistrumento (volt-amp-watt) e SOPRATUTTO gli amperometri bidirezionali i quali Vi chiedevo se è normale che con il deviatore su 1+2 cioà le batterie in parallelo, e accendendoqualche piccolo carico, nel mio caso avevo la luce a led e la ventola della truma, un amperometro segnava -0.8 l'altro 0.4 A. Non dovrebbero segnare la stessa cifra? Eesempio assorbo 1.2 A e i due amperometri non dovrebbero segnare 0.6 A ognuno? Penso cosi perchè dal deviatore arriva un solo cavo ai servizi, quindi non mi spiego gli assorbimenti diversi, anche se di poco, forse sono strumenti difettosi? Poi un altra domanda, è normale che in uno strumento a batterie isolate (off sui deviatori quindi isolate da tutto, segni 0.1 A? L'altro segna 0 correttamente. Ciao e grazie a chi mi risponderà.
In risposta al messaggio di Grinza del 19/05/2020 alle 14:03:48OT
Se hai preso la misura dagli shunt inseriti nei negativi delle batterie anche se sono in parallelo sul positivo vedrai due misure differenti esempio
questo
.In risposta al messaggio di Emme48 del 19/05/2020 alle 10:47:43Ciao Marco.
Magari un link allo strumento aiuterebbe più che quelle microscopiche immagini. Hai fatto i collegamenti corretti e soprattutto questi strumenti possono essere alimentati direttamente o hanno la necesità di avere un DC/DC converter esterno? Dai... metti il link Marco.
https://www.blancatogp.com/ampe...
In risposta al messaggio di Emme48 del 19/05/2020 alle 14:17:39Fatto e provato sul banco, funziona alla grande, anche se ho avuto problemi con le misure di corrente (sbagliavo io) mi manca il selettore (il Paoletti non l’aveva)
OT Non ho saputo più nulla... hai rinunciato a realizzare il mio schema degli shunt? /OT Marco.
In risposta al messaggio di salvatore del 19/05/2020 alle 14:38:35Ottimo.
Ciao Marco. Il link te lo metto io Ho sempre detto che non esistono amperometri bidirezionali a shunt alimentabili dalla stessa sorgente controllata. In realta' non e' vero, ma sono molto rari. In passato li avevo cercatisenza esito. Invece lo ha trovato l' amico Pandaciccio ed e' l'unico strumento che conosco. Ecco perche' ho sempre consigliato strumenti con sensore a effetto Hall.
In risposta al messaggio di Emme48 del 19/05/2020 alle 16:07:01"...dc.dc converter integrato..."
Ottimo. Gli strumenti in vendita evolvono a velocità impressionante. Questo misura valori positivi e negativi e ha il dc.dc converter integrato. Si potesse avere con led rossi invece di blù sarebbe perfetto. Marco
In risposta al messaggio di Emme48 del 19/05/2020 alle 08:32:35A emme48, ciao emme48 spero prorprio non sia cosi, perchè gli strumenti verranno inseriti in un "cruscotto" "fai da te" in cui ci saranno tutti i cavi positivi provenienti dalle 2 batterie e dal pannello (3) per alimentare gli stessi e il polistrumento dedicato al pannello e 2 voltmetri dedicati alle batterie, oltre a tutti i cavetti degli shunt (6) e i negativi sia di pannello che batterie.(3).
Lo strumento reagisce al campo magnetico generato dal filo che passa attraverso il sensore, ma anche ai campi magnetici presenti intorno che disturbano e inquinano la lettura della corrente. Verifica che i due sensori siano lontani tra loro anche lontani da altri fili elettrici che potrebbero disturbare. Marco.
In risposta al messaggio di Angelo e Cinzia del 19/05/2020 alle 08:41:03Come far casino con poco...Ciao Angelo chiedo scusa hai ragione mi sono sbagliato a scrivere, i dati corretti sono -0.8 e -0.4, il mio dubbio (non essendo pratico di leggi della corrente) è perchè gli assorbimenti non sono uguali avendo le batterie in parallelo, anche se la differenza è poca.
Nel tuo post iniziale hai inserito questi valori segnava -0.8 l'altro 0.4 A Direi quindi che vista la tipologia di strumenti ne hai 2, uno per ogni batteria e da questi valori leggo che una erogava corrente mentre l'altraera in carica, quindi in totale le DUE batterie sommate erogavano (o ricevevano) 0.4A. La domanda è in che condizioni hai fatto le prove ? - Collegato al 220 - Il pannello caricava - Le batterie sono uguali ?, magari era una corrente di bilanciamento visto che con 1+2 hai un parallelo secco Per la taratura, visto che a vuoto dovrebbero segnare zero, ti consiglierei di sentire il venditore, se ho beccato il sito corretto dice di contattarlo per qualsiasi domanda. Per me la vite sul retro dovrebbe darti la possibilità di impostare il valore ZERO a vuoto ciao e Buona giornata
In risposta al messaggio di renzo07 del 19/05/2020 alle 14:34:34Ok come pensavo, allora proverò a rigirare ancora quella vitina (a circuito aperto giusto?) perchè prima ho fatto solo un giro in una direzione e altrettanto nell'altra altro che 25 giri! Forse dovevo solo insistere.
E' uno strumento con shunt e alimentazione isolata a bordo, credo sia questo. Lo shunt si puo' mettere sia su positivo o negativo, consigliato il negativo per motivi di sicurezza (non serve proteggere i fili di misura). C'e'la possibilita' di tararlo con quella vitina sullo scatolino azzurro, si tratta di un trimmer multigiri, ed in genere sono 25 giri per effettuare tutta l'escursione. Deve per forza azzerarsi senza corrente assorbita, altrimenti è meglio contattare il venditore. Renzo.
In risposta al messaggio di Pandaciccio del 19/05/2020 alle 17:54:40Non è lo strumento sensibile ai campi magnetici, ma il sensore hall piazzato sul negativo della batteria.
A emme48, ciao emme48 spero prorprio non sia cosi, perchè gli strumenti verranno inseriti in un cruscotto fai da te in cui ci saranno tutti i cavi positivi provenienti dalle 2 batterie e dal pannello (3) per alimentare glistessi e il polistrumento dedicato al pannello e 2 voltmetri dedicati alle batterie, oltre a tutti i cavetti degli shunt (6) e i negativi sia di pannello che batterie.(3). Gli shunt invece sono lonntani tra loro (oltre 1 mt) ma vicinissimi (10cm?) a i negativi e positivi che partono dalle batterie. Spero proprio che queste vicinanze non siano la causa sennò mi sa che tengo gli errori sennò devo rifare tutto. Secondo te? Grazie comunque della risposta.
In risposta al messaggio di Emme48 del 19/05/2020 alle 10:47:43A salvatore, ciao e si le risposte (1 quella di angelo o ce ne sono altre?) sui strumenti ad effetto hall non mi servivano e io non li ho nominati in quanto per capire cosa fossero sono andato prima in rete a vedere di cosa si trattasse, praticamente funzionano con il principio delle pinze amperometriche e però hanno il difetto che il sensore ha un filo di una misura precisa e ti obbliga posizionare lo strumento entro quella distanza. Non potevo usarli manco volendo troppo corti.
Magari un link allo strumento aiuterebbe più che quelle microscopiche immagini. Hai fatto i collegamenti corretti e soprattutto questi strumenti possono essere alimentati direttamente o hanno la necesità di avere un DC/DC converter esterno? Dai... metti il link Marco.