http://www.m48.it/frigo12.htm
Spero sia questo. Cordiali saluti. Max. Con il camper il tempo è sempre bello!quote:Risposta al messaggio di rikko2 inserito in data 19/04/2015 22:59:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La potenza della resistenza passando da 9 a 13,2 volt è aumentata del +110% Insomma, più che doppio. Altra considerazione... i 12,4 volt che misuravi erano anche e soprattutto quelli che "avrebbero dovuto" ricaricare la BS. Marco.
quote:Risposta al messaggio di iw5ci inserito in data 20/04/2015 11:37:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No. Il frigo trivalente spreca una quantità esagerata di energia per fare il freddo. A 220 con mamma Enel che ci rifornisce no problem. Nessun problema neanche a gas (molto calorico) e a 12 volt col motore in moto. Ma 18 ampere sono decisamente troppe per una batteria, a 12 volt il freddo si fa solo col frigo a compressore Danfoss. MArco.
quote:Risposta al messaggio di franco49tn inserito in data 20/04/2015 12:03:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A meno che il traghetto non sia diretto all'isola Palmaiola (1 km quadrato, disabitata, tra l'Elba e Piombino) puoi svuotare il frigo e comprare i surgelati quando arrivi dall'altra parte. Se non apri il frigo durante la traversata un paio d'ore di freddo le mantiene. Marco.
quote:Risposta al messaggio di franco49tn inserito in data 20/04/2015 12:03:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La soluzione è sempre quella. Un paio di bottiglie d'acqua congelata preventivamente e spostate dalla cella freezer al comparto alimentari mantengono una temperatura accettabile anche dopo parecchie ore. Congelate di notte con frigo a 220 o a gas. Parlo del traghetto ma è una soluzione che ho provato girovagando sia in Grecia che in Spagna con temperature torride. Massimo p.s. Okkio che le bottiglie non devono essere piene altrimenti scoppiano.
quote:Risposta al messaggio di giornifelici inserito in data 20/04/2015 21:14:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono un paio di fili grossi, probabilmente uno rosso e uno nero. Si smonta la griglia posteriore del frigo e si accede ai cablaggi. N.B. è una modifica facile ma questo non significa che sia proprio alla portata di tutti. Almeno un tester e un po' di attrezzatura bisogna averla e anche una buona manualità. Marco.
quote:Risposta al messaggio di nemo family inserito in data 21/04/2015 08:10:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La modifica si riferisce al funzionamento a 12 volt del frigo. A motore spento il frigo va a 220 oppure a gas, non a 12 volt.[;)] La modifica consiste semplicemente nell'attingere energia direttamente alla fonte e cioè sulla BM/alternatore che a motore in moto danno 14,4 volt. In questo modo si evita il percorso della centralina riuscendo ad avere una tensione maggiore sulla resistenza del frigo grazie alla linea elettrica dedicata. Il vecchio impianto, sollevato della caduta di tensione dovuta all'assorbimento del frigo, potrà finalmente fornire alla BS una tensione più adatta alla ricarica. Marco.
quote:Risposta al messaggio di rikko2 inserito in data 21/04/2015 11:24:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> scusa, ma quindi pensi di alimentare il frigo per tutta la traversata con i 12V? :-O Ciao! Gianluca
quote:Risposta al messaggio di rikko2 inserito in data 21/04/2015 11:24:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La modifica serve a far funzionare meglio il frigo a 12 volt A MOTORE IN MOTO. Cosa c'entra il viaggio Napoli-Scandinavia. Quello lo fai a frigo spento e vuoto, il frigo trivalente in traghetto per una tratta così lunga non ha speranze. A questo punto mi fai preoccupare... dai, racconta tutto in dettaglio. Marco.
quote:Risposta al messaggio di rikko2 inserito in data 21/04/2015 12:21:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vabbè, allora sono tranquillo.[:)] Alternative? Frigo vuoto durante il viaggio e a destinazione ti fiondi nel primo market che trovi, reparto surgelati. Marco.