In risposta al messaggio di freeride03 del 25/10/2020 alle 21:58:42Diciamo che probabilmente vanno bene entrambi, ma già che ci sei perché no il 180 Cv. Quando io ho preso il mio si poteva scegliere tra 130/150 e 180 e il cambio automatico per me non è utile su un camper, oltre al fatto che quel cambio certo non è paragonabile all’attuale. Io ho scelto il 180 Cv perché ha una curva di coppia più piatta.
Quale motorizzazione per un Motorhome con peso in ordine di marcia di circa 3300 kg, su meccanica Ducato (2021). 160 o 180 cv. Entrambi con cambio automatico 9 rapporti.
In risposta al messaggio di freeride03 del 25/10/2020 alle 21:58:42secondo me la potenza non è mai troppa, specialmente su strade di montagna, e rende la guida piacevole.
Quale motorizzazione per un Motorhome con peso in ordine di marcia di circa 3300 kg, su meccanica Ducato (2021). 160 o 180 cv. Entrambi con cambio automatico 9 rapporti.
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In risposta al messaggio di Bicio90 del 25/10/2020 alle 22:09:14Non ti preoccupare... Permettiti .
Scusa se mi permetto, hai aperto 27 post diversi per scegliere questo benedetto motorhome chiedendo consigli su motore, peso, marchio, stufa, tappezzeria, essenza di legno, colore degli asciugamani, comprarlo in Germaniao alle Isole Cayman ecc ecc, ma non potevi aprire un unico 3D per chiarirti tutti i dubbi? O almeno continuare via via sullo stesso senza stare ad aprirne di nuovi. mi raccomando facci sapere quale mezzo sceglierai perché ormai sono curiosissimo!
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/10/2020 alle 22:06:14In effetti la differenza di peso è modesta, mentre è rilevante la differenza di prezzo, che si attesta a circa il doppio. Circa 2000 contro o quasi 4000.
secondo me la potenza non è mai troppa, specialmente su strade di montagna, e rende la guida piacevole. Nel Ducato, se non sbaglio la differenza di peso tra 160 e 180 è modesta e quindi l unica cosa che potrebbe fare valutareè il costo, ma quello lo sai tu se li vuoi spendere o no. Certo che anche 160cv sono sufficenti, ma in certi casi qualcuno di piu non guasta mai. Nella guida pero nel 99% dei casi i 160cv sono piu che sufficenti, ma quell 1% averne di piu non guasta. Io ho lo Sprinter da 163cv e si guida quasi come una vettura, ma ci sono casi in cui in montagna, si arriva a sfruttarli tutti, specialmente su ripide salite autostradali in Francia e Germania, dove a volte non si riesce a tenere i 100 di crociera. Non ho preso il 190Cv perchè è un V6 e pesa un esagerazione in piu, e costa uno sproposito in piu.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 25/10/2020 alle 22:04:08Cambio automatico eterno dilemma. Chi lo ama e chi lo odia o lo ritiene non indispensabile.
Diciamo che probabilmente vanno bene entrambi, ma già che ci sei perché no il 180 Cv. Quando io ho preso il mio si poteva scegliere tra 130/150 e 180 e il cambio automatico per me non è utile su un camper, oltre al fatto che quel cambio certo non è paragonabile all’attuale. Io ho scelto il 180 Cv perché ha una curva di coppia più piatta.
In risposta al messaggio di freeride03 del 25/10/2020 alle 23:53:14Con il cambio automatico il 180 CV ha 450 Nm., 50 in più che con il cambio manuale e 50 in più del 160 CV con cambio automatico, il peso tra i due motori è identico. Io ho il 180 CV automatico su semintegrale e spinge tanto ma tanto !
Cambio automatico eterno dilemma. Chi lo ama e chi lo odia o lo ritiene non indispensabile. Il mio pensiero è che si apprezzi soprattutto nei tornanti e sulle strade di montagna, dove a sentire chi c'è la, fa veramente la differenza.
In risposta al messaggio di freeride03 del 25/10/2020 alle 23:53:14Circa il cambio automatico secondo me bisognerebbe poterlo provare prima di decidere. Ho guidato per 210.000 km una serie 3 BMW con il cambio automatico e ho pensato che fosse realmente un doppio passo in avanti. Sceglie sempre la marcia giusta, quando devi scalare scala, se deve tenere la stessa marcia in discesa la tiene, quando acceleri, l'auto risponde immediatamente, insomma fa esattamente quello che farei io senza obbligarmi a farlo. Poi ho preso una Volvo V60, sempre con il cambio automatico. Beh, se torno indietro la prendo con il cambio manuale ! In incremento di marcia va bene, ma se acceleri per fare un sorpasso o perchè ti serve accelerare decide lei se scalare 1 o 2 marce, dopo un rallentamento ad esempio per approssimarsi ad una rotonda o ad uno svincolo quando vai a ri accellerare non sai mai se troverai il motore a 1500 giri o a 2500. premi l'acceleratore e l'auto risponde dopo circa 2 secondi... secondo a concessionaria è tutto regolare... Insomma a queste condizioni preferisco il manuale, tanto considerata l'elasticità dei diesel, oltre gli 80 km/h tieni la massima marcia e ti puoi dimenticare il cambio. Sono, come dici bene, opinioni personali, ma sul camper considerando che città se ne fa solitamente poca (ed è in città che serve, soprattutto il cambio automatico), io non avrei dubbi, prenderei il manuale e con quello che risparmio dell'automatico, prenderei il 180 CV che è stato, a detta del tecnico Fiat presente in fiera a Parma 2 anni fa, ridimensionato nei punti di sforzo rispetto all'allora 150 CV.
Cambio automatico eterno dilemma. Chi lo ama e chi lo odia o lo ritiene non indispensabile. Il mio pensiero è che si apprezzi soprattutto nei tornanti e sulle strade di montagna, dove a sentire chi c'è la, fa veramente la differenza.
In risposta al messaggio di freeride03 del 25/10/2020 alle 23:53:14Negli attuali motori di piccola cilindrata, penso che sia meglio l automatico.
Cambio automatico eterno dilemma. Chi lo ama e chi lo odia o lo ritiene non indispensabile. Il mio pensiero è che si apprezzi soprattutto nei tornanti e sulle strade di montagna, dove a sentire chi c'è la, fa veramente la differenza.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/10/2020 alle 09:05:01Medesima considerazione che ho fatto. Preservare la meccanica e avere una migliore gestione del mezzo soprattutto in trazione in quei tratti di strada particolarmente ostici..
Negli attuali motori di piccola cilindrata, penso che sia meglio l automatico. Il mio Sprinter 4x4 163cv è un 2.2 e quindi paragonabile al Ducato. Lo presi manuale perchè avevo dei dubi, ma tornando indietro lo prendereiautomatico. Il mio motore è molto elastico avendo turbocompressore doppio, uno grande e uno piccolo in serie che ognuno lavora bene ai suoi giri, in autostrada si viaggia tranquilli in 6a a 1800-2000 giri a 90-100, ma se si trova una salita ho visto che conviene scalare in 5a prima di arrivarci e poi anche in 4a e tenerlo bello allegro e così si continua a salire ai 90-100, altrimenti si pianta di colpo. Solo questione di imparare come si deve guidare, ma con un automatico con piu marce e il convertitore, penso che trovi sempre la marcia piu giusta. Poi certe partenze o entrata e uscita dalle rotonde, avendo la prima molto corta, che è un enorme vantaggio, però si deve passare in seconda mentre si fa la rotonda o la curva e poi anche il terza e si esce dalla rotonda in piena accelerazione. Penso che con un automatico, sia piu comodo tenere entrambe le nmani sul volante e semplicemente quando si parte si pesta giu fino in fondo e si tiene bello premuto in modo da avere accelerazione fulminea e pensa lui a tenerlo su di giri e crescere le marce. Anche certe manovre sul ripido o sconnesso, con l automatico sono molto piu fluide. Questa estate mi sono trovato con entrambe le ruote posteriori in un fossetto fondo sui 30cm che sembrava meno profondo, e ho dato una bella puzzata di frizione e raspato bene nella terra con le 4 ruote per uscire, con un automatico dove il convertitore assorbe strappi e sforzi, sicuramente la manovra sarebbe stata piu fluida e senza sovraccaricare la trasmissione. Parlavo con il titolare della officina MB anche lui camperista, e mi diceva che l automatico è il modo migliore di preservare e proteggere tutta la trasmissione, specialmente chi usa i mezzi per usi molto gravosi, come FFVV o cantieri e cose simili, mentre il cambio manuale espone la trasmissione , giunti e frizione a piu sollecitazioni e sforzi. Il prossimo Sprinter 4x4 lo prenderò sicuramente automatico nonostante il costo. Tanto, il problema non saranno quei qualche mila euro in piu, ma tutti gli altri .
In risposta al messaggio di Ikigai del 26/10/2020 alle 09:06:39quanto AdBlue consumi, così per curiosità?
Io ho il 160CV con cambio automatico a 9 rapporti, 2020 Ducato, su un motorhome di 7,5m e viaggio in ordine di marcia sui 3700-3800 kg (è Ducato maxi, patente C). Il cambio è spettacolare. La guida è estremamente rilassante,mette sempre la marcia necessaria ed è estremamente morbido e confortevole. In modalità automatica, il motore non ti schiaccia certo sul sedile, ma questa estate in 3200 km di viaggio fino all'isola di Ruegen nel nord della Germania, mi ha tenuto i 100 km/orari (±2) in tutti i tratti autostradali, salite o meno. Ho fatto il San Bernardino senza patemi, salendo alla velocità che volevo io, e la media consumi del viaggio è stata di 10,3 l/100km. In modalità manuale risponde più prontamente al gas, e allora si sente di più che spinge, ma non si guida come una vettura comunque. e nemmeno così dovrebbe essere, a mio avviso. Già il mio consuma Adblue in abbondanza, specie in autostrada, il 180CV probabilmente lo beve come una spugna. PS: In fiera, lo scorso anno, ho parlato con Michel Vuillermoz delle due motorizzazioni, 160 e 180, perché ero indeciso. Lui ed il concessionario mi spinsero verso il 160CV, perché sapevano di problemi del 180 per le temperature che raggiunge. Non ho la minima idea se siano stati problemi di gioventù poi risolti, ma visto il costo e la differenza esigua di coppia, ho fatto la mia scelta.
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In risposta al messaggio di freeride03 del 26/10/2020 alle 09:12:07io non ho esperienze recenti di guida automatica, ma circa 35 anni fa mio babbo aveva una Ford Sierra Twin Cam SW automatica e ogni tanto la guidavo, e cio che si notava subito era il vantaggio nella guida sulla neve rispetto a un auto manuale. In una salita innevata quando si parte, normalmente il motore deve stare un po su di giri e si rilascia la frizione, ma tende a strappare e pattinare, con l automatico si accelera adagio finchè il convertitore incomincia a trasmettere il moto alle ruote, ma si puo salire con le ruote che girano pianissimo e non strappano seppure il motore sia ai giri giusti. Ovviamente con pneumatici giusti che possano avere almeno un po di grip.
Medesima considerazione che ho fatto. Preservare la meccanica e avere una migliore gestione del mezzo soprattutto in trazione in quei tratti di strada particolarmente ostici..
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/10/2020 alle 09:43:28ho pochissima esperienza con il cambio automatico, se non aver guidato un Q7 in piena nevicata sino a Nizza, in Francia, passando dal Tenda...in effetti non aveva avuto il ben che minimo problema!
io non ho esperienze recenti di guida automatica, ma circa 35 anni fa mio babbo aveva una Ford Sierra Twin Cam SW automatica e ogni tanto la guidavo, e cio che si notava subito era il vantaggio nella guida sulla neve rispettoa un auto manuale. In una salita innevata quando si parte, normalmente il motore deve stare un po su di giri e si rilascia la frizione, ma tende a strappare e pattinare, con l automatico si accelera adagio finchè il convertitore incomincia a trasmettere il moto alle ruote, ma si puo salire con le ruote che girano pianissimo e non strappano seppure il motore sia ai giri giusti. Ovviamente con pneumatici giusti che possano avere almeno un po di grip.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/10/2020 alle 09:05:01Il mio vecchio 2700 5 cilindri da 157 HP viaggia a 100 km/h reali (da GPS) a 2500 RPM, un po' tantini, ci vorrebbe la sesta marcia.
Negli attuali motori di piccola cilindrata, penso che sia meglio l automatico. Il mio Sprinter 4x4 163cv è un 2.2 e quindi paragonabile al Ducato. Lo presi manuale perchè avevo dei dubi, ma tornando indietro lo prendereiautomatico. Il mio motore è molto elastico avendo turbocompressore doppio, uno grande e uno piccolo in serie che ognuno lavora bene ai suoi giri, in autostrada si viaggia tranquilli in 6a a 1800-2000 giri a 90-100, ma se si trova una salita ho visto che conviene scalare in 5a prima di arrivarci e poi anche in 4a e tenerlo bello allegro e così si continua a salire ai 90-100, altrimenti si pianta di colpo. Solo questione di imparare come si deve guidare, ma con un automatico con piu marce e il convertitore, penso che trovi sempre la marcia piu giusta. Poi certe partenze o entrata e uscita dalle rotonde, avendo la prima molto corta, che è un enorme vantaggio, però si deve passare in seconda mentre si fa la rotonda o la curva e poi anche il terza e si esce dalla rotonda in piena accelerazione. Penso che con un automatico, sia piu comodo tenere entrambe le nmani sul volante e semplicemente quando si parte si pesta giu fino in fondo e si tiene bello premuto in modo da avere accelerazione fulminea e pensa lui a tenerlo su di giri e crescere le marce. Anche certe manovre sul ripido o sconnesso, con l automatico sono molto piu fluide. Questa estate mi sono trovato con entrambe le ruote posteriori in un fossetto fondo sui 30cm che sembrava meno profondo, e ho dato una bella puzzata di frizione e raspato bene nella terra con le 4 ruote per uscire, con un automatico dove il convertitore assorbe strappi e sforzi, sicuramente la manovra sarebbe stata piu fluida e senza sovraccaricare la trasmissione. Parlavo con il titolare della officina MB anche lui camperista, e mi diceva che l automatico è il modo migliore di preservare e proteggere tutta la trasmissione, specialmente chi usa i mezzi per usi molto gravosi, come FFVV o cantieri e cose simili, mentre il cambio manuale espone la trasmissione , giunti e frizione a piu sollecitazioni e sforzi. Il prossimo Sprinter 4x4 lo prenderò sicuramente automatico nonostante il costo. Tanto, il problema non saranno quei qualche mila euro in piu, ma tutti gli altri .
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/10/2020 alle 09:37:32Sulle autostrade tedesche ho consumato circa 5l ogni 1000 km... Fiat da un consumo che può arrivare a 7!
quanto AdBlue consumi, così per curiosità? Nel mio Sprinter con 18 litri la Mercedes dice 6milakm, ma in effetti passo sempre i 6500 e anche di piu. Io ho l abitudine di portarlo al pieno a casa prima di ogni viaggio, ea parte quelli lunghi come il nord della scandinavia, negli altri lo riporto al pieno poi al ritorno. Comunque lo si trova ovunque in europa in ogni area di servizio, e quindi non è un problema anche se se ne consumasse di piu. Approfitto per segnalare che al BRICOMEN ho visto la tanica da 10 litri a poco piu di 8 euro e è AdBlue BASF che è il migliore.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/10/2020 alle 09:43:28Adesso ti succederebbe la stessa cosa anche con il manuale vista la presenza dell'ASR che taglia la potenza (e/o frena) in accelerazione. Oggi il controllo elettronico permette una gestione assoluta della trazione anche se tieni il pedale dell'acceleratore premuto a fondo. Circa l'Ad Blue si trova nei distributori a meno di 0,50 Euro/litro senza doversi portare appresso la tanica e con l'indubbio vantaggio che il sistema di carico è Poca Yoke e non si spande neanche un goccio. Io sull'auto faccio così e (mi tocco ) mi è sempre andata bene.
io non ho esperienze recenti di guida automatica, ma circa 35 anni fa mio babbo aveva una Ford Sierra Twin Cam SW automatica e ogni tanto la guidavo, e cio che si notava subito era il vantaggio nella guida sulla neve rispettoa un auto manuale. In una salita innevata quando si parte, normalmente il motore deve stare un po su di giri e si rilascia la frizione, ma tende a strappare e pattinare, con l automatico si accelera adagio finchè il convertitore incomincia a trasmettere il moto alle ruote, ma si puo salire con le ruote che girano pianissimo e non strappano seppure il motore sia ai giri giusti. Ovviamente con pneumatici giusti che possano avere almeno un po di grip.
In risposta al messaggio di Ikigai del 26/10/2020 alle 09:06:39Dei problemi di gioventù o di riscaldamento del 180cv ho cercato in rete ma senza esito. Fuori topic...il 180cv ha per caso la distribuzione a catena invece che a cinghia?
Io ho il 160CV con cambio automatico a 9 rapporti, 2020 Ducato, su un motorhome di 7,5m e viaggio in ordine di marcia sui 3700-3800 kg (è Ducato maxi, patente C). Il cambio è spettacolare. La guida è estremamente rilassante,mette sempre la marcia necessaria ed è estremamente morbido e confortevole. In modalità automatica, il motore non ti schiaccia certo sul sedile, ma questa estate in 3200 km di viaggio fino all'isola di Ruegen nel nord della Germania, mi ha tenuto i 100 km/orari (±2) in tutti i tratti autostradali, salite o meno. Ho fatto il San Bernardino senza patemi, salendo alla velocità che volevo io, e la media consumi del viaggio è stata di 10,3 l/100km. In modalità manuale risponde più prontamente al gas, e allora si sente di più che spinge, ma non si guida come una vettura comunque. e nemmeno così dovrebbe essere, a mio avviso. Già il mio consuma Adblue in abbondanza, specie in autostrada, il 180CV probabilmente lo beve come una spugna. PS: In fiera, lo scorso anno, ho parlato con Michel Vuillermoz delle due motorizzazioni, 160 e 180, perché ero indeciso. Lui ed il concessionario mi spinsero verso il 160CV, perché sapevano di problemi del 180 per le temperature che raggiunge. Non ho la minima idea se siano stati problemi di gioventù poi risolti, ma visto il costo e la differenza esigua di coppia, ho fatto la mia scelta.