quote:Risposta al messaggio di Taahrna inserito in data 28/02/2015 12:50:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao , il pannello ha bisogno di aria per smaltire il calore prodotto dall'irraggiamento , specialmente nei periodi caldi , tant'è vero che le sue prestazioni sce-mano all'aumentare delle temperature d'esercizio ..la cornice , se non altro serve a mantenere quella " camera d'aria " [^] Incollando il pannello al tetto ( cosa che non farei mai ) , andresti ad utilizzare il tetto come dissipatore di calore e se questo fosse d'alluminio , sarebbe uno dei migliori conduttori , ma non lo sarebbe il collante utilizzato , anzi , farebbe solo da isolante [V] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 28/02/2015 13:41:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao marcucciolo, eri tra quelli che attendevo come consiglio, io non incollerei il pannello al tetto, ma alla superficie calpestabile che hanno creato sollevata rispetto al tetto di circa 4 cm. Praticamente ho il portapacchi calpestabile, ora alla luce di questo, scusatemi sempre eh? Ilfatto di incollarlo direttamente comunque non crea problemi, anzi da quel che hai detto con il circolo d'aria che si crea al di sotto sarebbe anche l'ideale, dico bene? [:)] Se non lo sai, chiedi
quote:Risposta al messaggio di Taahrna inserito in data 28/02/2015 14:03:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Così la situazione cambia , hai un piano di calpestio , che puoi sfruttare come appoggio e dissipatore , allo stesso tempo , fai in modo che il pannello appoggi con più superficie possibile al piano , avrai il max dei benefici .. ove possibile non userei collante , semmai creerei una sorta di incastro , ad esempio utilizzando dei profili , utili a bloccare il pannello al piano di calpestio [;)] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 28/02/2015 15:29:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ottimo e grazie per il consiglio di non incollare, ultima cosa ma potrebbe essere solo una mia follia, se applicassi della pasta termoconduttrice da informatica, dici che potrebbe servire per dissipare ulteriore calore oppure con l'acqua il freddo e il caldo non durerebbe più di tanto?[:)][:)] Se non lo sai, chiedi
quote:Risposta al messaggio di Taahrna inserito in data 28/02/2015 15:51:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Le caratteristiche chimico/meccaniche di quella pasta non le conosco , ma non ritengo utile alcun altro mezzo di contatto , se non il contatto fra le superfici stesse , tieni presente che il calore che si sviluppa sulle celle , può sfiorare i 100° [:0] PS. il pannello del link che ti ho postato nell'altra discussione , è fornito di cornice tradizionale Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di Gasoline inserito in data 28/02/2015 09:33:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie gasoline, possiedo patente de e in vita mia ho condotto di tutto da autotreni oltre misura, in altezza, trasportavo polistirolo, ho condotto anche autocisterne sia di gasoline che di altri liquidi alimentari e no, quindi 20 o 40 chili in più sul mio tetto completamente sgombro da qualsiasi altro inutile poccio, mi fanno un baffo, comunque grazie per il consiglio del flessibile, ma troppo fuori budget per me [:)][:)][:)][:)][:)] Se non lo sai, chiedi