In risposta al messaggio di dani1967 del 01/06/2018 alle 12:07:41
E' una storia di camper, che fa meno ridere del solito ... Se ho capito bene, in una AA neozelandese c'erano dei ragazzotti che facevano una baccano infernale, il poveretto ha cercato di staccare loro l'elettricità e poi di smontargli pure la presa perché non ci riprovassero. Sol che così facendo si è fulminato. però se ci fosse stato un qualcosa di simile al magnototermico si sarebbe salvato. Mah, e chiamare le ffoo per gli schiamazzi ? Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
Diciamo che cercare di tagliare un cavo elettrico con un leatherman di acciaio senza manico isolante lo rendeva molto a rischio anche su futuri lavori di bricolage in casa...
Se proprio voleva far del danno, poteva scavare una buca sotto il serbatoio del camper, riempirla di benzina, e affondare il terminale del cavo nel laghetto infiammabile...Oppure bastava anche un cerino o uno straccio incendiato lanciato nel laghetto...
Ma così facendo si sarebbe messodalla parte del torto.
Meglio preavvertire le FFOO, oppure mettere in moto e allontanarsi. Anche organizzare un raduno percussionistico con padelle e coperchi, fischietti e campanacci alle 7 del mattino avrebbe avuto un risultato positivo: di solito se provi lo stesso dolore/fastidio che hai provocato, forse -dico FORSE- capisci...
Ciao da Dash
.(\_/).
(='.'=)
('')_('')
Il camper è come la salute: ti accorgi come stavi bene prima, quando non l'hai più... (DASH)
Fermiamoci un attimo, arriveremo prima (proverbio Tuareg) ‹(•¿•)›‹(•¿•)›
Se l'evoluzione ci ha dato 2 orecchie e una bocca, significa che dobbiamo tutti (me compreso) ascoltare più che parlare