quote:Originally posted by gabiam18> Hai scritto tutto quanto avrei voluto fare io, in 22 anni di utente di camper ho sempre seguito la regola del "Buon Senso" e letto i cartelli. Non mi ha mai madato via nessuno.Saluti Aldo
Dimenticavo....salgo e scendo dalla cellula non "saltando", ma aprendo e chiudendo dopo, il gradino, anche fossi i piazza S.Pietro......... Gabriele >
quote:Originally posted by Roberto66> Quoto in toto. Molto bella la similitudine...sei uno scrittore?? poeta?? Complimenti Gabriele
...........ma solo al generico ciabattone che guarda il mondo dalla finestra in canottiera e sputa sentenze e giudizi come si sputano i noccioli delle ciliegie. Ciao Roberto >
quote:Originally posted by Albé> Non è questione di scendere a compromessi, ma la considerazione che nell'attuale stato di cose non è possibile, ed il legislatore lo ha già dimostrao con le osservazioni fatte dai senatori sul DDl fabirs, superare le autonomie locali le quali hanno già la possibilità di gestirsi il territorio in base al mandato ricevuto dai cittadini locali. Il codice della strada è un cavallo di Troia ma questa volta i Troiani non abboccano perché la Cassazione ha già svelato il trucco e sono molti i comuni che ormai ricorrono ai segnali P-Autovetture senza emettere divieti espliciti ed inoltre lo abbiamo visto, pretendiamo di sostare quando campeggiamo e questo è vietato dalle norme.
Ma mentre tu cerchi una qualche soluzione scendendo a compromessi con le singole amministrazioni, io vorrei nuove regole, chiare e univoche su tutto il territorio nazionale. E se le battaglie e gli interventi di associazioni e ministeri potessero spingere in questo verso, ne sarei felice. Ma non sono così ingenuo da non rendermi conto che senza un massiccio intervento da parte dell'associazione costruttori tutto resti a livello utopia. Ma tant'è... L'unica possibilità sarebbe...ti ricordi il tuo "non comprate camper"? >
quote: Comunque, i nostri camper sono pachidermi avviati sulla strada dell'estinzione: sempre più grossi e sempre meno liberi. Destinati ai recinti, ovvero confinati nelle AA o nei campeggi. E il numero sempre crescente di utilizzatori e di mezzi, anziché renderci più forti (come avviene negli altri settori) ci rende più malvisti e quindi più deboli. Personalmente, sto pensando di disfarmi del mio 7 metri e passa per sostituirlo con un camper puro (se vorrò utilizzarlo in libertà, seppur limitata) o con una caravan + una buona motrice (se mi adatterò a stazionare nei camping). Se tutti pensassero all'assurdità di spendere decine e decine di euro per fare una vita da reietti...bhè, forse i costruttori si darebbero una mossa! Ma non pensare di distruggere il sogno di chi è arrivato al camper da poco: sarebbe arduo e ingiusto. Ci arriveranno, ma per esperienza diretta e non perché divulgato da un "guru" del camperismo. Ciao Anto', e...non comprate camper! >> In effetti i miei interventi sono solo un'evoluzione del NON COMPRATE CAMPER!
quote:Originally posted by bruno b> Non vedo perché dovrei offendermi. La lista è basata sull'esperienza dei comportamenti visti nei quattro luoghi indicati nel questionario. La verità fa talmente male che ti induce a chiedere a me se seguo quei comportamenti... o a ricercare altri coportamenti solo per affermare "siamo tutti in difetto" e questo dovrebbe portare alla conclusione del tutti colpevoli nessun colpevole. Ma così non si avvia nessun processo di miglioramento. In realtà il mio unico scopo è di rendere consapevoli caperisti ed aspiranti tali delle reali possibilità del mezzo di ciò che è lecito e di ciò che non è lecito ma è tollerato e di ciò che non è né lecito né tollerabile. Tanto per inciso sono contrario, e si è capito, a qualche associazione che con il suo modo di gestire i diritti dei camperisti pretenderebbe di vedere la pagliuzza negli occhi dei comuni e non la trave che abbiamo nei nostri occhi. Tutto qui.
Senza intenzione di offenderti e comprendendo il senso delle tue domande,posso fartela io una domanda?.Ma tu col camper esci ancora?.Se si segue alla regola tutto ciò che ci è proibito,allora non apro nemmeno più la porta del camper ed estraggo il gradino nel piazzale di un supermercato per caricarci la spesa.Concordo con Albé ed anch'io pur possedendo un mezzo di 5.20mt di lunghezza sto pensando seriamente di passare ad un camper puro in modo da risultare quasi invisibile.Fare chiarezza nel settore mi pare evidente,ma come per altri problemi dibattuti in altri post,è perfettamente inutile parlare di risparmio energetico ed intanto costruire TV al plasma che consumano 1/2kilovattora.Cosi' come è stato deleterio costruire mezzi sempre più enormi che hanno attirato anche coloro che non approdavano au un modo di far vacanza bensi' ad un bene di consumo da esibire.Ma finchè il mercato tira nessuno tra i costruttori si porrà problemi,se li porranno gli acquirenti quando a forza di tirar la corda questa si sarà strappata ed invece di assaporare la libertà saranno radunati nelle riserve.Per quell'epoca se avrò ancora voglia di vita nomade probabilmente avrò già provveduto a mascherare il mio camper sotto le spoglie di un'innoquo furgone.Ciao:Bruno. >
quote:Originally posted by CavalloPazzo> Quoto integralmente. L'unica via di uscita è TANTO PEGGIO TANTO MEGLIO MENO CAMPER SI VENDONO PIU' CRISI CI SARA'NEL SETTORE PIU' I POLITICI SI SVEGLIERANNO. Ma la questione invece è che proprio l'ANFIA ha capito l'antifona ed è pressoché l'unica che gestisce un buon rapporto con l'ANCI pr la creazione delle aree di sosta attrezzate. Invece le quattro associazioni dalla "svolta epocale" hanno avuto una "involuzione epocale" ed hanno lasciato il campo alla sola ANCC ... a leggere i vari comunicati... la quale guarda ai diritti dei camperisti pressoché esclusivamente attraverso la deformata e scalcagnata lente del codice della strada che ci assicurerebbe, ma la Cassazione ha sentenziato diversamente, il solo diritto alla sosta. E questo non mi pare neppure vero in quanto i comuni non hanno alcun obbligo di assicurare la sosta alle autocaravan e l'uso di un veicolo ricreativo ritengo sia cosa del tutto risibile se riferito alla sola condizione di sosta. Quindi NON COMPRATE CAMPER se pensate di campeggiare o soggiornare per strada adducendo di voler sostare. Sosta non è campeggio dunque soggiorno! Evviva l'ipocrisia...OCCORRONO AREE DI SOSTA ATTREZZATE.
Ciao Anto', e...non comprate camper! è non andate a mondo natura, vedrete che i costruttori di mezzi, muoveranno le chiappe. Mario >
quote:Originally posted by Roberto66> Le norme direbbero altro. Il tuo intervento dimostra quello che io affermo: vediamo la pagliuzza negli occhi degli altri, ma quando dovremmo noi rispettare le norme le interpretiamo pro domo nostra. Ti ricordo che qualcuno, pensando di agire per il nostro bene, sostiene che i segnali di divieto non sono validi se i dati dell'ordinanza a tergo dei segnali non sono serigrafati. Questa questione non coporta la nullità del segnale (Cassazione tre sentenze pubblicate su TI) semmai comporta la revoca dell'autorizzazione alla ditta produttrice dei cartelli perché non ha inserito i dati di cui all'art. 77 del regolamento (art. 195 regolamento) ma la questeione è usata solo contro i comuni anche se ormai è una questione insulsa ed io ritengo che un altro effetto sia quello di illudere i camperisti. Quindi come vedi sono solo e sempre gli altri a dover rispettare le norme perché agli altri non è consentito utilizzare il buon senso, solo a noi GRANDI CAMPERISTI. Prova provata. Vediamo la pagliuzza negli occhi degli altri e non la trave nei nostri occhi! Siamo noi a stabilire quali sono le regole che ci piacciono dunque valgono. E tutto il resto non conta.
a) se non costituisce pericolo , ostacolo , o rischio di farmelo strappare via lo apro e vivo felice . Lo chiudero ' quando le auto viggeranno con il finestrino chiuso. B) l' accendo se serve. La spegero' quando sara' proibito cucinare e rescaldarsi in casa. C) come punto a , la terro' chiusa quando qualsisi furgone non porta' aprire le porte per scaricare. e) solo nelle aree di sosta o negli spiazzi deserti , lo terro' chiuso quando eventualmente tutti gli esercizi commerciali o gli appartemanti terrano chiusi i loro. d) come punto a i) non siamo in guerra e non siamo i pompieri , io non tengo la porta della 'apprtamento o del box spalancata per fuggire. m) fuciliamo sul posto tutte le gattare o gli anziani che danno il pane ai piccioni al parchetto. p ) non lo metto quasi mai ma smettero' del tutto quando gli asfaltatori smetteranno di lavorare a torso nudo (la loro vista mi da' piu' fastidio di un asciugamano) q) chi te lo fa fare ? u) odio inquinare e mi da fastidio quando le forze dell' ordine non spengono il motore in sosta nelle piazze o gli autisti della netezza urbana lasciano acceso il mezzo (paga pantalone) e sono al bar a bere il caffe' z) come punto b. P.s facciamo la guerra anche agli ape che vendono i gelati o le caldarroste o al camioncino che vende i panini di notte ?e ai camionisti che sostano nel fine settimana all' Autogrill ? Ha gia' loro stanno LAVORANDO e mi mantengono metre io vado a spasso con il camper 365 giorni l' anno Ciao Roberto >
quote:Originally posted by gabiam18> Anche io testimonio e quoto la tua esperienza, ma non significa nulla. Perché è solo la tua individuale esperienza che sommata a mille altre ha comportato i divieti che abbiamo ed il fatto che siccome non preferiamo i campeggi non sono state realizzate, nei 20 anni in cui tu hai posseduto un camper, le AA nei posti in cui noi avermmo voluto. E sai perchè? Perché c'è genete che da vent'anni usa il camper e non da certezze chi dovrebbe investire in strutture ricettive, facendo venire meno la convenienza a farle. Ed i comuni dovrebbero ospitarci gratis nella pubblica via ed i campeggi dovrebbero essere anostra disposizione solo per farci scaricare quintalate di merxa. Il tuo intervento dimostra quanto abusivi siamo e come pretendiamo di essere abusivi basandoci su un buon senso che vediamo solo dalla nostra parte. E' una visione edulcorata che non va offerta a chi sta per sostenere l'acquisto di un mezzo per il quale si indebiterà fino al collo.
Forse io vivo in un'altra realtà, oppure sono proprio fortunato. Appartengo a questa categoria da più di vent'anni, ho viaggiato in Europa, ed in Italia, prima con un anonimo furgone, poi con un mansardato, ed infine con il semintegrale che ho tutt'ora. A memoria, sono andato, in tutta la mia "carriera", forse 5/6 volte in campeggio, quando per scaricare od altro, era indispensabile! Sono stato "invitato" a spostarmi, forse altrettante volte, ma forse neppure. Non credo certamente di avere il monopolio del buonsenso, ma mi stupiscono certe affermazioni di "Anto57". Il mio granitico principio è di NON FARE AGLI ALTRI CIO' CHE NON VORREI FOSSE FATTO A ME. Da qui scaturisce una serie di comportamenti che NON MI SOGNEREI mai di avere.(dalla lettera "n", poi, mi sembrano decisamente assurdi). Ammetto di avere qualche volta scaricato le "grigie" in un tombino, dopo aver girovagato senza risultato, per trovare AA o CS o simili. Ad esempio,in Romania, anche più di una volta...... Normalmente, io sono quello che scende dal camper, e se vedo che con una ruota "pesto" la striscia, risalgo e mi sposto. Scendo e verifico che intorno al mezzo, ci possa passare bene anche "un imbranato"..... Mia moglie dice che a volte se potessi mi renderei invisibile: lo ammetto, ma così facendo, sono riuscito anche a pernottare(non campeggiare), in piazze centralissime, ed anche in certi posti incredibili..... Senza masturbazioni cerebrali di frigo, o stufa a gas, che abbiamo usato tranquillamente. (Mai nessuno è venuto, e mai verrà a verificare se hai o no il frigo acceso,oppure l'oblò superiore aperto!!!) Ed anche, se sono certo di non dare il minimo fastidio, apro il vetro a compasso. Ma certamente, magari nel centro di Barcellona (ai piedi della "Sagrada Famija"), non stenderò mai asciugamani sullo specchio, retrovisore, o fili con panni stesi (!?!) Ritengo quindi NORMALE che i comportamenti in elenco, ( a mio avviso incivili, in certe zone, e/o situazioni),possano richiamare l'attenzione dell'autorità, con le relative conseguenze. Così la penso io...... Ciao Gabriele >