In risposta al messaggio di liveline del 06/12/2019 alle 10:08:44Come tutte le "passioni" anche il camper puo' avere momenti di stanca,o di "riflessione",come usa dire oggi.D'altronde il tempo passa,le esigenze cambiano,e anche i punti di vista.Per quanto mi riguarda,sono amante del viaggio,con qualsiasi mezzo,il camper è uno ma non disdegno gli altri.Amo la caravan,che ho avuto per circa trent anni,e forse un domani ritorna.Non ho mai avuto la possibilita' di fare viaggi,o ferie di lungo periodo,e ora che potrei,da pensionato,mi godo la vita meno frenetica che la situazione attuale mi permette.Si cambia e cambiano le prospettive.Per me il camper è sempre stato un' ottimo mezzo per viaggiare,e lo è tutt'ora,in alternativa all'auto.Ma,come hai detto tu,non disdegno i confort che posso trovare anche in altre situazioni.Io.Non so pero' la maggioranza di coloro che partecipano al Forum.
salve, premetto che ho il camper da 6 anni e ho visitato posti anche lontani all'estero ,la cosa buffa è che di tempo per girare in lungo e in largo visitando posti nuovi per vivere anche 6 mesi in camper non mi mancherebbee il camper lo avrei acquistato proprio per questa libertà di utilizzo ...ma sarà la vita comoda e che nel mio contesto quotidiano a casa non mi faccio mancare nulla e mi sento già realizzato poi quando sono in giro con il camper che comunque adoro dopo 4-5 giorni sento il richiamo di tornare a casa mi manca tutto del mio quotidiano ,la mia palestra ,i miei giri in mtb sulle piste ciclabili della mia zona , mi mancano le belle pizzate in famiglia con figli e moglie ed abbuffate di cibi genuini fatti in casa che cucina mia moglie, insomma mi manca tutto quello che faccio a casa mia ... ma dall'altra adoro il camper e la vita in libertà ma nell'ultimo anno sto facendo uscite ogni 20 - giorni di 4-5 giorni max che mi permettono di staccare dal mio quotidiano rilassarmi in qualche contesto diverso da casa mia per poi dopo i canonici 4-5 giorni sento la necessità di rientrare a casa soddisfatto della mia uscita che mi ha ricaricato , se ad esempio forzo questa cosa rimanendo fuori 10-15-20 giorni anche stimolato visitando posti nuovi mai visti non mi diverto perchè sento che mi manca il mio quotidiano di casa ,tutto questo non mi permette più di poter organizzare viaggi impegnativi per molti giorni all'estero lontano da casa ... premetto che ho 50 anni e sono una persona molto attiva ma ammetto che mi piace la comodità e forse la vita in camper in certe situazioni mi inizia a stare stretta anche se non lo venderò mai ,al massimo continuo ad utilizzarlo come ora per uscite di 4-5 giorni perfette per i miei attuali canoni ... lo so forse dovrei forzare la cosa adattandomi anche se di mio ho una forte propensione alla sopravvivenza anche in situazioni estreme ,ma lo farei per sport senza alcun interesse visitare posti nuovi ,non mi interessa ,non mi stimola ... bo , sarà la crisi dei 50 anni,sarà che mi è calata l'euforia di partire partire sempre e comunque con il camper per nuove avventure in posti nuovi , una cosa è certa il camper non si vende ! ma forse a questo punto visto l'utilizzo meglio tenermi il mio attuale camper che già soddisfa tutte le mie esigenze ,senza impegnarsi di acquistare un camper nuovo in questo momento perchè sarebbero soldi buttati visto che per le uscite che faccio va benone anche l'attuale camper ...mi piacerebbe sapere se anche altri utenti vivono il camper alle medesime mie attuali condizioni ... vivi e lascia vivere
In risposta al messaggio di eta beta del 06/12/2019 alle 18:38:33temo di essere controcorrente, perchè leggo spesso di utenti sul forum che andrebbe a vivere tutto l'anno nel camper ed altri sono in attesa della pensione per farlo
Come tutte le passioni anche il camper puo' avere momenti di stanca,o di riflessione,come usa dire oggi.D'altronde il tempo passa,le esigenze cambiano,e anche i punti di vista.Per quanto mi riguarda,sono amante del viaggio,conqualsiasi mezzo,il camper è uno ma non disdegno gli altri.Amo la caravan,che ho avuto per circa trent anni,e forse un domani ritorna.Non ho mai avuto la possibilita' di fare viaggi,o ferie di lungo periodo,e ora che potrei,da pensionato,mi godo la vita meno frenetica che la situazione attuale mi permette.Si cambia e cambiano le prospettive.Per me il camper è sempre stato un' ottimo mezzo per viaggiare,e lo è tutt'ora,in alternativa all'auto.Ma,come hai detto tu,non disdegno i confort che posso trovare anche in altre situazioni.Io.Non so pero' la maggioranza di coloro che partecipano al Forum. Buona vita Eta Beta
In risposta al messaggio di liveline del 06/12/2019 alle 19:32:31temo di essere controcorrente, perchè leggo spesso di utenti sul forum che andrebbe a vivere tutto l'anno nel camper ed altri sono in attesa della pensione per farlo
temo di essere controcorrente, perchè leggo spesso di utenti sul forum che andrebbe a vivere tutto l'anno nel camper ed altri sono in attesa della pensione per farlo io nel frattempo mi godo il camper per mordi e fuggidi 4-5 giorni per poi tornare alla mia dolce vita ... ricordo quando lo abbiamo acquistato 6 anni fa per noi era festa ogni volta che si partiva per una vacanza di 20-30 giorni all'estero ,ma dall'altra quando era finita la vacanza per tornare a casa alle nostre comodità facevamo altrettanto festa e abbiamo un mezzo di 7,50 metri dove lo spazio non manca
In risposta al messaggio di liveline del 06/12/2019 alle 10:08:44Eccomi,alla soglia dei 60,con la pensione vicina,5 camper sulle spalle e viaggi da quando avevo venti anni sento che gli stimoli all'avventura sono finiti,almeno quelli a portata di mano. Ho avuto la fortuna di poter partire almeno 3/4 volte all'anno e non per restare in italia ma,spesso anche nord africa,circolo polare e tropico...Praticamente i posti" avventura" a portata di mano sono finiti,per non parlare di quelli comodi,ma belli artisticamente parlando. Ci vorrebbe qualcosa di nuovo ma mia moglia spinge al ribasso e manca quindi il 50 % dello stimolo. Sto bene a casa mia,palestra,terreno che coltivo e pure il mio lavoro di insegnante ma la pensione ormai prossima non mi riempie di felicita',libero di poter viaggiare senza l'incubo del rientro al lavoro...
salve, premetto che ho il camper da 6 anni e ho visitato posti anche lontani all'estero ,la cosa buffa è che di tempo per girare in lungo e in largo visitando posti nuovi per vivere anche 6 mesi in camper non mi mancherebbee il camper lo avrei acquistato proprio per questa libertà di utilizzo ...ma sarà la vita comoda e che nel mio contesto quotidiano a casa non mi faccio mancare nulla e mi sento già realizzato poi quando sono in giro con il camper che comunque adoro dopo 4-5 giorni sento il richiamo di tornare a casa mi manca tutto del mio quotidiano ,la mia palestra ,i miei giri in mtb sulle piste ciclabili della mia zona , mi mancano le belle pizzate in famiglia con figli e moglie ed abbuffate di cibi genuini fatti in casa che cucina mia moglie, insomma mi manca tutto quello che faccio a casa mia ... ma dall'altra adoro il camper e la vita in libertà ma nell'ultimo anno sto facendo uscite ogni 20 - giorni di 4-5 giorni max che mi permettono di staccare dal mio quotidiano rilassarmi in qualche contesto diverso da casa mia per poi dopo i canonici 4-5 giorni sento la necessità di rientrare a casa soddisfatto della mia uscita che mi ha ricaricato , se ad esempio forzo questa cosa rimanendo fuori 10-15-20 giorni anche stimolato visitando posti nuovi mai visti non mi diverto perchè sento che mi manca il mio quotidiano di casa ,tutto questo non mi permette più di poter organizzare viaggi impegnativi per molti giorni all'estero lontano da casa ... premetto che ho 50 anni e sono una persona molto attiva ma ammetto che mi piace la comodità e forse la vita in camper in certe situazioni mi inizia a stare stretta anche se non lo venderò mai ,al massimo continuo ad utilizzarlo come ora per uscite di 4-5 giorni perfette per i miei attuali canoni ... lo so forse dovrei forzare la cosa adattandomi anche se di mio ho una forte propensione alla sopravvivenza anche in situazioni estreme ,ma lo farei per sport senza alcun interesse visitare posti nuovi ,non mi interessa ,non mi stimola ... bo , sarà la crisi dei 50 anni,sarà che mi è calata l'euforia di partire partire sempre e comunque con il camper per nuove avventure in posti nuovi , una cosa è certa il camper non si vende ! ma forse a questo punto visto l'utilizzo meglio tenermi il mio attuale camper che già soddisfa tutte le mie esigenze ,senza impegnarsi di acquistare un camper nuovo in questo momento perchè sarebbero soldi buttati visto che per le uscite che faccio va benone anche l'attuale camper ...mi piacerebbe sapere se anche altri utenti vivono il camper alle medesime mie attuali condizioni ... vivi e lascia vivere
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 07/12/2019 alle 06:08:46la pensione è un traguardo importante della propria vita ,ma non deve essere un arrivo per distendersi a vita tranquilla mollando tutto , per me deve essere motivo di nuovi stimoli ,ci si deve in un certo senso Reinventare ... per me per arrivare alla propria vecchiaia ancora in piena energia serve aver coltivato da sempre il proprio io interno ,diciamo che serve oltre a guadare i propri anni che passano allo specchio ascoltarsi anche dentro cercando di trovare la piena armonia con se stessi a tutte le età... ed il camper in questo momento lo utilizzo a questo fine concedendomi uscite brevi ,perchè quelle lunghe mi procurano l'effetto contrario ...poi se più avanti mi tornerà il desiderio di fare uscite più impegnative ,vedremo...
Eccomi,alla soglia dei 60,con la pensione vicina,5 camper sulle spalle e viaggi da quando avevo venti anni sento che gli stimoli all'avventura sono finiti,almeno quelli a portata di mano. Ho avuto la fortuna di poter partirealmeno 3/4 volte all'anno e non per restare in italia ma,spesso anche nord africa,circolo polare e tropico...Praticamente i posti avventura a portata di mano sono finiti,per non parlare di quelli comodi,ma belli artisticamente parlando. Ci vorrebbe qualcosa di nuovo ma mia moglia spinge al ribasso e manca quindi il 50 % dello stimolo. Sto bene a casa mia,palestra,terreno che coltivo e pure il mio lavoro di insegnante ma la pensione ormai prossima non mi riempie di felicita',libero di poter viaggiare senza l'incubo del rientro al lavoro... Non ho alcuna intenzione di vendere il camper ma le prossime vacanze natalizie,di quasi venti giorni,che sia sicilia o andalusia ( niente posti freddi) per l'ennesima volta non mi attira. Il marocco ? dopo 8 volte ,insomma,e poi mi stanco a fare le tirateda 800/900 km al giorno. Insomma,l'importante è che ci sia la salute e poi,i viaggi si vedraì. Sono ben altre le priorita' della vita,alla mia eta'
In risposta al messaggio di morodirho del 07/12/2019 alle 08:13:04nel mio caso ,non potrei mai vedere il camper per poi fare uscite brevi appoggiandomi presso B&B o strutture ricettive , il camper mi permette di avere quella libertà nel muovermi che presso una struttura ricettiva non avrei ... o per lo meno questa è la mia sensazione ,nel senso che perderei quell'effetto magico che mi da il camper di libertà e finirei di non avere più stimoli per uscire anche per il mordi e fuggi ... chissà magari sarà un periodo transitorio e tra 12 mesi mi torna l'euforia di ripartire per posti lontani stando fuori anche 2-3 mesi ... ho la sensazione che dentro di me si debba mettere apposto qualcosa per poi ripartire alla grande !
dopo aver venduto il camper ho avuto qualche nostalgia, ma ho incominciato un altro modo di fare vacanza.A parte i quattro mesi al mare ,ho ripreso a visitare piccoli borghi isolati ,piccoli paesini a misura d'uomo di cuil'Italia è piena,bastano anche solo due tre giorni, non serve il camper ( o quanto meno non serve ''solo'' il camper) ,poi ,con la macchina, meno problemi ( carichi, scarichi, energia, pesi, divieti ) si viaggia piu veloci ,insomma, si possono fare vacanze itineranti anche senza il camper e non c'è bisogno di fare migliaia di km per risanarci lo spirito ps questo non significa che rinnego gli anni passati con il camper, pero' se ne puo' fare a meno
In risposta al messaggio di liveline del 06/12/2019 alle 10:08:44Normalissimo!
salve, premetto che ho il camper da 6 anni e ho visitato posti anche lontani all'estero ,la cosa buffa è che di tempo per girare in lungo e in largo visitando posti nuovi per vivere anche 6 mesi in camper non mi mancherebbee il camper lo avrei acquistato proprio per questa libertà di utilizzo ...ma sarà la vita comoda e che nel mio contesto quotidiano a casa non mi faccio mancare nulla e mi sento già realizzato poi quando sono in giro con il camper che comunque adoro dopo 4-5 giorni sento il richiamo di tornare a casa mi manca tutto del mio quotidiano ,la mia palestra ,i miei giri in mtb sulle piste ciclabili della mia zona , mi mancano le belle pizzate in famiglia con figli e moglie ed abbuffate di cibi genuini fatti in casa che cucina mia moglie, insomma mi manca tutto quello che faccio a casa mia ... ma dall'altra adoro il camper e la vita in libertà ma nell'ultimo anno sto facendo uscite ogni 20 - giorni di 4-5 giorni max che mi permettono di staccare dal mio quotidiano rilassarmi in qualche contesto diverso da casa mia per poi dopo i canonici 4-5 giorni sento la necessità di rientrare a casa soddisfatto della mia uscita che mi ha ricaricato , se ad esempio forzo questa cosa rimanendo fuori 10-15-20 giorni anche stimolato visitando posti nuovi mai visti non mi diverto perchè sento che mi manca il mio quotidiano di casa ,tutto questo non mi permette più di poter organizzare viaggi impegnativi per molti giorni all'estero lontano da casa ... premetto che ho 50 anni e sono una persona molto attiva ma ammetto che mi piace la comodità e forse la vita in camper in certe situazioni mi inizia a stare stretta anche se non lo venderò mai ,al massimo continuo ad utilizzarlo come ora per uscite di 4-5 giorni perfette per i miei attuali canoni ... lo so forse dovrei forzare la cosa adattandomi anche se di mio ho una forte propensione alla sopravvivenza anche in situazioni estreme ,ma lo farei per sport senza alcun interesse visitare posti nuovi ,non mi interessa ,non mi stimola ... bo , sarà la crisi dei 50 anni,sarà che mi è calata l'euforia di partire partire sempre e comunque con il camper per nuove avventure in posti nuovi , una cosa è certa il camper non si vende ! ma forse a questo punto visto l'utilizzo meglio tenermi il mio attuale camper che già soddisfa tutte le mie esigenze ,senza impegnarsi di acquistare un camper nuovo in questo momento perchè sarebbero soldi buttati visto che per le uscite che faccio va benone anche l'attuale camper ...mi piacerebbe sapere se anche altri utenti vivono il camper alle medesime mie attuali condizioni ... vivi e lascia vivere
In risposta al messaggio di tico del 07/12/2019 alle 12:13:02quindi sotto un certo punto di vista chi ha questa smania da viaggiare viaggiare viaggiare a tutti i costi con il camper anche per mesi in realtà scappa dalla monotonia quotidiana di casa dove non si sente realizzato conducendo una vita piatta senza interessi che lo possano stimolare e compensa con il viaggiare in camper , mentre nel mio caso è l'opposto che stimolo maggiormente i miei sensi a nel mio quotidiano di casa ...
Normalissimo! uno dei vantaggi del camper è far riapprezzare la vita quotidiana che altrimenti sarebbe noiosa senza notare quanto bella è
In risposta al messaggio di liveline del 08/12/2019 alle 10:57:09Il viaggio,secondo me, resta sempre fonte di ricchezza e di crescita,di conoscenza,che poi qualcuno rifugga da una monotonia di vita,puo' anche essere,ma non credo sia un fatto generalizzato.
quindi sotto un certo punto di vista chi ha questa smania da viaggiare viaggiare viaggiare a tutti i costi con il camper anche per mesi in realtà scappa dalla monotonia quotidiana di casa dove non si sente realizzatoconducendo una vita piatta senza interessi che lo possano stimolare e compensa con il viaggiare in camper , mentre nel mio caso è l'opposto che stimolo maggiormente i miei sensi a nel mio quotidiano di casa ...
In risposta al messaggio di liveline del 08/12/2019 alle 10:57:09Ogni testa è un piccolo mondo.
quindi sotto un certo punto di vista chi ha questa smania da viaggiare viaggiare viaggiare a tutti i costi con il camper anche per mesi in realtà scappa dalla monotonia quotidiana di casa dove non si sente realizzatoconducendo una vita piatta senza interessi che lo possano stimolare e compensa con il viaggiare in camper , mentre nel mio caso è l'opposto che stimolo maggiormente i miei sensi a nel mio quotidiano di casa ...
In risposta al messaggio di eta beta del 08/12/2019 alle 12:15:59si, in effetti hai pienamente ragione ... ognuno si vive il camper come meglio lo appaga
Il viaggio,secondo me, resta sempre fonte di ricchezza e di crescita,di conoscenza,che poi qualcuno rifugga da una monotonia di vita,puo' anche essere,ma non credo sia un fatto generalizzato. Come hai detto,ognuno si realizza a modo suo,in casa,in camper,correndo,in bici,a nuoto,ecc. Ma il tuo scritto mi pare un po' troppo drastico. Ciao Bellagente Eta Beta
In risposta al messaggio di liveline del 08/12/2019 alle 10:57:09può darsi che per qualcuno sia anche così.
quindi sotto un certo punto di vista chi ha questa smania da viaggiare viaggiare viaggiare a tutti i costi con il camper anche per mesi in realtà scappa dalla monotonia quotidiana di casa dove non si sente realizzatoconducendo una vita piatta senza interessi che lo possano stimolare e compensa con il viaggiare in camper , mentre nel mio caso è l'opposto che stimolo maggiormente i miei sensi a nel mio quotidiano di casa ...
In risposta al messaggio di camperistadoc del 08/12/2019 alle 14:48:00ti confesso che anche se ci siamo trovati benissimo ed abbiamo passato 20 giorni con dei momenti indimenticabili in quei luoghi visitati con il camper che rimarranno sempre nel nostro cuore e rivedere poi le foto e video sul divano di casa c'e' li fa rivivere ,il rientro per noi è sempre una doppia festa per tornare al nostro quotidiano e alla nostra casa ..
A me succede sempre così, prima di partire un pò mi scoccia lasciare casa, quando sono in viaggio non ci penso minimamente e quando torno ho la depressione ricordando i momenti passati a stretto contatto con la famiglia e dei luoghi visitati. Ciao
In risposta al messaggio di liveline del 08/12/2019 alle 15:58:09Si è quello il vero motivo, le radici in alcune persone si fanno sentire in modo prepotente. In altre meno. Te fai benissimo a seguire quello che senti, è fondamentale. La mia paura invece è che il fuoco dei 20 anni, come è naturale del resto, si vada spegnendo. Io invecchio quando smetto di sognare.
ti confesso che anche se ci siamo trovati benissimo ed abbiamo passato 20 giorni con dei momenti indimenticabili in quei luoghi visitati con il camper che rimarranno sempre nel nostro cuore e rivedere poi le foto e videosul divano di casa c'e' li fa rivivere ,il rientro per noi è sempre una doppia festa per tornare al nostro quotidiano e alla nostra casa .. la casa per noi è il nostro quartier generale ,siamo legati alla nostra terra in maniera viscerale .. non potremmo mai vivere altrove avendo le nostre radici quì ,forse è questo il vero motivo .
In risposta al messaggio di willis del 12/12/2019 alle 09:53:19la regola è mai smettere di sognare perchè i sogni nutrono il cervello e la nostra anima non facendoci mai invecchiare ...la mia fortuna è avere al mio fianco mia moglie che essendo la mia metà perfetta ci troviamo sempre in piena sintonia ,pare proprio che da lassù ci abbiano procreato per poi farci accoppiare e siamo pure di paesi diversi e lontani ,ma il destino è stato clemente con noi ed anche se al momento il camper lo utilizziamo con il mordi e fuggi noi continuiamo a sognare l'attuale vita che stiamo conducendo è già parte dei nostri sogni ...e nel nostro cuore abbiamo anche il sogno realizzabile di visitare tutta la scandinavia mondo così lontano e diverso dai nostri canoni di vita di noi italiani senza date ne di partenza ne di ritorno ...prima o poi tacca farlo! il problema è come ,con questa attuale filosofia del mordi e fuggi ,perchè se si parte per la scandinavia poi non si può tornare a casa appena senti il richiamo
Si è quello il vero motivo, le radici in alcune persone si fanno sentire in modo prepotente. In altre meno. Te fai benissimo a seguire quello che senti, è fondamentale. La mia paura invece è che il fuoco dei 20 anni, come è naturale del resto, si vada spegnendo. Io invecchio quando smetto di sognare.
In risposta al messaggio di Sergione66 del 12/12/2019 alle 17:21:30Prima ero anch'io cosi' ma poi a forza di viaggiare mi è passata un po' e con l'invecchiare anche le forze diminuiscono...
Il mio problema è opposto ... al solo pensiero di tornare vado in depressione. Portessi permettermelo vivrei in viaggio.