In risposta al messaggio di IZ4DJI del 30/03/2017 alle 23:08:02
Non incito mica gli altri a fare come me , ognuno si comporta secondo la sua coscienza. Ora non voglio andare OT, ma se per il peso sono pochi euro e si puo proseguire (enro il 10%) un motivo ci sarà. Però discorso chiusoqui perchè la mia regola di rispettare sempre il prossimo non mi permette di approfittare oltre della pazienza dell'autore del topic. Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
no, no, per carita tu non abusi della pazienza di nessuno anzi sono io che dovrei scusarmi in quanto nel primo topic non sono stato chiaro completamente per cui permettetemi di riepilogare correttamente sulla spianata di roccaraso sotto la seggiovia della gravare dove all'epoca non era asfaltato e non c'erano quindi delimitazioni di parcheggio "stalli" non c'erano divieti di sosta di campeggio ma solo una tabella indicante che bisognava pagare 3€ per sostare, senza specificare se auto pulman o camper: A me e a un altra camper vicino ha chiesto 20€ se no doveva elevare contravvenzione per divieto di campeggio. Ora da qui la mia domanda " se non avessi pagato i 3€ capivo la contravvenzione e fino a qui non ci sono problemi ma non capisco il divieto di campeggio" tanto piùche la sera prima mi ero recato in un campeggio sopra a Roccaraso per scaricare le acque nere ecco da dove sorge la mia domanda GRAZIE PIETRO
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In risposta al messaggio di bradipo66 del 11/07/2017 alle 00:32:30Ecco uno dei motivi per cui vado all'estero.
Il codice della strada non specifica se all'interno ci sono o meno persone quindi si può dormire o sostare in tranquillità nel rispetto della norma. Il problema è il fatto che i camper sono ingombranti e quindi parcheggianoin maniera non conforme al codice o creano fastidio alla popolazione residente. Io personalmente non ho mai avuto problemi scegliendo prima un mansardato di 6 metri per 2.20 ed ora un furgonato di 5,99 per 2,05, ma soprattutto sostando in modo da non creare intralci alla circolazione o alla vista delle persone residenti andando a sostare anche in zone più periferiche ed evitando soste sui lungomari, oltre a non restare nella stessa posizione a lungo o chiedendo alle persone se potevo sostare. Inutile specificare che non tiro fuori sedie, tavoli o veranda (anche se ammetto che apro le finestre, oggi sostituite dal portellone scorrevole) . Per quanto riguarda la scelta dei campeggi il discorso di evitarli è dovuto a ragioni pratiche ( magari mi sposto la sera dopo cena o parto presto al mattino), economiche ( certo se ci fossero i camping municipali francesi o piccoli campeggi familiari tipo in Polonia o in Macedonia a 10 € a notte o i camping-stop o campeggi con aree di sosta esterne per chi si ferma una sola notte come alcuni in Germania...), al fatto che i campeggi sono spesso (almeno in Italia) villaggi vacanze che hanno perso lo spirito con cui sono nati come gli agriturismo. Preferisco aderire a circuiti come France-Passion o Fattoreamico, dove oltre a risparmiare si fanno conoscenze interessanti. Altra cosa fondamentale lascio il posto come l'ho trovato, se non trovo cs vado in campeggio quando necessito. Ci sono poi comportamenti altamente scorretti da parte di alcune amministrazioni che oltre a inventare cartelli (non mi risulta che il divieto per i camper esista nel codice stradale (mio figlio ha appena fatto la patente e tra i segnali stradali sul libro non l'ho visto), oltre che vietarne la sosta su tutto il territorio comunale (i divieti vanno motivati e limitati alle zone dove la circolazione o la sosta può creare problemi o pericoli) interpretano il codice della strada in modo originale: l'anno scorso decido di sostare qualche ore a Castiglione della Pescaia, ma di non andare nella costosa area di sosta (18 € e decentrata) per poco tempo, all'entrata nord del paese vedo un ampio P semivuoto con l'indicazione P auto e camion senza limiti di tempo. Appena entrato vengo avvisato da un camperista che i vigili avevano multato tutti e solo i camper in sosta senza nessuno a bordo al che ho parcheggiato in uno slargo sulla circonvallazione . Penso che se fatta con intelligenza si possa sostare senza disturbare nessuno, poi vedo le muraglie sul lungomare o i rifiuti di qualcuno e capisco gli amministratori locali
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In risposta al messaggio di GinoSerGina del 11/07/2017 alle 17:55:47Cassazione 22.7.96 n. 6574: “il concetto di «campeggio» consiste - secondo quanto questa Suprema Corte ha avuto occasione di precisare (v. Cass. 1992 n. 2718) - nel vivere nel veicolo in sosta, ossia nell'adibire il veicolo stesso a proprio luogo di soggiorno e di riposo, con conseguente utilizzazione di ogni tipo di impianto e di attrezzatura in esso esistente”.
Ecco uno dei motivi per cui vado all'estero. Qui da noi i divieti li mettono illegittimi ben sapendo che nessuno gli farà niente. E se uno vuol contestare... è bene che sappia che la multa gli costerà meno del Giudicedi Pace. Non lo so per certo, ma posso solo immaginare cosa accadrebbe ad un Comune tedesco (per fare un esempio) se emette un'ordinanza che se ne infischia delle leggi nazionali. Da noi tutto è permesso.
In risposta al messaggio di chorus del 12/07/2017 alle 10:23:01Scusa ma queste sentenze risalgono a prima del 2000.
Cassazione 22.7.96 n. 6574: “il concetto di «campeggio» consiste - secondo quanto questa Suprema Corte ha avuto occasione di precisare (v. Cass. 1992 n. 2718) - nel vivere nel veicolo in sosta, ossia nell'adibire il veicolostesso a proprio luogo di soggiorno e di riposo, con conseguente utilizzazione di ogni tipo di impianto e di attrezzatura in esso esistente”. Dopodiché fai un po' tu!
In risposta al messaggio di mtravel del 12/07/2017 alle 14:21:38Io non sono un giurista, magari qualcuno qua dentro lo è e ci può illuminare.
Scusa ma queste sentenze risalgono a prima del 2000. Non ho presenti tutte le leggi cui la famosa circolare del 2008 fa riferimento. Queste sentenze non vengono forse superate dalla stessa ? Max
In risposta al messaggio di mtravel del 12/07/2017 alle 14:21:38Purtroppo qualche parte politica la ritiene ancora valida.
Scusa ma queste sentenze risalgono a prima del 2000. Non ho presenti tutte le leggi cui la famosa circolare del 2008 fa riferimento. Queste sentenze non vengono forse superate dalla stessa ? Max
In risposta al messaggio di chorus del 12/07/2017 alle 15:41:34Grazie per il chiarimento.
Io non sono un giurista, magari qualcuno qua dentro lo è e ci può illuminare. Tuttavia, anche in base a reminiscenze di educazione civica, la nostra Costituzione separa nettamente il potere giudiziario dal potere esecutivo(nonché dal terzo potere che è quello legislativo). Una circolare è un provvedimento di prassi, nella fattispecie emesso da un funzionario di un ministero (potere esecutivo), mentre una sentenza, peraltro emessa dal massimo organo giudicante del nostro ordinamento, attiene al potere giudiziario. I due poteri sono separati, nettamente separati. La circolare a cui alludi o, meglio, le due circolari a cui alludi considerano l'autocaravan e non l'equipaggio. In estrema sintesi queste due circolari interpretano l'art. 185 del cds, ma non mi risulta che dicano che un equipaggio può mangiare, dormire, ecc. su un autocaravan parcheggiato. Queste quattro righe le ripeto da anni, anche se con altre parole, ma la sostanza non cambia. Tutto ciò, beninteso, rappresenta una mia opinione. Sulle sentenze della Cassazione un avvocato potrebbe scrivere un libro: la medesima fattispecie può essere trattata in modo nettamente diverso da una sezione della Cassazione e da un'altra sezione della Cassazione, servirebbe una sentenza a sezioni unite, ma spero che la Cassazione abbia ben altro di più importante di cui occuparsi. Dopodiché, qualora la Cassazione a distanza di parecchi anni intervenisse sulla fattispecie, magari leggendo la circolare del ministero potrebbe modificare il proprio orientamento. Ciao!
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) dove paragona i camperisti a Unni dando informazioni sbagliate ( decine di migliaia di camperisti all'anno in Sardegna, serbatoi da 300/600 litri, inquinatori del suolo pubblico, ostacolo alla circolazione ecc.)In risposta al messaggio di giorgioste del 12/07/2017 alle 15:46:42Le sentenze non scadono come il latte!
Purtroppo qualche parte politica la ritiene ancora valida. prova a gugolare Cassazione 6574 1996 mestrino
In risposta al messaggio di bradipo66 del 12/07/2017 alle 22:03:27Per te l'art. 185 del cds è chiaro?
come al solito la carenza legislativa lascia ampio spazio al giudice di turno di interpretare le leggi. Premesso che una sentenza fa giurisprudenza, ma un altro giudice può decidere in maniera diversa, l'unica norma chedisciplina la differenza tra sosta e campeggio è l'art. 185 del CDS (se qualcuno è a conoscenza di altre norme è il benvenuto ). In Grecia nel 2015 il governo ha emesso una circolare per chiarire alle forze dell'ordine la differenza tra sosta e campeggio ( quest'anno ho sostato in luoghi con il divieto di campeggio e la polizia è passata e andata) come avviene in tutta Europa. Anche in Croazia, dove la sosta notturna è assolutamente vietata e pesantemente sanzionata, nessuno è mai venuto a contestare che di giorno ci mangio o ci dormo, oppure in Svizzera (anche qui il campeggio libero è vietato) segnalano dove è vietata la sosta notturna, ma di giorno nessuno contesta niente ( sto sempre parlando di sosta) dove non esistono divieti nessuno dice nulla anche di notte. Inoltre se all'interno del camper chiacchero o leggo faccio campeggio? se in auto mangio o dormo? se tiro fuori il tavolino dall'auto faccio pic-nic e se lo tiro fuori dal camper faccio campeggio anche se mi sposto? Il fatto di inventare cartelli stradali o limiti illegali ( divieto di sosta su tutto il territorio comunale contrasta con il diritto di libera mobilità delle persone) o agire come ho descritto sopra a Castiglione della Pescaia è legale o abuso amministrativo o di potere? Se c'è qualche esperto ben venga a fare chiarezza. Certo, alcuni camperisti non sono il massimo dell'educazione, ma sanzioniamo pesantemente queste persone. Purtroppo l'ignoranza e l'arroganza la fa da padrone, si legga Cassazione 6574 1996 mestrino dove un esponente del M5S propone limiti alla sosta camper in ottemperanza alla Cassazione in oggetto volendo vietare la sosta anche sui terreni privati (cosa assolutamente non attuabile) e volendo confinare in un P senza servizi, ma al costo di ben 15 € al giorno gli autisti dei mezzi pesanti in riposo, forse la creazione di un'area di sosta risolverebbe molti problemi. Oppure l'articolo di Robin Roverati ( dove paragona i camperisti a Unni dando informazioni sbagliate ( decine di migliaia di camperisti all'anno in Sardegna, serbatoi da 300/600 litri, inquinatori del suolo pubblico, ostacolo alla circolazione ecc.)
In risposta al messaggio di chorus del 13/07/2017 alle 09:11:30Ciao bradipo66,
Per te l'art. 185 del cds è chiaro? In altre e più chiare parole, un sindaco di un comune ad alta vocazione turistica lo interpreta come lo interpreti tu? Ciao e grazie
In risposta al messaggio di alexbio del 13/07/2017 alle 11:56:17Prova a leggere la mozione del comune di Mestrino.
Tornando all'episodio trovo curioso che pagando 20 euro si possa sostare, mentre non pagando le 20 euro ma il doppio di un'auto in sosta (come prevede la legge) automaticamente si venga multati non per il mancato pagamentodella tariffa irregolare di sosta ma per campeggio. Insomma , se per chi ha verbalizzato un autocaravan sosta se paga 20 euro, altrimenti campeggia. Mi sembra ci sia motivo per ricorrere, concordo in pieno con chi afferma che le regole vanno rispettate, ma da tutti amministrazioni comprese. Ps: personalmente io evito queste situazioni perchè quando sono in giro ci vado per rilassarmi e non per litigare, di queste e simili situazioni ne ho incontrate parecchie, metto in moto e vado in un altro posto.
In risposta al messaggio di chorus del 13/07/2017 alle 09:37:04Ho letto anch'io più volte la mozione del sig. Pinton e lo definisco ignorante, ovviamente per quanto riguarda i camper) in quanto afferma che in mancanza di aree attrezzate rende impossibile mantenere un livello d'igiene accettabile non disponendo di acqua, impossibilità di conferire i rifiuti urbani al servizio pubblico, impossibilità di smaltire rifiuti fisiologici, di allontanare i reflui fognari, per la presenza di insetti e animali portatori di malattie (?) ecc. con conseguenze e pericoli sanitari...Sicuramente uno che scrive così non sa che i camper dispongono di serbatoi d'acqua, serbatoi di raccolta, che non sono adibiti al trasporto di insetti e animali pericolosi (o almeno non più degli altri mezzi). Inoltre io ho praticato molte volte il campeggio libero ( anche tramite scout) e il posto l'ho sempre lasciato pulito (al contrario di alcuni avventori giornalieri). Per quanto riguarda la sentenza di Cassazione è vero che un giudice ha dato una sua interpretazione, forse unica in Europa visto che in nessun paese, comprese la rigidissima Svizzera e Austria e l'intransigente Croazia ( sulle soste notturne) nessuno ha mai confutato l'attività di campeggio se rispettavo le condizioni di sosta. SE mangio in macchina o dormo in macchina faccio campeggio? Se sono stanco e sono alla guida non posso fermarmi perché faccio campeggio?
Ciao bradipo66, perché dici questo? Purtroppo l' ignoranza e l' arroganza la fa da padrone, si legga Cassazione 6574 1996 mestrino dove un esponente del M5S propone limiti alla sosta camper in ottemperanza alla Cassazionein oggetto volendo vietare la sosta anche sui terreni privati (cosa assolutamente non attuabile) e volendo confinare in un P senza servizi, ma al costo di ben 15 € al giorno gli autisti dei mezzi pesanti in riposo, forse la creazione di un' area di sosta risolverebbe molti problemi. Ho letto con attenzione questa mozione e ne condivido anche la punteggiatura. L'estensore della mozione mi sembra tutt'altro che ignorante e arrogante. Finalmente un approfondito esame tecnico giuridico su come limitare la sosta dei camper finalizzata al campeggio.
In risposta al messaggio di chorus del 13/07/2017 alle 09:11:30Nel 2015 il governo Greco ha emanato una circolare per chiarire la differenza tra campeggio e sosta. L'art. 185 è abbastanza chiaro in merito e definisce campeggio se, pur sostando in maniera corretta esalo fumi non dovuti all'autotrazione ( sostituirò il frigo trivalente con uno a compressore e mangerò solo cibi freddi). Ora, il vero problema è che, soprattutto nei comuni più turistici il flusso di mezzi ingombranti ( io giro su un furgonato, in 4 e da solo per evitare di creare troppi fastidi) va gestito, non vietato ( hai voluto fare l'amministratore, amministra).
Per te l'art. 185 del cds è chiaro? In altre e più chiare parole, un sindaco di un comune ad alta vocazione turistica lo interpreta come lo interpreti tu? Ciao e grazie
In risposta al messaggio di chorus del 13/07/2017 alle 12:32:52Scusa,
Prova a leggere la mozione del comune di Mestrino. In essa c'è il sunto di quanto scrivo da anni su queste pagine e che scrivevano altri utenti ben più titolati del sottoscritto e con un'esperienza infinitamente superiore,che ahimè non scrivono più. In buona sostanza c'è l'invito ad emettere un'ordinanza di divieto di campeggio. Si può parcheggiare il camper, ma l'equipaggio non può dimorare all'interno. Ciao!