In risposta al messaggio di Grinza del 11/02/2019 alle 16:14:57Sul mancato uso delle luci e, in genere, sull'abbigliamento poco visibile dei ciclisti devo darti ragione.
Perché ha avuto un incidente altrimenti nessuno l’avrebbe mai fermato per il campanello, per il giubbino non vedo nessun ciclista stradale indossarlo e sicuramente nemmeno ce l’ha, come non ricordo campanelli o luci nelle bici da corsa (salvo uno ieri venerdì sera che aveva la luce posteriore ad intermittenza)
In risposta al messaggio di navarre del 11/02/2019 alle 22:06:56Beh...
Eh!Eh! Secondo me il Prof. a ogni ciclista ammazzato mette una tacca sulla macchina a mo' di Barone Rosso! Io personalmente, in qualità di ciclista urbano, ho all'attivo fino ad ora solo più modestamente un paio di specchietti retrovisori divelti a suon di manrovesci ad automobilisti diciamo un po...incauti.
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 11/02/2019 alle 23:45:59"Ciclisti... una razzaccia!
Beh... Fino ad oggi ad essere investito sono stato io. La prima ero in auto e una anziana signora non rispettando né precedenza né senso di marcia si è schiantata sul mio cofano rompendosi molte ossa e decedendo dopoalcuni mesi. Dopo varie cause la famiglia (eri) dovettero risarcirmi della spese legali e dei danni morali e materiali. Un'altra volta sono stato investito a piedi. Ho riportato contusioni alcuni punti ad un arto, e la rottura del vestito. A causa di questo incidente mi sono saltati dei concerti e il mancato guadagno. Anche in questo caso risarcito. La terza volta stavo per essere investito dal solito ciclista su marciapiedi. Con uno spintone mi sono salvato, ma il ciclista è finito a terra. Ciclisti... una razzaccia! Pieni di pretese. Vogliono tutto e non rispettano nulla!
In risposta al messaggio di il tornitore del 12/02/2019 alle 00:17:17In teoria è vero che non si deve generalizzare.
Ciclisti... una razzaccia! Pieni di pretese. Vogliono tutto e non rispettano nulla! Mai fare di un'erba un fascio... Ogni categoria, che siano automobilisti o ciclisti o altro, ha la sua feccia; c'è chi rispetta le regole e chi no.
In risposta al messaggio di chorus del 11/02/2019 alle 23:21:04Il campanello?
Sul mancato uso delle luci e, in genere, sull'abbigliamento poco visibile dei ciclisti devo darti ragione. Io indosso sempre abbigliamento visibilissimo (giallo, arancione, verde ... evidenziatore) e tutte le mie bici sonodotate di luci intermittenti con un'intensità tale che accecano. Una delle mie bici ha addirittura il radar, ovvero uno strumento commercializzato da Garmin (la stessa azienda che commercializza i navigatori) che io ho battezzato specchietto retrovisore elettronico (quando rileva un'auto, o più auto a 140 metri di distanza, si illumina, emette un bip e compare un pallino sul computerino grande come uno smartphone, che scorre dal basso simulando e rilevando l'avvicinamento dell'auto). Pensa che alcuni ciclisti mi prendono in giro proprio perché ho questi strumenti elettronici. Sono fiducioso che tra un po' questi dispositivi diventeranno di utilizzo generalizzato, com'è stato per il casco 15 anni fa!
In risposta al messaggio di dielle6971 del 12/02/2019 alle 06:47:22Io aggiungerei anche patentino e targa
A prescindere dai vari battibecchi, voglio dire questo : Contromano con una bici non ci andrei mai e poi mai e non ne capisco il senso, di questa, forse, futura misura. Secondo me è volersi fare del male. Veramente voiandreste contromano in bici ? Semaforo rosso per tutti eccetto bici : giochiamo davvero a farci del male ? Anche in questo caso, pur fosse possibile io non passerei mai un semaforo rosso in bici Casco. Il casco serve per non farsi troppo male in caso di caduta e per evitare costi alla società sotto forma di cure. Quindi casco sempre e non capisco chi dice che con il casco si torna indietro. Forse perchè è fastidioso ? Allora vanno bene solo i regolamenti ...che non danno fastidio. Aggiungo una cosa di cui credo non si sia parlato : Assicurazione. Obbligatoria per ogni ciclista, senza se e senza ma come obbligatori devono essere le dotazioni di sicurezza prescritte ( luci in primis ).
In risposta al messaggio di Grinza del 12/02/2019 alle 06:44:56Non ce l'ho il campanello e non lo metterò: accessorio inutile che potrebbe servire soltanto sulle piste ciclopedonali per chiedere spazio ai pedoni che camminano in coppia o in fila per tre o quattro. Quando li trovo (ahimè spesso, così come spesso trovo cani non al guinzaglio) rallento e chiedo gentilmente e per favore se mi fanno passare con un bel grazie (ironici e polemici). Chiedere spazio con una scampanellata lo trovo umiliante.
Il campanello? La provocazione bonaria serve solo per far vedere che a fronte dei pochi ciclisti buoni (su COL lo sono tutti) ce ne sono tantissimi che essendo in gruppo si mostrano maleducati e arroganti mettendo in pericolol’automobilista con le loro reazioni sulla bici. Chi vive nelle grandi città può confermare che il ciclista cittadino non rispetta una regola della strada, prima vuole la ciclabile e poi non la usa, quelli che escono in gruppo poi non li vedi mai sulle ciclabili insomma mi resta difficile farli passare da vittime, io rispetto se sono rispettato...
In risposta al messaggio di ezio59 del 12/02/2019 alle 09:03:05Per trovare rispetto nei confronti dei ciclisti è sufficiente uscire dall'Italia. Basta andare in Francia per rendersene conto, senza arrivare al paradiso rappresentato dai Paesi Bassi e dalla Danimarca dove l'utente della strada ciclista è centrale rispetto agli altri.
Sono, e sono sempre stato un ciclista solitario, così non ho problemi per stare a destra al limite delle strade. Preferisco le strade slovene e sapete perchè? Li gli automobilisti ecc. hanno rispetto dei ciclisti. Passanolarghi solo quando vedono la strada libera e danno sempre la precedenza anche quando è loro. Mi sento un ciclista privilegiato. Unico neo è che bisogna stare attenti ai cani che non sempre in campagna sono legati, ma per quelli ho lo spry a ultrasuoni. Una volta un cane lupo mi ha morso, ma sono stato abbondantemente risarcito
In risposta al messaggio di dielle6971 del 12/02/2019 alle 06:47:22Se fai queste domande ne deduco che in bici in città non ci sei mai andato, almeno non la hai usata come mezzo di trasporto.
A prescindere dai vari battibecchi, voglio dire questo : Contromano con una bici non ci andrei mai e poi mai e non ne capisco il senso, di questa, forse, futura misura. Secondo me è volersi fare del male. Veramente voiandreste contromano in bici ? Semaforo rosso per tutti eccetto bici : giochiamo davvero a farci del male ? Anche in questo caso, pur fosse possibile io non passerei mai un semaforo rosso in bici Casco. Il casco serve per non farsi troppo male in caso di caduta e per evitare costi alla società sotto forma di cure. Quindi casco sempre e non capisco chi dice che con il casco si torna indietro. Forse perchè è fastidioso ? Allora vanno bene solo i regolamenti ...che non danno fastidio. Aggiungo una cosa di cui credo non si sia parlato : Assicurazione. Obbligatoria per ogni ciclista, senza se e senza ma come obbligatori devono essere le dotazioni di sicurezza prescritte ( luci in primis ).
In risposta al messaggio di dielle6971 del 12/02/2019 alle 06:47:22Ritengo siano proposte normative per incentivare la bicicletta come mezzo di trasporto nelle nostre città, anche per ridurre l'inquinamento.
A prescindere dai vari battibecchi, voglio dire questo : Contromano con una bici non ci andrei mai e poi mai e non ne capisco il senso, di questa, forse, futura misura. Secondo me è volersi fare del male. Veramente voiandreste contromano in bici ? Semaforo rosso per tutti eccetto bici : giochiamo davvero a farci del male ? Anche in questo caso, pur fosse possibile io non passerei mai un semaforo rosso in bici Casco. Il casco serve per non farsi troppo male in caso di caduta e per evitare costi alla società sotto forma di cure. Quindi casco sempre e non capisco chi dice che con il casco si torna indietro. Forse perchè è fastidioso ? Allora vanno bene solo i regolamenti ...che non danno fastidio. Aggiungo una cosa di cui credo non si sia parlato : Assicurazione. Obbligatoria per ogni ciclista, senza se e senza ma come obbligatori devono essere le dotazioni di sicurezza prescritte ( luci in primis ).
In risposta al messaggio di chorus del 12/02/2019 alle 08:57:15Hai toppato anche questo il mio è over 35, sulle regole non transigo e quando dico che i ciclisti sono tutto meno che vittime credici l, ovvio ci sono le eccezioni
Non ce l'ho il campanello e non lo metterò: accessorio inutile che potrebbe servire soltanto sulle piste ciclopedonali per chiedere spazio ai pedoni che camminano in coppia o in fila per tre o quattro. Quando li trovo (ahimèspesso, così come spesso trovo cani non al guinzaglio) rallento e chiedo gentilmente e per favore se mi fanno passare con un bel grazie (ironici e polemici). Chiedere spazio con una scampanellata lo trovo umiliante. Te lo chiedo sottovoce: il tuo camper è in regola con il peso?
In risposta al messaggio di chorus del 12/02/2019 alle 09:33:41È altrettanto vero che in Francia, Germania o Paesi Bassi non ho mai incontrato ciclisti che viaggiano a nuvola, che non rispettano precedenze, semafori e marciapiedi!
Per trovare rispetto nei confronti dei ciclisti è sufficiente uscire dall'Italia. Basta andare in Francia per rendersene conto, senza arrivare al paradiso rappresentato dai Paesi Bassi e dalla Danimarca dove l'utente dellastrada ciclista è centrale rispetto agli altri. Qui in Italia siamo automotocentrici, ahinoi dobbiamo rassegnarci. PS a Bormio, sullo Stelvio e sul Gavia ho trovato un grande rispetto per i ciclisti ed ho capito anche il perché: la zona d'inverno vive grazie agli sciatori mentre d'estate vive grazie ai ciclisti.
In risposta al messaggio di Grinza del 12/02/2019 alle 09:58:47se il tuo camper è omologato 38 quintali ma, in viaggio, pesa kg 3801 o scarichi il chilo in più o viaggi nell'illegalità.
Hai toppato anche questo il mio è over 35, sulle regole non transigo e quando dico che i ciclisti sono tutto meno che vittime credici l, ovvio ci sono le eccezioni
In risposta al messaggio di morodirho del 12/02/2019 alle 08:43:49Infatti, in Italia ci sono 40 milioni di veicoli a motore che rendono invivibili le nostre città, ma per molti di coloro che conducono questi oggetti dannosi per l'uomo il ciclista è il soggetto da combattere!
avete dimenticato il bollo , e l'obbligo di patente apposita ''semestrale'' con prova su strada e ingegnere della MTC, e che diamine , basta con sti ciclisti, non se ne puo' piu Anzi io suggerirei di farli correre ''solo su autostrade'' ( naturalmente in contromano,) cosi in breve tempo si risolverebbe definitivamente il problema , prrrrrrrrrrrrrrrrrr
In risposta al messaggio di chorus del 12/02/2019 alle 11:27:59Omologato 38,5 Q
se il tuo camper è omologato 38 quintali ma, in viaggio, pesa kg 3801 o scarichi il chilo in più o viaggi nell'illegalità.
In risposta al messaggio di Grinza del 12/02/2019 alle 12:00:5339 non è uguale a 38,5
Omologato 38,5 Q Pronto a partire con le vacanze tutto pieno 39Q, facilissimo scendere alla norma seppur esista sempre la tolleranza, avevo sempre sostenuto l’art.169 cdz ma una recente causa ha lavorato sulla 167 cdz, comunque sono a posto per entrambi gli articoli