In risposta al messaggio di alexbio del 12/02/2019 alle 15:55:17Giusto, in genere viene permesso nelle via a senso unico e con limite 30. secondo me non la applicheranno mai...vuol dire togliere file di parcheggi in linea, sai che rivolte!
Attenzione: si fa confusione tra contromano e controsenso. Oggi ho letto che potranno andare controsenso e non contromano come riportato dalla stampa, ma purtroppo se ne infischieranno e andremo sottoprocesso, perchè in bici è facile farsi male (40gg di prognosi).
In risposta al messaggio di navarre del 12/02/2019 alle 17:37:52volete capire che sono costretti a fermarsi e che non esistono adeguati posti per tutti?
In verità parcheggiano ovunque, anche negli slarghi delle corsie di emergenza. Ad ogni modo il tuo è un non problema, perché gareggiare vuol dire appunto fare una corsa, con partenza, traguardo, uso esclusivo della sedestradale, ecc. Non è vietato andare in bici alla velocità massima prevista dal codice in quella strada, senza invadere l'altra corsia. Ricordo che Scarponi ad esempio non è morto perché era un professionista che si allenava per strada, ma perché il guidatore del furgone ha svoltato attraversando la corsia opposta senza curarsi di vedere se arrivava qualcuno (non l'ho proprio visto).
In risposta al messaggio di chorus del 12/02/2019 alle 16:25:49Perché adesso non vedi nessuna bici contromano?
Non sto spostando il discorso, mi sto chiedendo perché il legislatore vuole agevolare la circolazione delle biciclette introducendo una simile norma che non trova eguali negli altri veicoli citati dal codice della strada. Evidentemente le ragioni non sono esclusivamente legate alla circolazione del velocipide
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 12/02/2019 alle 15:08:08ma se esco la mattina e vado a 40/45 km orari da solo( di piu non ce la faccio, vista l'eta') mi sto allenando o sto andando a spasso? chi dice che mi sto allenando? non posso andare in bicicletta sulla strada? Quando gareggiavo di domenica, per allenarmi andavo da Rho a Trezzano s/n su strade secondarie tutti i giorni ( tra andata e ritorno 35 km), e dopo nove o dieci ore di lavoro in officina posso assicurarti che è dura Secondo te mi allenavo? e sempre secondo te potevano multarmi? non diciamo fesserie
fosse per me, tutti quei tossicodipendenti li farei lavorare in miniera ma evidentemente fatichi a capire quello che leggi. ho detto salvo autorizzazioni speciali e in quella frase è ovvio che ci sisano tutte le competizioni su strada, dal ciclismo, podismo e addirittura automobilismo
In risposta al messaggio di navarre del 12/02/2019 alle 09:37:09Come detto prima, preferisco utilizzare una mtb, su percorsi collinari e montani. La bici da corsa / strada l'ho usata per anni, mentre da alcuni non la uso più : strade troppo inadeguate al traffico, qui da me e di farmi fare il pelo dai camion proprio non mi va ( non potrebbero pero' fare altrimenti con le strade che ci sono qui ).
Se fai queste domande ne deduco che in bici in città non ci sei mai andato, almeno non la hai usata come mezzo di trasporto.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 12/02/2019 alle 15:08:08Indovina chi ha fatto questo fermando quel giro d'Italia:
fosse per me, tutti quei tossicodipendenti li farei lavorare in miniera ma evidentemente fatichi a capire quello che leggi. ho detto salvo autorizzazioni speciali e in quella frase è ovvio che ci sisano tutte le competizioni su strada, dal ciclismo, podismo e addirittura automobilismo
https://ricerca.repubblica.it/r...
In risposta al messaggio di dielle6971 del 12/02/2019 alle 18:20:33Allora, il controsenso (non contromano) permette di:
Come detto prima, preferisco utilizzare una mtb, su percorsi collinari e montani. La bici da corsa / strada l'ho usata per anni, mentre da alcuni non la uso più : strade troppo inadeguate al traffico, qui da me e di farmifare il pelo dai camion proprio non mi va ( non potrebbero pero' fare altrimenti con le strade che ci sono qui ). No, nella cittadina dove abito preferisco non utilizzarla : vado a piedi o con il bus cittadino. Il traffico è elevato e le strade sono rimaste a 40 anni fa, purtroppo. In ogni caso non vedo nessuna utilità nell'andare contromano ma anzi ne vedo una pericolosità notevole. E finora nessuno mi ha spiegato i vantaggi di andare contromano. Altrettanto il passare con il rosso, come si ipotizzava alcuni interventi fa ( rosso per tutti ma non per bici ) : dove è il vantaggio di tale cosa ? Secondo me sono comportamenti pericolosi, ma spiegatemi e magari capisco anche io. Lasciamo stare pero' cose del tipo all'estero lo fanno perchè non capisco il senso nemmeno li. Ribadisco : senza polemica alcuna ma con interesse a capire
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 12/02/2019 alle 16:47:53A parcheggi dedicati ai camion pieni, uscite dall'autostrada e trovate un parcheggio adeguato, semplice no?
violano il cds? no, perchè sono costretti a fermarsi che razza di paragone è questo
In risposta al messaggio di Grinza del 12/02/2019 alle 17:48:16vedo bici controsenso (talvolta), ma vedo sistematicamente veicoli a motore che non danno la precedenza sulle strisce pedonali e sui passaggi ciclabili; vedo auto parcheggiate sul marciapiede e sulle piste ciclabili, continuo?
Perché adesso non vedi nessuna bici contromano? sinceramente mi resta difficile crederlo
In risposta al messaggio di chorus del 12/02/2019 alle 20:02:28Sei sicuro che ad ogni uscita autostradale ci sia un luogo adatto per la sosta e ristorazione dei camionisti?
A parcheggi dedicati ai camion pieni, uscite dall'autostrada e trovate un parcheggio adeguato, semplice no? Siccome comprendo perfettamente le esigenze di voi camionisti, oltre alle ferree normative che dovete osservare,giustifico la vostra presenza e l'occupazione di ogni fazzoletto delle aree autostradali da parte vostra, ma per favore non dare degli invasori di strade ai ciclisti.
In risposta al messaggio di morodirho del 12/02/2019 alle 17:56:20Non so cosa stai facendo, e non mi importa, ma per il codice della strada sei in torto, devi mantenere un'andatura che ti permetta il controllo del veicolo in ogni situazione è devi prevedere l'impossibile. E a quella velocità voglio proprio vedere cosa succede se ti attraversa un cane o un bambino
ma se esco la mattina e vado a 40/45 km orari da solo( di piu non ce la faccio, vista l'eta') mi sto allenando o sto andando a spasso? chi dice che mi sto allenando? non posso andare in bicicletta sulla strada? Quando gareggiavodi domenica, per allenarmi andavo da Rho a Trezzano s/n su strade secondarie tutti i giorni ( tra andata e ritorno 35 km), e dopo nove o dieci ore di lavoro in officina posso assicurarti che è dura Secondo te mi allenavo? e sempre secondo te potevano multarmi? non diciamo fesserie
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 12/02/2019 alle 20:19:45succede la stessa cosa che succede ad un automobilista ( o camionista) che supera la velocita' indicata.E non mi dire che i camionisti rispettano ''tutti'' il CDS, li vediamo bene, sia in autostrada che nelle strade normali, ma c'è una piccola differenza , difficilmente se investo qualcuno ci rimane secco, ma se un automobilista investe un ciclista lo manda a Musocco. ( per chi non lo sapesse,Musocco è il cimitero maggiore di Milano) Sai quanti camionisti escono dalla corsia PRIMA di mettere la freccia? Sai quanti superano la velocita' di legge? non è forse vero? e mi vieni a dire che i ciclisti sono indisciplinati? se poi guardiamo gli automobilisti bisognerebbe scrivere un libro, ma basta guardare quanti automobilisti aprono la portiera senza guardare e ogni volta rischi di romperti l'osso del collo per un colleone del genere .
Non so cosa stai facendo, e non mi importa, ma per il codice della strada sei in torto, devi mantenere un'andatura che ti permetta il controllo del veicolo in ogni situazione è devi prevedere l'impossibile. E a quella velocità voglio proprio vedere cosa succede se ti attraversa un cane o un bambino
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 12/02/2019 alle 14:43:23Come già altri ti hanno detto... uno non gareggia. Poi dove sarebbe scritto che allenarsi equivale a gareggiare?
per prima cosa, per il codice della strada E' VIETATO gareggiare ( salvo autorizzazioni speciali) e allenarsi per una gara equivale a gareggiare, secondo, sempre per il codice della strada si deve tenere un'andaturache permette il controllo del proprio mezzo in qualsiasi situazione. e con quelle velocità la vedo dura. terzo se ci si vuole allenare, esistono i velodromi, come i circuiti, come le piste di atletica ecc,ecc, non vedo perchè i ciclisti devono usare la strada di tutti per i lòoro allenamenti. quando facevo cross, andavo al crossodromo, idem quando giravo con i kart. ripeto ESISTONO i velodromi, che usassero quelli
In risposta al messaggio di il tornitore del 12/02/2019 alle 23:58:00«Io continuo a chiedermi perchè c'è gente che ce l'ha a morte con i ciclisti... Sono colpevoli di omicidi? E me lo chiedo da persona che non ama la bici. Mah...»
Come già altri ti hanno detto... uno non gareggia. Poi dove sarebbe scritto che allenarsi equivale a gareggiare? Allora cosa dovremmo dire delle auto in fase di collaudo? Nella mia zona girano Pagani, Ferrari, Lamborghini,vedo la Dallara Stradale etc... I collaudi di queste vetture, sopratutto per testarne le prestazioni, si possono e devono fare in pista... Per chi non ha esperienza in merito è chiaro che andare a certe andature non è sicuro per la propria incolumità e quella altrui... ma chi lo fa a livello agonistico ha una certa esperienza e dimestichezza del mezzo; oltretutto la bici è messa a punto su misura per il ciclista (si fanno le visite biomeccaniche da un certo livello in poi). Secondo te, nei velodromi, c'è la variabile vento? C'è la possibilità di imparare a fare le traiettorie? C'è la salita? (certe tecniche, esempio la SFR cioè salita forza resistenza, di allenamento e certi allenamenti richiedono di fare salita) C'è la discesa per imparare ad andare in discesa e come condurre il mezzo? Ci sono cambi di direzione cosicchè il vento diventi una variabile importante? Non penso... I velodromi vengono usati, dai ciclisti, per attività ben definite... ovvero per le attività su pista con bici a pignone fisso senza freni, senza cambio, bici monocorone... attività che su strada sarebbe molto pericolosa e quindi si usa, con giusta ragione, la pista o velodromo. Io continuo a chiedermi perchè c'è gente che ce l'ha a morte con i ciclisti... Sono colpevoli di omicidi? E me lo chiedo da persona che non ama la bici. Mah...
In risposta al messaggio di faraklo del 12/02/2019 alle 22:20:36Caro amico,
Caro Calosci, quando la finirai di odiare i ciclisti? Ma cosa ti avranno mai fatto di male? Un poco di tolleranza no eh? Qualche anno fa ce l'avevi con la Grecia e con i greci. Ma dove mi.nch.ia vivi? Giuseppe
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 13/02/2019 alle 00:55:13egregio prof. se le puo far piacere la penso nello stesso modo nei riguardi degli automobilisti
Caro amico, A causa di vari ciclisti ho passato molti guai. Una, circa 20 anni fa in ZTL (avevo permesso per circolare in ZTL) uscendo da un incrocio e imboccando la mia via in controsenso si schianta sulla mia auto (ioandavo molto piano, quasi fermo, come testimoniato dalla pattuglia dei Carabinieri che mi stava attaccata dietro). La anziana ciclista si ruppe molte ossa tra cui bacino, femore, spalla... e morì alcuni mesi dopo per le lesioni. Mi distrusse parabrezza, il cofano, un fanale, il parafango sinistro... Dovetti subire 7-8 anni di cause fino in Cassazione (tutte vinte fin dal primo grado, ma gli eredi presentavano ricorso) per avere la piena assoluzione e il totale rimborso delle spese legali, dei danni morali e materiali, oltre agli interessi (tutti versati dopo altra causa ingiuntiva dagli eredi). Oppure pochi anni fa fui investito uscendo da un bar in zona pedonale a Pesaro. Riportai la rottura dell'astuccio del violino (per fortuna il violino fu ben protetto dal costoso astuccio), la rottura di un abito sartoriale costato circa 2000 euro, vari punti ad una gamba e la lussazione della spalla, vari concerti saltati e corrispondente mancato guadagno! (poi risarcito brevi manu - su consiglio del suo avvocato - dal ciclista per evitare che io mi costituissi parte civile) Per non parlare di tutte le volte che a Pesaro i ciclisti praticamente di vengono addosso quando cammini sui marciapiedi!! O di tutte le volte che su strade non illuminate viaggiano senza luci. O viaggiano a mucchio impedendoti di sorpassarli e facendoti rischiare l'incidente... Vivo ad Ancona dove per fortuna i ciclisti non circolano a causa della orografia. Purtroppo nelle provinciali nei dintorni soprattutto di domenica i ciclisti sono una vera piaga! Lavoro a Pesaro dove i ciclisti la fanno da padrone ovunque... sulle extraurbane, nella ZTL, nell'isola pedonale... Tolleranza? ZERO!!
In risposta al messaggio di chorus del 12/02/2019 alle 20:05:57Non importa perché volevo proprio far notare che tutti si fanno i cavoli loro e non esistono santi, Peró hai omesso di dire che passano col rosso, non danno la precedenza attraversano le strisce (non quelle per Bini) senza scendere, non usano le ciclabili oltre a non avere fari, campanello e giubbetto...
vedo bici controsenso (talvolta), ma vedo sistematicamente veicoli a motore che non danno la precedenza sulle strisce pedonali e sui passaggi ciclabili; vedo auto parcheggiate sul marciapiede e sulle piste ciclabili, continuo?
In risposta al messaggio di morodirho del 13/02/2019 alle 08:39:45Ciao Moro, ora che vediamo all'orizzonte la stagione buona per la bici, dobbiamo organizzare un'uscita.
egregio prof. se le puo far piacere la penso nello stesso modo nei riguardi degli automobilisti