quote:[i]Originally posted by maanibal I
quote:Originally posted by copenga> Scusami, copenga, ma quando vai a votare non chiedi a qualcuno di intercedere per te? Mi spiego meglio, sono o non sono gli eletti del popolo che si devono far portavoce delle loro istanze ? Certo così non è perchè ormai pensano soltanto ai loro interessi di bottega (lo abbiamo visto con le elezioni del Pres della Rep.ca o senato) l'inciucio è sempre dietro l'angolo. Però lasciamelo dire, in taluni momenti i politici sono molto sensibili alle istanze del popolo, l'intento è di fare in modo che ci si accorga di noi, lo fanno tutte le comunità, di pensiero, religioso, affaristiche, omosessuali, casalinghe ecc..... Perchè noi no ? Vedi, le lobby esistenti nei paesi anglosassoni, appoggiano alla luce del sole i politici che sono pronti ad abbracciare le loro cause dietro giusto compenso, personalmente io lo trovo meno ipocrita del ns sistema, che si sa ma non si deve dire. Comunque pensavo di svegliare altri animi, sicuramente a vantaggio della ns categoria, così non è stato (non per tutti) e me ne duole. Forse è meglio che torniamo a parlare unicamente se è meglio mettere un inverter da 2000 watt per la A.C. così quando dovremo tenere i ns mezzi nel giardino di casa (per chi lo ha) potremo far pernottare i ns ospiti in un ambiente con un gradevole clima. Ciao a tutti
Tanto per precisare: il 3D della doccia s'è sviluppato in modo scherzoso perchè ritengo che il multinick cavallopazzo stia sul forum o per gettare discredito nei confronti dei possessori di camper o per promuovere argomenti senza palesarsi. Quanti "camperisti" avete visto fare la doccia in strada? Quanti automobilisti avete visto prendere una bottiglia e sciaquarsi i piedi in strada? perchè solo i "camperisti" non possono farlo? alla stessa stregua: Perchè quando sulla spiaggia o al prato si aprono tavolini e sedie gli unici ad essere tacciati di campeggio sono i "camperisti"? NON CREDETE a chi dice che sono i comportamenti degli sporcaccioni a far emettere i divieti! Sono le lobby.........parola odiosa..... I nostri diritti (quelli aquisiti), spesso non vengono rispettati dalle amministrazioni nonostante le circolari del ministero dei trasporti,il quale, in risposta all'interrogazione del Sen. Crema, lo ammette candidamente. Davanti a questo quadro non ci si deve stupire se singoli cittadini non mostrano interesse per questi problemi,inoltre il camper è uno strumento che serve per il tempo libero ed impegnare il poco tempo libero che resta in proteste è obiettivamente assai arduo,quindi l'atteggiamento di Maanibal è comprensibilissimo. la linea che porta avanti Plein air, ad esempio, è andare e valorixzzare quei comuni che ci accolgono. L'iniziativa,lasciami dire Giorgio,parte già con un vizio, Quoto molti di noi hanno amici candidati o eletti, chiediamo loro degli incontri pubblici per invitarli a farsi portavoce presso l’ANCI e le rispettive amministrazioni comunali, delle proposte che insieme faremo end quote quali sono le proposte? L'appoggio al DDL Fabris? già puoi farlo su camperisti-ITA personalmente non chiederei mai ad un amico candidato d'intercedere per me...ma forse ho male interpretato. il disegno di legge non si ferma, è un pacchetto che non riguarda solo i camper, Frank mi diceva che non è passata l'omologazione 42.5 q.li ci sono molte altre cose che vorrei dire ma non ho tempo. ciao >
quote:Originally posted by aleandrea> Io sono d'accordo con tuo nonno e sono uno dei..... e vado sempre più volentieri in camping sicuro di non incontrare componenti di LOBBY e DISOBBEDIENTI !!!!! Saluti Aldo
Stupisce anche a me il fatto che la problematica non interessi molto, forse perchè pensiamo sempre che a noi non succederà, ma chi pensa questo si sbaglia di grosso e ti dico il perchè. A settembre molte case costruttrici di camper presenteranno i nuovi modelli con motorizzazione che rispetta le norme euro 4, vedrai che pressioni faranno nei confronti delle amministrazioni comunali per mettere i divieti di circolazioni ai mezzi che non rispettano tale normativa, permettendogli così di vendere, loro si che sono una LOBBY. Poi dovremo dire addio a nn decine di migliaia di euro, perchè i ns mezzi saranno invendibili. Me lo diceva sempre mio nonno, GLI ITALIANI NON SONO CAPACI DI FARE LE RIVOLUZIONI, sono dei .......... Ciao Giorgio >
quote:Originally posted by copenga> Noi ci stiamo ( quattro amici con il camper a TDV
Ciao Giorgio, c'è una cosa che proprio non mi trova daccordo: io voto in base al progetto politico, non in base ai miei interessi personali,sono pronto,qualora coloro che ho votato non rispettino gli impegni con gli elettori e l'interesse nazionale, a non votarli più. Le lobby guardano solo ai propri interessi, è consuetudine che le più forti vincano anche a scapito degli altrui diritti. Ma poi..... tu credi che siamo una categoria? Le associazioni di settore non racimolano il 10 % degli utilizzatori di autocaravan, sono divise fra loro ed hanno interessi contrastanti. Il restante esercito brancaleonesco che si riversa tutti i WE,ripeto,non ha voglia d'impegnarsi più di tanto e coloro che lo fanno hanno vedute diverse,prendi ad esempio le discussioni sui pesi o sulle istituzioni delle aree attrezzate in questo forum, ti renderai conto che non c'è una linea comune. Tempo fa' ci fu una discussione aperta da A.C. Morelli sulla opportunità di boicottare i costruttori ed i venditori di camper non comprandoli, sulle prime non ero daccordo, adesso mi rendo conto che invece sarebbe una strada da percorrere seriamente (vista anche la cattiva qualità costruttiva e la malizia nel vendere un prodotto senza comunicare le limitazioni che dovrà affrontare l'aquirente) Adesso volo basso..... si può fare qualcosa per rendere l'ingresso al rimessaggio tor di valle più agevole? Asfaltare la stradina laterale? Illuminare la via? Si riesce a fare una raccolta di firme per queste richieste che sembrano trovare daccordo tutti i rimessati e gli ospiti dell'area? Ciao >
quote:Originally posted by aleandrea> BOOH [/quote] Significa semplicemente che io da 22 anni non vado in vacanza col camper per fare la rivoluzione, nè per combattere contro nessuno. Io vado in vacanza per stare in pace e ci sono sempre e dico sempre riuscito. Fosse solo questa l'unica limitazione alla nostra libertà personale!!! Saluti Aldo
Io sono d'accordo con tuo nonno e sono uno dei..... e vado sempre più volentieri in camping sicuro di non incontrare componenti di LOBBY e DISOBBEDIENTI !!!!! Saluti Aldo >
quote:Originally posted by maanibal I> Condivido in pieno e principalmente quanto riguarda i camping. Per fortuna diversi campeggi stanno gia praticando la formula "camper stop" e costa più o meno come certe aree di sosta. Un'operazione di sensibilizzazione nei confronti dei camping credo veramente sia la manovra più produttiva per noi saluti Aldo
Per parlare di correttezza e di battaglie, dobbiamo prima esaminare il contesto in cui viviamo. Il mancato rispetti di un divieto di sosta per i camper può portare ad una multa che va contestata nelle apposite sedi, con un'esito incerto, la possibilità di pagare una sanzione molto più elevata, se il giudice ci dà torto, la necessità di fare istanze, di anticipare soldi e, se necessario, di incaricare un legale di interessarsi della cosa. La Legge sappiamo che non prevede limitazioni per i camper, presto però ritengo che ce ne saranno. Molti comuni italiani stanno cercando di limitare l'orda di "nuovi zingari" che invadono in modo sregolato il loro territorio. Assistiamo continuamente sia all'apertura di nuove aree di sosta idonee, sia a qualla di veri e prori "ghetti" in cui relegare i camperisti, con successiva apposizione di cartelli di divieto di sosta "perchè c'è l'apposita area". Assistiamo anche e sempre con maggior frequenza, all'utilizzo da parte di nomadi, delle aree di sosta ed alla noncuranza dei comuni riguardo questo problema. Secondo me la cosa sta solo a significare che, con l'individuazione di un punto in cui relegare i camper, il comune si sente in diritto di bandire tali veicoli dal resto del territorio comunale. Certo in molto posti è diverso; i camper ed i camperisti rappresentano una fetta di guadagno e vengono accolti benevolmente. Personalmente, avendo mia moglie difficoltà motorie (con tanto di contrassegno da esporre sul parabrezza), potrei fregarmene di qualsiasi divieto, parcheggiando dove mi pare. Non lo faccio, poichè capisco di non essere bene accetto, non solo dal sindaco, ma anche da chi lo ha votato, poichè la delega al primo cittadino viene data dall'elettore. Preferisco allora andarmene. E' comunque mio diritto, e lo esercito, guardare il panorama durante il viaggio, pur senza rappresentare un vero intralcio al traffico. Il fenomeno del turismo itinerante è diventato una moda; oggi rappresenta una grossa fetta dell'economia e, come tale, dovremmo far valere le nostre ragioni proprio facendo leva sul punto in cui tutti cono più sensibili: la "cassetta". Far leva sui soldi però non è facile. Ritengo che possa esser compito delle associazioni di categoria, oltre che rappresentare le ragioni dei camperisti nelle varie sedi politiche, coordinare il "boicottaggio finanziario" verso i comuni che rifiutano i camperisti, favorendo le zone che li accolgono e pubblicando poi opportuni dati finanziari relativi a tali movimenti. Forse gli amministratori che non vogliono i campeggiatori cominceranno a pensare. Altra cosa da sfatare è il "caro-campeggio" e l'uso di non voler mai utilizzare tali strutture. Se i campeggi praticassero prezzi onesti ed i camperisti fossero più propensi ad usare, magari sporadicamente, tali strutture, forse le cose migliorerebbero. Comunque è una questione di punti di vista; questo è il mio. Aggiungo anche che, se non si realizza un vero e proprio coordinamento della categoria, non si riuscirà che a vincere qualche battaglia, ma non la guerra. >