In risposta al messaggio di SergioRM del 26/04/2021 alle 15:21:25
Le incertezze ci sono e l'unica soluzione pratica mi sembra sia quella di chiamare qualcuno (vigili o prefettura) per cercare di avere indicazioni direttamente dal luogo in cui si desidera passare la notte. Per quello che può servire, riporto la mia esperienza. Ultimamente siamo dovuti andare tre volte in un capoluogo di un'altra regione (la prima volta era arancione, poi rossa) per motivi validi e documentati. Siamo andati col camper, perché non ci pensavamo proprio ad andare in un albergo. Come prima cosa ho telefonato all'area attrezzata lì presente (NB: non è una struttura ricettiva) per sapere se era aperta. Mi hanno confermato che era aperta e ne ho dedotto che potevamo dormire lì, altrimenti... perché tenerla aperta? Tra l'altro, si tratta di un'area appartenente a una società del comune. Non contento, ho contattato la prefettura. Mi hanno detto che nero su bianco non c'è nulla (a conferma che i dubbi ci sono e rimangono), che in fondo le nostre motivazioni apparivano ragionevoli e che, comunque, ora ci sono meno controlli che durante il lockdown e se si prende una sanzione i ricorsi poi vengono tutti vinti! Non era il massimo come chiarimento, ma siamo andati e non abbiamo avuto problemi. Abbiamo percorso il nostro itinerario sei volte, tre all'andata e tre al ritorno, e una sola volta siamo stati controllati mentre eravamo fermi in un'area di servizio (tutto ok). Non ho mai visto nessun controllo nell'area attrezzata, che funzionava regolarmente anche se c'erano pochi camper. Ce n'era uno di nomadi che avevano deciso di fermarsi lì perché si sentivano più al sicuro dal COVID che a Como, ce n'era uno il cui proprietario era sempre in bici (allenamento?), ce n'erano un paio di persone che avevano familiari ricoverati nell'ospedale del capoluogo. Li abbiamo ritrovati quasi tutti ogni volta che siamo andati, più o meno nell'arco di un mese, non si trattava quindi di soste di pochi giorni come le nostre. Avevo detto in passato che mi sembrava più prudente passare la notte in una struttura ricettiva, ma ora direi che anche un'area attrezzata - se regolarmente aperta e funzionante - va bene lo stesso. Quanto alla libera, credo sia consigliabile telefonare prima ai vigili del posto, perché nero su bianco non c'è nulla.
Hai ragione, ieri ho telefonato al Comune, dove il figlio, con il furgonato ed il cane, vorrebbe andare per il fine settimana, non è un area attrezzata ma è prevista la sosta anche dei camper, con diverso costo sosta giornaliero rispetto alle auto...
E' zona gialla come da noi e quindi puoi spostarti, il problema è il coprifuoco, l'addetta mi ha passato il comandante della Polizia Locale che mi ha confermato di poter sostare, se rimango dentro al camper tra le 22:00 e le 5:00, periodo del coprifuoco.
Naturalmente, come scrivi, non c'è nulla di scritto, ho fatto un promemoria con ora, giorno e numero telefonico di chi mi ha risposto.
Dovessero esserci problemi, magari un tutore troppo solerte..., c'è una pezza di appoggio, pensa a cosa devi fare per poter viaggiare...
Saluti.
Ezio55