In risposta al messaggio di alexbio del 10/12/2019 alle 14:59:11Ho scritto il precedente messaggio sulla base di un mio personale ragionamento, senza alcun approfondimento giuridico.
Penso anch'io che non si possa vendere o meglio effettuare il passaggio di proprietà al Pra , addirittura non si può fare se la revisione è scaduta è successo ai clienti Aci prima di me , gli hanno detto al venditore che prima doveva provvedere alla revisione. Poi in Italia tutto è possibile.
In risposta al messaggio di chorus del 10/12/2019 alle 15:26:18Se è così penso che comunque bisogna passare per l autorità amministrativa, altrimenti a cosa servirebbe il fermo? Anche questo è solo un mio pensiero.
Ho scritto il precedente messaggio sulla base di un mio personale ragionamento, senza alcun approfondimento giuridico. Con mio grande stupore, ho digitato su Google acquistare auto con fermo amministrativo e mi sono visto confermare quanto scritto nel mio messaggio. Prova anche tu e poi facci sapere, grazie!
In risposta al messaggio di ezio59 del 10/12/2019 alle 16:11:23Mi sembra ovvio che si debba togliere il fermo, per vendere, il problema è il tipo di fermo, se è robetta si può fare, altrimenti sarà un problema da lasciare agli interessati.
Se è così penso che comunque bisogna passare per l autorità amministrativa, altrimenti a cosa servirebbe il fermo? Anche questo è solo un mio pensiero.
In risposta al messaggio di masivo del 10/12/2019 alle 20:19:14Oggi un pagamento in contanti è un problema, visto che c'è un tetto di legge.
Mi sembra ovvio che si debba togliere il fermo, per vendere, il problema è il tipo di fermo, se è robetta si può fare, altrimenti sarà un problema da lasciare agli interessati. Quello che non capisco e mi inquieta, èche un noto concessionario, possa proporre la vendita di un mezzo con fermo, senza saperlo o sapendolo non cambia, se mi rivolgo ad un professionista pretenderei che queste cose non accadessero...chi compra da gente del mestiere, non dovrebbe prendersi, ne rischi ne incombenze...non ci si può più fidare di nessuno. PS: Quando ho venduto a privato, il mio furgonato, perchè nessuno corresse rischi, ho chiesto di essere pagato in contanti, davanti l' agenzia dove avrei firmato il passaggio.
In risposta al messaggio di Steu851 del 11/12/2019 alle 16:59:18mi sembra che il tetto si riferisca ai prelievi , se prelevo 3000 euro mensili , li accantono e pago un privato con i contanti penso che sia felicissimo ,,potrei anche sbagliare, ma quando ho chiesto 7000 euro alla banca mi hanno solamente chiesto tre giorni di tempo, poi li ho avuti senza problemi,visto che erano del mio CCe con quelli ho pagato cash quello che mi serviva
Oggi un pagamento in contanti è un problema, visto che c'è un tetto di legge.
In risposta al messaggio di morodirho del 11/12/2019 alle 19:40:34In banca puoi prendere qualsiasi cifra, sono soldi tuoi, il reato sta nel darli ad un'altra persona, la sanziona arriva al40%.
mi sembra che il tetto si riferisca ai prelievi , se prelevo 3000 euro mensili , li accantono e pago un privato con i contanti penso che sia felicissimo ,,potrei anche sbagliare, ma quando ho chiesto 7000 euro alla bancami hanno solamente chiesto tre giorni di tempo, poi li ho avuti senza problemi,visto che erano del mio CCe con quelli ho pagato cash quello che mi serviva
In risposta al messaggio di Volante 21 del 11/12/2019 alle 20:24:20grazie, terrò presente , anche se penso che la norma sia facilmente aggirabile ( non giustificabile, AGGIRABILE)
In banca puoi prendere qualsiasi cifra, sono soldi tuoi, il reato sta nel darli ad un'altra persona, la sanziona arriva al40%. è chiaro che deve essere provata, ma quale prova migliore del passaggio di proprietà del camper?
In risposta al messaggio di Steu851 del 11/12/2019 alle 16:59:18Era una cifra relativamente piccola 5000, oggi sarebbe un problema.
Oggi un pagamento in contanti è un problema, visto che c'è un tetto di legge.
https://www.money.it/limite-uso...
https://quifinanza.it/finanza/c...
In risposta al messaggio di giorgioste del 12/12/2019 alle 12:40:43solo un esempio mooooolto semplice , quando si acquista una casa , a parte situazioni dovute a particolari esigenze, sul rogito viene dichiarato il reddito catastale, capita che il valore reale sia tuttìaltro. Cosa si fa', semplice, si versa una caparra, e si rimanda l'acquisto di tot mesi, in questi mesi si possono prelevare i soldi dal cc, senza limiti.Una volta raggiunta la quota del valore catastale si va dal notaio e si versa di fronte a lui la cifra, il rimanente ( prelevato regolarmente nei mesi precedenti) si consegna a mano al venditore -
a me risulta che la norma non si possa aggirare a meno di non pagare al massimo 3000€ al mese il prelievo di una cifra maggiore fa comunque scattare degli allarmi, e ti fanno mettere a rischio indagine certo, puoi prelevarlie poi darli al venditore, ma devi dichiarare che hai pagato il camper solo 3000€ e poi devi dimostrare dove sono finiti tutti gli altri
In risposta al messaggio di morodirho del 12/12/2019 alle 19:41:24Continuo a essere convinto che ora è molto più rischioso... per pagare una casa dovresti stare qualche anno ad accumulare e altrettanto dovrebbe fare il venditore... inoltre ci sono sistemi di monitoraggio e se prelevi certe cifre per troppo tempo vieni segnalato, diventi un cliente a rischio, e se vengono a controllare come hai speso qualche centinaia di migliaia di euro, cosa gli racconti?
solo un esempio mooooolto semplice , quando si acquista una casa , a parte situazioni dovute a particolari esigenze, sul rogito viene dichiarato il reddito catastale, capita che il valore reale sia tuttìaltro. Cosa sifa', semplice, si versa una caparra, e si rimanda l'acquisto di tot mesi, in questi mesi si possono prelevare i soldi dal cc, senza limiti.Una volta raggiunta la quota del valore catastale si va dal notaio e si versa di fronte a lui la cifra, il rimanente ( prelevato regolarmente nei mesi precedenti) si consegna a mano al venditore - ps per evitare giudizi affrettati tengo a precisare che al momento dell'acquisto della mia casa sono venuto a conoscenza che ci fosse la possibilità di un esproprio per far posto all'alta velocità, e che il rimborso veniva effettuato in base al valore catastale,per cautelarmi ho messo come valore catastale la cifra che ho pagato ,con la conseguenza che per anni ho pagato una tassa IMU elevatissima , Quello sopra è solo un esempio di come aggirare le norme
In risposta al messaggio di giorgioste del 12/12/2019 alle 21:42:07il mio era solo un esempio, sentito personalmente in una agenzia immobiliare
Continuo a essere convinto che ora è molto più rischioso... per pagare una casa dovresti stare qualche anno ad accumulare e altrettanto dovrebbe fare il venditore... inoltre ci sono sistemi di monitoraggio e se prelevicerte cifre per troppo tempo vieni segnalato, diventi un cliente a rischio, e se vengono a controllare come hai speso qualche centinaia di migliaia di euro, cosa gli racconti? Per il camper, teoricamente ce la potresti fare... ma tra il rischio di essere truffato e quello di essere indagato dall’antimafia (sono loro che seguono il rischio riciclaggio), io sceglierei il primo.
In risposta al messaggio di morodirho del 13/12/2019 alle 08:28:58Ci credo, ma potrebbe essere che chi lo dice si basa un po’ troppo sull’esperienza passata o sulla statistica... ora l’informatica aiuta molto di più di una volta e le normative danno più obblighi di controllo anche alle banche.
il mio era solo un esempio, sentito personalmente in una agenzia immobiliare
In risposta al messaggio di giorgioste del 12/12/2019 alle 21:42:07Sono d'accordo con te, il rischio di essere indagati per antiriciclaggio è molto alto.
Continuo a essere convinto che ora è molto più rischioso... per pagare una casa dovresti stare qualche anno ad accumulare e altrettanto dovrebbe fare il venditore... inoltre ci sono sistemi di monitoraggio e se prelevicerte cifre per troppo tempo vieni segnalato, diventi un cliente a rischio, e se vengono a controllare come hai speso qualche centinaia di migliaia di euro, cosa gli racconti? Per il camper, teoricamente ce la potresti fare... ma tra il rischio di essere truffato e quello di essere indagato dall’antimafia (sono loro che seguono il rischio riciclaggio), io sceglierei il primo.
In risposta al messaggio di chorus del 13/12/2019 alle 08:51:50senza contare che se al fisco qualcosa non gli torna prima ti bloccano il conto e poi ti vengono a chiedere spiegazioni, e anche se hai ragione prima lo devi dimostrare e non credo che riesci a sbloccarlo in tempi brevi.
Sono d'accordo con te, il rischio di essere indagati per antiriciclaggio è molto alto. Se io fossi il venditore, non accetterei mai il pagamento per contanti nemmeno per un box di pochi metri quadrati.
In risposta al messaggio di masivo del 13/12/2019 alle 19:29:51La legge dice che non puoi.
Ma il problema, non dovrebbe essere la tracciabilità, la regolarità del contante posseduto? Perchè io non potrei pagare 50.000 euro in contanti se tutto fosse alla luce del sole, solo per avere certezza che io non freghi il venditore? Vorrei capire se si potrebbe fare.
In risposta al messaggio di masivo del 13/12/2019 alle 19:29:51c'e' una normativa ben precisa dell' antiriciclaggio che vieta tra privati e qualsiasi pagamento sopra i 3000 euro si deve effettuare obbligatoriamente con sistema bancario tracciabile ,tipo bonifico ,assegno ecc. per i trasgressori ci sono multe pesanti con segnalazione alla guardia di finanza per dare spiegazioni della provenienza del denaro ,in pratica tra GDF e ufficio delle entrate ti rivoltano come un calzino e se hai partita iva trovano il modo di fare passare quel denaro in automatico frutto della tua attività in nero e giù multe su multe e sanzioni
Ma il problema, non dovrebbe essere la tracciabilità, la regolarità del contante posseduto? Perchè io non potrei pagare 50.000 euro in contanti se tutto fosse alla luce del sole, solo per avere certezza che io non freghi il venditore? Vorrei capire se si potrebbe fare.
In risposta al messaggio di masivo del 14/12/2019 alle 19:52:24E a chi la daresti la dichiarazione firmata?
Forse non ci capiamo, mica ho detto che il denaro e nero, e che tengo da qualche parte . I 50 mila sono soldi regolari, sul mio contocorrente in banca, me li faccio dare in contanti, se necessario faccio anche una dichiarazionefirmata che devo pagare un camper al sig. xxxxxxx. Perchè non ci sarebbe la tracciabilità?...perchè non potrei farlo?....certo se la legge è stupida, e guarda il limite dei 3000 e non la tracciabilità... Anche perchè, chi ha il nero, paga in contanti e se non lascia tracce, se ne frega della legge...poi figuriamoci un camper, mica è scritto esattamente quanto deve essere pagato un usato, ci puoi nascondere un 50% come niente fosse, può avere il motore rotto, la cellula infiltrata, ecc.