quote:Originally posted by Albé> Albè, non so a chi ti riferisci comunque, almeno da parte mia, cerco solo di comprendere come la pensano gli altri per poter poi eventualmente vedere le cose sotto un altro punto di vista e magari cambiare opinione. Ci sono cose che non riesco assolutamente a capire perchè non dobbiamo appendere un telo da bagno umido nel portabici, per distinguerci dai nomadi? Forse la gente non sopporta i nomadi a causa dei loro panni stesi? Sarei felicissimo se qualcuno me lo spiegasse bene perchè, onestamente, mi sono stancato di dire a mia moglie di non appenderli o perlomeno avrei una spiegazione "logica" da dargli. E non solo!!! Dovrei pure (per essere un bravo camperista) telefonare alle forze dell'ordine per dire che c'è un camper vicino a me che ha steso i panni. Oddio, forse è meglio vendere il camper e tornare nei campeggi con il caravan. Saluti.
Vedo che è difficilissimo discutere in questo forum dei problemi che stanno strangolando la "libera" vacanza itinerante col camper. Premettendo che né Antonio né il sottoscritto ritengono giuste le normative che ad oggi regolamentano l'utilizzo delle autocaravan, trovo veramente avvilenti i toni che vengono usati nei nostri confronti ogniqualvolta si cerchi di mettere sull'avviso gli altri utilizzatori. Nemmeno le avessimo scitte e votate noi, le leggi in vigore! L'ottusità è tale che poco manca si passi alle offese... Che tristezza! Per vostra informazione, Antonio ed io la vediamo diversamente su molte cose (tipo l'opportunità dell'azione del ANCC), ma non siamo così stupidi da rifiutare di prendere coscienza della realtà legislativa in vigore. Invece, in questo forum molti applicano la politica dello struzzo,fingono...anzi, vogliono non sapere, non capire, così da autoconvincersi di essere a posto. Basta il buonsenso, no? E invece di cercare tutti insieme un codice di comportamento che aiuti a superare in modo ortodosso i limiti imposti dalla legge, di spingere affinché chi puo' (associazioni, stampa, concessionari, costruttori...) intervengano sui politici per cambiare le norme che rendono inutilizzabili i nostri veicoli (nelle funzioni per le quali sono stati costruiti), cosa facciamo? Prendiamo a calci il "Grillo Parlante", perché ci dice cose che ci stanno strette, sono scomode. A questo punto, penso proprio che il camperismo-libero abbia il tempo contato. Personalmente ho messo in vendita il camper (guardare in Compro-vendo veicoli). Se qualcuno lo vuole fa un affare. Ciao >
quote:Sarei felicissimo se qualcuno me lo spiegasse bene perchè, onestamente, mi sono stancato di dire a mia moglie di non appenderli o perlomeno avrei una spiegazione "logica" da dargli. >> La legge che avrebbe dovuto tutelarci e renderci "liberi" (la c.d. Legge Fausti) è stata scritta e approvata in modo impreciso e lacunoso. In questo modo ha permesso ai sindaci di emettere ordinanze limitative per impedire, comunque, la libera fruizione del "loro" territorio ai camper, applicando alla lettera la legge...o interpretandola a loro favore. [A fronte di alcune delibere decisamente "fasulle", ce ne sono moltissime ( magari approntate dai consulenti legali del comune ) che risultano inattaccabili.] Se la legge dice che un'autocaravan deve poggiare sul suolo solo con le ruote, non possiamo mettere niente sotto le gomme: c'è chi è stato multato perché era salito su un sasso (per livellare il mezzo)! Assurdo, ma intanto... Se la legge dice che il veicolo non puo' sporgere oltre la sua sagoma, non puoi aprire la finestra (se non quelle scorrevoli o i finestrini della cabina guida), né tirare fuori lo scalino. Se la legge dice che non puoi invadere lo spazio esterno, non puoi aprire tendalini o estrarre tavoli...ma neanche appendere asciugamani. C'è chi è stato multato per aver lasciato un passeggino fuori del camper! Ultra-assurdo! Ma è così... Se la legge dice che non possono essere emessi effluvi se non del motore, lo scarico della stufa è un effluvio che non è del motore... Ecco. Le norme che volevano distinguere la sosta dal campeggio sono state utilizzate contro di noi. E dato che la legge parla di "autocaravan", non viene applicata alle auto. Altro inghippo: il testo dice <
quote:Originally posted by Albé> Albè quello che da fastidio enormemente di Antonio è che si erige a "LE SO TUTTE" a colui che ha già fatto mille battaglie , pertanto secondo lui i camperisti che scrivono oggi non conoscendo non sapendo quello che lui ha fatto, devono ascoltarlo punto e basta. Si permette di provocare, e appena lo provochi scende a livelli bassissimi, su siamo seri. Cita documenti su documenti, CDS Sentenze di cassazioni, interviste al Sindaco di Numana il Comandante dei Vigili, che danno ragione alle sue tesi, che non devono essere messe in discussione. Persino i membri dell'assemblea costituente che hanno redatto la carta costituzionale hanno detto che la ns costituzione pur essendo tra le migliori ha qualche errore e può essere ancora migliorata. No lui no non ha dubbi. Io invece i dubbi li ho. Se autorizzi un costruttore a vendere anche in Italia i VR concepiti in quel modo, e mi spiego meglio se in sosta "ove consentita" per riscaldarmi e per tenere acceso il frigo devo utilizzare il GAS e invece il CDS lo vieta, chi bisogna multare me o il costruttore che non costruisce dei mezzi con tecnologie che consentono di utilizzare i servizi di bordo senza emettere deflussi, o il ministero competente che da il proprio assenso affinche il mezzo sia omologato? In molti paesi seri quando importi un oggetto lo stesso deve rispondere ai requisiti e alle leggi vigenti di quel paese, perchè da noi non vale ? Quello che tu dici, cito " E invece di cercare tutti insieme un codice di comportamento che aiuti a superare in modo ortodosso i limiti imposti dalla legge, di spingere affinché chi puo' (associazioni, stampa, concessionari, costruttori...) intervengano sui politici per cambiare le norme che rendono inutilizzabili i nostri veicoli (nelle funzioni per le quali sono stati costruiti)" Le concordo ho provato a dirlo in questo forum ma sono stato invitato a tacere, perchè tali battaglie sono state fatte e non portano a nulla. La cassazione non è l'ultimo grado si può ricorrere al consiglio di stato alla corte europea, non siamo tutti dei pivellini che pendono dalle labbra di Antonio. Sai quanti Sindaci sono stati condannati a rispondere in proprio per abuso di potere per ordinanze illeggitime ? Tanti. Non sono d'accordo con te quando dici, cito "Bisogna però anche tenere presente una cosa: chi amministra il territorio non vede facilmente di buon occhio la libertà di fermarsi "liberamente". Esiste un problema di P.S. che la sosta libera aggira: il non residente che pernotta in hotel o in campeggio viene registrato e il suo nominativo trasmesso agli organi di polizia che possono effettuare un controllo sul territorio" E tutti quelli che affittano le case per le vacanze, sei così convinto che vanno a denunziare a chi hanno affittato ? Non credo non hanno interesse a pagarci le tasse. Certo le leggi sono le leggi, ma credimi ogni mattina la maggior parte degli Italiani pensa a come aggirarle e lo Stato li incoraggia. Siamo o non siamo il paese dei condoni e dell'indulto ? Non credo che gli scritti di Antonio sono tenuti in considerazione da chi fino ad oggi ha fatto turismo itinerante (ognuno in modo diverso) nè gli faranno cambiare modo di viverlo. Non credo che gli scritti di Antonio (CDS sentenze leggi)siano una novità per chi batte la strada da anni, ma cose trite e ritrite. Penso che tanta energia, quella di Antonio, deve essere convogliata, altrove, e deve capire che se qualcuno controbatte è perchè non crede fino in fondo che le leggi che ci riguardano, siano rispettoso ed eque, ma sicuramente sbilanciate nell'altro versante. Concludo dicendoti che se non verrò offeso da chicchessia non interverrò più su questi temi, che mi hanno veramente stancato. Mi dispiace che vendi il camper. Con sincerità Giorgio
Vedo che è difficilissimo discutere in questo forum dei problemi che stanno strangolando la "libera" vacanza itinerante col camper. Premettendo che né Antonio né il sottoscritto ritengono giuste le normative che ad oggi regolamentano l'utilizzo delle autocaravan, trovo veramente avvilenti i toni che vengono usati nei nostri confronti ogniqualvolta si cerchi di mettere sull'avviso gli altri utilizzatori. Nemmeno le avessimo scitte e votate noi, le leggi in vigore! L'ottusità è tale che poco manca si passi alle offese... Che tristezza! Per vostra informazione, Antonio ed io la vediamo diversamente su molte cose (tipo l'opportunità dell'azione del ANCC), ma non siamo così stupidi da rifiutare di prendere coscienza della realtà legislativa in vigore. Invece, in questo forum molti applicano la politica dello struzzo,fingono...anzi, vogliono non sapere, non capire, così da autoconvincersi di essere a posto. Basta il buonsenso, no? E invece di cercare tutti insieme un codice di comportamento che aiuti a superare in modo ortodosso i limiti imposti dalla legge, di spingere affinché chi puo' (associazioni, stampa, concessionari, costruttori...) intervengano sui politici per cambiare le norme che rendono inutilizzabili i nostri veicoli (nelle funzioni per le quali sono stati costruiti), cosa facciamo? Prendiamo a calci il "Grillo Parlante", perché ci dice cose che ci stanno strette, sono scomode. A questo punto, penso proprio che il camperismo-libero abbia il tempo contato. Personalmente ho messo in vendita il camper (guardare in Compro-vendo veicoli). Se qualcuno lo vuole fa un affare. Ciao >
quote:Originally posted by Albé> Albé purtroppo "NON E' FRANCESCA!" e non c'è peggior sordo di colui il quale non vuole sentire. Partire ex novo, partire da zero, è possibile solo se la media dei camperisti è consapevole di quale sia realmente la situazione normativa. MA se anche il Direttore MAzzucchelli di C&C sull'editoriale di gennaio parla di sosta libera, che viene descritta comunque come una condizione che il lettore acquisisce come praticabile, io tale l'ho intesa, allora vuol dire che siamo lontani da una presa di coscienza dei limiti che oggi abbiamo con il risultato che ulteriori comportamenti anomali ed inaccettabili per i comuni si verificheranno ancora. E chi farà le AA se i camperisti non si sentono obbligate né vogliono essere obbligati ad utilizzarle? E' per questo che non vedo speranze, perché credo che nessu comune accetterà di fare aree se poi non porà comunque regolare la nostra presenza. Ma come vedi altri insistono su tesi insostenibili e non bastano 14 anni di inganni r disillusioni sulla Fausti prima e sul CDS poi. Bye.
Vedo che è difficilissimo discutere in questo forum dei problemi che stanno strangolando la "libera" vacanza itinerante col camper. Premettendo che né Antonio né il sottoscritto ritengono giuste le normative che ad oggi regolamentano l'utilizzo delle autocaravan, trovo veramente avvilenti i toni che vengono usati nei nostri confronti ogniqualvolta si cerchi di mettere sull'avviso gli altri utilizzatori. Nemmeno le avessimo scitte e votate noi, le leggi in vigore! L'ottusità è tale che poco manca si passi alle offese... Che tristezza! Per vostra informazione, Antonio ed io la vediamo diversamente su molte cose (tipo l'opportunità dell'azione del ANCC), ma non siamo così stupidi da rifiutare di prendere coscienza della realtà legislativa in vigore. Invece, in questo forum molti applicano la politica dello struzzo,fingono...anzi, vogliono non sapere, non capire, così da autoconvincersi di essere a posto. Basta il buonsenso, no? E invece di cercare tutti insieme un codice di comportamento che aiuti a superare in modo ortodosso i limiti imposti dalla legge, di spingere affinché chi puo' (associazioni, stampa, concessionari, costruttori...) intervengano sui politici per cambiare le norme che rendono inutilizzabili i nostri veicoli (nelle funzioni per le quali sono stati costruiti), cosa facciamo? Prendiamo a calci il "Grillo Parlante", perché ci dice cose che ci stanno strette, sono scomode. A questo punto, penso proprio che il camperismo-libero abbia il tempo contato. Personalmente ho messo in vendita il camper (guardare in Compro-vendo veicoli). Se qualcuno lo vuole fa un affare. Ciao >