quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Mah, che devo dirle? Anche in altri forum di legislazione scolastica/universitaria spesso vengo attaccato perché, pur non condividendo una legge (qualsiasi), riporto quello che dice la legge stessa. Esistono leggi con ampi margini di interpretabilità e altre con margini davvero inesistenti. In questo specifico caso davvero non so cosa dire. D'altronde le sentenze, così mi dicono il miei avvocati cui mi appoggio spesso per motivi sindacali, soprattutto della Cassazione "fanno giurisprudenza" fino a "nuove e contrarie sentenze" o fino a "leggi" successive alle sentenze stesse. Io, ma non è detto che io abbia ragione, propendo per ritenere (ignobilmente) valida la contravvenzione per questi cartelli senza la serigrafia dell'ordinanza comunale. Ma non è detto che io abbia ragione e cedo le armi di fronte a "veri" avvocati. In questi giorni sto presentando un ricorso avverso una contravvenzione per essermi parcheggiato (mia moglie al seguito) in posto riservato per diversabili riservato a specifica targa. Presento ricorso perché l'indicazione della targa è riportata con targhetta adesiva e non fa parte del cartello stesso e che "qualcuno" (comune???) ha posto durante la notte. Ho chiesto e la delibera esiste, ma il cartello è stato modificato nella notte!!!! Vedrò come va a finire. Ma questa è cosa differente dalla mancanza di serigrafia retroposta. Questo è un cartello "manomesso". Cordiali saluti.
Egregio professore, lei è ferrato sugli argomenti che riguardano i diversamente abili e i relativi parcheggi. Per parte mia sostengo che non potrei disattendere il segnale giuste le sentenze della Cassazione, e la ratio della norma che non prevede espressamente la nullità del segnale ma qualcuno che si ritiene, a torto, autorevole, io sostengo che non lo è, sostiene ancora oggi questa fesseria. Lei come la pensa al riguardo? >