quote:Risposta al messaggio di Giantorino inserito in data 01/07/2014 21:32:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Gianni , hai perfettamente ragione , altra leggenda metropolitana , quella di accendere il motore qualche minuto (?!) per far ricaricare le batterie . // Poichè alla accensione del motore si ha un prelievo notevolissimo di Ampere dalla batteria motore presumo che non bastino pochi minuti per recuperare quanto sprecato alla accensione. // Il prelievo dalla batteria motore , per il solo avvio , in termini di Ah sottratti è minimo , a spanne 3/5 Ah ..anche se gli ampere utilizzati dal motorino d'avviamento sono tanti , 500/600A e anche più , fortunatamente per pochissimi secondi ( da 3 a 5 sec. ) , se il motore va in moto regolarmente . I pochi Ah consumati , vengono ben presto integrati dall'alternatore [^] Per le batterie dei servizi il discorso è diverso e dipende da troppe varianti : / La potenza dell'alternatore / La bontà dell'impianto , dal quale dipende il trasferimento dell'energia / Gli assorbimenti della meccanica ( se il mezzo è fermo saranno minimi ) / Gli assorbimenti in cellula ( frigo , etc.) / Le batterie , tanto diverse fra loro ( resistenza interna ) Possiamo asserire con buona approssimazione che in 10/15 min. di ricarica , ipotizzando un mezzo in medie/buone condizioni di ricarica , da 5 a 10 Ah ..ma solo nei primi minuti di ricarica e sempre che le batterie siano abbastanza scariche , altrimenti " assorbiranno " , correnti minori . Per ottenere una consistente ricarica ( 80% ) , possiamo ipotizzare da 4 a 8 ore di viaggio , sempre tenendo conto dell'alternatore , dagli assorbimenti in cellula e dalla propensione delle batterie a ricevere la carica , ad esempio , nel caso di batterie al Gel , queste sono molto restie a ricaricarsi in tempi brevi . Bisogna anche tener conto che l'alternatore del mezzo , generalmente non è un buon caricabatterie , anche se nei mezzi di ultima generazione , con l'avvento di alternatori cosiddetti " intelligenti " la situazione è migliorata [^] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di JumPo inserito in data 01/07/2014 21:47:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Jamp , ottimo metodo per ipotizzare una probabile ricarica , solo che i tempi necessari all'accumulatore per " equilibrarsi " e quindi stabilizzare la sua tensione , sono più lunghi di mezz'ora [:(] ..ecco perché molti colleghi sono convinti d'aver ricaricato X Ah , di fatto sono molti di meno [B)] Insomma la lettura della tensione è illusoria , per almeno un ora , ma anche più [;)] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 01/07/2014 22:30:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Marcucciolo,sicuramente hai scritto il giusto...era solo per dare la mia idea a chi ha aperto il post per capire come funziona.Se lo prova vedrai che se ne rende conto.Bisogna mettere mano a certe cose per capirle bene,come san Tommaso... I SOGNI SALVANO LA GIORNATA....... QUANDO VAI A LETTO ORGANIZZATI IL GIORNO SEGUENTE Jump