quote:Originally posted by sebastian79> Secondo me ti conviene venderla e comprartene una da 12V. Che poi, 24V e 150 Ah e' gigantesca ! [:0][:0][:0]
Ciao a tutti, ho rimediato una batteria a 24V 150a, che vorrei montare sul mio mezzo utilizzando un convertitore 24/12, solo che come la ricarico?? >
quote:Originally posted by C.B.Cup> Guarda che un conto e' la capacita' della batteria, espressa in Ampere/ora (Ah), un altro conto la potenza dell'alternatore, espressa in Ampere (A). La batteria e' come una vasca, e puo' contenere piu' o meno energia, l'alternatore e' il rubinetto che la riempie, e puo' avere un getto piu' o meno potente. La vasca, per quanto grande sia, si riempie anche con un rubinetto molto piccolo, ma ci mette piu' tempo, tutto qui. Spero di aver fatto un esempio calzante, ciao. [;)]
per brumiche... nessun alternatore di serie su camper può caricare una batteria da 200A/h effettivi. fiat, mercedes e ford montano di serie alternatori già maggiorati da 180A/h che con luci di posizione ed utilizzazione varia propria del motore e della batteria primaria lasciano alla BS relativamente poco ed il caricabatteria a 220V che solitamente si montano sui camper sono poco più che dei tamponi validi per batterie da max 80A/h. dati forniti dalle stesse case agli allestitori. >
quote:Originally posted by C.B.Cup> Non ho capito cosa vuoi dire, ma se serve un esempio pratico posso citarti il mio camper: - batteria motore da 80 Ah - batteria servizi 1 da 100 Ah - batteria servizi 2 da 100 Ah In corsa tutte e tre vengono ricaricate da un alternatore da soli 55A. Faccio quasi sempre sosta libera e mai avuto problemi di ricarica. Ciao.
bene, fate pure! ma tenete presente che una batteria non è una vasca da bagno con un buon tappo e poca evaporazione. >
quote:Originally posted by C.B.Cup> Io non piego le leggi fisiche, io le conosco, e bene. Pensa che la carica migliore di una batteria si effettua in maniera lenta, con 3 o 4 ampere massimo di corrente dal caricabatterie. Ci mette molto (come gia' specificato prima), ma si carica, e bene, che tu lo voglia o no. E se conosci gli impianti dei camper saprai che quando metti in moto, le batterie motore e servizi vanno in parallelo, che tu lo voglia o no anche questo.
prova a misurare con un tester da elettrauto l'effettiva carica delle batterie, con due batterie da 100 anche se cariche al 50% ti sembra di avere tanta autonomia. e polemiche a parte, come ebbi a dire tempo fà, ognuno è libero di piegare le leggi fisiche a proprio vantaggio, anche chi collega le batterie in parallelo secco. >
quote:Originally posted by C.B.Cup ... solitamente, su camper ben fatti, l'alternatore gestisce separatamente, con una linea dedicata, la batteria motore e con una seconda linea, sempre dall'alternatore ma con proprio attacco, mandata alla centralina dei servizi, la carica della batteria servizi che così potrà essere di qualsiasi tipo e amperaggio, sarà la centralina a decidere se la bs avrà bisogno di più o meno spunto, il tipo di corrente (se pulsante o continua) ed il tempo di carica. >> Ah beh, questo sarebbe l'impianto ideale, ma nella stragrande maggioranza dei camper, semplicemente quando l'alternatore comincia ad erogare corrente scatta un rele' che mette in parallelo BS con BM e si caricano entrambe. E' cio' che succede con le mie batterie, caricate semplicemente tramite l'alternatore (piccolo), e che si caricano perfettamente dopo un percorso adeguatamente lungo. Ovvio che se sono di notte, con fari e tergicristalli accesi, ecc., e con la BM motore mezza scarica, la BS verra' caricata assai poco e ci mettera' parecchio a ricaricarsi, perche' l'alternatore e' di bassa potenza.
quote:Originally posted by paolo limena Mi ha spiegato un tecnico del mio concessionario(Giessecaravan di Zerobranco) che praticamente le batterie del camper non verrano mai caricate bene tramite il carica batterie del camper!!!!!. >> E perche' mai ? [?] Quando corri ci pensa l'alternatore, mentre da fermo con la 220V attaccata ci pensa il caricabatterie della cellula. Non capisco cosa volesse dire il tecnico. Forse voleva dire che se scarichi tutte le BS, con un viaggio corto o con una notte sola attaccato alla 220V non potrai mai ricaricarle del tutto, e questo puo' essere vero, ma affermare che "non si ricaricheranno mai bene", mi pare assurdo.
quote:Originally posted by salgen ... e poi mi pare che il mio camper abbia una alternatore da 130 A che forse (chiedo lumi) anche in viaggio qualcosa ricarichi. >> Ricarica certamente, ma quanto ? Bisognerebbe misurare con un amperometro a pinza la corrente che fluisce nelle batterie. Se, ad esempio, fluiscono 10 A, vuol dire che per ricaricare a quel ritmo una batteria scarica da 100Ah ci vogliono minimo 10 ore, che poi calcolando dispersioni e varie, si tramuteranno in 15 come niente.
quote:Originally posted by salgen> In viaggio carica l'alternatore, con la 220V carica il caricabatterie. Sono di norma due situazioni diverse che, pero', in alcuni casi possono essere molto simili. Se infatti il tutto viene gestito tramite centralina complessa (rari casi), la carica che fluisce nelle batterie e' sempre dello stesso tipo e i tempi di ricarica possono essere assai simili. Bisogna guardare gli schemi elettrici del camper. L'indicazione di un voltmetro, per quanto preciso sia lo strumento, non dice molto sulla carica residua delle batterie. Tanto per dire, certe batterie scoppiate forniscono 12,5 V al voltmetro, ma appena ci attacchi qualcosa scendono subito a zero. Pero' e' anche l'unico strumento semplice per valutare lo stato di carica, quindi ce lo teniamo e preghiamo... [;)][:D] Un'indicazione buona sullo stato di carica, per le batterie con elettrolita liquido, e' il densimetro, ma credo che nessuno usi questo strumento per i nostri semplici scopi. Per stare sul pratico consiglio a tutti di munirsi di 2 batterie servizi, collegate tramite commutatore nautico con posizioni "1" (batteria 1), "2" (batteria 2), "BOTH" (batterie in parallelo) e "0" (batterie staccate). Si usa una batteria e, una volta scaricata, si attacca l'altra, in modo da non restare a secco inaspettatamente.
Sotto carica con la 220 o in viaggio il tempo di ricarica è lo stesso o cambia? Perche, ammesso che sia lo stesso debbo pensare che in 24 ore in viaggio o sotto 220 si possono ricaricare le due batterie anche se assolutamente scariche? Io nella centralina ho un indicatore in volt che in teoria dovrebbe essere preciso, che misura in volt con i decimali: cioè mi segnala ad esempio a fine carica 13,8 e dopo l'uso anche prolungato ad esempio 12,8. Mentra prima con la sola batteria da 80 A dopo al massimo 24 ore scendeva sotto i 12 v. Mi posso fidare di questo indicatore oppure no? Salvo >
quote:Originally posted by mauring cut Se, ad esempio, fluiscono 10 A, vuol dire che per ricaricare a quel ritmo una batteria scarica da 100Ah ci vogliono minimo 10 ore, che poi calcolando dispersioni e varie, si tramuteranno in 15 come niente. >> Secondo quanto scritto sulla sezione 'FAi da te' e che riporto di seguito ci vogliono altro che 15 ore !! Se disponessimo di 15 A residui tutti per la batteria, dovendo ricaricare i 75 Ah consumati sui 100 teorici, basterebbero 5 ore di marcia o di 220 volt?? Certo che no. Il caricabatteria rilascerebbe inizialmente tutti gli A disponibili, ma col passare e delle ore ridurrebbe sempre più l’erogazione, fino a consentire una carica a 0,4 A. Sperimentalmente risulta che in queste condizioni le prime sei ore ripristinano circa 30 Ah le successive 6 ore ripristinano circa altri 12 Ah e per i restanti 39 Ah occorrono almeno altre 24 ore. Totale 36 ore per una carica completa.id="purple"> Saluti Daniele A.id="blue">id="Comic Sans MS">