In risposta al messaggio di epsoncolor del 27/02/2018 alle 11:18:36Interessato a queste batterie, che hanno un buon prezzo..., ho fatto delle ricerche.
E' vero quello che evidenzia Topolone, mi chiedo perche' invece delle Luminor non abbia scelto questo modello delle Wiston Batteria al litio GWL / Power 12V / 90Ah (WB-LP12V90AH) Model name LP12V90AH+ Alternative productmarking TS-LP12V90AH Nominal voltage 12 V Operating voltage under load is 12.0 V Capacity 90 AH +/- 5% Operating voltage max 15.5V - min 11.5V At 80% DOD Deep discharge voltage 11 V The cells is damaged if voltage drops bellow this level Maximal charge voltage 16 V The cells is damaged if voltage exceeds this level Optimal discharge current < 45 A 0.5 C Maximal discharge current < 270 A 3 C, continuous for max 30 minutes from full charge Max peak discharge current < 900 A 10 C, maximal 10 seconds in 1 minute Optimal charge current < 45 A 0.5 C Maximal charge current < 270 A < 3 C with battery temperature monitoring Maximal continuous operating temperature 80 °C The battery temperature should not increase this level during charge and discharge Dimensions 282 x 248 x 155 Millimeters (tolerance +/- 2 mm) Weight 15 kg Kilograms Prezzo 483$ Euro 394 cambio odierno
In risposta al messaggio di Topolone del 27/02/2018 alle 20:50:11accontentato, ecco la bestia!
Posto ai giovani... tocca a te !
In risposta al messaggio di mario nicosia del 28/02/2018 alle 05:09:30
accontentato, ecco la bestia! fuori dalla tana... e nella tana
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vâr pussée la tòlla de l'òr
In risposta al messaggio di Bob Plissken del 27/02/2018 alle 23:19:14Ti ringrazio per le precisazioni.
Ezio: giusto per dire ma queste non sono LiPo (polimeri di Litio) ma Litio Ferro Solfato (LiFePO4). Mi credi se ti dico che la differenza non si limita alla sigla? Lipos have higher voltage per cell (3.7 vs 3.2). All elsebeing equal this equates to more power. Lipos may also have lower internal resistance and higher maximum discharge rates, which equates to even more power. If you want to make a fair comparison then weight and size must also be taken into account. Lipos are generally lighter and more compact than LiFes. This means that for the same amount of battery you will get more power and longer run time with Lipos. Both type have high efficiency (ratio of energy output to input) when charged and discharged at moderate rates. The main advantage of Life is safety. Lipos begin self heating at temperatures as low as 60°c, and once the interior starts to burn the whole battery rapidly 'explodes' into flames, setting fire to anything nearby. LiFe is more resistant to thermal runaway, 'cooks off' at higher temperature, and burns much less energetically. Le LiFePo4 sono molto adatte ad uso stazionario, anzi in pratica sono adatte a tutti gli usi delle piombo e fanno sempre meglio il lavoro. Però vanno sorvegliate (dall'elettronica) e mal sopportano la sovracarica (anche nel tempo, ho scritto molto all'inizio del thread) Sulla durata, in seconda o terza pagina ho scritto citando (con link) un banco che dopo 7 anni e migliaia di cicli era al 105% della capacità nominale. Trovami batterie al piombo con simili risultati MISURATI. Però... vedi cosa ho appena scritto, vogliono una gestione più complessa rispetto alle piombo acido. NON devono essere sempre cariche, così vengono DANNEGGIATE! Anzi, vanno conservate intorno al 50% di SOC. Insomma, con tutto il rispetto, ma il tuo amico per me è bocciato a questo non-esame. Il problema che resta - ho risposto da tempo - è che queste benedette batterie vanno capite, studiate e per di più sono anche complesse perché hanno un comportamento MOLTO diverso dalle rassicuranti piombo acido. Ma in questa frase, diverso non vuol dire peggiore, anzi... Permettete un esempio: è come scegliere di andare in giro con una macchina da corsa o qualcosa di simile, come una Caterham. Certo, bisogna mettere in conto molta più cura nell'uso e nella manutenzione rispetto a una city car, ma si hanno prestazioni mostruose, anche se a prezzo di qualche leggerissimo compromesso... Però capisco benissimo chi mi dice che su un trespolo del genere non ci spenderebbe mai 80/100.000€ (BTW, in circuito bastonano quasi tutti!) (OT R620 > 620Cv/t > 310CV che spostano 500kg. Fate vobis...)
In risposta al messaggio di mario nicosia del 28/02/2018 alle 05:09:30
accontentato, ecco la bestia! fuori dalla tana... e nella tana
www.a.123system.com
In risposta al messaggio di epsoncolor del 28/02/2018 alle 15:36:58Fallita da mo !
Ho trovato girando sul web questa societa', che forse per gli esperti non e' sconosciuta, AS123 , il sito e' : www.a.123system.com
In risposta al messaggio di Topolone del 28/02/2018 alle 16:51:53
Fallita da mo ! Forse sono stati i primi a proporre delle litio con sembianze da batteria classica.
In risposta al messaggio di Topolone del 28/02/2018 alle 14:33:55per dovere di cronaca devo ammettere che non è stata farina del mio sacco, ma devo tutto ad un ingegnere che passava dalle mie parti: gli ho chiesto aiuto e si è offerto di aiutarmi; senza di lui non avrei realizzato alcunché!
In risposta al messaggio di ezio55 del 28/02/2018 alle 09:26:32Le batterie di cui parli sono composte da 4 celle da 3,2V in serie come puoi vedere
Ti ringrazio per le precisazioni. A dire il vero questa era la mia domanda iniziale a chi poi mi ha risposto come ho riportato sopra: Buon giorno, sarei interessato ad acquistare un controllore per due batterie LifePo4 Winstonda 90 Ah l’una. Da qui poi è nata la discussione che mi ha lasciato disorientato anche perché spendere cosi tanti soldi e ritrovarti dopo pochi anni a dover rifare tutto... Probabilmente il mio interlocutore non ha letto bene la richiesta e mi ha risposto pensando mi interessasse una batteria ai polimeri di litio e non una LiFePo4. Visto che ci sono chiedo a te, posso accoppiare due Winston Model name LP12V90AH e dove posso trovare il BMS he vada bene per queste batterie? Grazie per l'aiuto. Saluti.
In risposta al messaggio di mario nicosia del 28/02/2018 alle 20:48:02Sarebbe troppo chiederti quali siano stati i tuoi obiettivi, che acquisti hai fatto e le varie fasi di costruzione? Se avessi anche qualche immagine di queste ultime sarebbe ancora più apprezzabile.
per dovere di cronaca devo ammettere che non è stata farina del mio sacco, ma devo tutto ad un ingegnere che passava dalle mie parti: gli ho chiesto aiuto e si è offerto di aiutarmi; senza di lui non avrei realizzato alcunché!
In risposta al messaggio di ppjazz del 28/02/2018 alle 22:49:20...che acquisti hai fatto...
Sarebbe troppo chiederti quali siano stati i tuoi obiettivi, che acquisti hai fatto e le varie fasi di costruzione? Se avessi anche qualche immagine di queste ultime sarebbe ancora più apprezzabile.
In risposta al messaggio di Bob Plissken del 28/02/2018 alle 22:47:38Molto gentile e chiaro nelle risposte, ho capito finalmente a cosa serve il bilanciatore BMS.
Le batterie di cui parli sono composte da 4 celle da 3,2V in serie come puoi vedere Sull'importanza del bilanciatore/BMS si può parlare per ore... non è indispensabile, ma aiuta nel tempo la durata e allontana i rischidi sovra/sotto scarica in uso al limite. In pratica, sappiamo che la singola cella LFP si danneggia sotto i 2,5V o sopra i 3,7V. Il problema è che nel collegamento IN SERIE non sappiamo qual'è la tensione di ogni cella, ma solo quella totale. Quindi, ad esempio, potrei leggere 14,8V e pensare di essere al limite superiore ma ancora in salvo (14,8/4=3,7V per elemento). Invece, potrei essere in una situazione dove 3 elementi sono belli felici a 3,65V mentre quello restante a 14,8-(3,65*3)=3,85V sta lasciando questo porco mondo. Un BMS serve proprio a bilanciare le tensioni fra elementi in serie, anzi a mantenere il bilanciamento originario eseguito (si spera!) in fabbrica o in fase di assemblaggio del pacco batteria. Ovvio che se carichiamo sotto i 14V e scarichiamo entro i 12V questo problema è molto meno influente. Torniamo alla tua batteria, dove, a meno di aprirla a forza, non è possibile inserire elettronica nelle 4 celle della batterie in questione, mentre non serve nulla se pensi di metterne due in parallelo. Purtroppo solo tu puoi valutare, alla fine, se le dichiarazioni dell'azienda sulle celle accuratamente selezionate rappresentino una garanzia sufficiente. Personalmente, ma io faccio poco testo perché sono uno smanettone, preferirei 4 celle separate, un po' come Mario Nicosia (ma mi costruirò io l'elettronica). Certo i costi alla fine sono diversi, perché una buona elettronica costa circa il 30% delle batterie...
In risposta al messaggio di Bob Plissken del 28/02/2018 alle 22:54:32Grazie per avermi riportato quanto Mario aveva già descritto ... effettivamente almeno queste precisazioni potevo fare a meno di chiederle. Però le fasi costruttive e quali siano stati gli utili suggerimenti del suo amico ingegnere mi piacerebbe avere la possibilità di conoscerli.
...che acquisti hai fatto... Pagina 11 di questo stesso thread Inserito il 31/12/2017 alle: 13:17:00 4x wiston da 200ah 1x smart bms 123 1x philippi tsa 265 Inserito il 03/01/2018 alle: 04:34:39 Costo del regalino? quasi 1700 (per le celle e i bms ho scelto di acquistare un'opzione di garanzia extra... che spero però di non dover sfruttare)
In risposta al messaggio di ppjazz del 01/03/2018 alle 00:19:51Però le fasi costruttive e quali siano stati gli utili suggerimenti del suo amico ingegnere mi piacerebbe avere la possibilità di conoscerli.
Grazie per avermi riportato quanto Mario aveva già descritto ... effettivamente almeno queste precisazioni potevo fare a meno di chiederle. Però le fasi costruttive e quali siano stati gli utili suggerimenti del suo amico ingegnere mi piacerebbe avere la possibilità di conoscerli.
In risposta al messaggio di mario nicosia del 01/03/2018 alle 05:26:46Grazie delle ulteriori indicazioni che hai cortesemente inserito.
Però le fasi costruttive e quali siano stati gli utili suggerimenti del suo amico ingegnere mi piacerebbe avere la possibilità di conoscerli. vado con ordine: il montaggio dei singoli componenti è nulla di trascendentale,facilmente intuibile dalle istruzioni che si trovano in rete. Il problema per me - grande ignorante e conoscitore della lingua inglese solo a livello scolastico, ovvero, ormai, pari a zero! - era riuscire a sfruttare le potenzialità di quello che avevo acquistato: ovvero far dialogare i bms (l'ultimo da montare ha questa capacità) col relè di potenza. Una cosa è avere i bms, esclusivamente, per bilanciare le celle ed un'altra è permettere al sistema di staccare in caso di sovra o sotto tensione. Si sarebbe potuto ovviare in parte con quell'apparecchietto montato sulla lipotech che ha postato topolone e che, in pratica, serve da staccabatteria se la tensione scende sotto il valore impostato; ma, dicevo in parte perché non ci sarebbe stata protezione in caso di over. Quindi, in conclusione: i bms permettono alle celle di equalizzarsi ed anche di comandare il relè di potenza secondo i valori immessi tramite bluetooth dallo smart. Non chiedetemi altro perché è coperto da copyright
http://www.mobiltech.it/it/prod...
http://www.flickr.com/photos/95...
In risposta al messaggio di safed del 01/03/2018 alle 19:32:43Secondo me, con la tua configurazione non ti conviene acchiappare una LiFePo4 ma una qualsiasi BS …
Scusate ma su 14 pagine dopo un po mi perdo per cui magari avete già risposto e di ciò chiedo nuovamente scusa. Devo sostituire la mia batteria servizi che ormai ha raggiunto i 6 anni di onorato servizio e stabo valutandose sotituira con questa o con una normale batteria AGM da 150 A. Mi alletta molto il peso contenuto ma mi ferma il costo anche se il rivenditore mi ha assicurato un costo inferiore agli 800 eu. Viaggio su un Hymer exis ed ho un EFOY 140 con un pannello da 150 quindi la mia batteria difficilmente scende molto per intenderci mai andata sotto i 14v per cui mi domando ne vale veramente la pena visto che vi sarebbe una differenza di almeno 500 eu? Grazie
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vâr pussée la tòlla de l'òr