In risposta al messaggio di Blessyou del 09/05/2018 alle 08:59:49oooo come godo...questo ci interessa...foto lista materiali completi complicazioni pareri please please!
Tornando in tema procedono le fasi di installazione della LiFo: Non è ancora la configurazione finale
In risposta al messaggio di rap78 del 09/05/2018 alle 11:25:50Per ora non installo nessun pannello – farò delle prove sul campo e poi deciderò se installare il Pana da 245W
oooo come godo...questo ci interessa...foto lista materiali completi complicazioni pareri please please! il massimo è se posti uno schema grafico tipo questo : le celle sono le winston da 100...quali bms hai messo? Roberto
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In risposta al messaggio di Blessyou del 09/05/2018 alle 11:36:31200A?? ammazza....100 non bastavano??
Per ora non installo nessun pannello – farò delle prove sul campo e poi deciderò se installare il Pana da 245W Diciamo che la preoccupazione più grande era la dimensione della LiFo … Componenti principali:Winston da 200Ah Smart BMS123 Philippi TSA-265 interruttore e fusibile materiale vario
In risposta al messaggio di rap78 del 09/05/2018 alle 12:55:49Mmh,
200A?? ammazza....100 non bastavano?? come carica batteria cosa adoperi? come bms primario cosa hai messo? Grazie
questo
come BMS___________________________________
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In risposta al messaggio di Blessyou del 09/05/2018 alle 13:04:03hai collegato anche i relè di over ed under al philippi? se non lo hai fatto ti consiglio di farlo perché basta poco tempo collegata alla rete che la batteria si ricarica al massimo.
Mmh, avendo la Combi Diesel “assetata” di corrente, ho preferito 200Ah – sarà più per una questione pSSSicologica ma ... Userò il caricabatteria originale (Dometic MCA 1225) e l’alternatore maggiorato, poi si vedrà ... Ho (solo) questo come BMS
In risposta al messaggio di mario nicosia del 09/05/2018 alle 13:41:37Porca loca, lo chiederò al teNNico
hai collegato anche i relè di over ed under al philippi? se non lo hai fatto ti consiglio di farlo perché basta poco tempo collegata alla rete che la batteria si ricarica al massimo.
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In risposta al messaggio di Blessyou del 09/05/2018 alle 13:04:03Ciao, scusa ma forse sto per sparare una ****ata....quel bms che hai messo te lo colleghi alle singole celle ma quello ti regola il voltaggio max e il voltaggio minimo (sicurezza) di ogni singola cella....secondo me ci vuole un'altro bms che equilizza tutte e 4 le celle alla stessa maniera (voltaggio e amperaggio).
Mmh, avendo la Combi Diesel “assetata” di corrente, ho preferito 200Ah – sarà più per una questione pSSSicologica ma ... Userò il caricabatteria originale (Dometic MCA 1225) e l’alternatore maggiorato, poi si vedrà ... Ho (solo) questo come BMS
In risposta al messaggio di rap78 del 09/05/2018 alle 14:38:15Tutta la gestione la fai con l’applicazione ad hoc per smartphone
Ciao, scusa ma forse sto per sparare una ****ata....quel bms che hai messo te lo colleghi alle singole celle ma quello ti regola il voltaggio max e il voltaggio minimo (sicurezza) di ogni singola cella....secondo me ci vuoleun'altro bms che equilizza tutte e 4 le celle alla stessa maniera (voltaggio e amperaggio). poi...quel cb che hai postato , non ha la curva lifepo4...ti fidi?? Grazie
Android
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In risposta al messaggio di Blessyou del 09/05/2018 alle 14:43:43Probabilmente è così ma rimango col dubbio...continuo a pensare che quel sistema bilancia le singole celle e monitora il voltaggoio di tutto il pacco ma non bilancia il pacco.
Tutta la gestione la fai con l’applicazione ad hoc per smartphone Ad esempio, per Android
In risposta al messaggio di rap78 del 09/05/2018 alle 17:01:02Non riesco a capire cosa intendi in merito al bilanciamento... oppure, senza offesa, mi sa che c'è un pochino di confusione.
Probabilmente è così ma rimango col dubbio...continuo a pensare che quel sistema bilancia le singole celle e monitora il voltaggoio di tutto il pacco ma non bilancia il pacco. Ciao
In risposta al messaggio di Bob Plissken del 09/05/2018 alle 22:21:34Grazie Roberto della delucidazione
Non riesco a capire cosa intendi in merito al bilanciamento... oppure, senza offesa, mi sa che c'è un pochino di confusione. Hai 4 celle in serie che lavorano in sicurezza da 3,6 a 2,8V. Moltiplicando per 4 questi valorihai un pacco che lavora da 14,4 (piena carica) a 11,2V (potresti ancora scendere ma sei in fascia rischio). Problema: dopo un tot di carica/scarica, **forse** una delle celle **potrebbe** avere una tensione leggermente diversa dalle altre, diciamo +0,2V nel caso A e -0,3V nel caso B. Nel caso A, quando andremo a caricare il pacco batteria scarico, monitoreremo con attenzione i valori di tensione, quindi leggeremo (esempio!) 14,0V e insisteremo a caricare (anche qua, c'è un mondo... con poca modestia, rimando a cosa ho scritto all'inizio del thread). Ma questi 14.0V NON corrisponderanno a 3,5V per cella, ma a (esempio!) 3,45*3 celle+3,65 ultima cella CHE SI STA DANNEGGIANDO! Soluzione: un BMS che sorvegli la tensione dei singoli elementi (celle) e scarichi quella più carica (maggior tensione) in modo controllato su apposite resistenze. Nel caso B, mentre stiamo sfruttando l'energia all'ultima goccia, leggiamo (esempio) 11,5V. Anche qua, i valori non sono 11,5/4=2,88V ma ci saranno (esempio) 3 celle a 2,95V e una pericolosamente a 2.65V. L'optimum, per evitare spreco di preziosa energia a bordo, sarebbe un BMS che trasporti / trasferisca energia dalla cella più carica a quella meno carica. Il caso A è definito BILANCIAMENTO ALTO e serve a chi lavora quasi sempre con batterie cariche e le ricarica spesso, il caso B è il BILANCIAMENTO BASSO e serve a chi sfrutta molto le batterie. Con un minimo di riflessione, capirete da soli che A=CAMPER/BARCA/UPS B=VEICOLO ELETTRICO, mentre il BILANCIAMENTO riguarda sempre e comunque i singoli elementi di un pacco batteria per evitare di trovarsi nei casi dell'esempio sopra. Anche se ho rallentato per millemila impegni, seguo con la massima attenzione...
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In risposta al messaggio di mario nicosia del 09/05/2018 alle 13:41:37Scusa Mario,
hai collegato anche i relè di over ed under al philippi? se non lo hai fatto ti consiglio di farlo perché basta poco tempo collegata alla rete che la batteria si ricarica al massimo.
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In risposta al messaggio di Bob Plissken del 09/05/2018 alle 22:21:34Ciao, è vero che ci sono 4 celle collegate in serie, ad ognuna di queste celle cè un BMS che regola la corrente di immissione il voltaggio max e min da non raggiungere...e fino li ci siamo.
Non riesco a capire cosa intendi in merito al bilanciamento... oppure, senza offesa, mi sa che c'è un pochino di confusione. Hai 4 celle in serie che lavorano in sicurezza da 3,6 a 2,8V. Moltiplicando per 4 questi valorihai un pacco che lavora da 14,4 (piena carica) a 11,2V (potresti ancora scendere ma sei in fascia rischio). Problema: dopo un tot di carica/scarica, **forse** una delle celle **potrebbe** avere una tensione leggermente diversa dalle altre, diciamo +0,2V nel caso A e -0,3V nel caso B. Nel caso A, quando andremo a caricare il pacco batteria scarico, monitoreremo con attenzione i valori di tensione, quindi leggeremo (esempio!) 14,0V e insisteremo a caricare (anche qua, c'è un mondo... con poca modestia, rimando a cosa ho scritto all'inizio del thread). Ma questi 14.0V NON corrisponderanno a 3,5V per cella, ma a (esempio!) 3,45*3 celle+3,65 ultima cella CHE SI STA DANNEGGIANDO! Soluzione: un BMS che sorvegli la tensione dei singoli elementi (celle) e scarichi quella più carica (maggior tensione) in modo controllato su apposite resistenze. Nel caso B, mentre stiamo sfruttando l'energia all'ultima goccia, leggiamo (esempio) 11,5V. Anche qua, i valori non sono 11,5/4=2,88V ma ci saranno (esempio) 3 celle a 2,95V e una pericolosamente a 2.65V. L'optimum, per evitare spreco di preziosa energia a bordo, sarebbe un BMS che trasporti / trasferisca energia dalla cella più carica a quella meno carica. Il caso A è definito BILANCIAMENTO ALTO e serve a chi lavora quasi sempre con batterie cariche e le ricarica spesso, il caso B è il BILANCIAMENTO BASSO e serve a chi sfrutta molto le batterie. Con un minimo di riflessione, capirete da soli che A=CAMPER/BARCA/UPS B=VEICOLO ELETTRICO, mentre il BILANCIAMENTO riguarda sempre e comunque i singoli elementi di un pacco batteria per evitare di trovarsi nei casi dell'esempio sopra. Anche se ho rallentato per millemila impegni, seguo con la massima attenzione...
In risposta al messaggio di Blessyou del 10/05/2018 alle 08:28:18esatto; ora, siccome ho spostato i due interruttori in una posizione più facilmente accessibile visto che la batteria è dentro la cassapanca, sto seguendo il consiglio del mio mentore (sai a chi mi riferisco) di portare in un punto visibile il led del philippi. inoltre, se trovo il coraggio di farlo, vorrei provare a sfruttare il pin 3 del relè OV (pin 1 nella tua versione di bsm) per pilotare un altro led che mi possa avvertire se il relè è tornato a richiudere il circuito
Scusa Mario, rivendendo i miei appunti … intendi questo schema di collegamento: Se SI, l’ho già inviato al tecnico
In risposta al messaggio di mario nicosia del 10/05/2018 alle 20:50:46Perfetto
esatto; ora, siccome ho spostato i due interruttori in una posizione più facilmente accessibile visto che la batteria è dentro la cassapanca, sto seguendo il consiglio del mio mentore (sai a chi mi riferisco) di portarein un punto visibile il led del philippi. inoltre, se trovo il coraggio di farlo, vorrei provare a sfruttare il pin 3 del relè OV (pin 1 nella tua versione di bsm) per pilotare un altro led che mi possa avvertire se il relè è tornato a richiudere il circuito
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In risposta al messaggio di Blessyou del 10/05/2018 alle 21:11:44Avendo il sistema (ritirato sabato scorso), comprendo meglio la tua idea anche se devo fare un cicinin di “palestra” ...
Perfetto Pensa che il tuo mentore è amico del mio tecnico – come è piccolo il mondo ... Per ora lascio il tutto installato nel service-box, poi quando avrò fatto “palestra” farò le dovute modifiche
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In risposta al messaggio di Blessyou del 14/05/2018 alle 08:36:41ti seguo con passione....altro che anche i ricchi piangono ....ejehehhehe
Avendo il sistema (ritirato sabato scorso), comprendo meglio la tua idea anche se devo fare un cicinin di “palestra” ... La LiFo è nel service-box mentre il Philippi e i due interruttori (stacca batteria & bypassrelè) sono nella cassapanca. Abbiamo fatto una prova di sovratensione: il Philippi ha staccato e si è riarmato dopo 5 minuti Adesso non mi resta che fare delle prove e decidere prossimamente se c’è la reale necessità di spostare l’interruttore bypass relè in un punto più “gestibile” ma in sicurezza Mentre è molto interessante l’idea di avere sempre sotto controllo il led del Philippi seguiranno sviluppi
In risposta al messaggio di ilviaggiatore63 del 14/05/2018 alle 09:32:54
ti seguo con passione....altro che anche i ricchi piangono ....ejehehhehe
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è molto più esplicativo___________________________________
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