http://www.m48.it/diodoresisten...
Togli i collegamenti attuali, e inserisci un diodo e una resistenza di circa mezzo ohm tra i due positivi delle batterie. Senza relè. [;)]alvaroquote:Risposta al messaggio di sestefano inserito in data 13/05/2011 18:56:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'hanno fatta facile. Per non stare a cercare il filo D+ hanno preso un +12 sotto quadro. Non è una cosa corretta però perché le batterie risultano in parallelo già durante la messa in moto creando correnti elevattissime attraverso il relè parallelatore. Inoltre (cosa più grave) se dopo aver fatto sosta libera avrai la BS profondamente scarica avrai pure delle difficoltà a mettere in moto visto che la BS assorbirà molta corrente dalla BM non appena giri la chiave sul quadro, durante il preriscaldamento delle candelette insomma. In inverno tutto questo potrebbe fare la differenza. Hai capito il problema a quanto leggo, sai cosa fare... [;)] Marco.
quote:Non è una cosa corretta però perché le batterie risultano in parallelo già durante la messa in moto creando correnti elevattissime attraverso il relè parallelatore.>> forse ci potrebbe essere un diodo nascosto da qualche parte che io non ho visto? Questo potrebbe far passare la corrente dalla BM alla BS ma non il contrario come posso fare per verificarlo semplicemente senza ammattire in una ricerca dell'eventuale diodo? Saluti Stefano
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 13/05/2011 20:11:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Su alcuni Vecchi Laika, su Ducato, prendevano il 12V dal cavo della spia dell'alternatore da dietro il quadro (che come sai la spia si spegne quando arriva il 12V dall'alternatore...[;)] dopo che lo stesso è stato eccitato proprio dalla lampadina stessa[B)]) Perciò Figurati... la tensione che arrivava, NON era sufficiente neppure a comandare la bobina del relais (e la spia restava parzialmente...illuminata...[xx(]) [xx(] Ciao Gianfranco
quote:Questo potrebbe far passare la corrente dalla BM alla BS ma non il contrario come posso fare per verificarlo semplicemente senza ammattire in una ricerca dell'eventuale diodo?>> Bata staccare un polo della bm e controlla se si accende la radio o altro
quote:Basta staccare un polo della bm e controlla se si accende la radio o altro>> e vero non ci avevo pensato! nel mio caso l'autoradio é stata collegata alla BS quindi non fa prova ma per esempio sarà sufficiente controllare se sulla presa accendisigari c'é tensione naturalmente a contatto chiave attuato giusto? Saluti Stefano
quote:Risposta al messaggio di sestefano inserito in data 13/05/2011 20:19:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Un costosissimo grosso diodo messo da chi per risparmiare usa un +12 sotto quadro invece del D+ ?? Mah... io ci farei poco affidamento. Inoltre il diodo eliminerebbe 0,6 volt portando la tensione di ricarica dell'alternatore di 14,5 volt a 13,9 buona per mantenere ma poco adatta a ricaricare. Questi sono solo pareri personali, ovviamente... Marco.
quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 13/05/2011 20:20:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ...di solito le centraline dei mezzi prendono il +12 della BS/alternatore e quando la tensione di questo filo supera una certa soglia producono un segnale "netto e potente" che praticamente è un D+ Infatti solo col motore che gira la tensione della BM supera i 14 volt. Trovate quello e andate tranquilli, sicuramente lo usano sul frigo. >Marco.
quote:Risposta al messaggio di sestefano inserito in data 13/05/2011 20:51:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> O bravi, bravi tutti e due [:)] Su staccate la BM e poi raccontatemi come fate a far eccitare il relè parallelatore girando la chiave in un quadro non alimentato [:D][:D][:D] Marco.
quote:Un costosissimo grosso diodo messo da chi per risparmiare usa un +12 sotto quadro invece del D+ ?>> Visto che l'elettronica é la tua materia mi e Ti chiedo. non sarà certo solo il mio camper ad essere cablato in questo modo c'è da supporre che la produzione McLouis e perché no tutta SEA e chissà quanti altri adottino lo stesso sistema. Ora se ci fossero inconvenienti, magari gravi non sarebbe sensato usare questo metodo. Il mio camper ha sempre caricato la BS per 8 anni e ora che si é bruciato il relè non penso si possa imputare a questo. Infatti le correnti di cui si parla non passano certo nella bobina dello stesso. Saluti Stefano
quote:Risposta al messaggio di sestefano inserito in data 13/05/2011 21:02:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Infatti la bobina non c'entra ma c'entra il contatto. Come vedi se rileggi il mio 3D io individuavo la cosa più grave nella situazione di scaricamento della BS durante una fase critica di messa in moto invernale con una non improbabile BS scarica e una BM infreddolita. E' essenzialmente quello l'aspetto che non mi piace di questo cablaggio (se è come ho capito da qui). Per le extracorrenti stai tranquillo che la tirchiaggine degli allestitori (tutti, nessuno escluso) non usa cavi talmente grossi da far passare le 100 ampere necessarie a fumare un relè da 30 ampere. Però se giri la chiave in pieno inverno e aspetti i 30 secondi necessari a -10 per il preriscaldamento delle candelette magari il parallelo diretto di una BM infreddolita con una BS profondamente scarica proprio la cosa ideale non è... In pratica per mettere in moto metteresti in parallelo la BM a 12,5 volt con una BS scarica a 11,5 volt non appena giri la chiave nel quadro. E come ho ribadito più sopra... questo è SOLO il mio pensiero. Marco.
quote:O bravi, bravi tutti e due Su staccate la BM e poi raccontatemi come fate a far eccitare il relè parallelatore girando la chiave in un quadro non alimentato >> anche questo e vero e di qui si vede che le mie competenze in materia hanno valori prossimi allo ZERO o addirittura valore negativo per questo ne approfitto e Ti chiedo cosa si intende per " D+ "
quote:...di solito le centraline dei mezzi prendono il +12 della BS/alternatore e quando la tensione di questo filo supera una certa soglia producono un segnale "netto e potente" che praticamente è un D+ >> in effetti ora che mi ricordo il filo di cui prima parlavo (con rubacorrente +12 sotto quadro) ad un cero punto è giuntato con un ulteriore cavetto inguainato nello stessa calza con filo di massa e positivo che proviene dalla BM. L'insieme va poi a pilotare il relè parallelatore.
quote:. Infatti solo col motore che gira la tensione della BM supera i 14 volt. >> Secondo il tuo ragionamento devo intendere che per eccitare il relè non é sufficiente il +12 ma una tensione superiore i 14 volt da Te definita come segnale netto e potente? scusa ma se mi puoi erudire su questi dettagli Te ne sarei grato Saluti Stefano
quote:Risposta al messaggio di sestefano inserito in data 13/05/2011 21:20:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> OK, cominciamo dall'inizio. Il D+ è un segnale prodotto dall'alternatore che porta una tensione di 12 volt (circa) SOLO quando l'alternatore sta effettivamente generando corrente e quindi solo col motore che gira. Quindi l'elettronica e tutti i vari automatismi di bordo usano questo filo per... "capire" se il motore è in moto oppure no. Il frigo si basa sulla presenza del D+ per abilitare l'alimentazione a 12 volt (altrimenti saresti a motore spento e quindi addio batteria). Il relè parallelatore congiunge la BS all'alternatore (e alla BM) solo col motore in moto. In realtà esiste un altro modo per capire (elettricamente) se il motore sta girando. La tensione della BM supera i 14 volt solo se l'alternatore è realmente in funzione. Alcune centraline e anche alcuni apparati (come l'energy Power Evolution) "deducono" che il motore sta girando dal valore in volt della tensione della BM. Tutto qui. Il D+ proveniente dall'alternatore oppure la "simulazione del D+" proveniente dalla centralina del mezzo si riconosce col tester perché c'è tensione solo quando il motore gira. Quello è il segnale che dovrebbe alimentare il relè parallelatore. Ovviamente è solo il mio pensiero ecc.. ecc... ma io mi dissocio ecc. ecc... non sia mai ecc.. ecc.. come suggerirebbe di dire l'avvocato di Benigni. MArco.
quote:Ovviamente è solo il mio pensiero ecc.. ecc... ma io mi dissocio ecc. ecc... non sia mai ecc.. ecc.. come suggerirebbe di dire l'avvocato di Benigni. >> i tuoi pensieri sono comunque per me preziosi... Il problema al relè fumato é avvenuto in coincidenza con alcuni lavori sul motore effettuati in officina del mio meccanico che sono stati svolti naturalmente in mia assenza. Il relè potrebbe essere "fumato" a causa di un avviamento difficoltoso e quindi insistento oltremisura sul motorino d'avviamento? tra gli altri lavori svolti in officina é stata smontata la batteria per controllare lo stato di carica. Mi sto chiedendo se qualche manovra incauta da parte del meccanico possa aver provocato la fumata del relè. Quali sono i tuoi pensieri? Saluti Stefano
quote:Risposta al messaggio di sestefano inserito in data 13/05/2011 21:43:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Bruciato i contatti o la bobina? La bobina di solito non si rompe e quindi è il caso. Per bruciare i contatti invece il sistema è semplice: troppa corrente per troppo tempo e il gioco è fatto. Diciamo che a batteria col contatto di massa o positivo solo allentato (poco funzionante quindi) appena si gira la chiave nel quadro arriva corrente dalla BS e a quel punto, magari, chissà... tentando di mettere in moto... ma la colpa (se proprio questo fosse successo) sarebbe 1% del meccanico e 99% dell'impianto. Situazione poco probabile comunque, molto più probabile invece ripetute messe in moto a "BM scarsa", talmente scarsa da non riuscire a far girare bene il motorino d'avviamento ma più che carica per eccitare il relè parallelatore facendo prelevare di fatto energia dalla BS Su, collega il relè parallelatore al D+ come ti suggerivo [;)] ...ma io mi dissocio, ...che non sia mai, ecc.. ecc. [:D] Marco.