Riepiloghiamo
Secondo il tuo elettrauto, collegare la batteria dei servizi a quella motore presenterebbe dei rischi, quindi tutti noi facciamo degli impianti che mettono a rischio di incendio i nostri mezzi e noi stessi?
Digli al tuo elettrauto che esistono i passacavi e soprattutto che hanno inventato i fusibili, questi si usano per proteggere il cavo da correnti eccessive proprio in funzione della sezione del cavo stesso, se cosi non fosse nessuno di noi potrebbe fare nessun impianto elettrico, digli che i rischi ci sono se si fanno le cose fatte male o non si sa proprio come fare, cioè non si hanno le competenze
Quando metti in moto il mezzo, l'alternatore eroga una tensione più alta di quella delle batterie e una corrente sufficiente a ricaricarle entrambe, avviare il webasto con il motore in moto di sicuro non sottrae energia alle due batterie, casomai va considerato che se si mette in moto per poco tempo, è più l'energia necessaria alla messa in moto che quella che si produce subito dopo per il webasto, inoltre il webasto non è che si limita ad una accensione, perchè durante l'uso fara i suoi cicli di pulizia e ogni tanto potrebbe fermarsi per raggiunta temperatura, senza considerare che ha sempre un consumo fisso dato dalla pompa, dalla ventola e dall'elettronica (20/40W) quindi l'accensione del webasto con motore in moto è utile se lo si lascia in moto per qualche minuto almeno, va anche considerato che quando il webasto è freddo perchè siamo alla prima accensione giornaliera, richiede più corrente, mentre le successive accensioni lo trovano a temperature più alte e richiedono meno corrente per tempi più brevi, in buona sostanza male non fa, a patto che si tenga acceso per qualche minuto
Tutto questo vale per il webasto, per il cinese, non sò.. mi dicono che non si spegne mai e non fa cicli start stop e io mi chiedo perchè e fino a quando..
Quella di caricare la batteria servizi attraverso la presa accendino è la ciliegina sulla torta, quelle prese DIN sono di una certa qualità su alcuni veicoli, (soprattutto tedeschi) ma di qualità pessima su altri, inoltre lo spinotto maschio montato su apparecchi di provenienza asiatica, sono generalmente scadenti e dal contatto poco stabile, se ci colleghi un'utenza per qualche minuto possono anche andare decentemente ma se ci colleghi qualcosa che supera i 5A per tempi lunghi, sono a rischio cottura, inoltre anche se ci colleghi un caricabetterie da 5A il tutto sarebbe di una scomodità invidiabile rispetto ad un sistema stabile e ben fatto, ovvero mi chiedo perchè uno che fa questo mestiere proponga un accrocco e non una cosa seria
In un tuo post successivo, vedo che ti informi per passare al tuo elettrauto le informazioni necessarie a fare questo impianto, io posso capire che qui ci si aiuti tra dilettanti (che non significa incompetenti) ad un giusto scambio di informazioni tra appassionati, mettendo a disposizione degli altri le proprie conoscenze ma onestamente a uno che ti dice che "dato che l'alternatore ha 83 A e la batteria ne ha 60 allora si può fare, non gli darei un soldo di fiducia
Un alternatore da 83A carica tranquillamente due batterie da 100A, la ricarica delle batterie la si dovrebbe fare con il 10% della corrente nominale della stessa, quindi questa dei 15A disponibili è altra fesseria, quello che cambia per un alternatore nella ricarica di due batterie da 100A invece che una è solo il tempo, se però il tempo richiesto per la ricarica è inferiore al tempo della scarica la discussione neanche la apriamo e posso assicurarti senza fare calcoli che se viaggi durante il giorno almeno per due tre ore mantieni carica quella motore e carichi quella servizi
Casomai avviene il contrario, mentre la batteria motore essendo sostanzialmente sempre carica e al mattino alla prima messa in modo deve recuperare solo la poca corrente che tu hai usato per l'avviamento, quella dei servizi se scarica ne richiederà molta di più e l'alternatore per i primi minuti erogherà più corrente che si ridurrà gradualmente mano a mano che la batteria si ricarica, comunque meno di quello che è in grado di erogare l'alternatore con la batteria a tua disposizione e in ogni caso con il limite dello stesso. Il mio calcolo è approssimativo perchè non tiene conto dei consumi reali che non conosco ma se si tratta di frigo e webasto,fai sicuramente una notte e se non la fai cambi batteria come hai detto di voler fare in futuro
I miei suggerimenti sono:Â lascia stare un elettrauto che non sa come si fa un impianto di ricarica e ti costringe a chiedere in un forum quello che lui dovrebbe sapere
Non mettere un relè ma monta un convertitore dc/dc da massimo 20A, ci sono pochi fili da collegare e chiunque qui ti aiuterebbe, me compreso ma lascia stare certa gente
mi scuso se sono un pò rude su questi argomenti ma non se ne può più, questi poi si fanno anche pagare
p.s. se monti un rele fai attenzione che non è detto che un cavo di sezione grossa migliori la situazione, proprio perchè la batteria dei servizi può scaricarsi molto, potrebbe circolare una corrente eccessiva in certi momenti e se il rele non è di qualità potrebbe scaldarsi e sfiammare, anche se può sembrare in controtendenza, un cavo più piccolo può indurre la giusta caduta di tensione che evita la circolazione di correnti eccessive, in ogni caso i fusibili vanno proporzionati al cavo e montati alle due estremita del circuito, vicini alle due batterie
Solo se si desidera anche collegare manualmente le due batterie per una eventuale messa in moto di emergenza occorre un cavo di grossa dimensione (anche 35mmq in funzione della distanza) ma per questo occorre un rele serio non uno di quelli cinesi da 10 euro, almeno un Victron ciryx da 230A
Â
l'analogico non è il vecchio e il digitale il nuovo, no, non è così! Il digitale è solo un modo per rappresentare l'analogico, la natura, è analogica
Modificato da rubylove il 27/01/2022 alle 02:06:20