quote:Risposta al messaggio di roland77 inserito in data 08/11/2014 09:24:11 (> Ciao Roland, per me è assurdo prelevare la bassa tensione dall'alternatore, portarla tramite inverter in alta tensione per poi alimentare un caricabatteria. Tutti questi passaggi hanno un rilevante costo energetico, che toglie risorse alla ricarica delle batterie e agli utilizzatori di bordo: come il frigo. Piuttosto, se si rileva scarsità di corrente alla ricarica della BS, si può intervenire sul circuito di ricarica, aumentando la sezione dei cavi e cambiando la portata amperometrica del relè parallelatore. Di solito questo impianto, dove passa anche la corrente diretta al frigo, è sottodimensionato. _____________ [;)]73 deVisualizza messaggio in nuova finestra
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alvaro IZ2MHT
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 08/11/2014 11:40:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> per me dipende da quanti ampere ha l'alternatore del suo motore. se ne ha tanti può essere una buona soluzione in quanto la centralina se moderna carica le batterie in modo ottimale, a differenza dell'alternatore. io alimento il frigo in viaggio a motore acceso tramite inverter e ora funziona bene. ma il mio alternatore ha 190 ampere. la resistenza del frigo a 230V è più potente della resistenza a 12V, da qui il funzionamento migliore del frigo a 230V anche se il voltaggio a 12V al frigo fosse elevato.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 08/11/2014 12:32:02 (> Non è questione di corrente a disposizione, ma di buon senso e non spreco di risorse. E' provato che il frigo funziona bene anche a bassa tensione, basta che i cavi che lo alimentano siano di adeguata sezione. Amici che hanno cambiato la caveria originale del camper hanno il frigo che rende come a 230 Volt. Sbagli, ad alimentare il frigo con l'inverter, cambiare i cavi e rifare l'impianto ti costa meno. Inoltre la corrente necessaria all'inverter viene caricata sull'impianto che tiene il parallelo tra BM e BS mentre viaggi, di solito sottodimensionato. Sai meglio di me che non è la centralina o il caricabatterie a caricare la batteria, ma l'accumulatore stesso ad assorbire la corrente che necessita. la carica non è mandata alla batteria, ma assorbita dalla stessa. _____________ [;)]73 deVisualizza messaggio in nuova finestra
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alvaro IZ2MHT
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 08/11/2014 13:00:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> la mia batteria, forse perchè al gel, non caricava con l'alternatore e ci ho dovuto mettere un booster e ora carica bene. sul frigo che a 12V va bene come a 230V ho i miei dubbi, beato chi ce l'ha così. i costruttori stessi dei frigoriferi dicono che a 12V non serve a "raffreddare" ma solo a "mantenere" bassa la temperatura.
quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 08/11/2014 14:06:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> appunto, ma se alimenti la cerntralina con inverter alla fine risparmi di comprare il booster ma ti tocca comprare un inverter sinus sufficientemente potente.
quote:Risposta al messaggio di roland77 inserito in data 08/11/2014 09:24:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> // Sapendo che ricaricare le BS tramite alternatore in viaggio non è il massimo per i nostri accumulatori ..// Ciao Roland , era così in passato Oggi , gli alternatori di nuova generazione , svolgono quasi le stesse funzioni di un caricabatterie ..modulano la corrente e la tensione in base alle necessità degli utilizzatori Se gli accumulatori sono talmente scarichi da richiedere 20A o 30A ...quelli offrono , sempre che non ci siano assorbimenti tali da lasciar poca corrente per le batterie o ci siano dispersioni , dovute ad una cattiva conduzione ( situazione più verosimile ) Se gli accumulatori sono carichi o quasi , erogano pochi ampere , modulando anche la tensione , come farebbe un buon caricabatterie che , una volta ultimata la carica , portando la tensione a 14,2..3..4 volt , vanno in mantenimento a 13,7 / 13,8 volt [^] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 08/11/2014 16:02:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao Marco, quando vado in rimessaggio ed accendo il motore per fare poi il giro di "sgranchimento", al minimo, leggo sullo strumento apposito, correnti anche di 40-50A, nonostante la BS sia caricata dal pannello solare. Fortunatamente ed ovviamente la cosa e' limitata ad una decina di secondi. Il camper e' del 2007 per cui relativamente "giovane". Questo e' il motivo per cui mi piacerebbe mettere un qualcosa per evitare queste "botte" Renzo.
quote:Risposta al messaggio di renzo07 inserito in data 08/11/2014 16:12:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Renzo , non so se hai letto in altra discussione , recentemente ho montato un misuratore di corrente e più o meno ho notato la stessa cosa ..quando avvio il motore , per pochi secondi passano molti ampere , subito dopo l'assorbimento da parte delle batterie si stabilizza su quel che realmente riescono a " metabolizzare " , a batterie scariche anche 35/40A , nelle successive ore la corrente diminuisce , fino ad arrivare a poche ampere , diciamo nel giro di qualche ora Tieni presente che ho due batterie da 100Ah cad e un alternatore da 140A Stessa cosa avviene col caricabatterie ...parte con il suo max 16A , quindi si stabilizza su quel che le batterie richiedono Il tuo mezzo è del 2007 , su quale meccanica ? Se Fiat , hai un alternatore di nuova generazione , che ho studiato , un po' per capire alcuni problemi riscontrati sul mio mezzo , un po' per diletto e fanno veramente tanto , rispetto ai vecchi ..addirittura limitano l'erogazione della corrente nel caso di un'accelerazione improvvisa , dove viene richiesta la massima potenza disponibile alla meccanica , oltre che occuparsi di ricaricare " bene " le batterie [:p] ..SE TUTTO FUNZIONA CORRETTAMENTE [B)] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 08/11/2014 16:32:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Lo strumento e' quello con cui hai passato notti in bianco per lo svizzero? [:D] Il mezzo e' un Ford, credo che l'alternatore (non so quante Ampere) sia il classico con regolatore fissato a 14.2 o in "zona". In effetti con la tecnologia odierna, ci vuol poco a ottimizzare i dispositivi, tranne le autoradio di serie [}:) Renzo.
quote:Risposta al messaggio di renzo07 inserito in data 08/11/2014 17:00:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Azz...hai letto [?][:0][:D] Ero fuori per lavoro , tra l'altro da solo , avevo a disposizione un giocattolo nuovo e ho approfittato per testarlo un po' . I miei lavoretti , li rimando , magari poi viene l'amico e invece lo aiuto [;)] Figurati che ho preso un Tracker , già da alcuni mesi e ne rimando sempre il montaggio , ma ne ho installato uno all'amico [:(] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di roland77 inserito in data 08/11/2014 21:45:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "Non credo che una configurazione del genere possa emulare un Power Service o un Energy Power però..." di per se secondo me le due configurazioni sono esattamente la stessa cosa. se il tuo caricabatterie spara al massimo 12A invece di 25 o più A secondo me è solo meglio per le batterie che stanno meglio se non ricevono troppi ampere.
quote:Risposta al messaggio di Chilometri inserito in data 08/11/2014 22:59:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quindi secondo te i tempi sono ugualmente buoni? Ho un banco di 200Ah, quindi ricadrei nel rapporto 1/20, dici che non sarebbe troppo lento? @sergiozh: Concordo con te che ricaricare le batterie con meno Ampere è meglio, però in viaggio non si possono aspettare le ore. [:)] @renzo07: Grazie per lo schema. [;)] Roland ------------- Le società son belle dispari...e tre soci sono già troppi.