quote:Risposta al messaggio di fabio81976 inserito in data 19/08/2014 17:05:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
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Il top al riguardo resta sempre il Viesa, che sono circa 20 anni che viene prodotto, nato in Argentina dalla azienda madre Colven e da qualche anno realizzato anche vicino Prato (tranne che per il filtro brevettato), il suo costo, con installazione standard compresa (circa 200 euro) è di 1600 euro, per installazione standard si intende il montaggio al posto di un oblò già esistente.
Ci sono altre ditte che producono apparecchi simili a prezzi inferiori e con possibilità di montaggio "fai da te", la più qualificata in ambito mondiale è la brasiliana RESFRI AR che commercializza in Italia come Resfrieuro a 800 euro + 50 di trasporto e, appunto, la possibilità di montare da soli l'accessorio, cosa che la Viesa non consente, se non, ovviamente su apparecchi acquistati usati da privati.
Comunque tutti gli altri evaporativi attualmente in commercio hanno almeno due handicap molto importanti rispetto al Viesa, per primo nessuno ha la carica automatica dell'acqua, ma bisogna farlo manualmente, o riempiendo un serbatoio a se stante, o, come il Resfrieuro, collegandolo al serbatoio del mezzo; per secondo nessuno raggiunge neanche lontanamente la portata d'aria del Viesa di 19 m3 al minuto (1140 l'ora), il Resfrieuro si ferma a 400 m3 l'ora.
La portata è di fondamentale importanza in questo sistema in rapporto alla superficie e al volume dell'ambiente da trattare, perchè vuol dire maggiore ricambio e soprattutto maggiore gittata dalle bocchette (ricordiamo sempre che l'aria emessa deve raggiungere al meglio i presenti).
Questo è possibile, oltre che alla potenza del motore dell'apparato di ventilazione, anche e soprattutto dalla capacità del filtro di svolgere il lavoro di evaporazione che quella specifica portata richiede, sarebbe inutile avere una bufera con un filtro che non sia in grado di assecondare, smaltendo l'acqua in rapida evaporazione, tale enorme flusso, per questo la Colven - Viesa produce ancora il suo filtro in Argentina, perchè quello è il cuore di qualunque sistema evaporativo, e in apparecchi di piccole dimensioni, come quelli dei camper e dei veicoli in generale, è fondamentale che abbia in poco spazio grande superficie (127 m2 di superficie quello brevettato della Viesa) e capacità di assorbire e smaltire più rapidamente possibile il maggior quantitativo di acqua in relazione a quello che le leggi fisiche consentono, per qualunque rapporto temperatura/umidità relativa.
Non parlo dei portatili, in primis quello della stessa Viesa, perchè hanno un ulteriore handicap, ossia non prelevano continuamente aria esterna, a meno di non inventarsi qualcosa di "accroccato", l'aria, in questi sistemi, per avere la maggior resa possibile, DEVE essere presa costantemente dall'esterno, e soprattutto, il processo di evaporazione DEVE avvenire esternamente all'ambiente, qualunque esso sia, anche un capannone, perchè è ovvio che se si fa evaporare all'interno tutto cambia e per di più si riprende sempre la stessa aria... la resa sarà di parecchio inferiore...
Riguardo, poi, la questione che dalle nostre parti questo sistema non funzioni, ti basta solo fare mentre locale sul fatto che i due maggiori produttori mondiali di questi apparecchi per veicoli siano uno argentino (del nord), e uno brasiliano, luoghi sicuramente a tassi medi di umidità "leggermente" superiori a quelli mediterranei, tranne rari casi e situazioni.
Eppure ti assicuro, per averli visti coi miei occhi, che i TIR sud-americani che montano questi oggetti sulla cabina non sono pochi.
Se non sei un insofferente cronico al caldo anche medio quasi sicuramente dovresti trovare sufficiente questa tecnologia, ovviamente sempre tenendo conto di come sia diversa dal classico condizionatore.
Non ti sto a ripetere la storia del fresco tipo cascata o sottobosco o in riva al mare, che avrai letto e riletto, ma tant'è, quello è più o meno ciò che fa l'evaporativo, ossia, sostanzialmente, ti fa stare bene, senza sudare, NON come un semplice ventilatore che ti asciuga il sudore addosso, cerca di provarlo di persona e poi valuta da te, non lasciarti "condizionare" da semplici supposizioni di chi molto probabilmente non lo ha concretamente provato e ragiona, anche in buona fede, secondo stereotipi riguardanti umidità tropicali, dell'ordine del 70/80% diurni, valori che effettivamente manderebbero quasi in crisi tale tecnologia ma che da noi non esistono MAI, come vedi i soddisfatti, anche se logicamente a vari livelli, sono la grande maggioranza, non sono alieni, considera che se non ricordo male, lo scorso anno ne sono stati montati circa 5000, e non mi sembra che in rete ce ne siano molti in vendita come usato..., quindi prova e decidi per la tua sensibilità nonchè necessità in relazione al tuo tipo di vacanza, a volte può essere preferibile avere SEMPRE almeno un qualcosa che a volte tutto e a volte niente, entrano in ballo anche considerazioni e scelte personali.
Tieni presente che la promozione della Viesa mi sembra sia scaduta a fine giugno, quindi per ora è sospesa, magari la rifaranno, come già successo in precedenza, dopo qualche anno.
Ciao, Corrado
Modificato da korrado58 il 20/08/2014 alle 10:51:34