Inserito il 03/08/2018 alle: 09:57:27
In un'altra discussione avevo fatto presente che avevo il frigo con scarso rendimento e sembrava che il mio manutentore avesse risolto. Invece, lunedì pomeriggio, parcheggiato a casa di un amico, avevo pensato di spegnerlo perché il martedì il camper sarebbe stato inutilizzato. Poi, ripensandoci, che mercoledì sarebbe stato riutilizzato, ho provato a riaccenderlo, ma niente, clic e clic del piezo ma niente da fare. Ho guardato nel bruciatore ed ho visto che la scintilla, apparentemente, c'era. Che fare a 300 e passa chilometri da casa?
Il mio amico mi ha consigliato di andare dal suo manutentore (Arcobaleno Camper di Ancona) e fargli vedere se c'era una soluzione. Questi, lasciando a parte il lavoro che stava eseguendo, ha guardato e, prima volta nella sua vita ed inspiegabilmente, ha trovato la ceramica del piezo spezzata per cui la scintilla avveniva in una posizione sbagliata. Sostituito il bruciatore perché questo accessorio non si trova singolarmente, il frigo è subito ripartito.
Gli ho fatto presente del dubbio rendimento, anche se con questi caldi non si può pretendere miracoli da un trivalente. E, come se lo sapesse, ha subito scoperto che la manopola di regolazione aveva il perno rotto per cui lo scarso rendimento poteva esserne una conseguenza se il trimmer era posizionato attorno al minimo. Smontato il davanti del frigo, estratti quei 7-10 cm dalla sua posizione, armato di santa pazienza, ha rimosso il pezzo rotto proprio dentro il trimmer di regolazione, ha sostituito il perno, ha rimesso a posto e sistemato il tutto. Alle 18 nella celletta freezer c'erano -9 gradi (esterni 33) ed ieri mattina, verso le nove, -14 gradi (esterni 29). Costo dell'intervento durato poco più d'un'ora: prezzo da fattura per i due pezzi di ricambio e la manodopera arrotondata ad un'ora. Ma, per me, il lato positivo è stato certamente che nelle due magagne riscontrate è andato a colpo sicuro dimostrando conoscenze nel ramo, ma più importante la sua disponibilità a risolvere repentinamente il problema.
Giovanni