quote:Originally posted by oldman>
Non vorrei fare il difensore d' ufficio dei prodotti cinesi, ma i filamenti delle lampade a incandescenza presentano a freddo una resistenza almeno 10 volte inferiore di quella a regime e quindi assorbono all' accensione (per alcuni millisecondi) una potenza almeno dieci volte superiore a quella nominale... Mi pare del tutto umano che un povero inverter da 150W (300W di picco), chiamato a erogare, sia pure per un attimo, una potenza di 3000W, non si senta all' altezza [:D][:D][:D] e si chiuda in se stesso [:D][:D][:D] assolutamente giusto, ed io non sono certo colui che condanna un mercato che "uso" alla grande (vedi le mie realizzazioni tutte eseguite con materiali cinesi).... comunque la prova era per indicare al nostro amico che è bene abbondare.... ciao raimondo garofoli saluti >
www.intelli-inverter.com
), ogni tanto fanno anche delle belle promo su e-bay. Per me è un prodotto valido con fattura e garanzia a seguito. In merito alla sezione dei cavi ed alle correnti in gioco, alla fine io mi sono fatto un regalo: una bella pinza amperometrica in continua (100€ circa): eccomprateviunabellapinzaamperometrica [:D][:D]! Quella si che è una figata ! vedi tutto quello che passa senza tagliare i fili Ciaoquote:Originally posted by oldman> La lunghezzza del cavo è di circa cinque metri ma non dà caduta di tensione apprezzabile, del resto un 16 mm2 sopporta tranquillamente un carico di circa 40-50A anche con 5 metri di lunghezza. I problemi di tensione cè l'ho se alimento l'inverter con la BS; in questo caso il cavo è sottile e, anche se di circa 1,5 metri mi abbatte la tensione in modo tale che se inserisco tutti e due i caricabatterie delle biciclette (circa 150W), per i primi tre o quattro minuti mi va in allarme tensione. Poi evidentemente il carico scende e l'inverter funziona bene. Non ho cambiato il tratto di cavo, poichè dovrei smontare in parte i mobili del camper ed anche per non aver la tentazione di attaccare l'inverter con la sola BS.
@ rinocat: se il tuo inverter da 600W non riesce ad alimentare un trasformatorino da cellulare, o è guasto l' inverter, o è in corto l' alimentatorino, oppure hai scambiato l' ingresso con l'uscita![8D] Dire che ci vuole un apparecchio da 200€ per alimentare un telefonino non è un' assurdità: è una bestemmia. Io ho tre inverter: un 150W, comperato alla GBC (o come si chiama adesso), probabilmente cinese, un 300W sicuramente cinese da 36€, un 75W sempre cinese da 15€. Fanno tutti e tre onestamente il loro lavoro, secondo le rispettive competenze. In particolare con quello da 75W che è piccolo, maneggevole e senza ventola, ci alimento telefonini e altri piccoli apparecchi, anche due per volta, senza alcun problema. @ maanibal I: maanibal, se hai una caduta di tensione così sensibile con 16 mm2 di sezione e una ventina di A di carico, devi avere sicuramente un circuito 12V piuttosto lungo, tipo 10 m (5+5). Immagino che tu lo abbia fatto per necessità, in quanto la regola d' arte è di tenere l'inverter molto più vicino alla batteria. saluti >