quote:Risposta al messaggio di aieioo inserito in data 20/10/2014 16:20:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Forse sbaglio ma iofarei così. intanto metterei dei diodi per evitare che quanto generato da un pannello vada a giro su gli altri pannelli Io lascerei un collegamento in parallelo Le connessioni non le farei sul tetto ma almeno in una scatola stagna però le lascerei separati e farei i collegamenti prima del regolaore. Regolatore MPPT (anche se è eccessivo visto che le tensioni sono le stesse) adeguao come potenza. Ripeto io farei così --------------------------------------------------------------------------
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 20/10/2014 18:43:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Più la tensione dei pannelli è vicina a 12V, meno risulta conveniente il regolatore MPPT rispetto a un PWM. Spendi solo di più e non ne sfrutti la caratteristica più importante (lavoro a potenza costante). Quindi con quei pannelli in parallelo non guadagni niente a mettere un regolatore MPPT Di solito i diodi di isolamento sono già presenti nella scatola di connessione del pannello: giusto verificare che ci siano, e in mancanza metterceli. Ho visto che vuoi sostituire il vecchio pannello da 100W. Se posso essere curioso, anch'io ti chiedo: il motivo? Troppo pesante? Guasto? Cerchi di sfruttare meglio lo spazio sul tetto? Ti hanno fatto un'offerta che non puoi rifiutare? Inoltre: Il regolatore CBE che citi è MPPT? (forse no, se veniva col vecchio pannello) Per dare una buona risposta serve qualche informazione in più su cosa vuoi fare e perché proprio così... BUON IMPIANTO DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 20/10/2014 22:00:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao a tutti e grazie per le risposte. Innanzitutto vorrei sostituire il pannello un po' per tutti i motivi che grinza ha citato, in primis il peso ( i pannelli nuovi sarebbero flessibili per cui di peso irrisorio ), poi altro problema è ormai che sui tetti dei mezzi c'è poco spazio una volta aggiunti un paio di accessori, quindi dividendo i pannello in più unità più piccole ridurrei il problema delle ombre parassite. Il regolatore che ho montato non è MPPT ma il classico PWM. Acquistando quindi i te pannelli pensavo di collegarli in serie in modo da sfruttare le caratteristiche del regolatore MPPT. Poi per quanto riguarda la connessione tra pannelli e regolatore nel caso ci sia un collegamento in parallelo mi risultava molto più comodo entrare nella cellula del camper dal camino con solo due cavi invece che con sei ma ovviamente non conosco i pro e contro di questa operazione. Grazie Ciao
quote:Risposta al messaggio di aieioo inserito in data 21/10/2014 08:55:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Senza nulla togliere all'ottimo Grinza, le "domandine birichine" le avevo fatte io... e in buona parte, come dice Camilleri, "c'avevo 'nzertato!" Chiaro il discorso dei pannelli flessibili (più leggeri); chiaro il discorso dello sfruttamento del tetto "a macchia di leopardo". Per le ombre parassite tieni presente sempre il discorso diodi di isolamento: se hai due pannelli e non hai i diodi di isolamento, se un pannello è in ombra, la corrente del pannello al sole cercherà di fluire attraverso il pannello che non produce corrente... Coi diodi di isolamento, la corrente scenderà sempre verso la/le batterie! Mi sembra di capire che vuoi sostituire il regolatore (attualmente PWM) con un MPPT. Tieni presente questi punti: Per caricare le batterie, il regolatore (di qualunque tipologia esso sia), deve avere una tensione di uscita fra 13 e 14,5 Volt (variabile secondo la curva di carica impostata). Un pannello tipico da 50 W ha (guardato uno a caso su eBay) caratteristiche così: Potenza di picco (pmax): 50W Tensione a Pmax (Vmp): 17.55 V Corrente a Pmax (Imp): 2.85A Dove i 50W di Pmax sono uguali a Vmp * Imp Quindi il tuo regolatore, dovrà convertire la tensione di 17,55V in una tensione variabile fra 13 e 14,5V (secondo la batteria e la fase di carica). Semplifico non tenendo conto dell'efficienza della conversione, della caduta di tensione dei conduttori etc... Lavorando l'MPPT a potenza costante, se cala la tensione, dovrà aumentare l'intensità della corrente, in modo che il prodotto sia sempre 50W: Facciamo finta che la tensione ai capi della batteria sia 14V; sarà 50 W = 17,55V*2,85A = 14V*3,57A quindi in questo scenario il regolatore MPPT a 14V potrà erogare una corrente di 3,57A Nello stesso scenario, il regolatore PWM lavorerà a intensità costante, variando solo la tensione, per cui se il tuo pannello è targato 2,85A, a 14V al massimo potrà erogare 14V*2,85A=39,9W. Ti sei fregato 11,1W ossia un 20% di potenza del pannello. Il fenomeno è tanto più grave quanto più è alta la tensione Vmp del pannello. Sotto questo aspetto è fallimentare collegare i pannelli in serie e gestirli con un pannello PWM, mentre invece l'MPPT fa il suo sporco lavoro anche se si trova in ingresso i 47V circa di 3 pannelli. Il suo sporco lavoro lo fa anche se hai 3 pannelli in parallelo, come abbiamo visto prima (che col PWM ti freghi il 20€%). Tutto sommato io preferirei il collegamento in parallelo, con 2 cavi di ogni pannello che entrano nella scatola a tetto, due morsettiere che uniscono una tutti i pos / l'altra tutti i neg e due bei cavi grossi che scendono in cellula. [E' sempre scomodo far passare tanti cavi attraverso il buco del tetto]. Il regolatore dovrebbe stare il più possibile vicino alla batteria, con i cavi più grossi che hai che vanno dall'uscita del regolatore ai poli della batteria. Non so cosa succede con un collegamento in serie dei pannelli, se uno dei tre pannelli è in ombra... Col collegamento in parallelo (e diodo d'isolamento), il pannello in ombra non dà contributo (come se non ci fosse). Con quello in serie boh? La corrente deve comunque passare attraverso il pannello... Non riesco a visualizzare le possibili conseguenze [o nessuna conseguenza?]. Persone più ferrate di me ti daranno sicuramente l'interpretazione giusta... BUON IMPIANTO DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 21/10/2014 14:17:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, grazie per l'illuminante risposta, adesso finalmente direi che ci sto capendo qualcosa. I cavi che scendono dal tetto e che vanno in batteria sono da 6 mm e dovrebbero essere sufficienti, per cui opterei per il collegamento in parallelo di tutti i pannelli. Grazie ancora
quote:Risposta al messaggio di aieioo inserito in data 20/10/2014 16:20:22 (> Ricordati anche di questo sistema INOX porto nuovamente quanto segue : Su questo archiviato che scorrerai troverai i miei 300 Wp incollati mod. Diamante in acciaio Inox cristallini-flessibili-pedonabili-antigrandineVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
https://forum.camperonline.it/L...
Franco In effetti incollati si ,ma con distanziatori di 15 mm per ventilazione -raffreddamento-ombreggiatura tetto! E ad un prezzo tre volte"inferiore" a questi pubblicizzatihttps://forum.camperonline.it/L...
E poi altro: Mi stanno arrivando 20 Kw di pannelli Diamante In acciaio Inox Cristallini ed italiani spessore 3 mm infrangibili - pieghevoli calpestabili - da incollare a tetto 100 Wp mm 520 x 1350 sp, 3 mm 100 Wp .. 340 x 2050 sp. 3 mm. Disponibili anche 50Wp lungh 1050 e 82 Wp lungh 1750 x 340 mm Franco Sul mio camper 300 Wp a 800 di irraggiamentoquote:Risposta al messaggio di franco49tn inserito in data 21/10/2014 16:14:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Franco, mi era sfuggito quel topic, scusa ma non riesco a trovare il costo dei pannelli che hai montato tu. Grazie ciao
quote:Risposta al messaggio di aieioo inserito in data 21/10/2014 17:20:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Hai mail privata Franco