quote:Risposta al messaggio di toty72 inserito in data 03/07/2011 18:56:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Salvatore, provo a risponderti io... Se hai un tetto in alluminio, presumo che sia collegato alla massa e conseguentemente anche il portapacchi di ferro. Dovrai allora usare dei distanziali, anche piccoli cubetti in legno compensato marino (che non marciscono) sopra i quali dovrai tendere il dipolo. Dalle misure che scrivi non avrai problemi a formare due "L" contrapposte, per esempio ogniuna con il braccio lungo da due metri e quello corto da uno, centimentro più centimentro meno, non è importante. Avere due "L" contrapposte ti dà la possibilità di avere un'antenna sempre orientata verso la fonte del segnale (ripetitore) in qualsiasi posizione tu ti posteggerai. Dovrai per primo incollare i distanziali sul portapacchi: io ne userei uno ogni 30/40cm circa in modo che, quando sono ben attaccati, potrai posarvi sopra il cavo ben teso (annegandolo, in quel punto, nell'adesivo poliuretanico, oppure anche usando delle grafette fermacavo) facendo molta attenzione che esso non sfiori il soffitto in nessuna parte, pena il non funzionamento dell'antenna. Poi il resto del lavoro è scritto e riscritto in molti post: un braccio va collegato al filo rigido interno del cavo coassiale, l'altro alla calza (meglio effettuare questi collegamenti in una scatola di derivazione stagna così sei certo che non prendono acqua e quindi si deteriorino col tempo) e il coassiale va poi al TV. Dalla foto vedo che hai già un'antenna, potresti usare il cavo che ora parte da essa così avanzi di fare passare un cavo nuovo dal tetto. Spero di averti chiarito le idee, diversamente chiedi pure, il forum è fatto apposta per questo[:)]. Salutoni. Mauro[;)]
quote:Risposta al messaggio di toty72 inserito in data 03/07/2011 19:36:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, nel disegno a scuola ero scarsissimo... Forse questa foto ti può aiutare... se lo farai così, come il mio, andrai oltre il portapacchi, quindi anche sul tetto userai i distanziali, sempre che sei certo che il tetto sia a massa... La scatola di derivazione è fra le due parti corte della "L"; da lì parte il cavo coassiale che va al TV. Con un tester puoi misurare la massa del tetto: un puntale ad una massa certa (es polo negativo della BS) e l'altro al tetto: se il valore è "zero" il tetto è a massa, se leggi altri valori il tetto è isolato. Se il tetto è a massa, i cubetti di compensato (o altro materiale non conduttore, come della plastica ad esempio, ma che, a lavoro finito, distanzi il filo del dipolo di almeno 1,5/2 cm dal tetto) puoi attaccarli usando dell'adesivo poliuretanico. Poi, quando è ben asciutto, ci attacchi sopra il filo in tensione, come ti ho già scritto. Spero di averti chiarito un po' più le idee, se no chiedi pure... Salutoni. Mauro[;)]
quote:Risposta al messaggio di toty72 inserito in data 03/07/2011 20:35:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Salvatore, il disegno è corretto, ma probabilmente non ci starai con le misure mettendo i bracci solo sulla parte del soffitto oltre il portapacchi; io metterei i bracci corti al fondo con la scatoletta in mezzo (come sul mio) e svilupperei i bracci lunghi anche utilizzando un pezzo di portapacchi. Se il portapacchi non fosse a massa, allora prima di realizzare il dipolo, potresti provare a vedere se il portapacchi stesso facesse già da antenna. In questo caso basta collegare (anche con una vite autofilettante) la parte rigida del filo TV coassiale ad un punto qualsiasi del portapacchi, quello più comodo alla discesa del cavo verso l'interno, facendo attenzione di isolare molto bene la calza che, esternamente non deve toccare nulla. All'interno collegherai lo spinotto TV in modo normale, utilizzando cioè anche la calza. Salutoni. Mauro[;)]
quote:Risposta al messaggio di toty72 inserito in data 03/07/2011 21:57:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, scusa ero uscito... Ok, se ci stai con le misure va benissimo il disegno che hai fatto! Un salutone. Mauro[;)]
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 03/07/2011 23:57:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Alvaro, bellissimo Livigno! Beato te che sei stao al fresco!! Ma dove ve ne andate per più di un mese? Non vi prende la vergogna?[:D][:D] Per quello che posso ti sostituisco, ma io sono solo il discepolo... del Maestro... Meglio che ti porti un notebook e controlli ogno tanto che non dico castronerie.... Comunque io sarò a casa fino al 20 agosto, a parte il prossimo week end che dovremmo andare in Val d'Aosta (mamma permettendo, non sta passando un bel momento[xx(]). Un saluto a Lory. Ciao. Mauro[;)]
quote:Risposta al messaggio di Otocototo inserito in data 04/07/2011 12:46:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Sicilia, con varie ed eventuali. Ho 5 settimne di ferie, non voglio passarle a Milano. Si, un po' di vergogna c'è, ma solo un po'[8D] Rientro al lavoro il 22 agosto, se c'è qualche amico bisognoso di dritte so su chi contare[:)] Mi spiace per tua madre, spero sia una cosa passeggera. Un abbraccio a Mina. [;)]alvaro
quote:Risposta al messaggio di bnvale inserito in data 17/07/2011 11:54:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, il filo per il dipolo basta abbia una sezione di 1,5mmq; 6 mmq sono eccessivi, porteresti del peso in più per nulla ottenere come miglioramento di segnale. Le due "L" devono essere contrapposte per fare si che, in qualsiasi posizione sei piazzato, sei sempre orientato verso il ripetitore terrestre; in "antenna fai da te di alva" troverai le foto del mio dipolo che sono abbastanza esplicative. Per quanto riguarda il furgonato, se, come penso di aver capito, hai un tetto in lamiera, sicuramente è collegato alla massa del mezzo; dovrai quindi interporre fra il tetto ed il filo del dipolo dei distanziali (ad esempio dei piccoli cubetti di legno in compensato marino, così non marciscono) sui quali adagerai il filo del dipolo in tensione (cioè in modo che non tocchi in nessuna parte il tetto). I cubetti puoi attaccarli, così come poi farai per il filo, usando adesivo poliuretanico. Salutoni. Mauro[;)]
quote:Risposta al messaggio di bnvale inserito in data 18/07/2011 13:59:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, l'adesivo poliuretanico è un tubetto tipo silicone, ma è appunto un altro prodotto, molto più resistente alle sollecitazioni dei raggi UV. Quindi si posa come il silicone, con la stessa macchinetta, è molto appiccicoso ed è meglio darlo con guanti in gomma per evitare di sporcarsi le mani (è antipatico poi da pulire) La guaina del cavo che userai per il dipolo non deve essere a contatto con la massa (quindi guaina e cavo di rame interno fanno un corpo unico che costituisce l'antenna dipolo), anche i ferma cavi in pastica, a mio avviso, sono insufficienti; è meglio che fra cavo e tetto ci sia una distanza di almento un paio di centimetri e mi sembra che i fermacavi siano abbastanza sottili; questi li potresti usare sopra i cubetti di cui ti dicevo, sempre che hanno la possibilità di tenere teso il cavo affinchè lo stesso col tempo non si vada ad adagiare sul tetto in lamiera. Salutoni. Mauro[;)]
quote:Risposta al messaggio di bnvale inserito in data 22/07/2011 14:12:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Potresti verniciare i blocchetti con vernice spray bianca, prima di metterli al loro posto. O se no prendi una di quella assi per cucina in plastica bianca e tagliala in pezzettini con un seghetto per metallo, limando poi i bordi per togliere le sbavature.