Inserito il 04/08/2006 alle: 08:34:22
La scelta dell'opzione "Itinerario più breve" in Tomtom porta sempre a dei risultati inaccettabili mentre è opportuno, direi obbligatorio, scegliere sempre "Itinerario più veloce" anche se pure questa soluzione, a volte, non ci sembra l'ideale.
Però, anche nella realtà cartacea, a volte le soluzioni non sono certe ed unanimi. Per esempio, per andare dalla mia città (Ancona) a Roma, c'è chi preferisce passare per Foligno e chi per L'Aquila. Tomtom sceglie in base alla destinazione precisa in Roma ed al preciso punto di partenza. Tomtom crea l'itinerario in base a regole matematiche che qualche volta sono molto diverse dalla realtà.
E' un ottimo navigatore per zone e città sconosciute; per posti noti non è, secondo noi umani, ottimale ma è solo la nostra sensazione, perchè la regola matematica per il calcolo la sostituiamo con la situazione reale.
Nel mio recente viaggio di 3 settimane in Aquitania, ritengo che - rispetto agli altri viaggi lunghi - mi abbia fatto guadagnare almeno tre giorni di vacanza poichè, pur avendo riscontrato inattendibili un 60% circa dei 2604 Pdi che avevo a disposizione, mi ha sempre portato dove volevo (forse anche senza farmi percorrere il percorso migliore) ma non ho perso tempo a cercare qualcuno per le informazioni, non ho sbagliato strade, ecc.
Eppoi, il bello nelle città: arrivi, imposti la posizione del parcheggio, punti al centro, giri come ti pare e piace, punti al parcheggio e torni "a casa" senza doverti segnare il posto dove hai parcheggiato, senza dover cercare cartine e, magari, il posteggio fuori della mappa... Avrà dei problemi, ma ormai è diventato indispensabile. Come tutti i programmi "interpretativi" non sarà mai perfettamente preciso, ma alla meta ti ci porta, e subito!
Scusate la lungaggine...
Elio