quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 08/09/2014 09:26:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come si dice : tentar non nuoce, ma vista la scarsa qualità di quel'ccumulatore(già constatata da diversi utenti del forum) non credo che otterrai risultati tangbili, comunque l'idale sarebbe ricicarla co un cricabatterie telligente tipo quello del Lidl o simile, ma in mncanza, puoi collegarla al camper con i panelli solari o caricabatterie del camper, eviterei diimetterla in parallelo conulla buona del camper.. Pietro https://www.facebook.com/whazzappati http://whazzappati.altervista.org Che Dio ti raddoppi ci� che tu mi auguri..
quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 08/09/2014 09:40:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie della risposta moida mi dici che quel tipo di batterie sono scarse, personalmente le uso da 15 anni e non mi sono mai trovato male; considera che precedentemente me le facevo costruire da una azienda locale. sicuramente non metterò in parallelo con le mie attuali, avendo anche il Power Switch mi basta scollegarne una e collegare la presente. Una ulteriore domanda mi viene in mente: avendo 300 watt di pannelli rischio un qualsivoglia surriscaldamento visto che all'inizio la batteria tirerà come un bue? saluti Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 08/09/2014 09:26:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> dopo 4 anni di inattività e una tensione di 7,7V : 6 celle = 1,28V a cella, considerando che la soglia di non ritorno di una P/A o AGM si aggira attorno ai 1,8V per cella, dubito che la batteria riesca ad accumulare energia. A meno che tu non gli faccia dei bei cicli di desolfatazione, ma devi andarci gù molto pesante, sia come correnti che come impulsi, otterrai solo una carica parziale prossima al nulla. La solfatazione delle piastre che con certezza assoluta le avrà quasi del tutto ricoperte creando uno strato dalla resistenza molto alta, trasformerà in calore la quasi totalità dell'energia che verrà immessa in batteria. Cosa ancora più preoccupante sarebbe se quei 7,7V derivassero da un corto per solfatazione di due o più piastre, lo so che le AGM hanno il mat in fibra di vetro che provvede alla loro separazione, ma quello serve a far si che non si tocchino durante una scarica potente quando le piastre si flettono per l'allungamento dovuto al calore, ma la parte inferiore delle stesse potrebbe andare in corto se il sedimento si fosse accumulato in abbondanza come è probabilissimo che accada in 4 anni di inattività...[xx(][xx(] Quanto asserisco sarebbe verificabile aprendo la batteria e misurando la densità dell'elettrolita, ma come ben noto le verdi e potenti agm ... sono ermetiche [:D][:D] Personalmente non ci perderei tempo .... il suo posto è la discarica[}:)][}:)] Cordialmente Max
quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 08/09/2014 12:52:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> grazie Max quella era una batteria che avrei dovuto regalare quando ciclicamente le cambio, non ricordo perchè ma mi è rimasta nascosta in garage; poco male, mi dispiace per colui il quale doveva riceverla in regalo. saluti Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 08/09/2014 12:52:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se fossero davvero 1,28 volt per cella, tutte uguali tra loroid="red">, sarei anche contento [;)] Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 08/09/2014 13:41:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> grazie Marco una resistenza 220 hom da 10 watt può andare bene? Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 08/09/2014 13:41:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Marco, non vorrei essere insistente, ma 7,7V sono un chiaro sintomo di morte della batteria. Mi è capitato di riesumare a mezzo desolfatatore Megapulse batterie a con tensioni vicine ai 9V, nell'80% delle volte la batteria era irrecuperabile per via della pesante solfatazione, parlo di esperimenti fatti su circa una quindicina di batterie P/A, mentre un 20% delle volte sono riuscito a recuperare un po' di capacità che nei migliori dei casi si attestato attorno al 40-45%. Per far questo però sono sempre dovuto intervenire sull'elettrolita, in questo caso non potendo intervenire sull'elettrolita ed avendo quella tensione, gli allibratori la darebbero anche 1.000.000 a 1 [:D][:D][:D] Cordialmente Max
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 08/09/2014 13:46:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> hello Marco ... dai, dai, è un po' bassina come tensione, va be che sei sempre positivo nelle tue affermazioni, ma questa .... è tirata come la pelle del cotechino [:D][:D][:D] Cordialmente Max
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 08/09/2014 13:41:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> per spaccare e staccare il solfato di piombo PbSO4 dalle piastre servono correnti imponenti per brevissime frazioni di tempo, come se la corrente facesse da martello a percussione, una corrente continua di basso valore .... non ce la può fare, può essere che la batteria si alzi di tensione, ma poi quando applichi un carico avrai una caduta di tensione mostruosa [xx(][xx(] Cordialmente Max
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 08/09/2014 17:14:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Desideravo specificare che il sistema di carica tramite megapulse prevede di iniziare con una tensione ridotta quindi come giustamente indicato da EMME48 ma con la differenza ce il desolfatore tramite il suo algoritmo sovrappone alla tensione di carica dei treni di impulsi a tensione e corrente più alta è sono questi impulsi che scalpellando via il solfato di piombo. Alimentando la batteria solo con una tensione ridotta non si può sperare in un gran risultato. È chiare che lo scopo di riesumare il cadavere è meramente ludico e che se si avrà un qualche risultato come giustamente indicato da Marco potrà venir utile per alimentare qualche lampadina a led e non di più... A questo punto solo per divertirmi ci proverei anche IP, ma con l'accortezza di mettere il Nazzareno in un luogo dove se gli accadesse qualcosa, che non potesse produrre danni Cordialmente Max
quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 08/09/2014 20:08:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusate gli errori ma col telefonino scrivere è un pelo complicato[:)] Cordialmente Max
quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 08/09/2014 09:26:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao Raimondo56, io sono per provare, ma direttamente con un CB e senza tanti fronzoli anche se questo esperimento lascia il tempo che trova. Certo, non tonerà nuova, ma vedrai che qualcosina in garage riuscirai a farla. Potresti pure collegarla al camper, ma io non lo farei per evitare eventuali sorprese. Avrai un CB a casa? collegalo![:D][:D] www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 09/09/2014 13:47:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao Laikone lieto di rileggerti certo ho il CB della NDS specifico per le nostre BS e con il desolfatatore integrato. Ovviamente la mia è una prova senza nessuna aspettativa, mi era venuto in mente allorquando mi sono reso conto di quella scatola nera e verde che coperta di polvere spuntava in un angolo del garage (di casa). Ne tantomeno mi aspetto risultati, voglio solo vedere se dopo 4 anni di inattività una batteria è in grado di aumentare la propria capacità. saluti Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 09/09/2014 13:57:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il CB della NDS è perfetto... tra una settimana però. Ora da troppa corrente mentree quello LIDL se la batteria è... "inesistente" non parte. Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 09/09/2014 14:19:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> opterò per la resistenza, ma non mi hai risposto da quanti watt possa essere, 10 bastano? Raimondo & Giovanna