quote:Risposta al messaggio di dario bonetto inserito in data 07/09/2011 11:00:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> 3 vie, di cui una non esclude l'altra: - mettere una dispositivo truma, credo il monocontrol, visto che il securmotion da quel che ho capito va installato dal fabbricante con calcoli adatti. Io una installazione simile non la farei mai di mia iniziativa. Questo dispositivo ti consente di essere in regola con la legge se tieni le bombole aperte in viaggio con un dispositivo di combustione a camera chiusa quale è la C4. Sottolineo in regola con la legge, in quanto molti non sono comunque tranquilli; - aggiungere un riscaldatore a gasolio; questa soluzione è piuttosto dispendiosa ma ha il vantaggio di darti un backup anche quando se sei fermo e sopratutto ti permette di scaldarti all'estero senza porti il problema di consumo delle bombole. Va sottolineato che non è una soluzione "economica" però ti risolve più problemi differenti contemporaneamente. - come ti è stato detto aggiungere un riscaldatore aggiuntivo che prende il caldo dal motore, al pari di quanto avviene in cabina, il che è la soluzione più rapida e sicura; a temperature estremamente basse tuttavia spesso l'acqua del motore fatica a salire di temperatura. Sottolineo ancora che le tre soluzioni NON si escludono a vicenda. per ora sono dotato di 1 e 2, ma in animo ho l'idea di aggiungere anche la 3. Tutte infatti hanno pregi e controindicazioni. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevensonid="size1">id="Script MT Bold">id="Century Gothic">id="Stencil">id="size2">