In risposta al messaggio di GArca del 22/09/2021 alle 20:40:54Non va bene per niente.
Grazie ancora per le risposte, tutte molto ma molto utile, grazie veramente. Si, ho intenzioni fa fare qualcosa per la ruggine, ma considerate che, come ho scritto prima, l’allestitore (Wingamm) ha usato lo stesso metodo,forando il labro delle traverse del telaio, ho controllato, i buchi sembra essere stati fatti ieri, non c’è traccia di ruggine. Comunque farò qualcosa di preventivo. @Laikone: Capisco perfettamente il tuo punto, forare un telaio non è una cosa facile, principalmente dal punto di vista psicologico, ma considerando che non è il telaio in se ad essere forato, ma solo le lingue di giunzione la cosa non mi è sembrata grave, ma capisco perfettamente il tuo punto. Inoltre (non per vantarmi) sono discretamente bravo con la saldatrice a filo (con gas), quindi, se necessario, ci metto un attimo a ripristinare la situazione iniziale. un'altra cosa: A differenza di quanto fatto dalla Wingamm, ho aggiunto una piccola flangia di alluminio ad ogni supporto in acciaio per distribuire il peso, ma considerando che non andrà mai oltre i 10kg l’ho considerata una questione di “cosmetica” più che altro. Ottima anche l’idea dei panelli per isolare il tutto, pensavo al polistirolo, sia sopra che laterali. Per il peso delle strutture aggiuntive, sia l’alluminio che le barrette di acciaio, in totale stiamo parlando di veramente poco, 5kg forse… In attesa di mettere in campo molti dei vostri consigli, ho voluto fare una prova d’installazione/montaggio del pacco batterie: Ecco come è andata: Inizio Pit Stop : Posizionamento un'altra spinta... ... e dopo qualche colpo di cric, anche qualche martellatina... si è trovata subito in posizione! Andata su quasi senza problemi, devo essere sincero, ero un po in pensiero per la fattibilità considerando i pesi in questione. Ovviamente il test l'ho fatto solo con un pacco batterie, ma quel altro è ancora più semplice visto che ci sono meno ingombri in giro. Vi piace? Lascerò circa 80mm di filettature, cosi se dovesse servire in estremis ci potrei arrivare. Non mi stancherò di ringraziarvi per il vostro contributo, le vostre riflessioni e, perchè no, le vostre critiche. Grazie ancora.
In risposta al messaggio di Emme48 del 23/09/2021 alle 05:31:14Ciao Marco,
Non va bene per niente. In caso di urto con un sasso la piastra inferiore di alluminio va a disruggere le batterie. In basso, oltre al dado tutto in basso che spinge in su la piastra di alluminio. devi mettere un altro dadosopra la piastra per impedire che questa possa salire verso l'alto distruggendo la batteria. Anche un pezzo di alluminio tra piastra e trave del telaio aiuterebbe, va bene qualsiasi cosa impedisca alla piastra inferiore di muoversi verso l'alto. Marco.
In risposta al messaggio di GArca del 23/09/2021 alle 07:56:52Dalla foto capivo che non era già in posizione, l'importante è che il fondo corsa non siano le batterie, nel dubbio ho preferito farti notare la cosa.
Ciao Marco, Grazie ancora, ma devo dire che su questa proposta non mi trovo d’accordo e spiego perché: Stiamo parlando di una piastra in alluminio di 6mm che appoggerà sulle traverse del telaio (nel test che hofatto non si vede perché non ho stretto tutto fino in fondo ma sarà così). Sotto la piastra ci saranno due profilati a rinforzo del tutto. Anche dove erano prima, nel gavone, poteva succedere la stessa cosa... poi Marco, una sassata che deforma una piastra del genere... stiamo parlando di un camper e non di un camion della Parigi-Dakar !!... per il tipo di percorso che faccio io, questa cosa non succederà mai. Inoltre, subito davanti c’è la marmitta che sta almeno 15-20cm più giù, subito dietro il serbatoio del acqua, anche questo sporge di almeno 15cm verso basso, quindi nel lontanissimo malaugurato evento se arriva una sassata del genere di sicuro rompo prima qualcosa altro. In ogni caso Marco, posso tranquillamente mettere un altro dado dal interno delle barre filettate in modo che faccia da ulteriore “fondo corsa” della piastra, non ostante sia già bloccata dal appoggio sulla traversina del telaio. Grazie.
In risposta al messaggio di Laikone del 23/09/2021 alle 08:47:19Ciao Laikone,
nel complesso generale il lavoro credo sia fatto molto bene a livello di realizzazione, fori sul telaio a parte. Però lo trovo eccessivo. Sorreggere dall'alto due batterie di quel tipo è troppo invasivo; poi che a te piacciaci può stare eh, ma tra piastre, barre filettate, ecc. ecc. sembra un mezzo carro armato... Quei cavi che se ho capito bene, hai messo da 16mm li trovo troppo sottili visto l'obbligata lunghezza; che capicorda hai usato? La crimpatura è importantissima in questo contesto. Infine, in testa a tutte quelle barre filettato che si vedono da sotto, oltre al dado presente, a sto punto, metterei un dado cieco che svolge la doppia funzione di evitare che si allenti l'attuale dado e evita l'agganciarsi eventualmente qualcosa, anche se come dici tu marmitta e serbatoio sono più bassi. Detto questo, è prevista una coibentazione e un riscaldamento spero... Se così non è, mi spiace, ma PER ME, È NO!
In risposta al messaggio di GArca del 23/09/2021 alle 09:14:45forse non mi sono spiegato bene. La realizzazione la trovo ineccepibile, e piace anche a me! è il concetto batterie all'esterno che non mi piace tanto a meno che il pacco batterie non sia riscaldato. E' altrettanto chiaro che quel materiale da un senso di sicurezza interessante.
Ciao Laikone, Ci sta che non ti piaccia, lo capisco, mica deve piacere a tutti questo progetto... ma vedrai, nella fiera del camper del 2028 gran parte dei camper saranno equipaggiati con questa soluzione, e tu carlo Laikonepotrai dire di aver contribuito alla rilassazione del primo prototipo !! Scherzi a parte, si, è prevista la coibentazione,... per fare questo pensavo al polistirolo, ma devo ancora vedere. Per l’invasività, considera che anche il serbatoio da 140 litri è montato allo stesso modo dalla casa madre. Si può sembrare eccessivo (troppo metallo) per un camper (mica è un Kamaz!) ma la sotto non lo vede nessuno... e la cosa piu importante: a me piace! Per il discorso dei cavi, in base al carico che ho io (il massimo viene da un inverter da 600W, che su quella linea può avere solo un ulteriore carico contemporaneo del compressore del frigo (quadrivalente), quindi secondo me va più che bene. La lunghezza del cavo è di 4,5mt. I dadi definitivi saranno autobloccanti, quelli che ho usato nel test sono quelli che avevo a portata di mano. Grazie.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 23/09/2021 alle 11:33:47Esatto; oppure la pasta di rame che riduce la resistenza di contatto, protegge dall'ossidazione e corrosione, ampio range di temperatura, resiste al vapore e dilavamento anche con acqua calda ed infine è antigrippante.
Io non mi farei tante seghe mentali sulle batterie esterne; ed allora? quelle che sono nel vano motore, che dopo qualche ora è come se fossero all'aperto? Piuttosto metterei un bel po' di vaselina sui morsetti per preservarli dalla corrosione, che all'aperto si prendono acqua, sale ecc..
In risposta al messaggio di GArca del 23/09/2021 alle 09:14:45Per la sezione dei cavi supponendo il carico massimo della linea dato dall'inverter + perdite e poi il frigo.. Vista la lunghezza totale di circa 9 m (positivo+negativo) la sezione indicativa minima che devi avere, per avere una caduta di tensione entro i 0,5 V, è di 25 mmq... Poi molto fanno le connessioni. ... 16 mmq li vedo un po' tirati; in certi casi di prelievo di una certa entità o di certi spunti l'inverter potrebbe andare in blocco causa una caduta di tensione eccessiva.
Ciao Laikone, Ci sta che non ti piaccia, lo capisco, mica deve piacere a tutti questo progetto... ma vedrai, nella fiera del camper del 2028 gran parte dei camper saranno equipaggiati con questa soluzione, e tu carlo Laikonepotrai dire di aver contribuito alla rilassazione del primo prototipo !! Scherzi a parte, si, è prevista la coibentazione,... per fare questo pensavo al polistirolo, ma devo ancora vedere. Per l’invasività, considera che anche il serbatoio da 140 litri è montato allo stesso modo dalla casa madre. Si può sembrare eccessivo (troppo metallo) per un camper (mica è un Kamaz!) ma la sotto non lo vede nessuno... e la cosa piu importante: a me piace! Per il discorso dei cavi, in base al carico che ho io (il massimo viene da un inverter da 600W, che su quella linea può avere solo un ulteriore carico contemporaneo del compressore del frigo (quadrivalente), quindi secondo me va più che bene. La lunghezza del cavo è di 4,5mt. I dadi definitivi saranno autobloccanti, quelli che ho usato nel test sono quelli che avevo a portata di mano. Grazie.
In risposta al messaggio di il tornitore del 23/09/2021 alle 12:49:08L'inverter lo uso raramente (mai al massimo, quindi 600w su quella linea non ci sarano mai), di solito lo accendo per i laptop, batterie macchine fotografiche, TV, ecc... quindi stando larghissimo stiamo sui 300w su quella linea.
Per la sezione dei cavi supponendo il carico massimo della linea dato dall'inverter + perdite e poi il frigo.. Vista la lunghezza totale di circa 9 m (positivo+negativo) la sezione indicativa minima che devi avere, per avereuna caduta di tensione entro i 0,5 V, è di 25 mmq... Poi molto fanno le connessioni. ... 16 mmq li vedo un po' tirati; in certi casi di prelievo di una certa entità o di certi spunti l'inverter potrebbe andare in blocco causa una caduta di tensione eccessiva.
In risposta al messaggio di GArca del 23/09/2021 alle 13:27:28Sono 16 mmq x 2 cavi per 2 BS, fa 32 mmq in tutto.
L'inverter lo uso raramente (mai al massimo, quindi 600w su quella linea non ci sarano mai), di solito lo accendo per i laptop, batterie macchine fotografiche, TV, ecc... quindi stando larghissimo stiamo sui 300w su quella linea. In queste condizioni (immutate da anni) penso che 16mm2 siano ok. Grazie.
In risposta al messaggio di GArca del 23/09/2021 alle 13:27:28quando si realizza un impianto non lo si fa in funzione delle abitudini immutate da anni. Lo si fa in funzione di ciò che vi è collegato.
L'inverter lo uso raramente (mai al massimo, quindi 600w su quella linea non ci sarano mai), di solito lo accendo per i laptop, batterie macchine fotografiche, TV, ecc... quindi stando larghissimo stiamo sui 300w su quella linea. In queste condizioni (immutate da anni) penso che 16mm2 siano ok. Grazie.
In risposta al messaggio di Laikone del 23/09/2021 alle 17:16:26Ciao Laikone,
quando si realizza un impianto non lo si fa in funzione delle abitudini immutate da anni. Lo si fa in funzione di ciò che vi è collegato. Polemicamente parlando, ti potrei rispondere, allora monta un inverter da 300W nonda 600. Battute a parte, hai steso barre filettate, piastre ogni dove, forato a dx e a manca, stendere dei cavi da 25 o meglio ancora da 35mmq ti costava giusto la differenza dei cavi. Io avrei fatto quell'investimento. Non devi vedere l'impianto fatto e in utilizzo con le batterie cariche al 100%, ma quando sono quasi al limite per essere scariche. E' in questo caso che la caduta di tensione ti fregherà... come per la resa del frigo a 12V... Ora mi risponderai che a te va bene così e che hai calcolato che ecc. ecc. lo capisco, ci mancherebbe lo hai progettato e realizzato tu l'impianto... poi vieni qui a chiedere consigli, ti si danno e sbocci con un a me piace così oppure a me va bene così e a questo punto non è un chiedere consigli, ma diventa un pavoneggiarsi. Non volermene, ma la sensazione che ho è questa.
In risposta al messaggio di Emme48 del 23/09/2021 alle 22:03:04non sgrido mai nessuno.
Il mio primo Rimor aveva la BS nel cofano motore. Quando campeggiavo in libera a -10, la BS era a -10 e funzionava proprio bene. Quello che hai fatto è di lusso, direi perfetto, ma vernicia quell'isolante, le vespe lo usano per costruire i loro nidi e te lo rosicchiano. P.S. Farò passare fino a 20 Ampere da 1,5 mmq... ora Laikone mi sgrida Marco
In risposta al messaggio di Laikone del 23/09/2021 alle 22:37:22Io, sul mio nuovo camper, ho previsto che all'esterno ci siano solo cose che non soffrono freddo, acqua, sporco e umidità.
non sgrido mai nessuno. Prendo questa frase come una battuta da parte tua... Quando campeggiavo in libera a -10, la BS era a -10 e funzionava proprio bene
In risposta al messaggio di Laikone del 23/09/2021 alle 22:37:22OT
non sgrido mai nessuno. Prendo questa frase come una battuta da parte tua... Quando campeggiavo in libera a -10, la BS era a -10 e funzionava proprio bene
In risposta al messaggio di enzov1100 del 23/09/2021 alle 23:04:53C'è anche di peggio.
L'isolante serve solo a limitare la trasmissione del calore, sempre che una parte sia a temperatura più alta dell'altra, le batterie messe sotto il pianale saranno sempre a temperatura ambiente esterna, con o senza isolante(specie perchè ben arieggiate in movimento), salvo che siano riscaldate da qualcosa, ma come ho già detto, per me non soffriranno più di tanto. A qualcosa chiuderle seve, a farle sporcare di meno.
In risposta al messaggio di Emme48 del 24/09/2021 alle 04:54:11condivido il tuo pensiero, anche perchè la situazione freddo non va vista solo quando si ha la necessità di usare il mezzo, ma anche quando non lo si usa. Nemmeno io avrei mai messo le batterie in quel posto.
Io, sul mio nuovo camper, ho previsto che all'esterno ci siano solo cose che non soffrono freddo, acqua, sporco e umidità. Le BS rientrano in quello che dovrà stare dentro il camper. Una batteria col freddo rende un po'meno quindi è meglio tenerla dentro, oppure si accettano prestazioni leggermente minori, magari sovradimensionando, ma credo che per metterla fuori si deve proprio essere costretti. Sul mio vecchio Rimor la BS era al freddo ma funzionava perfettamente, se fosse stata interna avrebbe funzionato un po' meglio, ma con i consumi di allora (bei tempi...) andava bene lo stesso. Io in quello spazio usato da GArca non ci avrei mai messo le batterie, non solo per avere poca energia in più, ma proprio per un discorso di accessibilità, non fosse altro per poterle controllare ogni tanto... hai visto mai che una cominciasse a gonfiare. Marco.