In risposta al messaggio di RobertoBcn del 01/02/2018 alle 21:53:43La vita utile delle batterie è data da un numero di cicli ad una determinata profondità di scarica.
Buonanotte a tutti. ho un dubbio sulla ricarica delle batterie al litio in generale, non necessariamente in camper (a me interessa per le batterie di due monopattini xiaomi). Leggo che le batterie hanno una vita utilefatta di X cicli di ricarica. Ma leggo anche che, ai fini della salute di una batteria al litio non è opportuno fare una scarica profonda. Chiaro però che se ricarico ogni volta che produco una minima scarica mi faccio fuori un ciclo.. o no? Insomma... ricarico ogni volta che ne ho l'opportunità o scarico magari fino a un 10 o un 15%? E di passaggio... faccio riposare la batteria dopo il suo uso o non è necessario? Life is too short to drink bad wine!!
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 01/02/2018 alle 21:53:43Ciao ,
Buonanotte a tutti. ho un dubbio sulla ricarica delle batterie al litio in generale, non necessariamente in camper (a me interessa per le batterie di due monopattini xiaomi). Leggo che le batterie hanno una vita utilefatta di X cicli di ricarica. Ma leggo anche che, ai fini della salute di una batteria al litio non è opportuno fare una scarica profonda. Chiaro però che se ricarico ogni volta che produco una minima scarica mi faccio fuori un ciclo.. o no? Insomma... ricarico ogni volta che ne ho l'opportunità o scarico magari fino a un 10 o un 15%? E di passaggio... faccio riposare la batteria dopo il suo uso o non è necessario? Life is too short to drink bad wine!!
In risposta al messaggio di marcucciolo del 01/02/2018 alle 23:16:25" Slowen " , a quanto pare a volte reversibile surgelando le celle
Ciao , le celle al litio hanno una loro logica e non sono tutte uguali esistono diverse combinazioni di metalli La vita media per le celle di primo prezzo , come immagino sia il caso di specie è di 300/500 cicli Inlinea di massima il metodo migliore è quello di non farle mai scaricare del tutto anche se all uopo avranno predisposto un Bms elettronico che interrompe la scarica al raggiungimento di una certa soglia di sicurezza Per ciclo si intende un ciclo completo e profondo e non una piccola scarica del (es ) 10/15 % E' anche vero che nessuno sa indicare con precisione quante volte potrò caricare l accumulatore scaricandolo solo in parte Pour parler , il Pc dal quale scrivo e che posseggo dal 2016 ( c.a 2,5 anni ) , è un Apple e il sistema operativo è in grado di conteggiare i cicli accumulati nel tempo , scaricandolo sempre poco in questi 2,5 anni ho accumulato appena 15/16 cicli , non ricordo con esattezza La batteria del camper invece è una LiFePo4 con celle industriali e i cicli previsti indicati sono 2000 con scarica dell 80% ...cosa che non faccio ovviamente Leggendo qua e la ( ancora esiste poca storia ) , addirittura si vocifera che si possono raggiungere agevolmente anche i 5000 cicli , ovviamente questi sono solo numeri se non vengono avvalorati da prove sul campo e sicuramente per raggiungere un numero di cicli considerevole le batterie non vanno stressate , paradossalmente ad esempio non caricandole oltre una certa tensione Addirittura la tensione troppo alta può provocare un fenomeno chiamato Slowen , a quanto pare a volte reversibile surgelando le celle Edit : Slowen leggi : Swollen Mar..cucciolo
In risposta al messaggio di Topolone del 01/02/2018 alle 23:21:36Mhmhhmhmhmm...troppo complesso sono stanco
Slowen , a quanto pare a volte reversibile surgelando le celle Svuota il sacco ....questa non la conosco !
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 02/02/2018 alle 00:18:46Se le celle sono della Lg è già un buon prodotto , sicuramente avranno utilizzato le classiche 18650 , quelle leggermente più grandi delle stilo comuni , in fondo i costruttori più grossi e seri sono tre , uno di questi è Lg !
Ok. Allora ricarico senza aspettare troppo. Suppongo che la batteria visto il prezzo ( 370 euro un monopattino che mi porta a 20 all'ora per una 15ina di km... pure troppo. Mi aspettavo di peggio visto che peso 100 kili)sarà una batteriaccia. Dichiarano che le fabbrica Lg ma chi ci crede.. peròchiedevo per evitare di bruciarmela magari in pochi cicli di ricarica proprio per un uso non corretto. Inutile dire che il libretto di istruzioni è in cinese. Per quanto riguarda la temperatura e il riposo della batteria dopo il suo uso fino a farla raffreddare nuovamente... leggenda o realtà? Arrivo e ricarico o arrivo, spengo, faccio raffreddare e ricarico? unica fregatura. la ricarica non è rapida come mi aspettavo. Quasi 3 ore per una ricarica completa partendo dal 30% Questo mi complica la gestione in camper e mi obbliga a montare un secondo inverter a onda pura. Più piccolo del primo, ma collegato alle bs.
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 02/02/2018 alle 08:14:08Ah beh , se già sai d avere un apparecchio che lascia a desiderare fai bene , anzi c hai perso tempo
Pensavo di prendere un inverter da 300w picco a 600 a onda pura e cambiare quelo attuale a onda quadra vecchio come il cucco e che più volte si è dimostrato incapace di ricaricare batterie( non carica ne pc, nè fotocamera,e i trasformatori dei cellulari si riscaldano in modo inquietante). Visto il costo di un inverter del genere preferisco cambiarlo, invece di bruciarmi qualche apparato elettronico. per quanto rifuarda il riscaldamento della batteria, il controller mi indica che da 20 gradi passa a 28 dopo 4 o 5 km di uso. Poca cosa.
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 02/02/2018 alle 08:14:08Ciao, se ti interessa io sostituisco il mio inverter Waeco SP700 onda pura con il relativo comanda a distanza MCR8 ,per installare uno un poco piu' potente per alimentare, quando necessario il frigorifero che va solo a 220V.
Pensavo di prendere un inverter da 300w picco a 600 a onda pura e cambiare quelo attuale a onda quadra vecchio come il cucco e che più volte si è dimostrato incapace di ricaricare batterie( non carica ne pc, nè fotocamera,e i trasformatori dei cellulari si riscaldano in modo inquietante). Visto il costo di un inverter del genere preferisco cambiarlo, invece di bruciarmi qualche apparato elettronico. per quanto rifuarda il riscaldamento della batteria, il controller mi indica che da 20 gradi passa a 28 dopo 4 o 5 km di uso. Poca cosa.
In risposta al messaggio di epsoncolor del 03/02/2018 alle 10:19:34scusate l'ot, epsoncolor, quanto consuma un frigo a compressore e quanti watt ha bisogno per lo spunto e per funzionare?
Ciao, se ti interessa io sostituisco il mio inverter Waeco SP700 onda pura con il relativo comanda a distanza MCR8 ,per installare uno un poco piu' potente per alimentare, quando necessario il frigorifero che va solo a 220V.
In risposta al messaggio di mario nicosia del 03/02/2018 alle 14:01:20L'inverter che ho oggi il Waeco SP700 ha una potenza di uscita di picco di 1400W e nelle prove fatte quando il frigorifero parte va in protezione e il compressero del frigorifero non parte, quindi deduco che serve avere una potenza di uscita maggiore di 1400W anche se il picco durata pocchissimi secondi.
scusate l'ot, epsoncolor, quanto consuma un frigo a compressore e quanti watt ha bisogno per lo spunto e per funzionare?
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 03/02/2018 alle 00:00:14No no , per ricaricare il monopattino DEVI utilizzare il suo caricabatterie ...a inverter , pazienza
Eh.. ma dovrei passare da 12v a 42v. Mi costa meno un inverter. Tanto è poca cosa in quanto a consumi. Una quindicina di ampere a monopattino. grazie mille.
In risposta al messaggio di Pascia2 del 03/02/2018 alle 08:05:11Ciao ,
Mi intrometto. Riguardo alla logica dei cicli e della profondità di scarica delle batterie abbiamo visto che il numero dei cicli può essere variabile. Cosa succede ( parlo ad esempio di BS) ai fini del conteggio cicli lasciando la BS sempre in carica/mantenimento, esempio pannello solare? come influisce il mantenimento sul numero dei cicli?
In risposta al messaggio di sergiozh del 03/02/2018 alle 14:17:34// io comunque dubito che le batterie al litio siano sicure come quelle al piombo. //
Litio per smartphones: da poco i costruttori consigliano di caricare le batterie poco per volta, prima un'ora diciamo poi un'ora di pausa, poi una di carica... per farle durare piu' a lungo e di non scaricarle profondamentee non caricarle al 100%. Io li carico con solo 1 A di corrente che cosi' non riscaldano, il riscaldarsi non fa pure bene. per le batterie del camper al litio io suppongo un discorso analogo: meglio poca corrente di carica e non scaricarle profondemente. io comunque dubito che le batterie al litio siano sicure come quelle al piombo.
In risposta al messaggio di marcucciolo del 03/02/2018 alle 16:28:35Tutto fa brodo..
// io comunque dubito che le batterie al litio siano sicure come quelle al piombo. // Chi non ha dubbi sta solo togliendo qualche certezza a te Le batterie al piombo di fatto sono classificate con un indice di sicurezzaBUONO le LiFePo4 ECCELLENTE Diverso è per le LiCo (LiIon o LiPo) e per le LiMn (LiIon) rispettivamente PESSIMO e QUASI BUONO Come dico sempre ...si fa presto a dire LITIO Mar..cucciolo
In risposta al messaggio di epsoncolor del 03/02/2018 alle 14:24:56
L'inverter che ho oggi il Waeco SP700 ha una potenza di uscita di picco di 1400W e nelle prove fatte quando il frigorifero parte va in protezione e il compressero del frigorifero non parte, quindi deduco che serve avere unapotenza di uscita maggiore di 1400W anche se il picco durata pocchissimi secondi. I consumi non sono molto piu' alti di un frigorifero a 12V. Le caratteristiche di targa del mio sono le seguenti: 220V 85W 50Hz A 0,48. Sull'argomento ci sono diversi post molto esaustivi ,dopo aver letto le informazioni pubblicate dall'amico Ivan subzer0 il quale ha fatto delle prove molto precise documentandole in modo puntuale mi sono convinto dim sostituire il trivalente.