In risposta al messaggio di liveline del 10/02/2019 alle 14:01:37Se parli di meccanica a 40.000km è come fosse appena uscito dal concessionario.
Buongiorno, posso immaginare che la cosa sia soggettiva ma abbia comunque una sua logica da seguire e quindi mi chiedo : secondo voi per avere un mezzo sempre efficiente ed affidabile per affrontare viaggi a lunga percorrenzaquando dopo quanti anni un camper andrebbe sostituito ? ovviamente credo che sulla decisione possa influire la manutenzione eseguita negli anni ,i kilometri fatti , come viene tenuto e trattato il mezzo ,ma per me il crocevia inizia dal 10 anno soglia in cui un camper potrebbe diventare inaffidabile in certi viaggio di lunga percorrenza tipo kapo nord ecc... se non si vogliono accettare possibili guasti inaspettati durante il viaggio ,capisco anche che l'imprevisto può presentarsi anche su camper nuovi o relativamente recenti , lo chiedo perchè il mio mezzo adria inizia ad avere 11 anni ma con 40000km su motorizzione renault sempre fatto manutenzione necessario ,gomme nuove ,ma sempre tenuto all'aperto e gli anni si iniziano a vedere e ogni volta che parto per un viaggio impegnativo non mi sento più sereno che possa portarmi a destinazione senza eventuali problemi inaspettati, quindi che si fa? soldi per uno nuovo non ci sono ma viaggiare con il camper fa parte della mia vita e non posso rinunciarci ,comprarne un'altro usato non so sino a che punto sia valido perchè so quello che lascio e non so quello che trovo , cosa mi consigliate di tenere il mio sino alla fine mettendo in preventivo possibili guasti? voi come vi regolate ? tante grazie vivi e lascia vivere
In risposta al messaggio di mtravel del 10/02/2019 alle 14:19:11la tua testimonianza mi mette di buon umore anche perchè il camper con tutti i lavoretti che ci ho fatto l'ho personalizzato al mio utilizzo e mi ci sono affezionato essendo un pezzetto della mia vita e quando c'e qualcosa che non funziona sa dove mettere le mani conoscendo il mezzo , cambiarlo mi dispiacerebbe non poco e devo confessare che anche avendo visionato camper nuovi oltre ad essere privi di ogni optional sono nudi e crudi e non mi ci ritroverei dovendoci spendere su soldi per renderli vivibili al mio utilizzo.
Se parli di meccanica a 40.000km è come fosse appena uscito dal concessionario. Se parli di rimessaggio all'aperto pensa a quante auto in qualsiasi città italiana pernottano all'aperto. Se parli di viaggi, capo nord e ritornodista poco meno (dipende dai giri lassù) di 13.000km (più o meno come andare cinque volte da Milano a Messina e ritorno). Se ognuno cambiasse il camper una volta raggiunti questi parametri, aprirei un concessionario. Meccanica Renault però rimessato sempre al coperto (ininfluente) alcuni esempi per capirci: A 94.000 sono andato in Portogallo, tornato a 102. A 108 in Romania, tornato a 115 A 122 in Svezia, tormato a 130 A 139 in Norvegia, tornato a 151 Guasti: uno a 137.000 per colpa di Renault che non mi ha cambiato una puleggia. Sono appena tornato dall'Aquitania. Ho appena organizzato un viaggio in Sicilia per Pasqua ma ci andrò in fly&drive. Ma non perché non abbia fiducia nel camper. Troppo lontana in camper per i giorni a disposizione. Max
In risposta al messaggio di liveline del 10/02/2019 alle 14:01:37Anch'io ho sempre cambiato (finora) i camper entro i 10 anni, ma per un altro motivo: spesso fino ai 10 anni il camper ha una valutazione elevata e i concessionari lo ritirano in permuta, mentre se passa i 10 anni la valutazione precipita e spesso i concessionari NON lo prendono piu in permuta ma solo in conto vendita e diventa un bel problema, almeno per me che devo farmi i conti in tasca e per potere cambiare camper ho assoluta necessità di avere una valutazione alta e pagato sull unghia.
Buongiorno, posso immaginare che la cosa sia soggettiva ma abbia comunque una sua logica da seguire e quindi mi chiedo : secondo voi per avere un mezzo sempre efficiente ed affidabile per affrontare viaggi a lunga percorrenzaquando dopo quanti anni un camper andrebbe sostituito ? ovviamente credo che sulla decisione possa influire la manutenzione eseguita negli anni ,i kilometri fatti , come viene tenuto e trattato il mezzo ,ma per me il crocevia inizia dal 10 anno soglia in cui un camper potrebbe diventare inaffidabile in certi viaggio di lunga percorrenza tipo kapo nord ecc... se non si vogliono accettare possibili guasti inaspettati durante il viaggio ,capisco anche che l'imprevisto può presentarsi anche su camper nuovi o relativamente recenti , lo chiedo perchè il mio mezzo adria inizia ad avere 11 anni ma con 40000km su motorizzione renault sempre fatto manutenzione necessario ,gomme nuove ,ma sempre tenuto all'aperto e gli anni si iniziano a vedere e ogni volta che parto per un viaggio impegnativo non mi sento più sereno che possa portarmi a destinazione senza eventuali problemi inaspettati, quindi che si fa? soldi per uno nuovo non ci sono ma viaggiare con il camper fa parte della mia vita e non posso rinunciarci ,comprarne un'altro usato non so sino a che punto sia valido perchè so quello che lascio e non so quello che trovo , cosa mi consigliate di tenere il mio sino alla fine mettendo in preventivo possibili guasti? voi come vi regolate ? tante grazie vivi e lascia vivere
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di mtravel del 10/02/2019 alle 14:19:11Fermo restando che dieci anni per un camper sono relativamente pochi, secondo me non è corretto paragonare un'autovettura parcheggiata all'aperto ad un camper rimessato all'aperto... si tratta di tecniche costruttive completamente diverse, l'auto è in lamiera, non corre il rischio di infiltrazioni e anche se fosse non ci sarebbero grossi danni, la stragrande maggioranza dei camper in circolazione sono costruiti con pannelli sandwich avvitati e incollati, ci sono molte parti in plastica che se esposte per lungo tempo alle intemperie ingialliscono e si crepano, ci sono sigillature a vista che anch'esse esposte al sole seccano e si rischia un'infiltrazione che per i camper è quanto di più deleterio e costoso da ripristinare ci possa essere... per quanto riguarda il motore non mi preoccuperei affatto, è un mezzo da vacanza e invecchia prima la cellula del motore...
Se parli di meccanica a 40.000km è come fosse appena uscito dal concessionario. Se parli di rimessaggio all'aperto pensa a quante auto in qualsiasi città italiana pernottano all'aperto. Se parli di viaggi, capo nord e ritornodista poco meno (dipende dai giri lassù) di 13.000km (più o meno come andare cinque volte da Milano a Messina e ritorno). Se ognuno cambiasse il camper una volta raggiunti questi parametri, aprirei un concessionario. Meccanica Renault però rimessato sempre al coperto (ininfluente) alcuni esempi per capirci: A 94.000 sono andato in Portogallo, tornato a 102. A 108 in Romania, tornato a 115 A 122 in Svezia, tormato a 130 A 139 in Norvegia, tornato a 151 Guasti: uno a 137.000 per colpa di Renault che non mi ha cambiato una puleggia. Sono appena tornato dall'Aquitania. Ho appena organizzato un viaggio in Sicilia per Pasqua ma ci andrò in fly&drive. Ma non perché non abbia fiducia nel camper. Troppo lontana in camper per i giorni a disposizione. Max
In risposta al messaggio di emmespanish del 10/02/2019 alle 14:59:49,le infiltrazioni purtroppo sono una brutta bestia ,credo che siano l'incubo peggiore di chi possiede un camper
Fermo restando che dieci anni per un camper sono relativamente pochi, secondo me non è corretto paragonare un'autovettura parcheggiata all'aperto ad un camper rimessato all'aperto... si tratta di tecniche costruttive completamentediverse, l'auto è in lamiera, non corre il rischio di infiltrazioni e anche se fosse non ci sarebbero grossi danni, la stragrande maggioranza dei camper in circolazione sono costruiti con pannelli sandwich avvitati e incollati, ci sono molte parti in plastica che se esposte per lungo tempo alle intemperie ingialliscono e si crepano, ci sono sigillature a vista che anch'esse esposte al sole seccano e si rischia un'infiltrazione che per i camper è quanto di più deleterio e costoso da ripristinare ci possa essere... per quanto riguarda il motore non mi preoccuperei affatto, è un mezzo da vacanza e invecchia prima la cellula del motore...
In risposta al messaggio di liveline del 10/02/2019 alle 15:06:54È il sole che fa i danni e prepara la strada alle infiltrazioni... l'acqua che entra è solo la conseguenza... tra l'altro non basta nemmeno affidarsi a cellule costruite meglio e con tecniche più innovative perché l'acqua può entrare anche da un oblò o dalla cornice di una finestra, certamente dipende anche dal materiale che c'è dentro le pareti, semplice polistirolo con travetti in legno, styrofoam e travetti in plastica, poliuretano espanso e intelaiatura metallica... ovviamente la differenza la fa il prezzo, un camper con tecniche costruttive più innovative, anche in caso che entri acqua da un oblò o da una finestra, se il materiale è immascircibile grossi danni non fa...
,le infiltrazioni purtroppo sono una brutta bestia ,credo che siano l'incubo peggiore di chi possiede un camper io sul mio controllo spesso le pareti interne con un misuratore magnetico di umidità e sul tetto ho rifattole sigillature più deboli,sono cosciente che tenendolo sempre all'esterno la struttura soffra molto il caldo e freddo perchè la dilata , l'unico accorgimento che posso utilizzare e tenerlo all'ombra nelle stagioni piu calde giugno,luglio.agosto e meta settembre .
In risposta al messaggio di emmespanish del 10/02/2019 alle 14:59:49Hai ragione però liveline parlava di guasti e un'infiltrazione fa fatica ad essere considerata tale in un viaggio.
Fermo restando che dieci anni per un camper sono relativamente pochi, secondo me non è corretto paragonare un'autovettura parcheggiata all'aperto ad un camper rimessato all'aperto... si tratta di tecniche costruttive completamentediverse, l'auto è in lamiera, non corre il rischio di infiltrazioni e anche se fosse non ci sarebbero grossi danni, la stragrande maggioranza dei camper in circolazione sono costruiti con pannelli sandwich avvitati e incollati, ci sono molte parti in plastica che se esposte per lungo tempo alle intemperie ingialliscono e si crepano, ci sono sigillature a vista che anch'esse esposte al sole seccano e si rischia un'infiltrazione che per i camper è quanto di più deleterio e costoso da ripristinare ci possa essere... per quanto riguarda il motore non mi preoccuperei affatto, è un mezzo da vacanza e invecchia prima la cellula del motore...
In risposta al messaggio di mtravel del 10/02/2019 alle 14:19:11Ma infatti é proprio per questo che non parlerei di rimessaggio al coperto o allo scoperto, la vetustá di un mezzo e la relativa inaffidabilità in un viaggio mediamente lungo, riguarda più la meccanica che la cellula...
Se parli di meccanica a 40.000km è come fosse appena uscito dal concessionario. Se parli di rimessaggio all'aperto pensa a quante auto in qualsiasi città italiana pernottano all'aperto. Se parli di viaggi, capo nord e ritornodista poco meno (dipende dai giri lassù) di 13.000km (più o meno come andare cinque volte da Milano a Messina e ritorno). Se ognuno cambiasse il camper una volta raggiunti questi parametri, aprirei un concessionario. Meccanica Renault però rimessato sempre al coperto (ininfluente) alcuni esempi per capirci: A 94.000 sono andato in Portogallo, tornato a 102. A 108 in Romania, tornato a 115 A 122 in Svezia, tormato a 130 A 139 in Norvegia, tornato a 151 Guasti: uno a 137.000 per colpa di Renault che non mi ha cambiato una puleggia. Sono appena tornato dall'Aquitania. Ho appena organizzato un viaggio in Sicilia per Pasqua ma ci andrò in fly&drive. Ma non perché non abbia fiducia nel camper. Troppo lontana in camper per i giorni a disposizione. Max
In risposta al messaggio di liveline del 10/02/2019 alle 14:01:37Hai scritto:
Buongiorno, posso immaginare che la cosa sia soggettiva ma abbia comunque una sua logica da seguire e quindi mi chiedo : secondo voi per avere un mezzo sempre efficiente ed affidabile per affrontare viaggi a lunga percorrenzaquando dopo quanti anni un camper andrebbe sostituito ? ovviamente credo che sulla decisione possa influire la manutenzione eseguita negli anni ,i kilometri fatti , come viene tenuto e trattato il mezzo ,ma per me il crocevia inizia dal 10 anno soglia in cui un camper potrebbe diventare inaffidabile in certi viaggio di lunga percorrenza tipo kapo nord ecc... se non si vogliono accettare possibili guasti inaspettati durante il viaggio ,capisco anche che l'imprevisto può presentarsi anche su camper nuovi o relativamente recenti , lo chiedo perchè il mio mezzo adria inizia ad avere 11 anni ma con 40000km su motorizzione renault sempre fatto manutenzione necessario ,gomme nuove ,ma sempre tenuto all'aperto e gli anni si iniziano a vedere e ogni volta che parto per un viaggio impegnativo non mi sento più sereno che possa portarmi a destinazione senza eventuali problemi inaspettati, quindi che si fa? soldi per uno nuovo non ci sono ma viaggiare con il camper fa parte della mia vita e non posso rinunciarci ,comprarne un'altro usato non so sino a che punto sia valido perchè so quello che lascio e non so quello che trovo , cosa mi consigliate di tenere il mio sino alla fine mettendo in preventivo possibili guasti? voi come vi regolate ? tante grazie vivi e lascia vivere
In risposta al messaggio di mtravel del 10/02/2019 alle 15:41:43A me in francia morì improvvisamente e totalmente la BS, la mattina era tutto spento, ma ho messo in moto, andato a un vicino Leclerc, comperata batteria da 100Ah della stessa dimensione, sostituita li nel parcheggio e ripreso il viaggio.
Hai ragione però liveline parlava di guasti e un'infiltrazione fa fatica ad essere considerata tale in un viaggio. Idem le plastiche, eccetera, eccetera. Non metto in dubbio che possa capitare ma (di solito) sono tutte problemiin qualche modo superabili con un po' di silicone e nastro americano. E un po' di manutenzione preventiva. Anche a me è capitato di incocciare in rami bassi (Grecia, Spagna) e di rovinare la bagagliera piuttosto che un profilo. Mica sono tornato a casa per questo. Sono appena rientrato da un viaggio in Francia. Dopo la prima notte le batterie mi hanno quasi abbandonato. Quasi perché di giorno ancora bastavano ma una notte ben sottozero non l'avrebbero superata. Non sono certo tornato a casa, ho solo cercato aree con 220. Max
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di mtravel del 10/02/2019 alle 15:41:43Diciamo che, essendo postato in sezione “Cellula” anch’io ho pensato che l’autore del post si riferisse all’affidabilita della parte “living” più che a quella meccanica. Io interpreto la richiesta di affidabilità e l’espressa citazione del rimessaggio all’aperto come strettamente collegato all’integrita Della cellula abitativa quindi anche delle sigillature e delle plastiche. Però è stata la mia interpretazione, forse non corretta.
Hai ragione però liveline parlava di guasti e un'infiltrazione fa fatica ad essere considerata tale in un viaggio. Idem le plastiche, eccetera, eccetera. Non metto in dubbio che possa capitare ma (di solito) sono tutte problemiin qualche modo superabili con un po' di silicone e nastro americano. E un po' di manutenzione preventiva. Anche a me è capitato di incocciare in rami bassi (Grecia, Spagna) e di rovinare la bagagliera piuttosto che un profilo. Mica sono tornato a casa per questo. Sono appena rientrato da un viaggio in Francia. Dopo la prima notte le batterie mi hanno quasi abbandonato. Quasi perché di giorno ancora bastavano ma una notte ben sottozero non l'avrebbero superata. Non sono certo tornato a casa, ho solo cercato aree con 220. Max
In risposta al messaggio di Paolo62 del 10/02/2019 alle 17:28:53Avendo letto della preoccupazione di avere problemi in un viaggio a Nordkapp, ho interpretato come meccanica, perchè anche se piove dentro, a casa si torna, casomai con il K.Way con cappuccio
Diciamo che, essendo postato in sezione “Cellula” anch’io ho pensato che l’autore del post si riferisse all’affidabilita della parte “living” più che a quella meccanica. Io interpreto la richiesta di affidabilitàe l’espressa citazione del rimessaggio all’aperto come strettamente collegato all’integrita Della cellula abitativa quindi anche delle sigillature e delle plastiche. Però è stata la mia interpretazione, forse non corretta.
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In risposta al messaggio di alexf del 10/02/2019 alle 18:05:27Con i mezzi attuali, se c'è bisogno, bisogna farsi portare unicamente a una officina autorizzata della marca perchè su certe cose altri potrebbero fare pasticci peggiori o alla meglio spendere ma non risolvere.
Io ho appena venduto e con molto dispiacere il mio ex, aveva 14 anni e 170.000 km., andava ancora come un orologio e, pur avendo i tuoi stessi timori, mi ha sempre assecondato. Non ha mai richiesto interventi in officinase non la normale manutenzione che spesso la facevo personalmente. Direi che meccanicamente certi mezzi non hanno particolari problemi anche con grosse percorrenze però, come ti è stato giustamente detto, molta attenzione alle parti in gomma o plastica ma è anche facile vederle ed eventualmente sostituirle. Al riguardo della cellula un po' di manutenzione ed attenzione, una pompa acqua di ricambio, un riduttore di pressione del gas e non dovrebbero esserci altre cause di eventuali rinunce. Poi naturalmente tutto può succedere ma se hai un po' di manualità potrai risolvere quasi tutto. Un po' di più mi spaventano i mezzi nuovi con tutte le restrizioni e complessità antinquinamento, ho paura siano delicati e non tutti i meccanici riescano a metterci le mani. Comunque ne tuo caso non avrei alcun timore, vai tranquillo ed avrai ancora moltissime soddisfazioni dal tuo mezzo.
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In risposta al messaggio di alexf del 10/02/2019 alle 18:05:27in effetti anche nell'acquisto di un camper nuovo diventa un labirinto trovare il giusto compromesso e più elettronica si ha a bordo e aumentano i rischi di guasti improvvisi , io poi per natura mi fido di più della meccanica che dell'elettronica ma oggi giorno è diventata indispensabile nella nuova generazioni di motori , il fap ad esempio tanto decantato me lo ritrovo anche sul mio mezzo euro 4 che a quanto pare in alcune città li hanno già banditi dalla circolazione a stare dietro a loro tocca acquistare un camper nuovo ogni 5 anni ma se uno abita in centro citta diventa un bel problema non da poco, a me sta cosa non da assolutamente fastidio perchè fortunatamente abito in periferia senza alcun divieto e non mi piace imbottigliarmi con il camper nelle città caotiche piene di divieti .
Io ho appena venduto e con molto dispiacere il mio ex, aveva 14 anni e 170.000 km., andava ancora come un orologio e, pur avendo i tuoi stessi timori, mi ha sempre assecondato. Non ha mai richiesto interventi in officinase non la normale manutenzione che spesso la facevo personalmente. Direi che meccanicamente certi mezzi non hanno particolari problemi anche con grosse percorrenze però, come ti è stato giustamente detto, molta attenzione alle parti in gomma o plastica ma è anche facile vederle ed eventualmente sostituirle. Al riguardo della cellula un po' di manutenzione ed attenzione, una pompa acqua di ricambio, un riduttore di pressione del gas e non dovrebbero esserci altre cause di eventuali rinunce. Poi naturalmente tutto può succedere ma se hai un po' di manualità potrai risolvere quasi tutto. Un po' di più mi spaventano i mezzi nuovi con tutte le restrizioni e complessità antinquinamento, ho paura siano delicati e non tutti i meccanici riescano a metterci le mani. Comunque ne tuo caso non avrei alcun timore, vai tranquillo ed avrai ancora moltissime soddisfazioni dal tuo mezzo.
In risposta al messaggio di liveline del 10/02/2019 alle 19:06:01Condivido pienamente, della classe Euro proprio non mi preoccuperei (anche se ora ho Eu6) perchè il camper non è l auto con la quale si va a lavorare ogni giorno e ti tocca di andare in città.
in effetti anche nell'acquisto di un camper nuovo diventa un labirinto trovare il giusto compromesso e più elettronica si ha a bordo e aumentano i rischi di guasti improvvisi , io poi per natura mi fido di più della meccanicache dell'elettronica ma oggi giorno è diventata indispensabile nella nuova generazioni di motori , il fap ad esempio tanto decantato me lo ritrovo anche sul mio mezzo euro 4 che a quanto pare in alcune città li hanno già banditi dalla circolazione a stare dietro a loro tocca acquistare un camper nuovo ogni 5 anni ma se uno abita in centro citta diventa un bel problema non da poco, a me sta cosa non da assolutamente fastidio perchè fortunatamente abito in periferia senza alcun divieto e non mi piace imbottigliarmi con il camper nelle città caotiche piene di divieti .
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di liveline del 10/02/2019 alle 14:01:37Ciao,
Buongiorno, posso immaginare che la cosa sia soggettiva ma abbia comunque una sua logica da seguire e quindi mi chiedo : secondo voi per avere un mezzo sempre efficiente ed affidabile per affrontare viaggi a lunga percorrenzaquando dopo quanti anni un camper andrebbe sostituito ? ovviamente credo che sulla decisione possa influire la manutenzione eseguita negli anni ,i kilometri fatti , come viene tenuto e trattato il mezzo ,ma per me il crocevia inizia dal 10 anno soglia in cui un camper potrebbe diventare inaffidabile in certi viaggio di lunga percorrenza tipo kapo nord ecc... se non si vogliono accettare possibili guasti inaspettati durante il viaggio ,capisco anche che l'imprevisto può presentarsi anche su camper nuovi o relativamente recenti , lo chiedo perchè il mio mezzo adria inizia ad avere 11 anni ma con 40000km su motorizzione renault sempre fatto manutenzione necessario ,gomme nuove ,ma sempre tenuto all'aperto e gli anni si iniziano a vedere e ogni volta che parto per un viaggio impegnativo non mi sento più sereno che possa portarmi a destinazione senza eventuali problemi inaspettati, quindi che si fa? soldi per uno nuovo non ci sono ma viaggiare con il camper fa parte della mia vita e non posso rinunciarci ,comprarne un'altro usato non so sino a che punto sia valido perchè so quello che lascio e non so quello che trovo , cosa mi consigliate di tenere il mio sino alla fine mettendo in preventivo possibili guasti? voi come vi regolate ? tante grazie vivi e lascia vivere