Inserito il 02/08/2006 alle: 09:36:57
Mah, io vado abitualmente in montagna d'inverno (-15 di notte) e...non faccio assolutamente nulla di particolare.
Di notte tengo accesa la stufa (Truma 3002) in posizione 5 con la ventilazione, di giorno la tengo comunque accesa al minimo (posizione 2) senza ventilazione: è probabile che quando torno dalla sciata si sia gelato l'impianto idrico interno, ma basta alzare la stufa e rimettere la ventilazione per 5-10 minuti e tutto torna a posto.
Avendo il wc a cassetta (riscaldato dalla ventilazione di notte), l'unico problema vero è che gela lo scarico delle acque grigie. Si blocca la valvola ghigliottina e non c'è verso di aprirla: ma se si tratta di un weekend, aspetto che sgeli da sola quando torno a valle, alla disperata quando torno a casa la sgelo usando un phon (soluzione che abbiamo adottato anche a Vienna a Capodanno, in campeggio).
Se l'uscita invernale è più lunga di due/tre giorni, mi appoggio comunque ad un campeggio(indispensabile comunque, perchè sarà finita l'acqua dell'unico serbatoio interno utilizzabile e la batteria di servizio sarà scarica): e qui posso lasciare che la valvola di scarico geli, usando un phon alla bisogna, o lasciare la valvola aperta e posizionarci sotto, collegata con l'apposito tubo, la cassetta Fiamma da 23 litri: ma è una soluzione che non mi piace, perchè poi l'acqua solitamente gela anche lì dentro e mi ritrovo con 23 chili di ghiaccio da smaltire:-)))
Antigelo o sale da cucina negli scarichi sono soluzioni adottate a volte dagli amici camperisti con cui si va a sciare, ma non ho mai visto benefici particolari: alla fine a -15 gela tutto comunque, a meno di non usarne quantità industriali, e non sono nemmeno sicuro che , da un punto di vista della corrosione, sale e antigelo facciano poi un gran bene a quei tubini di plastica che costituiscono l'impianto idrico dell'autocaravan.
Ah, ovviamente NON soffio neppure negli scarichi dei lavelli con un tubo per evitare il congelamento dell'acqua residua nei "gomiti" dei tubi: 5 minuti di stufa alta+ventilazione mi hanno sempre sgelato tutto, ed io ho un mezzo di fascia medio-bassa.
Come unica strategia particolare, per evitare di trovarmi al freddo, ho adottato quella di comprare bombole di propano puro tutto l'anno, in modo da non trovarmi "impicciato" con residui di bombole normali e di partire sempre per la montagna con due bombole piene di propano (fondamentale!! il butano gela già a -4, il propano regge fino a -30 e oltre...): è importantissimo essere consapevoli che, anche con due bombole di propano, difficilmente si potrà stare in giro caldi per più di cinque-sei giorni se si va in montagna...
Insomma, "inverno in camper" si può anche con un mezzo normale, non servono necessariamente strategie da "campagna di inverno in Russia" nè veicoli attrezzati per il Polo Nord, ma solo piccole attenzioni che non guastano questo splendido modo di usare il nostro mezzo.
Buon inverno a tutti![:)]