In risposta al messaggio di cruiser del 10/05/2019 alle 19:41:58prova a parlare con l'allestitore, quando avevo ritirato il mio mi era stata consegnata anche una ''scheda tecnica'' riguardante il bombolone , con tutti i disegni e approvazioni necessarie.Ora l'ho venduto ma , penso, che non avrei avuto troppi problemi a farlo trascrivere sulla carta di circolazione, sempre tenendo conto della burocrazia italiana
Che siano problemi miei ci puoi giurare, e pure grossi! Per riprendere l'ottima osservazione di @impiegatodelvolante, che si chiede se la rimozione del bombolone (omologato) possa inficiare l'omologazione del veicolo (comeautocaravan, se ho capito bene), faccio queste osservazioni:Se il bombolone lo rimuovo, altero le caratteristiche tecniche del veicolo e sono in contravvenzione Se mantengo il bombolone non trascritto sul libretto sono in contravvenzione comunque, e anzi se lo rifornisco dal benzinaio in Italia rischio una multa e il ritiro della carta di circolazioneCioè, non si può tenere ma non si può neanche rimuovere. Mi sembra di essere in un film di Totò! Forse dovrei mantenerlo installato, ma scollegato dagli impianti, con la presa di carico piombata con sigillo doganale?! Interessante anche che per avere l'annotazione del serbatoio sulla carta di circolazione, dovrei richiedere tra l'altro il nulla-osta all'allestitore. Ma l'allestitore dovrebbe aver già depositato tutta la documentazione in oggetto insieme alla scheda tecnica del veicolo, per avere l'omologazione come autocaravan. Quella documentazione, se è vero che il veicolo aveva il bombolone in origine, già esiste ed è depositata in qualche ufficio... Mi piacerebbe molto poter dare un'occhiata a questi documenti, davvero!
In risposta al messaggio di cruiser del 10/05/2019 alle 19:12:53secondo me non servono neppure le elettrovallvole, quando vai comunque l acqua nel boiler si scalda gratis, e se la usi bene, se non la usi si raffredderà ma non ti è costata nulla. Se scaldi l abitacolo con il thermotop, penso che avere anche il boiler che si scalda male non fa, un po come la combi che quando va scalda comunque anche l acqua. Le elettrovalvole le vedo una complicazione e fonte di possibile guasto.
Come ho già scritto sopra, ho il Thermo Top a gasolio che affianca la stufa a gas. Le bombole che intendo avere a bordo sono due da 2 kg, di cui solo una collegata. Con due kg di gas per boiler e fornelli ci faccio quasiun mese in estate. In inverno un po' meno. Qualora dovessi riscontrare un'automomia insufficiente, potrei procurarmi una terza bombola e avere 6 kg in totale (da notare che il bombolone attuale è microscopico, appena 8,4 kg). Oppure potrei fare come hanno consigliato altri utenti: sostituire il boiler a gas con uno Elgena che scalda l'acqua a 12 v oppure sfruttando il circuito del motore. Avendo il Thermo Top che già scalda l'acqua del motore, con una derivazione e un paio di elettrovalvole potrei scaldare l'acqua sanitaria senza dover accendere il motore. Facile a dirsi, meno a farsi, ma non è impossibile.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 10/05/2019 alle 22:28:56Tommaso questa sera mio pc ha deciso di farmi impazzire e ho duvuto concellare il mio post prima del tuo , magari fai un copia incolla del tuo poi cancellalo , inseriscilo nuovamente e giustamente mi vai davanti come deve essere
secondo me non servono neppure le elettrovallvole, quando vai comunque l acqua nel boiler si scalda gratis, e se la usi bene, se non la usi si raffredderà ma non ti è costata nulla. Se scaldi l abitacolo con il thermotop,penso che avere anche il boiler che si scalda male non fa, un po come la combi che quando va scalda comunque anche l acqua. Le elettrovalvole le vedo una complicazione e fonte di possibile guasto. Io farei così, e eliminerei il bombolone, la stufa a gas e il boiler a gas, e così recuperi dello spazio per altri impianti (boiler elgena etc,,,una seconda batteria...) La bomboletta da 2kg se trovi modo di metterla nel mobile cucina e serve solo per il fornello, sarebbe la cosa piu semplice. EDIT: Tantpiu se come dice Mario non serve un vano per la bombolina. Riguardo al boiler con scambiatore non lo prenderei con la resistenza aggiuntiva a 12v, consuma troppa corrente e è poco efficace, piuttosto meglio una resistenza a 220 che usi la volta che puoi collegarti, altrimenti consuma infinitamente meno corrente accendere il thermotop per scaldare anche slo l acqua piuttosto che scaldarla a 12v, che poi al massimo sarà appena tiepida.
In risposta al messaggio di ecostar del 10/05/2019 alle 22:45:26A volte capita anche a me che sembra che non vada e poi ne manda due.
Tommaso questa sera mio pc ha deciso di farmi impazzire e ho duvuto concellare il mio post prima del tuo , magari fai un copia incolla del tuo poi cancellalo , inseriscilo nuovamente e giustamente mi vai davanti come deve essere mario
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 10/05/2019 alle 13:39:58credo sia un SOLARIA di CARAGLIO cuneo
Ma non è scritto sul libretto e quindi chi potrà mai dire se c'era o no? Se non ricordo male è un WV Transporter allestito in Germania.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 11/05/2019 alle 10:16:50Potrebbe anche essere, fanno bei veicoli.
credo sia un SOLARIA di CARAGLIO cuneo
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In risposta al messaggio di ecostar del 10/05/2019 alle 22:40:12Non te ne voglio affatto, ci mancherebbe . Grazie delle considerazioni, molto utili. Il discorso doppia camera rimane molto oscuro per me, perché non ho trovato ancora conferme chiare a quest'obbligo. In ogni caso questa incertezza (e le probabili inconsistenze nelle interpretazioni da parte delle varie motorizzazioni) non sarebbe di buon auspicio per me che, come sai, ho quel problema di distanza bombolone-suolo. Col più "magro" doppia camera della ICOM (diametro 27 cm) avrei circa 15 cm dal suolo rispetto ai circa 21 attuali che sono già pochini. Decisamente non va bene per un mezzo che viaggia su strade sconnesse.
cruiser , visto che per sostituire il serbatoio e ne serve uno doppia camera avresti non pochi problemi di misure - spazio -capienza e tampistica a questo punto faccio dovuta retromarcia dicendoti che sarebbe megliouna bombolina da 2 kg per il semplice fatto che quelle bomboline essendo esonerate per l'utilizzo all'nterno della cellula non serve apposito vano bombola , dovrai solo fissarla e fare in modo che non si muova , l'altra sempre da 2 kg che terrai di scorta non collegata la stivi dove meglio ti pare ma sempre fissandola a dovere , chiaramente dovrai valutare il riscaldamento ambiente + acqua del boiler con altra fonte e altro sistema , devi solo eliminare il serbatoio dichiarando che per il gas utilizzi una bombola da 2 kg poi modificare la tubazione principale del gas eliminando quella da eliminare compreso serbatoio e alla revisione biennale il tuo camper passerà senza alcun problema di serbatoio gpl fisso scaduto , il serbatoio di gpl e sua tubazione puoi eliminarli anche se sei in capo al mondo ma non diventare pazzo per un vano bombole omologato perchè nel tuo caso non serve ma serve solo per bombole con capienza da 5 kg in poi non volermene ma purtroppo quelle della bombolina esonerata è stata una mia involontaria svista che nel tuo caso non avevo considerato mario
http://www.kamafritid.se/Welcom...
In risposta al messaggio di cruiser del 11/05/2019 alle 18:15:58Ora ho capito e condivido.
Sì è un Solaria. Non volevo fare il nome dell'azienda visto che stiamo discutendo di aspetti tecnici. Comunque sono molto soddisfatto, per le mie esigenze è una delle pochissime alternative disponibili. @morodirho: potreicontattate l'azienda (l'avevo già fatto in passato per altri motivi - sono disponibili), ma ormai sono deciso a liberarmi del bombolone. @IZ4DJI: le elettrovalvole o anche valvole manuali le applicherei all'impianto del Thermo Top perché il riscaldatore adesso è collegato direttamente ai tubi del motore. Quando si accende, riscalda il blocco motore e il radiatore della cabina, oppure solo il motore se la manopola del radiatore è chiusa (sto parlando del radiatore di serie, quello dentro il cruscotto). Ricordo che il camper è anche la mia auto. Il Thermo Top lo uso quasi tutti i giorni da novembre a marzo, occasionalmente a ottobre e aprile, per riscaldare il motore prima di partire la mattina quando le temperature sono sottozero. Di mattina lun-ven l'accensione è controllata da un timer settimanale. Di sera prima di uscire dall'ufficio uso il controllo GSM perché l'orario è variabile. Se avessi un collegamento diretto al circuito del boiler, pure col boiler vuoto, avrei diversi litri in più di liquido da riscaldare (contenuto dei tubi da 19mm dal Thermo Top alla coda del camper, dove si trova il bolier + contenuto dello scambiatore dentro al boiler). Questo è uno spreco di gasolio e una perdita di tempo, perché dovrei aspettare di più per riscaldare blocco motore e cruscotto. Pensa che per raggiungere i 40°C o 50°C (non ricordo la soglia) che servono a far partire la ventola del cruscotto e scongelare il parabrezza, con -5°C esterni adesso ci vuole mezz'ora, con -10°C ci vogliono 45 minuti. Questo tempo aumenterebbe se avessi da scaldare anche il circuito del boiler. Lo stesso vale per l'uso del boiler: se non avessi le valvole di intercetto, per scaldare i 10 litri d'acqua sanitaria dovrei in contemporanea scaldare il blocco motore, e non ne vale la pena se il riscaldamento deve stare spento .
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In risposta al messaggio di cruiser del 11/05/2019 alle 18:40:20purtroppo in italia per il serbatoio vige il doppia camera e per mie ragioni lo definisco monopolio ma questo è un altro discorso e un mio punto di vista , il vano bombola per una bombola da 2 kg qualunque essa sia che creerai in tutti i casi non serve omologazione se poi gli crei adeguata ventilazione e scarico anche se non richieste fanno solo bene
Non te ne voglio affatto, ci mancherebbe . Grazie delle considerazioni, molto utili. Il discorso doppia camera rimane molto oscuro per me, perché non ho trovato ancora conferme chiare a quest'obbligo. In ogni caso questaincertezza (e le probabili inconsistenze nelle interpretazioni da parte delle varie motorizzazioni) non sarebbe di buon auspicio per me che, come sai, ho quel problema di distanza bombolone-suolo. Col più magro doppia camera della ICOM (diametro 27 cm) avrei circa 15 cm dal suolo rispetto ai circa 21 attuali che sono già pochini. Decisamente non va bene per un mezzo che viaggia su strade sconnesse. Rispetto alla deroga del vano per le bombole piccole, era una cosa di cui avevo già letto ma non ne ero sicuro. In ogni caso vorrei avere la bombola e i suoi amenicoli dentro a un contenitore separato, perché la cassapanca che ospiterà la bombola sarà piena di altre cianfrusaglie. Per come guido io, tutta questa roba sbatacchia di qui e di lì, non voglio che vada a sbattere su regolatore e tubo. Quindi, visto che devo fare un vano, lo faccio stagno e con una griglia sul pavimento. Per il fissaggio della bombola al pavimento/contenitore userò un aggeggio che oggi ho ordinato dal mio rivenditore, e che è specifico per la bombolina che ho comprato: Oggi ho anche comprato dei componenti: tubo in rame e altri connettori, di cui prossimamente posterò le foto. Per il momento rimango con una perplessità sui tubi in rame: all'ipermercato, reparto idraulica, vendono tubi in rame con guaina esterna in plastica, facilmente rimovibile. Un rotolo dello stesso tubo, senza guaina, l'ho comprato presso un piccolo negozio specializzato in gas. Il prezzo del tubo specifico per gas però è stato il doppio rispetto al tubo dell'ipermercato che veniva venduto per uso idraulico. Nel dubbio sono stato contento così, mi domandavo però se negli impianti a gas si potesse usare tubo rame venduto per impianti sanitari.
In risposta al messaggio di ecostar del 11/05/2019 alle 20:17:56Se la bombola fosse dentro al mobile cucina, quindi sotto al fornello, e quindi un tratto di massimo 50cm, si potrebbe anche usare solo il tubo di gomma senza complicarsi con il rame?
purtroppo in italia per il serbatoio vige il doppia camera e per mie ragioni lo definisco monopolio ma questo è un altro discorso e un mio punto di vista , il vano bombola per una bombola da 2 kg qualunque essa sia che creeraiin tutti i casi non serve omologazione se poi gli crei adeguata ventilazione e scarico anche se non richieste fanno solo bene il tubo rame da 8 o 10 mm di diametro che utilizzerai per la modifica dell'impianto gas l'importante è che lo spessore non sia inferiore di 1 mm , praticamente se il diametro esterno è 10 mm quello interno sarà 8 mm , la quaina protettiva (non termica) è richiesta solo in quei casi ove il tubo è molto esposto ma nel tuo caso direi che non serve , il tubo rame cotto nudo per impiantistica sanitaria è idoneo anche per impiantistica gas ma come ti dissi lo spessore non deve essere inferiore di 1 mm mentre quello per impianti idrico sanitari lo spessore potrebbe anche essere inferiore , ti consiglio di procurarti una piccola curvatubi del diametro esterno del tubo che utilizzerai + un piccolo tagliatubi , costano relativamente poco , il tubo di rame ricoperto che hai visto al super è molto probabile che era ricoperto con quaina termica ma non protettiva e magari il tubo era di pari diametro ma spessore inferiore, mario
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In risposta al messaggio di ecostar del 11/05/2019 alle 22:16:31Grazie della conferma, era proprio quello che pensavo.
Tommaso , il collegamento tra bombola e impianto con tubo flessibile in gomma sia in alta che bassa pressione non deve mai essere all'esterno , in questo caso deve essere all'interno cellula mentre in altri casi non deveuscire dall'apposito vano bombola , ovviamente con bombolina ubicata in una zona vicino al gruppo valvole essendo all'interno cellula potrebbe collegare il tubo flessibile ove + comodo anche fuori dal vano bombola che creerà ma il tubo flessibie non + lungo di 120 cm mario
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 11/05/2019 alle 18:57:49Il mio Thermo Top è un C normale, di provenienza Lancia Phedra. Non ha tutte quelle funzionalità, e nel cablaggio manca addirittura il segnale per il relé della ventola. Forse c'é il pin da qualche parte, ma non avevo voglia di rifare il connettore e così ho creato il segnale artigianalmente tramite un banalissimo termostato a bottone in serie con un relé. Termostato tipo quelli da lavastoviglie, per intenderci, tarato a 40°C o 50°C e fissato al tubo di ritorno al Thermo Top. Per la serie: bisogna arrangiarsi.
Ora ho capito e condivido. Nel impianto del kit Webasto ThermoTop C Motorcaravan che ho io nello Sprinter, c'è una valvola termostatica, tarata a 70°. Quando seleziono con l apposito deviatore il riscaldamento abitacoloil Thermotop fa acqua subito sotto i 70° e quindi la valvola sta chiusa e l acqua circola solo nel radiatore del cruscotto e non nel blocco motore, mentre se seleziono riscaldamento motore (e assieme si scalda anche l abitacolo) il Thermotop si imposta per fare acqua subito sopra i 70° e quindi la valvola si apre e fa riscaldare anche il blocco motore. Non so se sia solo il Thermotop C Motorcaravan che ha questa possibilità o tutti i Thermotop. Le eventuali elettrovalvole, devono essere molto affidabili e poi non so come sono, cioè se consumano corrente solo durante apertura e chiusura o continuano a consumare corrente in una delle due posizioni. Ma immagino che sia un aspetto che invece tu conosci gia bene.
In risposta al messaggio di ecostar del 11/05/2019 alle 20:17:56Il tubo l'ho preso da 8 mm, ho notato che ho tutto l'impianto a 8 mm, compresa la mandata dal regolatore del bombolone.
purtroppo in italia per il serbatoio vige il doppia camera e per mie ragioni lo definisco monopolio ma questo è un altro discorso e un mio punto di vista , il vano bombola per una bombola da 2 kg qualunque essa sia che creeraiin tutti i casi non serve omologazione se poi gli crei adeguata ventilazione e scarico anche se non richieste fanno solo bene il tubo rame da 8 o 10 mm di diametro che utilizzerai per la modifica dell'impianto gas l'importante è che lo spessore non sia inferiore di 1 mm , praticamente se il diametro esterno è 10 mm quello interno sarà 8 mm , la quaina protettiva (non termica) è richiesta solo in quei casi ove il tubo è molto esposto ma nel tuo caso direi che non serve , il tubo rame cotto nudo per impiantistica sanitaria è idoneo anche per impiantistica gas ma come ti dissi lo spessore non deve essere inferiore di 1 mm mentre quello per impianti idrico sanitari lo spessore potrebbe anche essere inferiore , ti consiglio di procurarti una piccola curvatubi del diametro esterno del tubo che utilizzerai + un piccolo tagliatubi , costano relativamente poco , il tubo di rame ricoperto che hai visto al super è molto probabile che era ricoperto con quaina termica ma non protettiva e magari il tubo era di pari diametro ma spessore inferiore, mario
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