In risposta al messaggio di Steu851 del 19/11/2020 alle 13:39:57Ciao, io ho montato un ctek da 20A. Esiste lo smartpass 120, che, teoricamente, può erogare 120 A a cui si vanno a sommare i 20 A del modello base. In tutto 140 A. I due DC DC, devono lavorare in tandem, il prezzo è elevato, circa 800€ la coppia.
Mi è venuta questa idea, per semplificare il più possibile l'impianto. Se io faccio un nuovo impianto autonomo per la litio, cioè batteria, booster DC-DC per la ricarica da alternatore, regolatore solare, caricabatteria220, sulla centralina Schaudt mi limito a disabilitare il parallelatore per la ricarica della BS da alternatore (fusibile? rimozione relais?) e poi collego la litio alla centralina interponendo un diodo, in modo che non possa fluire corrente dalla centralina alla batteria ma solo da batteria a centralina non dovrebbe funzionare tutto o quasi? La BM si ricaricherebbe da 220V col caricabatteria originale del camper, il frigo dovrebbe ricevere il D+ e commutare a 12V a motore acceso, prenderebbe corrente dalla litio che a sua volta verrebbe caricata dal DC-DC. Mancherebbe la ricarica BM da pannello solare, che veniva svolta da parallelatore e andrebbe risolta in altro modo, anche il diodo+resistenza non andrebbe bene così com'è, mandrebbe attivato solo a motore (e quindi DC-DC) spento. A proposito di DC-DC ho visto un video dove si parla molto bene dello Sterling Power battery to battery charger, che però non ho mai visto nominare in questo forum, opinioni?
In risposta al messaggio di Steu851 del 19/11/2020 alle 13:39:57Ti riferisci alla centralina del post iniziale di gduca? quella con il problema del booster inserito prima della stessa da batteria motore?
Mi è venuta questa idea, per semplificare il più possibile l'impianto. Se io faccio un nuovo impianto autonomo per la litio, cioè batteria, booster DC-DC per la ricarica da alternatore, regolatore solare, caricabatteria220, sulla centralina Schaudt mi limito a disabilitare il parallelatore per la ricarica della BS da alternatore (fusibile? rimozione relais?) e poi collego la litio alla centralina interponendo un diodo, in modo che non possa fluire corrente dalla centralina alla batteria ma solo da batteria a centralina non dovrebbe funzionare tutto o quasi? La BM si ricaricherebbe da 220V col caricabatteria originale del camper, il frigo dovrebbe ricevere il D+ e commutare a 12V a motore acceso, prenderebbe corrente dalla litio che a sua volta verrebbe caricata dal DC-DC. Mancherebbe la ricarica BM da pannello solare, che veniva svolta da parallelatore e andrebbe risolta in altro modo, anche il diodo+resistenza non andrebbe bene così com'è, mandrebbe attivato solo a motore (e quindi DC-DC) spento. A proposito di DC-DC ho visto un video dove si parla molto bene dello Sterling Power battery to battery charger, che però non ho mai visto nominare in questo forum, opinioni?
In risposta al messaggio di Kimu101 del 19/11/2020 alle 14:15:31Proprio ai video di Arcadia mi stavo riferendo. Ho visto della ventola, ed ho visto che è anche abbastanza voluminoso, se ci stesse lo metterei nel vano della batteria motore sotto il pavimento in cabina guida (la mia meccanica è ducato x250)
Esistono della Edison ,degli scatolotti che per 300 euro fanno caricatore , inverter, DC-Dc, gestione solare! Io ho speso solo per il Dc- DC la stessa cifra... Lo sterling Power va bene ma ha una ventola di raffreddamento che potrebbe dare fastidio... ti consiglio di guardare gli ultimi video di arcadia in the road su YouTube ha parlato di queste cose. Saluti
In risposta al messaggio di rubylove del 19/11/2020 alle 14:47:13Mi riferisco al mio camper, che però dovrebbe essere molto simile.
Ti riferisci alla centralina del post iniziale di gduca? quella con il problema del booster inserito prima della stessa da batteria motore? Se colleghi il booster tra la batteria motore e la batteria servizi è come se loavessi collegato al posto del rele perchè J1 e J2 corrispondono proprio ai due poli positivi delle due batterie, quindi il rele va tolto altrimenti ci sarebbe un corto corcuito tra ingresso e uscita del booster se ci fai caso ci sono alcune parti della centralina che sono alimentate dalla batteria motore (f1 e F2) e altre dalla batteria servizi, salvo quando il rele è chiuso dove tutto è allo stesso potenziale Quindi tu dopo aver collegato il booster, scollegheresti J2 dal positivo della batteria servizi e ci metteresti un diodo in modo che venga alimentata, giusto? Secondo me non serve, non sò cosa c'è dentro la centralina ma l'unico punto dove con i due impianti si uniscono e quello del rele (non puo essere diversamente) e mentre con il sistema tradizionale in fase di carica i due rami sono un tutt'uno, con il booster che isola le due parti non ci sarebbe connessione tra i due positivi il che lo fa un sistema ideale, se vuoi provare con il diodo dovrebbe funzionare lo stesso, però devi considerare il carico applicato alla centralina che passerebbe per quel diodo, quindi è un diodo di una ceta potenza, meglio di tipo schottky perchè ha una caduta di tensione di 0,2 volt anziche 0,7 per me non serve ma prima di farlo analizzerei bene come si comporta la centralina
In risposta al messaggio di IvanG del 19/11/2020 alle 13:48:25Il CTEK 120 è per batterie al piombo, ed è un gestore distributore più che un DC-DC quale potrebbe essere il D250SE interessante per avere integrato il regolatore MPTT per il pannello solare, ma col limite di gestire solo 20A
Ciao, io ho montato un ctek da 20A. Esiste lo smartpass 120, che, teoricamente, può erogare 120 A a cui si vanno a sommare i 20 A del modello base. In tutto 140 A. I due DC DC, devono lavorare in tandem, il prezzo è elevato,circa 800€ la coppia. accettano ricarica anche da pannello solare e mantengono anche la BM. Per ora è montato da in anno e mezzo con ottimi risultati.
In risposta al messaggio di Kimu101 del 19/11/2020 alle 14:15:31ne ho sentito parlare in qualche video ma non trovo documentazione in rete a riguardo
Esistono della Edison ,degli scatolotti che per 300 euro fanno caricatore , inverter, DC-Dc, gestione solare! Io ho speso solo per il Dc- DC la stessa cifra... Lo sterling Power va bene ma ha una ventola di raffreddamento che potrebbe dare fastidio... ti consiglio di guardare gli ultimi video di arcadia in the road su YouTube ha parlato di queste cose. Saluti
In risposta al messaggio di Steu851 del 19/11/2020 alle 15:19:20Certo che va eliminato il relè, perchè che ho detto?
Mi riferisco al mio camper, che però dovrebbe essere molto simile. Il relè da te citato va eliminato o disabilitato, chiudendosi metterebbe in comunicazione entrata ed uscita del DC-DC rendendolo inutile (e probabilmentedanneggiandolo. Lo scopo del diodo sarebbe evitare di far arrivare corrente dal caricabatteria 220 del camper per piombo, che nel mio caso credo sia integrato nella centralina (devo ancora studiar bene lo schema del mio camper) alla batteria al litio, lasciandola arrivare alla batteria motore.
In risposta al messaggio di Steu851 del 19/11/2020 alle 15:36:35Ciao, infatti ho scritto che vanno usati in tandem.
Il CTEK 120 è per batterie al piombo, ed è un gestore distributore più che un DC-DC quale potrebbe essere il D250SE interessante per avere integrato il regolatore MPTT per il pannello solare, ma col limite di gestire solo 20A
In risposta al messaggio di Steu851 del 19/11/2020 alle 15:43:11Trovi su energiasolare100 qualcosa... Ma è vero non è molto diffuso... Se non hai fretta ,arcadia ha detto che ci farà un video... io aspetterei...
ne ho sentito parlare in qualche video ma non trovo documentazione in rete a riguardo
In risposta al messaggio di IvanG del 19/11/2020 alle 16:28:28il 120 da documentazione è per batterie al piombo, non litio, io non ho un alternatore moderno ma sto pianificando il passaggio alle litio
Ciao, infatti ho scritto che vanno usati in tandem. Il ctek d250 SE fa da DC DC, il 120, per aumentare la corrente di ricarica. Il tutto senza ventole e in corpi molto compatti.
In risposta al messaggio di gduca del 08/11/2020 alle 16:57:00Dato il confinamento e visto che la tua soluzione di bypassare la centralina è preferibile alla mia ho fatto un po' di test ricablando seguendo le tue indicazioni che chiami soluzione B.( Se non ho commesso errori)
Il discorso è molto lungo. Ci ho dovuto sbattere la testa più e più volte per risolvere diversi problemi. Innanzi tutto, se metti una Litio, io ti sconsiglierei caldamente di non fare affidamento sulla sezione deifili esistenti, facendo attraversare anche la centralina del mezzo dalla corrente prodotta dal DC-DC. Io ho tirato una linea nuova dedicata che passa di fianco alla Nordelettronica senza attraversarla. Non ho gli schemi della tua centralina Il mio camper è dotato di centralina Nordelettronica NE106s. Nell'ultima uscita hanno fatto una modifica: un jumper denominato jp19 che esclude il relè parallelatore in presenza di un DC-DC. La mia centralina, seppur identica visivamente e con i buchini nella pista elettronica, proprio dove dovrebbero andare i piedini del jumper JP19, non è modificabile. Così mi è stato detto dalla casa madre! Le soluzioni erano due: 1) cambiare la scheda; 2) ingannarla. Ho optato per la seconda soluzione. In realtà ce n'era una terza a costo zero: tagliare la pista o dissaldare il componente che pilota il relè parallelatore, ma non me la sono sentita per un discorso di garanzia e per poter far velocemente retromarcia in caso di problemi. L'imperativo della modifica è evitare che la corrente in uscita dal DC-DC (prelevata dalla batteria motore con una linea dedicata e con cavi di adeguati dimensioni) si ritrovi in collegamento con la stessa batteria motore in una sorta di loop infinito. A motore avviato accade proprio questo, se il relè parallelatore della Nordelettronica lascia che la corrente in arrivo dal DC-DC possa passare verso la batteria motore. Soluzione A): interrompere il filo Batteria servizi / Centralina con un relè DEVIATORE (ossia uno scambio - da non confondere con un comune relè on-off) Sarebbe stata la soluzione più logica. Tutta la corrente che arriva dal DC-DC finisce nella batteria dei servizi. Nel frattempo frigorifero ed utenze sono alimentate dal ramo originale dell'impianto elettrico proveniente dalla batteria motore, attraverso il famoso relè parallelatore. Il cuore dell'idea è il relè DEVIATORE. Non si trovano facilmente in commercio di un certo amperaggio. L'unico canale di approvvigionamento è internet. Visivamente sono i classici relè da auto ma hanno i piedini più larghi (maxi faston) e sulla targhetta c'è scritto 80A. Si tratta ovviamente di roba cinese senza nessuna certificazione. Bisogna fidarsi perché gli equivalenti made in Europe non li ho trovati. Attenzione, 80A sono la portata con lo scambio assicurato dal campo magnetico della bobina. Nel nostro caso, però essi devono lavorare su un principio esattamente opposto ad un classico relè, ossia a riposo. Se eccitati devono solo tagliare il passaggio di corrente. Per questi relè, la corrente dichiarata in rilascio è 60A, per il fatto che il contatto è assicurato solo dalla forza della molla meccanica. In effetti ho provato ad aprirne uno e, se è difficile spostare le lamelle con la bobina eccitata, è molto più semplice farlo con il relè a riposo. Siccome voglio tenermi dalla parte della ragione, facciamo che i cinesi hanno esagerato e tengo per buoni la metà di tutti i valori. Secondo il mio ragionamento, quindi, a camper parcheggiato, su quel relè ci passano corrente di stufa, pompa acqua, illuminazione, televisore, webasto ecc.… Siamo un po' tirati! Soluzione B): interrompere il filo Batteria motore /Centralina. Anche in questo caso, si deve ricorrere al solito relè DEVIATORE con il quale, a motore avviato, si interrompe il collegamento con la batteria motore. La corrente proveniente dal DC-DC va a caricare la batteria dei servizi ma la stessa deve cedere qualcosa per il funzionamento del frigo e di qualche utenza, durante il viaggio. La corrente che passa sul relè DEVIATORE in rilascio (ossia quando il camper è fermo) è solo quella proveniente dal caricabatteria 220V quando va a ricaricare la batteria motore, ossia pochi A. In questo caso l'impianto sarebbe più sicuro ma, come già detto da Kimu, il lavoro del DC-DC viene in parte vanificato. Avendo un DC-DC da 40 A, ho ritenuto che la corrente di ricarica effettivamente disponibile per la batteria dei servizi sia più che accettabile. Se proprio avessi un'urgenza di ricaricare la Litio rapidamente, potrei sempre spegnere per un attimo il frigorifero. Attenzione Non è possibile staccare il filo proveniente dalla batteria motore del tutto (rinunciando magari alla lettura del suo valore di carica sul display) per il motivo che, senza di esso la Centralina Nordelettronica non può elaborare il segnale D+ dell'alternatore ed a cascata non può innescare relè parallelatore e relè frigorifero. PROBLEMA: sulla carta sembrava tutto perfetto, ne avevo parlato anche coi tecnici Nordelettronica (quando li avevo consultati a riguardo della modificabilità o meno della mia centralina) ma all'atto pratico succede l'imponderabile. C'è un ritardo sull'arrivo del segnale D+ che deve pilotare il relè deviatore. Le ho provate davvero tutte, andando a pescare il segnale D+ nel cablaggio FIAT, cercandolo nel filo che va alla resistenza del frigorifero (ossia quando il suo relè si è già innescato) ecc.…. In buona sostanza, se si segue l'impianto A, all'accensione del motore, la centralina rimane per una frazione di secondo senza corrente e si spegne. Con la versione B, il relè del frigorifero e quello parallelatore (che viaggiano insieme), non riescono ad innescarsi e cominciano a ronzare. E' un problema di logica di funzionamento sul mio modello di centralina. Non so se con le altre si verifica lo stesso. Gli stessi tecnici Nordelettronica che inizialmente mi avevano dato la loro benedizione (e che ringrazio ancora per avermi dato udienza), mi hanno dovuto dare ragione. SOLUZIONE: E' stato necessario aggiungere un relè temporizzato che, dopo tre secondi, innesca il relè DEVIATORE. Certamente una complicazione, però funziona egregiamente. P.S. un ultimissimo pensiero al prodotto Votronic. La mia esperienza personale è stata da dimenticare. I tedeschi si sono comportati davvero male con me. Non hanno risposto a nessuna delle mie mail (dialogato sempre e solo per tramite del rivenditore internet), non mi hanno riconosciuto la garanzia sul prodotto difettoso e per farmi un preventivo, mi hanno fatto aspettare diversi mesi (di questo ci sono numerosissime lamentele di clienti) per dirmi che dovevo pagare di tasca mia la riparazione (con la motivazione che avevo rotto il sigillo per verificare l'integrità del fusibile - che per natura deve essere accessibile per essere sfilato e sostituito), il tutto sempre il lingua tedesca. Dopo un calvario infinito mi è tornato indietro lo stesso prodotto riparato, senza poter avere riscontri sulle cause e senza neanche cambiarmi la scatola di imballo che lo conteneva: Dopo tre utilizzi si è rotto esattamente come la prima volta. Ho fatto controllare il prodotto da tecnici italiani i quali mi hanno confermato che si tratta di un prodotto molto sofisticato. Per contenere le dimensioni il circuito stampato ha 4 piani di piste (come un condominio) ed il suo raffreddamento è affidato alla ventola. Probabilmente il modello da 30A è troppo delicato e di pressoché impossibile riparazione rispetto ai fratelli maggiori che hanno un contenitore di generose dimensioni. Soldi buttati. Mi è rimasto il display se interessa a qualcuno, praticamente inutilizzato.
In risposta al messaggio di Kimu101 del 21/11/2020 alle 13:50:11Scusa ma la discussione si è fatta un po' lunga e, così su due piedi, non ricordo più se tu hai o meno il DC-DC. Riepilogo per tua comodità e per quella di chi legge. Io ho adottato la soluzione B) ossia, interrompere il filo proveniente dalla batteria motore.. Al relè scambiatore (non sono riuscito a trovare semplici relè di potenza normalmente chiusi) ho dovuto abbinare un timer di 3 secondi. Il mezzo si accende, scattano relè parallelatore e frigorifero sulla scheda Nordelettronica e poi viene staccato il filo batteria motore con il relè che ho aggiunto.
Dato il confinamento e visto che la tua soluzione di bypassare la centralina è preferibile alla mia ho fatto un po' di test ricablando seguendo le tue indicazioni che chiami soluzione B.( Se non ho commesso errori) Aiproblemi che hai già citato a me si aggiunge questo: interrompendo il cavo batteria motore centralina appena dopo l'eccitazione per parallelatore con un relè ritardato ( 1 secondo) in realtà metto per attimo in comunicazione la batteria motore e quella di servizio e se avessi una litio scarica ho un passaggio elevatissimo di ampere sul parallelatore per pochi attimi cosa non buona... Quindi se è una soluzione per Booster e batterie tradizionali ( ho misurato comunque picchi di 20A) potrebbe essere un problema per le litio!. Cosa ne pensi? Ho compreso bene la tua soluzione B Grazie è sempre un piacere leggerti...
In risposta al messaggio di gduca del 21/11/2020 alle 19:11:20Ti ringrazio...
Scusa ma la discussione si è fatta un po' lunga e, così su due piedi, non ricordo più se tu hai o meno il DC-DC. Riepilogo per tua comodità e per quella di chi legge. Io ho adottato la soluzione B) ossia, interrompereil filo proveniente dalla batteria motore.. Al relè scambiatore (non sono riuscito a trovare semplici relè di potenza normalmente chiusi) ho dovuto abbinare un timer di 3 secondi. Il mezzo si accende, scattano relè parallelatore e frigorifero sulla scheda Nordelettronica e poi viene staccato il filo batteria motore con il relè che ho aggiunto. Parallelamente all'impianto originale c'è un filo di grossa sezione che arriva dalla solita batteria motore (ossia alternatore) che attraverso un DC-DC mi va a ricaricare la batteria dei servizi. Nel mio caso il tempo di innesco del DC-DC corrisponde più o meno a quello dello stacco del temporizzatore ed i due meccanismi risultano praticamente sincronizzati. Nel tuo caso temi che, per un attimo, ci possa essere un forte passaggio di corrente verso la batteria Litio. Io credo che non ci possa essere assolutamente alcun tipo di problema e ti spiego perché: 1) il mio modello di batteria Litio con BMS integrato è venduta come plug & play e questo perché (secondo loro) può essere tranquillamente sostituita all'AGM. Ovviamente la loro teoria non mi convince affatto ed ho voluto apportare le opportune modifiche al mio mezzo. Se, secondo la loro teoria, l'impianto elettrico tiene durante un lungo viaggio di ricarica, secondo la mia teoria non è così, con le misere sezioni di cavo posate dagli allestitori e, comunque, pochi secondi non creano assolutissimamente alcun problema. 2) nei video esplicativi della NDS, sono arrivati a dichiarare che la loro batteria può prelevare 70 A dall'alternatore, motivo questo per cui abbinano alla loro batteria il sistema 3 link che, secondo me, altro non è che il solito nudo e puro relè con l'elettronica per visualizzare i dati nel loro display. A me l'idea di mettere alla frusta l'alternatore non piace ed uno dei motivi per cui ho messo il DC-DC è anche per limitare la corrente. Questo per dirti che l'alternatore dovrebbe sopportare. In conclusione: se hai tirato una linea nuova, parallela all'originale, per ricaricare la batteria dei servizi, qualunque cosa possa mai succedere in quei tre /cinque secondi non può assolutamente nuocere ai fili elettrici che portano corrente ed a maggior ragione se il flusso della stessa è ripartito in due rami: quello originale e quello che hai posato tu. La tua domanda mi sembra strana. La risposta mi sembra così scontata che ho il timore tu mi voglia dire altro ed io abbia mal interpretato. Il giorno che troverò un relè più adatto, che non si surriscaldi dopo un viaggio di 8 ore e che a riposo garantisca gli A per far funzionare carichi importanti come la Truma abbinata ad altro, passerò allo schema A, più performante per la Litio, perché tutta la carica del DC-DC finisce lì e non si disperde. Fammi sapere- Fabrizio
https://forums.outandaboutlive....
) dove un utente ha contattato il produttore della ne196. da quello che ho capito sembra che rimuovendo una resistenza sulla scheda viene disattivato il parallelo con la batteria dei servizzi lasciando la funzione del frigo, non so se ho capito bene.In risposta al messaggio di dodoisa del 23/11/2020 alle 14:59:50Fantastica informazione. Ho provato a dare un'occhiata ultra-rapidissima col mio inglese molto arruginito. In effetti è un pò quello che avevo immaginato. Sarei andato più che altro a trovare il piedino di un transistor, ma rimuovere una semplice resistenza è certamente più semplice, soprattutto se la fonte è la casa madre. Non ho trovato riferimenti al modello di centralina che si dice essere stata modificata, ma da quel piccolo riquadro mi pare di riconoscere la mia (anche se ne sono state più versioni).
un saluto a tutto il forum. sto cercando di studiare anche io il mio impianto elettrico per modificarlo e in futuro passare alle litio. mentre cercavo in rete mi sono imbattuto su questa discussione su questo forum ( doveun utente ha contattato il produttore della ne196. da quello che ho capito sembra che rimuovendo una resistenza sulla scheda viene disattivato il parallelo con la batteria dei servizzi lasciando la funzione del frigo, non so se ho capito bene. spero possa servire a qualcuno.
In risposta al messaggio di gduca del 23/11/2020 alle 15:24:29l'utente che ha postato la foto scrive che si tratta ne196.
Fantastica informazione. Ho provato a dare un'occhiata ultra-rapidissima col mio inglese molto arruginito. In effetti è un pò quello che avevo immaginato. Sarei andato più che altro a trovare il piedino di un transistor,ma rimuovere una semplice resistenza è certamente più semplice, soprattutto se la fonte è la casa madre. Non ho trovato riferimenti al modello di centralina che si dice essere stata modificata, ma da quel piccolo riquadro mi pare di riconoscere la mia (anche se ne sono state più versioni). Ora però devi confessare.... mi devi proprio dire come sei finito in questo forum. Perchè quando cerco io non trovo mai nulla? P.S. probabilmente anche io metterò le mani alla centralina, ma preferisco non farlo ancora finchè è in garanzia. l'idea è quella di dissaldare un solo un piedino della resistenza per interporre un interruttore allo scopo di ripristinare il funzionamento del relè parallelatore in caso di bisogno. Grazie molte per il tuo intervento ed ora confessa!!