In risposta al messaggio di morodirho del 20/11/2017 alle 18:40:26Bellissima Carcoforo!
ripeto :oltre 30 anni con riscaldatore a gas, sempre fatto il pieno del serbatoio (bombolone) a due passi da casa,e lo usavo tutto l'anno (in estate pochissimo) in inverno andavo a carcoforo ( val sesia) con temperature esternedai-12 ai -17 ,in sosta libera perchè in inverno l'area è chiusa, e non ho mai avuto problemi ,ne di gas, ne di batterieSoste mediamente di tre/4 giorni ,l'unico problema era il congelamento del serbatoio delle grige esterno in acciaio inox, rimediato con sale .
In risposta al messaggio di morodirho del 19/11/2017 alle 20:05:28Certo, avevo capito. Voglio solo che il nostro amico Uccioteo abbia tutte le informazioni possibili per scegliere, anche se non ha particolari necessità e il gas gli può andare più che bene.
credo di essere stato chiaro, ho semplicemente scritto .PERSONALMENTE'', poi ognuno di noi è libero di scegliere quello che gli pare ps aggiungo che montavo i webasto su autocarri gia' negli anni 80
In risposta al messaggio di giornifelici del 20/11/2017 alle 20:52:42Webasto Thermo Top C + scambiatore acqua-aria e, se proprio vuoi fare un impianto integrale, kit ventilazione che manda il calore alle bocchette già esistenti.
Avrei anch'io una domanda facile facile,con truma 4D,su raptor 5,99 h3,che tipo di riscaldamento supplementare mettereste(sulla truma non c'è il kit altitudine),io avrei pensato al weba 2000 però... Supplementare è inteso da usare in alta montagna,se per caso non funziona la truma e per qualche viaggio invernale sempre nel nord EU!
In risposta al messaggio di cruiser del 20/11/2017 alle 21:33:35Da chi posso far fare un impianto del genere?
Webasto Thermo Top C + scambiatore acqua-aria e, se proprio vuoi fare un impianto integrale, kit ventilazione che manda il calore alle bocchette già esistenti. Inoltre lo puoi usare anche come preriscaldatore del motore, ti disappanna/scongela i vetri in cabina, lo puoi collegare a un boiler nautico per produrre acqua calda...
In risposta al messaggio di giornifelici del 20/11/2017 alle 22:16:49Da qualunque concessionario/installatore/allestitore che abbia esperienza con gli impianti ad acqua.
Da chi posso far fare un impianto del genere?
In risposta al messaggio di giornifelici del 20/11/2017 alle 20:52:42Vuoi dire che tu non hai installato il Kit altitudine ? , perchè per la truma diesel esiste, io lo ho messo.
Avrei anch'io una domanda facile facile,con truma 4D,su raptor 5,99 h3,che tipo di riscaldamento supplementare mettereste(sulla truma non c'è il kit altitudine),io avrei pensato al weba 2000 però... Supplementare è inteso da usare in alta montagna,se per caso non funziona la truma e per qualche viaggio invernale sempre nel nord EU!
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In risposta al messaggio di cruiser del 19/11/2017 alle 19:12:48Senza andare in Svezia, basta chiedere a tutte le concessionarie italiane ciò che verificano per colpa di gasolio pieno di alghe, e altre porcherie...non si può generalizzare con banalità tipo gas sporco...sono leggende metropolitane.
sempre riempito dal distributore senza nessun problema di propano,butano o altre ...ate varie Fortunatamente non hai avuto gli inconvenienti della camperista italiana che ho aiutato qualche settimana fa, arrivata in Sveziacon la stufa che andava a singhiozzo per la m...da che le hanno messo al distributore in Italia (leggi butano). Per fortuna il bombolone era quasi vuoto, e abbiamo risolto mettendo propano come il padreterno vuole. Diversamente da quel mio amico che è dovuto scendere dall'Appennino con la stufa in blocco, anche lui, per la m..da che gli avevano messo nel bombolone. Aveva risolto sraccordando un tubo, in mezzo a un campo, e svuotando piano piano (pericolosissimo), per poi farselo riempire di una miscela decente perché non voleva rinunciare alla settimana bianca. Colpa sua che aveva fatto il pieno in un distributore non serio, va bene. Ma queste non sono favole, sono storie vere, anche se a te e a 1000 altri non è mai capitato. Bisogna essere coscienti di pregi, difetti, e rischi connessi a ogni scelta. Una volta ho letto qui su COL il bombolone rode a chi non ce l'ha. Boh, io di bomboloni ne ho due, sottoscocca, uno a doppia camera cilindrico e uno toroidale, con multivalvola, omologati e riportati sul libretto. Dopo quasi dieci anni e viaggi in una quarantina di paesi, ne ho le palle talmente piene del gas che il prossimo camper sarà possibilmente gas-free, a costo di mettere il frigo a compressore e i fornelli ad alcool. Naturalmente farò il possibile per avere una Truma Diesel o un Webasto. Può essere che sono un po' di parte perché lavoro nel settore automobilistico (ricerca e sviluppo) e i mezzi di cui mi occupo montano di serie i riscaldatori a gasolio.
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In risposta al messaggio di Panzer del 21/11/2017 alle 07:10:30confermo, anch'io una volta ho fatto la "quaglionata" di arrivare in montagna con 1/4 di serbatoio gasolio fatto a agosto, e nonostante i 3/4 di gasolio artico alla ripartenza con solo -13 ha stentato molto ad avviarsi (andava solo al minimo poi dopo 10 minuti si è ripreso).
Senza andare in Svezia, basta chiedere a tutte le concessionarie italiane ciò che verificano per colpa di gasolio pieno di alghe, e altre porcherie...non si può generalizzare con banalità tipo gas sporco...sono leggendemetropolitane. il vero problema del gpl è sempre,sempre, sempre, colpa dell’utente che fa il pieno ad agosto, poi a dicembre si ricorda che ha il camper, e va in alta montagna con il gpl estivo, se avesse fatto rifornimento ovunque anche in città avrebbe gpl più ricco di propano, e non ci sarebbe nessun problema relativo al gelo. IDEM PER IL GASOLIO! Gasolio estivo e poi aleeeeeè al sestriere, poi si viene a scrivere qui di mancati avviamento...
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In risposta al messaggio di Blessyou del 21/11/2017 alle 08:23:57Mi piacerebbe mettere una alugas ricaricabile, ma cio che mi trattiene è proprio che potrei avere la sicurezza di usarla solo all'estero.
Prima di tornare alla Combi Diesel, avevo trovato due bombole ricaricabili con tutti gli accrocchi di sicurezza, un’officina specializzata mi rilasciava il nullaosta di installazione (anche se tutta la documentazione eragià redatta dal produttore delle bombole germaniche …) Poi sono andato di persona da due distributori GPL vicino al rimessaggio e presentandomi (facendogli capire che non ero un ispettore) ho chiesto se nella loro stazione era possibile fare rifornimento GPL:entrambi mi hanno risposto che fanno rifornimento GPL solo per trazione – pena multa con chiusura stazione per alcuni mesi Certo che se il nostro paese fosse stato in Europa avremmo potuto godere delle agevolazioni europee (rifornimento in ogni stazione/self-service/…) Poi ognuno fa quello che vuole, of course
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 21/11/2017 alle 09:22:28Ecco l'esempio, Tommaso, di cosa succede con il gas in inverno e ti ringrazio per la testimonianza. Col gasolio fai presto, in previsione della montagna limiti i rifornimenti prima dell'uscita e parti con l'intenzione di arrivare in riserva e fare il pieno dove certamente il gasolio sarà invernale.
confermo, anch'io una volta ho fatto la quaglionata di arrivare in montagna con 1/4 di serbatoio gasolio fatto a agosto, e nonostante i 3/4 di gasolio artico alla ripartenza con solo -13 ha stentato molto ad avviarsi (andavasolo al minimo poi dopo 10 minuti si è ripreso). Ora, cerco di avere nel serbatoio solo quello che mi serve per raggiungere la montagna e arrivare in riserva e poi faccio il pieno artico e due flaconi di additivo....sbagliando si impara.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 21/11/2017 alle 09:24:41Mi sa che faremo prima ad andare in pensione che vedere una nuova normativa sul rifornimento GPL – sarà una bella lotta
Mi piacerebbe mettere una alugas ricaricabile, ma cio che mi trattiene è proprio che potrei avere la sicurezza di usarla solo all'estero. La monterò quando vado in pensione e allora verrò in Italia solo occasionalmente
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In risposta al messaggio di Giovanni del 20/11/2017 alle 14:15:39
Non è una domandona! Dunque, come ho scritto, il mio Eberspaecher D4, su un semintegrale da 5.5 metri monoscocca in vetroresina, ma, da quello che ha scritto Tommaso, pare siano tutti uguali, non ha un comportamento univoco.Dipende dalla temperatura esterna, ovvero se è da cinque-sei gradi in su si comporta male, per me malissimo, perché il delta T è troppo esteso; a palmi da 19 a 25 gradi; per questo ho scritto che se scende sotto i 22 lo riaccendo manualmente (spengo e riaccendo). Se la temperatura esterna è sotto quel limite, è perfetto perché la temperatura oscilla di circa tre/quarti di grado; nel mio caso tra 22.0 e 22.7, decimo più, decimo meno, e resta silenziosissimo per tutte le 24 ore tanto che se vuoi sapere se funziona devi mettere la mano davanti ad una bocchetta per sentire se esce aria calda; di notte, nell'assoluto silenzio, si sente il ticchettio della pompa, ma è molto molto basso e non dà fastidio. All'origine aveva il suo pannellino di controllo, digitale, con tante funzioni, che se volevi programmarlo praticamente finiva prima l'inverno ed il delta T era impossibile; all'Eberspaecher Italia di Borgo Satollo, dopo quasi tre giorni di intervento continuo con me presente, si sono beccati da me un vaffa... e sono passato dall'allestitore del camper che mi ha sostituito il pannellino con un comando a rotazione (praticamente quello del Webasto) e da allora funziona come ti ho scritto. Noi usiamo molto il riscaldamento, tieni conto che l'abbiamo acceso anche nella settimana di ferragosto in Portogallo; quando vado al nord (già dell'Italia, pensa in Europa o nel Finmark!), anche in estate, molte notti accendiamo il riscaldamento; praticamente non viviamo nel camper a temperature inferiori a 22 gradi: se scende sotto questo valore, parte l'Eberspaecher. Ho il riscaldamento, perché soffrire il freddo o imbacuccarsi di maglioni? Ognuno è libero di vivere al meglio le proprie scelte! Questo riscaldamento l'ho da dieci anni abbondanti e, proprio per questo suo uso frequentissimo, ho provveduto, un paio d'anni fa, alla sostituzione della retina e, con l'occasione, anche della candeletta (e guarnizione che aprendo il bruciatore si sgretola) in quanto cominciava a fare del leggero fumo, segno che quanto prima bisognava intervenire e l'ho fatto per tempo, prima che il rischio di restare al freddo diventasse reale. Giovanni
In risposta al messaggio di Panzer del 21/11/2017 alle 11:57:29Ciao Panzer
Ci sono grosse novità in arrivo relative alle omologazioni. @tommy qui si fa chiacchiere in quantità industriale, si citano sentenze, si producono stringhe di giornali che pubblicano chiusure, multe, e tanto altro ancora,questo comporta che a parte il sottoscritto che se ne infischia altamente di tutte le fandonie raccontate, molti di noi evitano di uscire allo scoperto, a volte per pizzicare addirittura scrivono l’esatto opposto, per poi scoprire una volta conosciuti che utilizzano da sempre il bombolone o le alugas...alla domanda del perché non rendi pubbliche le tue esperienze, la risposta è univoca in stereofonia...ma scherzi non voglio scatenare guerriglie, io lo utilizzo e gli altri facciano ciò che vogliono... gia ma così facendo si è distrutto il vero è primo utilizzo del forum, rendere partecipi tutti della esperienza acquisita... io da oltre 30 anni tra bombolone e ora coppia di alugas non ho mai avuto nessuna anomalia, non ho mai chiesto preventivamente se posso fare il pieno, semplicemente avvito il raccordo e dico la parola magica ; PER FAVORE MI FA IL PIENO. nessun diniego di fornitura, perché il sottoscritto ha bombole in alluminio certificare, con fattura di montaggio di un tecnico, copertura assicurativa, non come qualcuno che con strani accrocchi ricarica le bombole in acciaio, quelle mussoliniane, e poi viene qui dentro e con stupore scrive non ti permettono la ricarica... ricordo un fenomeno che scrisse che a Briancõn c’era stato un blitz dei Marines alla pompa total, quando lo raccontato al gestore si è messo a ridere, ma a ridere come neanche Louis de Funès ci sarebbe riuscito a farlo fare... ma ma qui è così...l’efoy esplode, il metanolo fa morire, le bombole, i bomboloni, il maceratore, per non parlare del Viesa... veramente mi domando: ma ci credono mentre scrivono ? bohhhhh
In risposta al messaggio di IvanG del 21/11/2017 alle 10:51:27Hai scritto:
Grazie Giovanni, mi hai dato una risposta molto chiara. Anche io ho un mezzo da 5.5m però è un camper puro un helix. Monta un Webasto 2000STC con Multicontrol (questo è comodissimo per programmare le accensioni).Ho gli stessi tuoi problemi, quando la temperatura è superiore a circa 8°C sballa completamente con delta T simile ai tuoi e spesso, anche io, nel cuore della notte, mi alzo per accenderlo, ma va da sé che è una rottura svegliarsi di notte perché ai freddo e spezzi pure il sonno. Quindi adesso mi trovo ad un bivio: tenerlo e amen; o cambiarlo con un modello da 4000W, anche perché , il mio, ha l’aggravante del rumore, quando si accende va sempre al massimo e risulta molto rumoroso, nel cuore della notte mi sveglia! Avendo solo 2000W ci impiega parecchio a scaldare il mezzo, da 0°C a 20°C ci vogliono 4 ore. Qualche giorno fa avevo aperto un topic su cosa preferire se Webasto AT Evo40 o l’Eberspacher D40 (o il D40plus che ha la bocchetta di sezione inferiore 75mm contro 90mm), ma sul forum ci sono pochi utilizzatori dell’ Eberspacher (per ora ho trovato solo te). Avendo un mezzo piccolo come il mio, non lo trovi troppo potente? Quando fuori le temperature sono sopra lo zero, ci sono ripetuti avvii durante la notte? Magari è per questo che non mantiene la temperatura impostata? Grazie. Ivan
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